Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 31 marzo 2010

Rassegna Stampa 31/03/2010

Il Sole 24 Ore

Per il Dl incentivi test alla Camera (M. Mobili, pag. 31)
L’iter di conversione del Dl sviluppo n. 40 del 25.03.2010 inizierà l’8.04.2010 dalle commissioni Attività produttive e Finanze di Montecitorio.

Scudo fiscale all’ultimo sprint (M. Bellinazzo, L. Davi, pag. 29)
Lo scudo quater si chiude il 30.04.2010, ultima scadenza per chi intende regolarizzare o rimpatriare beni e attività detenute illegalmente all’estero.

Per il rimpatrio nessuna comunicazione (B. Santacroce, pag. 29)
Per gli intermediari finanziari scade oggi il termine per l’invio delle comunicazioni all’Agenzia delle entrate dei dati rilevati ai fini del monitoraggio fiscale; tra i dati da inviare al fisco, gli intermediari non dovranno inserire quelli relativi alle somme regolarizzate con lo scudo.

Oggi il via libera ai (J.M.D., pag. 31)
Oggi si concluderà il confronto tra l’AF e le categorie, sui correttivi per agevolare la gestione delle dichiarazioni dei redditi 2010 per i contribuenti sottoposti agli studi di settore.

L’ è cumulativo oltre i 50mila euro (R. Portale, pag. 31)
Il contribuente che abbia superato entro il 15 marzo 2010 la soglia di 50mila euro delle prestazioni generiche di servizi svolte con i soggetti passivi Ue deve presentare l’elenco trimestrale dei servizi resi nel primo trimestre 2010 entro il 20 (con supporto informatico in dogana) o 26 (in via telematica) di aprile; invierà invece, in via telematica, entro il 25 maggio l’elenco mensile relativo ad aprile 2010.

Le quotazioni Omi sono una prova (S. Fossati, pag. 31)
Secondo la Ctp di Vicenza con sentenze n. 36, 37, 38/06/2010 del 18.02.2010 costituiscono presunzioni semplici, da ritenere gravi, precise e concordanti la discordanza dei valori Omi e la circostanza di stipula di mutui per valori superiori a quelli dichiarati.

Nessuno sconto per il furto di prodotti alcolici e tabacchi (A. Iorio, pag. 31)
Tra le novità introdotte dal Dlgs, che recepisce la direttiva 2008/118/Ce in materia di accise e che verrà pubblicato in GU in questi giorni, si ricorda che in caso di furto o rapina di prodotti in regime sospensivo non ci sarà più l’abbuono dell’imposta.


Italia Oggi

Costi black list, dati in parallelo (D. Liburdi, pag. 23)
I nuovi adempimenti introdotti con Dl sviluppo 40/2010 del 25.03.2010 - che attende il provvedimento attuativo - consentiranno la verifica della corrispondenza con le indicazioni riportate nella dichiarazione dei redditi.

Nuovo look per F24 speciale e per i misuratori fiscali (S. Zuliani, pag. 25)
Con provvedimento dell’Agenzia delle entrate n. 19702 del 29.03.2010 è stata aggiornata la delega dei versamenti con elementi identificativi (F24 speciale). Questa nuova versione dovrà essere utilizzata dal 3.05.2010. Inoltre, da domani 1.04.2010 cambieranno le specifiche tecniche per la trasmissione telematica all’Agenzia delle entrate delle operazioni di verifica periodica dei misuratori fiscali.


Rateazioni spezzate (C. Bartelli, pag. 24)
Con un’ordinanza, le sezioni unite della Corte di Cassazione hanno stabilito che “di fronte a una controversia che ha per oggetto la rateizzazione dei debiti, la competenza è del giudice tributario se la natura del debito è per l’appunto tributaria, e la competenza è di un giudice diverso se la natura del debito non è fiscale”.

Gli interessi passivi senza l’inerenza (B. Fuoco, pag. 24)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 2440 del 3.02.2010 ha precisato che la deducibilità degli interessi passivi dal reddito imponibile non è soggetta a restrizioni sul requisito dell’inerenza. L’unico limite è relativo alla misura e alla modalità di calcolo, dati dal combinato degli artt. 75 e 63 del previgente Tuir (oggi rispettivamente 109 e 96 del nuovo Tuir).


Il Liechtenstein rinnega il passato (G. Frontoni, pag. 25)
Ieri, 30.03.2010, il Governo del Liechtenstein ha approvato la legge sull’assistenza amministrativa in materia fiscale e la norma attuativa dell’accordo di amnistia fiscale con il Regno Unito, trasformandosi in paese collaborativo sotto il profilo fiscale.

martedì 30 marzo 2010

Rassegna Stampa 30/03/2010

Quotidiano Ipsoa del 29.03.2010

Al via i nuovi obblighi di comunicazione black list (G. Pizzitola)
Con il D.L. n. 40 del 25 marzo 2010 vengono introdotti nuovi obblighi di comunicazione dei dati relativi ad operazioni tra imprese italiane ed imprese estere.



Worldwide Tax Daily

Italy introduces new blacklist reporting requirements (G. Pizzitola)
The Italian government has introduced new reporting requirements for transactions with blacklisted countries or transactions otherwise deemed as high risk from a tax standpoint.



Sole 24 ore

Lo scudo rinvia il monitoraggio (A. Criscione, pag. 31)
Con comunicato stampa del 26.03.2010 l’Agenzia delle entrate ha chiarito che “le informazioni relative ai soggetti che hanno effettuato operazioni secondo le norme sullo scudo fiscale … potranno essere trasmesse con modalità che saranno definite con successiva comunicazione”, non rientrando quindi nelle comunicazioni dati relative al monitoraggio fiscale per il 2009, da inviare entro il 31.03.2010.


Obblighi Iva con supersanzioni (D. Deotto, pag. 31)
Il Dl sviluppo prevede che le sanzioni per le violazioni degli obblighi di comunicazione telematica delle operazioni con soggetti domiciliati o residenti in paesi black list, si calcoleranno secondo il cumulo materiale, moltiplicando le penalità per il numero di violazioni riscontrate (non applicandosi il meccanismo del cumulo giuridico: sanzione unica, più elevata, in caso di violazioni plurime).

Fatture a cavallo fuori (R. Portale, pag. 33)
I servizi generici, se conclusi e fatturati a fine 2009 da prestatori Ue, non vanno indicati negli Intra servizi dei committenti italiani, anche se il pagamento degli stessi e l’emissione di autofatture sono avvenute nel 2010.

L’Ici ai massimi sul leasing dei fabbricati non censiti (L. Lovecchio, pag. 33)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 7332 del 26.03.2010 afferma che l’imponibile Ici per gli immobili D delle imprese, non censiti, acquisiti in leasing è costituito dalla somma del riscatto e dei canoni di locazione previsti nel contratto.



Italia Oggi

Scudo, dati all’anagrafe tributaria (G. Galli, pag. 25)
La comunicazione diffusa dall’Agenzia delle entrate il 26.03.2010, avente ad oggetto la trasmissione all’anagrafe tributaria dei dati relativi alle operazioni di rimpatrio delle attività patrimoniali e finanziarie detenute all’estero, prevede che gli intermediari dovranno attendere istruzioni ad hoc ma le informazioni relative alla sanatoria andranno trasmesse all’anagrafe tributaria.

Il fisco monitora il contenzioso (C. Bartelli, pag. 23)
Con le note interne n. 31 e 40 del 2010 il direttore centrale affari legali e contenzioso V. Busa ha fornito le linee guida agli uffici per la gestione del contenzioso per il 2010.

lunedì 29 marzo 2010

Rassegna Stampa 29/03/2010

Il Sole 24 Ore

Lo scudo fiscale e i reati dei transfrontalieri (I. Caraccioli, Norme e tributi, pag. 5)
L’illecito di omessa dichiarazione relativa ai redditi 2008 non è consumato fino al 30.04.2010 per i lavoratori dipendenti transfrontalieri ed equiparati che intendono sanare la presentazione incompleta del modello RW.

La dei titoli fa imponibile (M. Piazza, A. Scagliarini, Norme e tributi, pag. 5)
L’autore analizza le principali difficoltà segnalate dagli istituti bancari che adottano gli Ias nella deduzione delle svalutazioni su alcuni titoli dedotte fino all’esercizio in corso al 31.12.2007.

Regole distinte per Irap e Ires (M. Piazza, A. Scagliarini, Norme e tributi, pag. 5)
Con due circolari (27 e 33 del 2009) l’Agenzia delle entrate ha delineato due trattamenti differenti ai fini Ires e Irap delle svalutazioni/rivalutazioni delle azioni detenute per la negoziazione. Ci si interroga sull’eventuale superamento delle deduzioni del primo documento di prassi sul secondo.

Sì alla deduzione delle perdite sulle cessioni (M. Piazza, A. Scagliarini, Norme e tributi, pag. 5)
In sede di realizzo non assumeranno rilevanza ai fini Irap le svalutazioni su titoli Afs imputate fino al 31.12.2007 in conto economico.

Attività rilevanti solo dopo il realizzo (M. Piazza, A. Scagliarini, pag. Norme e tributi, pag. 5)
Le componenti derivanti da cessione di titoli Hft e Afs dovranno essere determinate in fase di realizzo ai fini Irap senza tenere conto delle precedenti componenti valutative.

Il processo fiscale cerca lo sprint (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 1)
Le novità apportate dal Dl sviluppo in materia di contenzioso tributario sono: semplificazione delle procedure di notifica, nessuna autorizzazione per l’ufficio a proporre appello, conciliazione giudiziaria senza fideiussione per importi inferiori a 50mila euro, le notifiche ai non residenti la possibilità di effettuare notifiche anche mediante raccomandata a/r all’indirizzo che risulta dai registri dell’anagrafe degli italiani residenti all’estero (Aire).

L’ufficio potrà fare appello senza il via libera della Dre (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 1)
Le modifiche apportate dal Dl Sviluppo permetteranno agli uffici di non richiedere più l’autorizzazione alla Dre per appellare la sentenza.

Conciliare diventa più conveniente (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 1)
Per le conciliazioni giudiziali viene escluso l’obbligo di presentare garanzia di importi inferiori a 50mila euro tramite fideiussione.

Dichiarazioni di terzi valide (A. Sacrestano, Norme e tributi, pag. 4)
La Corte di Cassazione con sentenza n.5746/2010 del 10.03.2010 sostiene che “le dichiarazioni rese da soggetti terzi rispetto al rapporto contribuente-Erario, assumono, nel processo tributario, il valore probatorio proprio degli elementi indiziari, dando luogo a presunzioni ogni qualvolta siano dotate dei requisiti di gravità, precisione e concordanza”.



L’omessa denuncia costituisce infedeltà (R. Bresciani, Norme e tributi, pag. 4)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 5927 dell’11.03.2010 in materia di Ici ha stabilito che l’omessa dichiarazione delle sopravvenute modificazioni dei dati ed elementi dichiarati costituisce dichiarazione infedele e viene equiparata alla fattispecie di omessa denuncia a livello sanzionatorio.

I padiglioni fieristici sono esclusi dal pagamento Ici (G. Sperotti, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctr di Venezia con sentenza n. 25/6/10 del 5.03.2010 ha stabilito che i padiglioni fieristici rientrano nella categoria catastale E, quindi non assoggettabili ad Ici.

Imposta fissa per risolvere la cessione aziendale (F. Bogetti, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctp di Milano con sentenza n. 20/8/10 ha precisato che “la risoluzione consensuale di un contratto di cessione deve essere registrato scontando l’imposta di registro in misura fissa, anziché in misura proporzionale”.


Italia Oggi

Rivalutazione immobiliare con effetto multiplo (N. Villa, pag. 14)
Si riportano le indicazioni per la compilazione del modello Unico 2010 relativamente agli effetti della rivalutazione immobiliare; se tale rivalutazione è sia di tipo contabile che fiscale (ovvero se è stata pagata un’imposta sostitutiva del 3% o dell’1,5%) i maggiori ammortamenti saranno riconosciuti dal 2013 e il valore rivalutato potrà essere considerato in ipotesi di cessione per il calcolo di plusvalenza o minusvalenza solo dal 2014.

Parte la volata per lo scudo fiscale (D. Liburdi, pag. 10)
Il termine ultimo per l’adesione allo scudo fiscale è il 30.04.2010. Per regolarizzare le attività detenute all’estero a partire da una data non successiva al 31.12.2008 si dovrà pagare l’imposta sostitutiva del 7%.

Modelli Intrastat, gatta da pelare (F. Ricca, pag. 8)
Le modifiche apportate dalla riforma Iva ai nuovi adempimenti Intrastat lasciano ancora perplessità in merito alla corretta individuazione dei termini per l’imputazione delle operazioni causata dall’incertezza normativa.

L’imputazione temporale delle operazioni (F. Ricca, pag. 8)
Dalla lettura dell’intestazione del nuovo modello Intrastat emergerebbe che il criterio per l’imputazione temporale delle operazioni sia quello del periodo di registrazione della fattura.

Applicazione soft delle sanzioni (F. Ricca, pag. 9)
Per il periodo transitorio di prima applicazione delle nuove disposizioni in materia di adempimenti relativi agli elenchi statistici riepilogativi delle transazioni intracomunitarie (primo trimestre 2010), le Entrate hanno chiarito che non saranno irrogate sanzioni per errori commessi in buona fede.

Accertamento induttivo rigoroso (M. Tasini, pag. 19)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 28047 del 23.11.2009 ha stabilito che l’accertamento analitico-induttivo del reddito di impresa non può fondarsi sulla mera crescita dell’incidenza del costo del personale.

Il sospetto di occultamento del reddito deve essere fondato (M. Tasini, pag. 19)
Diverse sentenze ritengono censurabile il metodo di accertamento attraverso un calcolo basato sull’incidenza del costo del lavoro, che è un dato privo di elasticità e non significativo rispetto alla redditività dell’azienda, senza che esistano dati e notizie che possano fondare il sospetto di occultamento di reddito (Cass. n.3950 del 21.12.1987, Ctr Lazio n. 282 del 11.11.2008)

Italia bocciata per il Fisco (G. Frontoni, pag. 20)
Un’inchiesta del centro studi francese Ipsos-Ccip su 1.013 manager europei, ha rivelato che l’Italia è il paese europeo meno attrattivo sotto il profilo fiscale; di contro, il miglior sistema impositivo è quello della Polonia.

Rassegna Stampa 28/03/2010

Il Sole 24 Ore

I ritardi italiani impediscono scelte equitative (E. De Mita, pag. 23)
In Italia sono assenti norme fiscali che impediscano l’effetto espropriativo di tassazioni troppo elevate, a differenza di quanto avviene in Germania, Francia, Spagna, Lussemburgo, Irlanda e Olanda

Rassegna Stampa 27/03/2010

Il Sole 24 Ore

Stretta su San Marino da luglio (M. Mobili, pag. 7)
L’obbligo di comunicare per via telematica le operazioni Iva effettuate con paesi black list decorrerà da luglio 2010. Particolare attenzione da parte del fisco sarà rivolta alle operazioni compiute con San Marino.

Dal 1° maggio sedi all’estero segnalate alle Cdc (M. Mobili, pag. 7)
Dal 1° maggio tutte le società che trasferiranno all’estero la sede legale dovranno informare, attraverso la comunicazione unica, il registro imprese della Camera di commercio, l’Agenzia delle entrate, l’Inps e l’Inail.

Veto sui crediti d’imposta locali (redazionale, pag. 26)
La Corte costituzionale con sentenza n. 123 del 26.03.2010 ha dichiarato illegittima la normativa della Regione Campania che riconosceva un credito d’imposta a valere sui tributi erariali.

Per RW margini di correzione (D. Deotto, M. Piazza, pag. 26)
La circolare n. 11/E del 12.03.2010 prevede il ravvedimento operoso per le violazioni da quadro RW per l’Unico 2009 mentre per le annualità ancora precedenti è possibile presentare una dichiarazione integrativa.

Per i giudici di Lussemburgo nel 2009 produttività record (M. Castellaneta, pag. 31)
Dalla relazione sull’attività 2009 della Corte di Lussemburgo emerge che il settore fiscale (con 44 contenziosi) è stato quello che più frequentemente ha coinvolto la Corte, dopo l’ambiente e consumerismo.

Prima intesa tra Berna e Berlino (L. Terlizzi, pag. 26)
Germania e Svizzera durante un incontro a Berlino tra i rispettivi ministri delle Finanze, W. Schauble e H.R. Merz hanno siglato la nuova intesa in materia di doppia imposizione.

Italia Oggi

Dogane e Territorio, tutela del made in Italy e aggiornamento del catasto (A. Bongi, pag. 19)
Tra gli obiettivi del piano triennale 2010-2012 proposto dalle Agenzie delle dogane e del territorio per contrastare l’evasione e le frodi si ricordano rispettivamente la tutela del e il contrasto di fenomeni evasivi ed elusivi connessi a situazioni catastali non aggiornate.

Le circolari delle Entrate non vincolano i contribuenti (A. G. Paladino, pag. 22)
Secondo il sottosegretario alle Finanze D. Molgora (interrogazione n. 3-01071) la funzione delle circolari e delle risoluzioni dell’Agenzia delle entrate è soltanto di dare istruzioni operative agli uffici dipendenti al fine di applicare le disposizioni tributarie in maniera corretta e uniforme; esse non vincolano in alcun modo il giudice tributario ed i contribuenti.

venerdì 26 marzo 2010

Rassegna Stampa 26/03/2010

Il Sole 24 Ore

Parte la caccia a 7,7 miliardi (A. Criscione, pag. 33)
E’ di 7,7 mld (non 9,1 come previsto nel 2009) l’incasso assegnato come obiettivo all’Agenzia delle entrate dalla convenzione preparata dal ministero dell’Economia.

Ai confini aumenta la sorveglianza (A. Criscione, pag. 33)
L’Agenzia delle dogane ha programmato l’aumento dei controlli alla frontiera da 1,3milioni a 1,7. Il piano del Territorio prevede invece la realizzazione di un “prototipo” del modello unico digitale per l’edilizia e la pubblicazione di un manuale operativo delle stime immobiliari.

L’Irap misura la base imponibile (P. Meneghetti, pag. 32)
Tra i problemi per la determinazione della base imponibile Irap, si segnalano: la deducibilità della quota di ammortamento del terreno sottostante il fabbricato, la rivalutazione degli immobili e la determinazione del reddito minimo per le società non operative.

Il Pvc fa fede solo se (F. Falcone, A. Iorio, pag. 33)
La Corte di cassazione con la sentenza n. 7078 del 24.03.2010 chiarisce che “al Pvc non può essere attribuita alcuna efficacia probatoria se le affermazioni della Gdf in esso contenute sono prive di riscontro di fatti oggettivamente esistenti in quanto documentati o avvenuti in presenza degli ufficiali accertatori”.

Il notaio non paga per l’aumento di capitale (M. Castellaneta, pag. 35)
Non può essere considerato il debitore dell’obbligazione tributaria, ma solo responsabile solidale il notaio che redige il verbale d’assemblea straordinaria di una società aumenta il proprio capitale ed è assoggettata all’obbligo di versare l’imposta sui conferimenti. L’avvocato generale J. Mazak ha ritenuto la disciplina italiana conforme all’ordinamento comunitario (causa c-35/09).

Doppio dalla Consulta alle pretese fiscali siciliane (G. Trovati, pag. 35)
Le due sentenze n.115 e 116 depositate ieri alla Corte costituzionale hanno bocciato le pretese della regione Sicilia in merito alle accise sui prodotti energetici, assicurazioni, interessi e premi, all’Iva sui generi di monopolio e alle ritenute d’acconto sugli stipendi pubblici.


Italia Oggi

Ai raggi X le grandi imprese (C. Bartelli, pag. 23)
Nel Piano triennale 2010-2012 allegato alla convenzione con il ministero dell’Economia, che verrà presentato il prossimo 8.04.2010, emerge che, con l’obiettivo di recuperare 7,7 mld di euro dal contrasto all’evasione, per il 2010 saranno sottoposte a tutoraggio il 60% di grandi imprese in più rispetto al dato del 2009.

Cfc, l’interpello non raddoppia (D. Liburdi, pag. 27)
Alla luce delle prime indicazioni che emergono in tema di Cfc, sembrerebbe che il contribuente non debba riproporre l’interpello sulle Cfc, una volta ottenuta la risposta positiva alla prima istanza.

Pignoramenti, rebus sulle ritenute d’acconto (A. Ciccia, pag. 24)
Il 3.03.2010 è stato emanato il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate n. 34755/2010 con il quale si stabilisce che “le disposizioni in materia di ritenute alla fonte devono intendersi applicabili anche nel caso in cui il pagamento sia eseguito mediante pignoramento anche presso terzi”. La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro, a riguardo, ha emanato la circolare interpretativa n. 5 del 25.03.2010.


La p.a. perde 4 liti fiscali su 10 (D. Alberici, pag. 26)
Dalla relazione della Presidente del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria, D. Gobbi, è emerso che nel 2009 “le pubbliche amministrazioni italiane hanno perso in modo totale quattro contenziosi su dieci” e “in modo parziale un contenzioso ogni dieci”.

La Ctp non acquisisce i documenti correlati al pvc (D. Alberici, pag. 26)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 7870 di ieri 26.03.2010, ha stabilito che i giudici possono ordinare di depositare i documenti correlati al pvc redatto dalla GdF solo nel caso in cui il contribuente sia nell’assoluta impossibilità di dimostrare i costi sostenuti e quindi che le fatture non sono false.

Fissati i coefficienti Ici per i fabbricati D (I. Rocci, pag. 33)
E’ stato pubblicato in GU (n.69 del 24.03.2010) il decreto del 9.03.2010 del dipartimento delle Finanze - direzione federalismo fiscale, con il quale sono stati aggiornati i coefficienti per la determinazione dell’Ici sui fabbricati classificabili nel gruppo D, appartenenti ad imprese e sforniti di rendita catastale.

giovedì 25 marzo 2010

Rassegna Stampa 25/03/2010

Il Sole 24 Ore

Le società di San Marino nella black list anti-frode (M. Mobili, pag. 4)
Dall’incrocio delle due black list, del 1999 e del 2001, citate nell’art. 1 del Dl sviluppo emerge che San Marino rientra tra i paesi c.d. non cooperativi in entrambe le liste sia come persone fisiche e sia come società.

Per la Tremonti ter consegna determinante (C. Odorizzi, pag. 32)
Ai fini della Tremonti ter, occorre raccogliere le fatture d’acquisto della seconda metà del 2009, selezionando quelle che rispondano ai requisiti richiesti allo scopo di determinare la base agevolabile quale variazione fiscale in diminuzione.

Studi di settore con motivazione senza lacune (T. Morina, pag. 32)
La Ctp di Enna con sentenza n. 129/01/10 del 5.03.2010 boccia gli studi di settore se applicati in modo automatico, annullando l’accertamento che presenta vizi di motivazione.

L’omessa dichiarazione non integra la bancarotta (G. Negri, pag. 35)
La Corte di cassazione con sentenza n. 11279 del 24.03.2010 chiarisce che il prestanome formalmente chiamato a gestire l’azienda non può essere accusato di bancarotta fraudolenta documentale per non aver presentato la dichiarazione dei redditi.

Sugli immobili d’impresa l’Ici sarà più soft nel 2010 (S. Trovato, pag. 34)
Con decreto del ministero dell’Economia del 9.03.2010 pubblicato in G.U. n. 69 del 24.03.2010 è stato fissato a 1,02 (era 1,03 nel 2009) il coefficiente di aggiornamento per determinare l’Ici nel 2010.


Italia Oggi

Venerdì i decreti con le istruzioni per gli sconti (breve, pag. 19)
Il Dl sviluppo dovrebbe essere pubblicato in GU ed entrare in vigore venerdì 26.03.2010. Subito dopo, il ministro dello sviluppo economico, C. Scajola, firmerà il decreto attuativo per la concessioni degli sconti.

Società, sedi all’estero trasparenti (A. Bongi, pag. 20)
Tra le novità contenute nel Dl sviluppo, al fine del monitoraggio e del contrasto alle frodi internazionali, saranno modificate le black list relative ai paesi che obbligano alla comunicazione telematica di tutte le cessioni di beni e le prestazioni di servizi. Per il trasferimento della sede sociale all’estero, a decorrere dall’1.05.2010, sarà obbligatoria la comunicazione unica a tutti gli enti interessati.

Un fondo per le infrastrutture nei grandi porti (A. Mascolini, pag. 20)
Tra le previsioni del Dl sviluppo, l’istituzione di un fondo per le opere infrastrutturali nei porti di rilevanza nazionale. In riferimento alla deduzione dal reddito d’impresa per l’anno 2010 per le imprese che effettuano ricerca e sviluppo per la realizzazione di campionari tessili, detta deduzione va fatta valere soltanto in sede di versamento del saldo Ires per il periodo d’imposta di effettuazione degli investimenti.

Telefonia, la deducibilità è estesa (F. Gavioli, pag. 30)
La risoluzione n. 104 del 17.05.2007 dell’Agenzia delle entrate precisa che in riferimento alla deducibilità della telefonia rientrano anche i costi relativi ai beni utilizzati per la connessione, includendo le spese relative all’acquisto del modem. Inoltre la circolare 47/E del 18.06.2008 ha definitivamente confermato che sono deducibili le spese sostenute per l’acquisto delle ricariche telefoniche.

Case all’estero senza RW (C. Bartelli, F. Vedana, pag. 25)
Con la nota di ieri, 24.03.2010, l’Agenzia delle entrate ha confermato che gli immobili tenuti a disposizione in paesi che non li assoggettavano a tassazione non dovevano essere inseriti nel modulo RW, fino al periodo d’’imposta 2008.

Liti fiscali, boom di sospensive (C. Bartelli, pag. 24)
La presidente del consiglio di giustizia tributaria, D. Gobbi, in commento ai dati 2009 del contenzioso fiscale, ha sottolineato il generale aumento delle cause pendenti (per circa il 6,9%) e delle richieste di sospensione degli atti impugnati (in 75 commissioni provinciali su 103, con punte del 200%).

mercoledì 24 marzo 2010

Rassegna Stampa 24/03/2010

Il Sole 24 Ore

Fisco apre sull’interpello annuale Cfc (A. Criscione, pag. 34)
Secondo il direttore centrale normativa A. Betunio, è pronta in bozza la circolare che chiarisce alcuni aspetti legati alla normativa Cfc, ai dividendi esteri e all’art. 110 del Tuir sulle imputazioni temporali. Sull’annualità degli interpelli, “almeno in determinate situazioni” la richiesta di chiarimento annuale sarà evitata; non è prevista una specifica sanzione per l’omissione dell’interpello, nonostante questo sia obbligatorio.

L’Irap 22 miliardi (D. Pesole, pag. 3)
Il comandante generale della GdF, riportando il dato del 2009 relativo alla base imponibile sottratta all’applicazione dell’Irap e pari ad oltre 22 miliardi di euro, ha sottolineato l’importanza del federalismo fiscale, segnalando i rischi della scarsa chiarezza sulla responsabilità dei vari livelli di governo nonché il collegamento con la lotta all’evasione.

Doppia black list contro le frodi (M. Mobili, pag. 3)
La stretta fiscale prevista dal Dl sviluppo partirà con il contrasto alle frodi Iva realizzate negli scambi commerciali con gli operatori residenti o domiciliati nei paradisi fiscali. Al fine dell’identificazione di questi ultimi, sono due le black list di riferimento: una redatta nel 1999 con il Dm del 4.05.1999, e l’altra del 2001 con il Dm Finanze n. 429 del 21.11.2001, riservata alle Cfc.


Italia Oggi

Interpello obbligatorio per le Cfc (C. Bartelli, V. Stroppa, pag. 21)
Il direttore centrale normativa dell’Agenzia delle entrate A. Betunio ha fornito i primi orientamenti della AF in materia di Cfc affermando che l’interpello su queste società sarà obbligatorio.

Il livello di tassazione effettiva cerca la bussola (D. Liburdi, pag. 21)
Identificazione del mercato di riferimento e individuazione del livello di tassazione effettiva sono i problemi da risolvere per l’applicazione della normativa Cfc modificata dal Dl n.78/2009 in attesa delle indicazioni che verranno fornite dall’AF sulla corretta lettura di quanto previsto dall’art. 167 del Tuir.

Tasse a somma zero (V. Stroppa, pag. 24)
La Ctp di Reggio Emilia con sentenza n. 45/4/2010 afferma che nel caso in cui l’AF contesti la deducibilità di costi intercompanies a società che abbiano optato per la tassazione di gruppo, l’Ufficio non può disconoscere i costi dell’operativa senza considerare la contestuale riduzione del reddito imponibile della holding consolidante.

Reddito d’impresa, ora si cambia (F. Giordano, pag. 29)
Tra le novità apportate al reddito d’impresa dai nuovi software per il 2010, si ricorda la modifica dell’intero prospetto degli interessi passivi non deducibili ai sensi dell’art. 96 del Tuir.

Ravvedimento soft (M. Bonazzi, pag. 23)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n.11 del 12.03.2010 ha stabilito che le imposte dovute, dichiarate tardivamente e ravvedute entro il 29.12.2009, possono essere regolarizzate fino al 30.09.2010 con il pagamento di una sanzione del 3%, oltre al versamento dei tributi e degli interessi.

L’azienda è corretta. Misure cautelari ko (V. Stroppa, pag. 23)
La Ctp di Genova, con sentenza n. 28/3/10 ha stabilito che non vanno applicate misure cautelari a carico della società debitrice verso l’erario se questa presenti bilanci in salute e non dimostri alcuna intenzione di sottrarsi all’adempimento fiscale.

Più risorse per svelare le frodi Iva (G. Frontoni, pag. 24)
Durante i lavori della Commissione Mista Italia – San Marino che si sono tenuti a Roma, è stato richiesto un maggiore controllo sulle frodi Iva da parte degli organismi di quest’ultimo paese, fino ad oggi molto scarso. E’ stato fatto il punto sull’accordo in merito alle doppie imposizioni parafato a giugno ma poi accantonato.

Il fisco degli altri (breve, pag. 24)
Il ministro delle finanze olandese J. C. de Jager e quello di Hong Kong K. C. Chan hanno raggiunto un’intesa, redatta secondo gli standard dell’Ocse, sulla doppia tassazione tra i due paesi e sullo scambio d’informazioni sensibili ai fini del controllo sull’evasione fiscale.

martedì 23 marzo 2010

Rassegna Stampa 23/03/2010

Sole 24 Ore

Per le imprese possibilità di scelta a tutto campo (L. De Stefani, pag. 8)
Negli incentivi introdotti dal Dl sviluppo non vi è alcun vincolo sulla tipologia dei beni agevolati, che possono, quindi, essere strumentali o meno all’attività svolta. Per il settore tessile è prevista la possibilità di detassare le spese di ricerca e sviluppo per i campionari.

Indennità di clientela all’esame deducibilità (L. Gaiani, pag. 33)
Sull’indennità di clientela si auspica che l’Agenzia delle entrate recepisca l’orientamento della Corte di Cassazione (sentenze 13506, 13507 e 13508 del 2009), per la quale le indennità di clientela rientrano nella disciplina dell’art. 105 del Tuir e sono deducibili annualmente, in contrasto con la circolare 42/E del 2007, secondo cui sarebbero deducibili solo nell’anno di cessazione del rapporto.

Le irregolarità fiscali escludono dall’appalto (G. Latour, pag. 37)
E’ stata pubblicata in G.U. n. 66 del 20.03.2010 la deliberazione 2.03.2010 dell'Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici recante il "Regolamento in materia di esercizio del potere sanzionatorio da parte dell'Autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture". Tra le novità, saranno esclusi dalla partecipazione alle gare di appalto coloro che hanno commesso violazioni, definitivamente accertate, rispetto agli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse, fatte salve le ipotesi di condono e di rateazione.

Berlino prepara una nuova tassa sulle banche (B. Romano, pag. 5)
Il Governo tedesco vorrebbe introdurre una nuova imposta sulle attività bancarie più elevata per le banche con rischio sistemico rispetto alle casse di risparmio e agli istituti cooperativi, al fine di costituire un fondo per le banche in difficoltà.


Italia Oggi

Una Tremonti-quater per il tessile (R. Lenzi, pag. 27)
Con il Dl sviluppo parte la nuova Tremonti a sostegno delle imprese tessili che investono in campionari, con 70milioni di euro di detassazione delle spese sostenute nel 2010. Il tetto massimo di agevolazione per ogni impresa sarà di 200mila euro, come previsto dal regime dei minimis.

Bonus sull’occupazione (a cura del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro, pag. 31)
L’agevolazione spetta per gli anni 2008, 2009 e 2010 solo con riferimento ad incrementi della base occupazionale realizzati nell’anno 2008 a seguito di assunzioni di lavoratori dipendenti effettuate entro il 31.12.2010.

Cartelle, restyling di fine estate (A. Bongi, pag. 24)
La nuova cartella esattoriale sostituirà quella attualmente in uso solo a partire dai ruoli emessi dal 30.09.2010. Le novità sono di natura formale: miglior leggibilità delle informazioni principali e delle avvertenze, possibilità di rateazione delle somme richieste, maggiore chiarezza sull’ente al quale rivolgersi per avere informazioni o per la impugnazione della cartella stessa.

Crediti trimestrali, recuperi al via (F. Ricca, pag. 26)
Ad aprile i soggetti a credito di Iva per il primo trimestre 2010 se in possesso dei requisiti previsti dalla legge potranno presentare l’istanza di rimborso/compensazione; in questa occasione, per i crediti infrannuali, le nuove regole del Dl 78/2009 hanno previsto vincoli per compensare importi superiori a 10mila euro, mentre per quelli inferiori si seguiranno le vecchie regole.

Modelli Intrastat invii con Entratel (C. Bartelli, pag. 25)
Circa 290 messaggi sono arrivati ieri sul forum dell’Agenzia delle entrate; il suggerimento più pressante è stato quello di poter far “girare” l’invio dei modelli Intrastat sulla piattaforma Entratel.

lunedì 22 marzo 2010

Rassegna Stampa 22/03/2010

Sole 24 Ore

Lista leggera per i paradisi (G. Parente, A. Sacrestano, pag. 5)
Con il Dl Sviluppo varato dal CdM il 19.03.2010 è stata rafforzata la strategia di contrasto all’evasione internazionale. Si ricorda che nel 2009, grazie alle strategie dell’Ocse, gli accordi sullo scambio di informazioni sono stati circa 400 e i paesi presenti nell’elenco della lista grigia ormai sono solo 20.

(M. Mobili, pag. 5)
Il Direttore generale del dipartimento Finanze, F. Lapecorella, ha indicato che oltre al significativo network di circa 90 accordi e dei 20 conclusi solo nel 2009, ve ne sono altri 15 in fase di valutazione.

Gli impegni assunti saranno monitorati (P. Valente, pag. 5)
Nonostante l’ottimo risultato ottenuto dal numero di convenzioni sottoscritte, è necessario che tali accordi entrino in vigore e trovino concreta attuazione. L’Ocse, infatti, ne verificherà la coerenza nei comportamenti e l’effettiva compliance, attraverso un’attività di verifica e monitoraggio che dovrebbe concludersi a metà del 2014.

Test più arduo per le non operative (G. Ferranti, Norme e tributi, pag. 2)
Quando l’ammontare complessivo dei componenti positivi è inferiore a quello dei ricavi presunti, i ricavi, gli incrementi di rimanenze e i proventi ordinari imputabili nel bilancio 2009 assumono rilevanza anche ai fini del test di operatività per le società di comodo. La perdurante crisi economica potrebbe rendere più difficile il superamento del test di operatività.

Per la disapplicazione prossima tappa entro aprile (G. Ferranti, Norme e tributi, pag. 2)
Il prospetto per la verifica dell’operatività deve essere compilato dalle società commerciali residenti e dalle società ed enti non residenti con stabile organizzazione in Italia, indipendentemente dalle modalità di determinazione del reddito e di tenuta della contabilità nonché dalla composizione della compagine societaria. Si ricorda che l’interpello va presentato entro il 17.04.2010 se si prevede di pagare le imposte maggiorate dello 0,40% entro il prossimo 16.07.2010.

La rivalutazione vuole il 4% (G. Ferranti, Norme e tributi, pag. 2)
Ai fini della verifica del test di operatività il coefficiente di rivalutazione del 6% (o quello del 5% degli immobili di categoria A10) va applicato fino al 2012 al valore non rivalutato. Invece per il triennio 2013-2015 sarà applicato il coefficiente “agevolato” del 4% al valore rivalutato degli immobili.

Importi agevolati da sottrarre al minimo presunto (G. Ferranti, Norme e tributi, pag. 2)
Nelle istruzioni della compilazione dell’Unico SC o Unico SP è precisato che gli importi agevolati vanno sottratti dal reddito minimo presunto. L’Assonime, con circolare n. 43 del 2007, ha osservato che in tal modo si confrontano valori diversi e si finisce per “sottrarre ad un imponibile presunto l’entità, non tassabile, di un provento effettivo”.

L’integrativa alle opzioni (D. Deotto, Norme e tributi, pag. 3)
La circolare 8/E del 2010 sui riallineamenti dei soggetti che adottano i principi Ias ha chiarito che tali contribuenti possono presentare dichiarazione integrativa a proprio favore per eseguire il riallineamento dei valori entro il termine della dichiarazione successiva.

I soggetti Ias pronti a tornare in pista ( M. Cortese, L. Miele, Norme e tributi, pag. 3)
Con la circolare n. 8/E del 2010 l’Agenzia delle entrate ha consentito la possibilità di presentare una dichiarazione integrativa a favore anche per “sanare” la mancata opzione per il riallineamento dei soggetti Ias senza applicazione di alcuna penalità.

Ravvedimento da 21 euro entro novanta giorni (D. Deotto, Norme e tributi, pag. 3)
La circolare 11/E del 2010 ha chiarito che se la dichiarazione integrativa di una dichiarazione regolarmente presentata viene inoltrata nei 90 giorni successivi, va assimilata ad una dichiarazione tardiva. Se dalla dichiarazione integrativa presentata nei 90 giorni successivi emergono imposte occorre corrispondere la sanzione di 21 euro (1/12 di 258 euro) e la sanzione del 3% (1/10 del 30%).

Irap deducibile per le finanziarie (F. Bogetti, pag. 4)
La Ctr Piemonte con sentenza n. 5/1/2010 ha stabilito che la società finanziaria può dedurre l’Irap sulle perdite conseguite negli anni precedenti al 2005 per la svalutazione crediti effettuate sulla scorta della precedente normativa. Pertanto si esclude dal periodo successivo al 2005 la deducibilità per perdite e/o svalutazione su crediti.

Solo la casa sfugge a RW (A. Busani, A. Tomassini, Norme e tributi, pag. 5)
Nel quadro RW andranno indicati tutti gli immobili posseduti all’estero, tranne quelli che siano stati oggetto di scudo con le modalità del rimpatrio giuridico e con affidamento dell’amministrazione del bene a una fiduciaria italiana.

Il trust estero mantiene l’anonimato (A. Busani, A. Tomassini, Norme e tributi, pag. 5)
Il nuovo codice 11 del quadro RW relativo all’indicazione degli atti di disposizione patrimoniale a favore di trust prenderà in considerazione solo i trust interposti, escludendo quelli esteri, che siano gli effettivi possessori dell’attività.

Per il rimpatrio giuridico fiduciarie a tutto campo (A. Busani, A. Tomassini, Norme e tributi, pag. 5)
Scade il 30.04.2010 il termine per scudare gli immobili situati all’estero che non sono stati sottoposti al monitoraggio fiscale, scontando una aliquota del 7%.

Emersione di fabbricati, rivalutazione non prevista (A. Busani, A. Tomassini, Norme e tributi, pag. 5)
Per gli immobili scudati non sembrano realizzabili le operazioni di rivalutazione facoltativa con l’abbattimento delle eventuali plusvalenze.

La residenza fittizia deve essere motivata (M. G. Strazzulla, Norme e tributi, pag. 4)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 5046 del 3.03.2010 ha stabilito che il fisco non può far pagare le imposte all’imprenditore residente all’estero fondando l’avviso sul fatto che il contribuente abbia domicilio in Italia solo in quanto amministratore di una società italiana e intestatario di utenze telefoniche.


Italia Oggi

Tremonti-ter di manica larga (F. Campanari, pag. 10)
La circolare dell’Agenzia delle entrate n. 12 del 12.03.2010 ha chiarito in tema di Tremonti-ter che rientreranno nell’agevolazione tutti gli impianti elencati nella divisione 28 tabella Ateco 2007 anche se parti o semplici dotazioni di strutture più complesse non agevolabili. In quest’ultimo caso, la determinazione del valore agevolabile potrà avvenire mediante la sua evidenziazione in fattura da parte del fornitore o la dichiarazione rilasciata dal cedente.

Non c’è avviso senza attività di adeguamento (F. De Magistris, pag. 11)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 26638 del 18.12.2009 ha precisato che è nullo l’avviso di accertamento che non sia preceduto dall’attività di “adeguamento” dei dati dello studio alla realtà del contribuente descritta in sede di redazione della motivazione.


L’Irap 2010 è tarata sulle pmi (A. Bongi, pag. 12)
In tema di Irap 2010, relativa al periodo d’imposta 2009, le regioni e le provincie autonome hanno introdotto 16 nuovi regimi differenziali con altrettante esenzioni, riduzioni o maggiorazioni dell’aliquota base.

La tecnica del bastone porta i frutti (F. De Magistris, pag. 11)
L’adesione agli inviti al contraddittorio ha prodotto nel suo primo anno il 12% dei complessivi incassi da adesione. La maggior parte di questi riguarda gli inviti a definire le posizioni di non congruità da studi di settore.

Giro di vite contro le frodi Iva sui diritti di emissione di CO2 (G. Frontoni, pag. 24)
Ai fini del contrasto delle frodi carosello, i ministri delle finanze dell’Ecofin hanno stabilito che ricadrà sui compratori, e non più sui venditori, l’onere del versamento dell’Iva sui diritti di emissione di anidride carbonica all’interno dell’UE.

Trasparenza fiscale sotto esame (G. Frontoni, pag. 8)
Nei prossimi giorni l’Ocse avvierà una prima fase del processo di verifica del livello di trasparenza fiscale di 18 giurisdizioni; da luglio 2010 il processo di valutazione riguarderà tra gli altri paesi: la Svizzera, il Liechtenstein, San Marino, le Bahamas, Singapore e Guernsey.

Passo dopo passo come funziona il processo di verifica (G. Frontoni, pag. 8)
Prima di emettere un giudizio di massima sulla trasparenza del sistema analizzato, vi sarà un lungo processo di verifiche incrociate e pareri congiunti. Il primo passo del sistema di verifica dei 91 paesi del Forum Ocse sarà la compilazione di un questionario di valutazione.

Standard Ocse, la Svizzera cede (G. Frontoni, pag. 24)
La Camera alta dell’assemblea federale della Svizzera ha deciso di adottare le prime convenzioni di doppia imposizione sulla base degli standard Ocse, ovvero garantendo assistenza ai paesi esteri non solo per la frode fiscale ma anche per l’evasione. Tali convenzioni riguardano Francia, Danimarca, Gran Bretagna, Messico e Stati Uniti.

Un restyling fiscale (G. Frontoni, pag. 25)
Il Parlamento di Panama ha stabilito di ridurre il livello delle imposte societarie del 5% (portando l’aliquota dal 30 al 25%), al fine di migliorare la competitività internazionale del paese.

Rassegna Stampa 21/03/2010

Il Sole 24 ore

Il fisco non si ferma al confine (L. Gaiani, pag. 4)
Con il Dl sviluppo l’AF, nel contrastare l’evasione internazionale, ha potuto rafforzare i propri flussi informativi attraverso: quadro RW, interpelli preventivi ed elenchi clienti e fornitori di black list.

Per navi e yacht arriva il (M. Mobili, pag. 4)
A breve l’AF si doterà di un nuovo strumento, c.d. barcometro, con cui potrà verificare in tempo reale: il cambio di bandiera, la proprietà, l’alienazione e le iscrizioni ai registri navali di altri paesi di tutte le imbarcazioni al fine di prevenire illeciti fiscali.

Cartelle esattoriali più semplici (L. Lovecchio, pag. 25)
L’Agenzia delle entrate ha approvato il nuovo modello relativo alla cartella esattoriale che diventerà obbligatorio per i ruoli emessi dopo il 30.09.2010. L’obiettivo è quello di rendere la cartella di più facile comprensione; tra le novità si ricorda no: l’identificazione degli enti creditori con l’indicazione per ciascuno di essi delle somme dovute, la specificazione della qualità di coobbligato del destinatario della pretesa e la evidenziazione di importi e di modalità di pagamento.

Pignorabile il conto corrente (L. Lovecchio, pag. 25)
Nel nuovo modello della cartella esattoriale viene evidenziato che l’agente della riscossione può disporre il pignoramento dei crediti vantati dal debitore nei confronti di terzi quali lo stipendio, le parcelle e le somme di denaro disponibili nei conti correnti (art. 72bis del Dpr 602/73).

Rassegna Stampa 20/03/2010

Il Sole 24 ore

Trecento milioni per dieci settori (C. Fotina, pag. 2)
Il Dl sviluppo varato il 19.03.2010 ha previsto un pacchetto incentivi al consumo del valore di 300 milioni di euro destinato a 10 settori per i quali saranno previsti sconti all’acquisto: elettrodomestici, cucine componibili, motocicli (tradizionali o elettrici), nuovi immobili ad alta efficienza, rimorchi e semi rimorchi, macchine agricole e movimento terra, gru a torre per l’edilizia, inverter e motori da alta efficienza, nautica da diporto e internet per i giovani.

Tessile: agevolati gli investimenti per i campionari (L. De Stefani, pag. 2)
Il Dl sviluppo approvato il 19.03.2010 ha previsto degli incentivi fiscali sugli investimenti, effettuati nel 2010 in attività di ricerca industriale e di sviluppo pre-competitivo per la realizzazione di campionari, fatti da imprese tessili.

Black list contro le frodi sull’Iva (M. Mobili, pag. 6)
Il Dl sviluppo approvato il 19.03.2010 ha introdotto una nuova stretta alle frodi “carosello” e alle “cartiere” specificando che “tutte le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate, ricevute, registrate o soggette a registrazione con soggetti economici con sede, residenza o domicilio fiscale nei paesi black list dovranno essere comunicate in via telematica all’AF”.

Meno formalità negli accordi con gli uffici (D. Deotto, pag. 6)
Il Dl sviluppo in riferimento alle misure di deflazione del contenzioso prevede che nell’ipotesi di accertamento con adesione e di conciliazione giudiziale non sia necessaria la polizza fideiussoria quando la somma delle rate dopo la prima sia pari o minore di 50mila euro.

Su acquisti e vendite l’obbligo di segnalazione online alle Entrate (M. Mobili, pag. 6)
Il Dl sviluppo ha previsto l’obbligo di comunicazione in via telematica all’Agenzia delle entrate di tutte le operazioni da e verso operatori domiciliati in territori black list.

Il fisco va all’incasso (breve, pag. 6)
Il Dl sviluppo estende alle sentenze della Ctc le regole in materia di pagamento del tributo in pendenza di giudizio, precisando che il contribuente che ha appellato in Cassazione la vecchia lite potrà essere chiamato a versare gli importi residui.

Più facili le notifiche all’estero (L. Lovecchio, pag. 6)
Le nuove regole per gli atti tributari relativi ai residenti all’estero prevedono, oltre alla procedura di cui l’art. 142 del c.c., l’utilizzo dell’ordinaria raccomandata postale da inviare all’indirizzo dell’Aire; se si tratta di imprese invece l’invio dovrà essere fatto alla sede legale estera risultante al registro dell’imprese.

Sulle fatture il numero dei committenti nazionali (G. P. Tosoni, pag.30)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 14 del 18.03.2010, in materia di prestazioni di servizi, precisa che il numero e la data della fattura da indicare nel modello Intrastat sono quelli attribuiti dal committente nazionale.

Italia Oggi

Black list, aumenta la pressione (R. Rosati, pag. 22)
Secondo il Dl sviluppo in materia di black list gli scambi con operatori stabiliti nei paradisi fiscali dovranno essere dichiarati telematicamente all’Agenzia delle entrate; le violazioni saranno punite con sanzioni, oscillanti da 516 a 4.132 euro e per le quali non saranno applicabili le regole del cumulo giuridico.

Contribuenti divisi dal quadro RW (D. Liburdi, pag. 27)
L’Agenzia delle entrate, in materia di scudo fiscale, precisa che la compilazione del modulo attestante le disponibilità estere sarà obbligatoria solo per i contribuenti che sanano il passato con le dichiarazioni integrative; tale obbligo invece, non sussisterà a carico di coloro che hanno optato per lo scudo fiscale.

Studi di settore, on-line le bozze di tutti i modelli (A. Bongi, pag. 26)
Le bozze di 137 modelli degli studi di settore relativi al periodo d’imposta 2010 sono stati messi in rete completando il quadro creato dall’Agenzia delle entrate che nei giorni scorsi aveva pubblicato sul proprio sito le istruzioni e le bozze dei 69 studi di settore del 2009.

Intrastat e soglia 50 mila €. Tempistica incerta (S. Zuliani, pag. 28)
Si segnalano divergenze tra l’Agenzia delle entrate e le Dogane in materia di elenchi riepilogativi relativi alla compilazione dei modelli Intrastat per somme superiori a 50mila euro per i periodi mensili già trascorsi.

Ingorgo Cassazione (C. Bartelli, pag. 28)
La Cassazione, con i suoi 30mila ricorsi tributari pendenti, ha maturato un ritardo non inferiore ai 4 anni. L’aumento di tale pendenza è dovuto alla diminuzione dei giudici e del personale di segreteria.

venerdì 19 marzo 2010

Rassegna Stampa 19/03/2010

Il Sole 24 ore

Proroga per gli di gennaio (B. Santcroce, pag. 35)
La circolare dell’Agenzia delle entrate n. 14 del 18.03.2010 si occupa delle conseguenze del tardivo recepimento delle direttive 2008/8 e 2008/117. I modelli Intrastat relativi al mese di gennaio potranno essere presentati entro il 4.05.2010, mentre non è prevista alcuna proroga per la presentazione degli elenchi relativi al mese di febbraio in scadenza domani (o il 25.03.2010 se trasmessi telematicamente).



Due vie per l’autofattura fino al debutto della riforma (R. Portale, pag. 35)
Tra i chiarimenti della circolare 14/E del 18.03.2010, si precisa che sarà obbligatorio applicare il reverse charge per le cessioni di beni effettuate da un soggetto non residente nei confronti di un soggetto passivo stabilito in Italia successive al 20.02.2010.

Compensazione possibile dopo il modello (G. P. Tosoni, pag. 35)
Nel nuovo modello trimestrale di rimborso Iva TR è possibile la compensazione orizzontale per importi superiori a 10mila euro solo a partire dal 16 del mese successivo a quello di presentazione dell’istanza.


Italia Oggi

Cessione d’azienda accerchiata (A. Felicioni, pag. 23)
Lo studio n. 81-2009/T del 4.12.2009 del Consiglio nazionale del Notariato sulla disciplina fiscale della cessione d’azienda, individua le problematiche applicative connesse alla disciplina antielusiva di cui all’art. 37-bis del Dpr 600/73 e all’art. 21 del Dpr 131/86.


Ctc regionali a passo di tartaruga (C. Bartelli, pag. 19)
L’articolo sottolinea il ritardo maturato nei due anni di gestione “regionalizzata” della ex Commissione tributaria centrale nello smaltimento delle 300mila cause ancora pendenti.

Accertamenti integrabili (D. Alberici, pag. 22)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 6459 del 17.03.2010 precisa che è valida una ulteriore rettifica Iva notificata al contribuente, anche se i nuovi elementi venuti a conoscenza dell’ufficio sono contenuti in un pvc precedente il primo avviso.

giovedì 18 marzo 2010

Rassegna Stampa 18/03/2010

Il Sole 24 ore

Dote agli incentivi: l’elenco dei settori nel decreto attuativo (C. Fotina, pag. 23)
Dovrebbe essere approvato domani dal CdM il decreto legge sviluppo che comprenderà incentivi e misure fiscali. Tra le misure fiscali, si preannunciano: una stretta sulla lotta all’evasione internazionale, la notificazione online delle cartelle esattoriali, un’accelerazione delle procedure di riscossione delle somme contestate e precisazioni in materia di notifiche, anche fiscali, oltreconfine.

Correttivi mirati a largo raggio (A, Criscione, pag. 33)
Si stima che il correttivo di secondo livello, che opera al livello di settore, riguarderà circa la metà degli studi. Tra i correttivi da inserire in Gerico 2010, sono in fase di valutazione quello relativo all’accesso al credito e quello relativo al grado di utilizzo degli impianti.

Il fringe benefit deve valutare anche gli sconti (G. Maccarone, pag. 34)
L’Agenzia delle entrate, ieri 17.03.2010, durante il forum Lavoro svoltosi a Roma, ha chiarito che “il valore normale di riferimento per i beni e i servizi offerti dal datore di lavoro ai dipendenti, può essere costituito dal minor prezzo di acquisto praticato al datore di lavoro sulla base di apposita convenzione”; ovvero, il calcolo del valore normale deve tener conto dei cd. sconti d’uso.

Italia Oggi

Imponibile comune per le pmi (G. Frontoni, C. Bartelli, pag. 23)
Il nuovo Commissario europeo alla fiscalità, A. Semeta, ha enunciato in una intervista le direttrici del suo mandato: la creazione di una base imponibile comune per le imprese europee, la revisione del meccanismo dell’Iva per favorire il commercio cross border, la lotta senza limiti territoriali alle frodi Iva e all’evasione ed infine l’eliminazione della doppia imposizione sulle imposte di successione.

Via libera dal Consiglio d’Europa alla fatturazione elettronica dell’Iva (G. Frontoni, pag. 32)
I ministri delle Finanze Ue hanno presentato una proposta che dovrà essere esaminata dal Parlamento di Strasburgo e nella quale è previsto che le autorità fiscali di ogni Paese membro non facciano più distinzione tra fattura cartacea e fattura digitale: l’obiettivo è un risparmio di 18mld di euro annui per il sistema economico comunitario.

Germania, verifiche concordate (S. Baldi, pag. 39)
In Germania gli studi di settore sono effettuati periodicamente su tutti i contribuenti, concordando a priori la data in cui si procederà alla verifica.

Le compensazioni nel 2009 hanno sfiorato quota 28 mld (S. Zuliani, pag. 25)
Il sottosegretario all’economia, D. Molgora, ha fornito i dati relativi alle compensazioni 2009, precisando che l’ammontare dei crediti d’imposta utilizzati dai contribuenti nei modelli F24 è stato di 27.6mld di euro.

Udienze tematiche per gestire meglio le liti tributarie (breve, pag. 25)
Nella nota riportata il 17.03.2010 su Fisco-oggi lo scopo indicato dall’Agenzia delle entrate è quello di arrivare a soluzioni condivise per ridurre il numero dei giudizi pendenti nei diversi gradi di merito e di consentire la discussione di udienze tematiche sulle stesse questioni.

mercoledì 17 marzo 2010

Rassegna Stampa 17/03/2010

Il Sole 24 Ore


Compensazioni Iva ancora sotto tiro (M. Mobili, pag. 7)
E’ arrivata ieri 16.03.2010 dal preconsiglio la conferma che il nuovo decreto sviluppo sarà varato venerdì 19.03.2010. Il decreto dovrebbe contenere: l’obbligo per le società di comunicare alle entrate le operazioni effettuate con paradisi fiscali; l’obbligo per l’Agenzia delle entrate di riversare agli enti interessati i dati sulle false compensazioni Iva; benefici per le auto elettriche.

Istanze al fotofinish sulle non operative (L. De Stefani, pag. 35)
Scade domani il termine per presentare l’istanza d’interpello disapplicativo sulle società di comodo. L’interpello va presentato entro il 17.04.2010 se si vuole versare le imposte con la maggiorazione del 0.40% entro il 16.07.2010.

Sulle liti per l’Iva auto l’agenzia gioca in difesa (D. Pezzella, B. Santacroce, pag. 35)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 13 del 16.03.2010 in materia di detraibilità dell’Iva sulle auto, delinea le modalità di gestione dei contenziosi sia sui rimborsi Iva per gli acquisti fatti tra l’1.01.2003 e il 13.09.2006, sia su quelli relativi agli acquisti antecedenti l’1.01.2003.


'Sconti' solo per la fattura di chi effettua la prestazione (G. Piagnerelli, pag. 35)
La Corte di cassazione con sentenza n. 10394 del 16.03.2010 ha stabilito che è ammessa la detrazione dell’Iva solo per le fatture emesse dal soggetto che effettua realmente la cessione o la prestazione, senza poter tener conto di eventuali simulazioni soggettive.


Italia Oggi

Le direzioni regionali fanno i conti. Incassi 2009 in crescita sul 2008 (V. Stroppa, pag. 19)
Dai dati delle direzioni regionali dell’Agenzia delle entrate relativi alle riscossioni 2009, in confronto con quelli del 2008, emergono forti e generalizzati incrementi.

Irregolarità non contestate. L’accertamento è legittimo (D. Alberici, pag. 22)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 3569 del 16.02.2010 ha stabilito che l’accertamento fiscale resta legittimo anche se la GdF, nel corso dell’ispezione, non abbia contestato le irregolarità riscontrate.

martedì 16 marzo 2010

Rassegna Stampa 16/03/2010

Il Sole 24 Ore

Per la Guardia di finanza più presidi all’estero (A. Criscione, pag. 33)
La Gdf sta rafforzando la presenza dei propri rappresentanti presso le sedi consolari all’estero al fine di avere un rapporto più stretto con le autorità fiscali dei paesi esteri.

Più semplice evitare le liti fiscali (M. Mobili, pag. 6)
Accertamento con adesione, conciliazione giudiziale e acquiescenza senza più garanzie fideiussorie sugli importi contestati dal fisco inferiori a 50mila euro: sono queste le semplificazioni delle procedure per gli strumenti atti a limitare il contenzioso fiscale allo studio del Ministero dell’economia.

Ravvedimento breve con sanzioni ultra-light (D. Deotto, pag. 34)
La circolare n. 11/E del 12.03.2010, in materia di regolarizzazione delle violazioni commesse dai lavoratori che hanno prestato attività all’estero, precisa che l’omessa dichiarazione è sanata entro 90 giorni versando la sanzione ridotta di 21 euro, e gli omessi versamenti versando la sanzione ridotta del 3% se il ravvedimento è effettuato dopo i 30 giorni dalla scadenza.

Sotto monitoraggio i falsi crediti (T. Morina, pag. 34)
Oggi scade il termine per il versamento del saldo Iva 2009. Chi utilizza falsi crediti per importi superiori a 50mila euro per ciascun anno solare sarà punito con la sanzione fino al 200% dell’ammontare dei crediti compensati.


Italia oggi

Direzioni provinciali al traguardo (C. Bartelli, pag. 26)
E’ quasi pronta la riorganizzazione dell’Agenzia delle entrate nelle principali città italiane, tra cui vengono segnalati 3 nuovi uffici a Roma, 2 a Milano e a seguire Torino e Napoli.

Assicuratori. Doppia via per il trading (V. Stroppa, pag. 24)
Secondo la risoluzione 20/E del 15.03.2010 le imprese assicuratrici ai fini Irap potranno gestire separatamente i titoli in portafoglio al 31.12.2007 (finanziaria per il 2008) rispetto a quelli successivamente acquisiti, e potranno imputare le svalutazioni e le rivalutazioni pregresse solo ai primi.


Tabacchi, Iva una sola volta (F. Ricca, pag. 24)
L’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 21 del 15.03.2010 precisa che l’Iva sui tabacchi lavorati è dovuta solo dall’impresa che si occupa della distribuzione nel territorio dello stato, escludendo dall’imposta le cessioni antecedenti e quelle successive.


Stop conferimento (V. Stroppa, pag. 27)
La Ctp di Reggio Emilia con sentenza n.18/01/10 del 27.01.2010 ha stabilito che il conferimento di un immobile in una srl neo costituita subito seguito dalla cessione dell’intero capitale sociale va tassato come atto di compravendita immobiliare. Peraltro il conseguente avviso di liquidazione va notificato agli acquirenti delle quote e non alla srl.

Rassegna Stampa 15/03/2010

Il Sole 24 ore

I costi black list tornano in gioco (L. Miele, Norme e tributi, pag. 5)
Il contribuente può disapplicare la norma antielusiva (art. 110 c.10 Tuir) dimostrando la ricorrenza una delle due esimenti (l’effettiva attività commerciale dell’impresa estera oppure la rispondenza dell’operazione ad un effettivo interesse economico e la sua concreta esecuzione). In caso di convenzioni per evitare le doppie imposizioni, le norme dei trattati devono prevalere sulle norme interne del Tuir.

La presenza deve essere stabile e continuativa (G. Ferranti, Norme e tributi, pag. 5)
Con la risoluzione n.100 dell’8.04.2009, l’Agenzia delle entrate ha chiarito che, per superare il regime di indeducibilità dell’art. 110 del Tuir, non è sufficiente l’esistenza della sede o dell’attività decisionale della società, ma occorre che l’impresa partecipi in maniera stabile e continuativa alla vita economica del territorio estero.

Per le omissioni sanzioni mirate (R. Vito, Norme e tributi, pag. 5)
La mancata indicazione in Unico dei costi black list consente comunque la deduzione di tali costi, sempre che sussistano le circostanze esimenti. Per tale omissione è stabilita la sanzione amministrativa pari al 10% dei componenti negativi non dichiarati (art. 8 c.3-bis Dlgs 471/1997).

L’operazione è avvalorata dal (V. Russo, Norme e tributi, pag. 5)
L’esimente del “concreto interesse” pone a carico del contribuente residente l’onere di dimostrare che l’operazione è motivata da un interesse economico; la motivazione deve essere supportata da criteri di logica imprenditoriale e non solo dal mero risparmio d’imposta (risoluzione Agenzia delle entrate n. 46 del 16.03.2004).

La plusvalenza si divide in quote (P. Meneghetti, Norme e tributi, pag. 6)
Le variazioni in aumento e in diminuzione relative al reddito d’impresa prodotto dai soggetti Ires nel 2009 vanno indicate nel quadro RF del modello Unico SC. Nel rigo RF7 va indicata la quota tassabile nel periodo d’imposta della plusvalenza derivante dalla cessione di beni strumentali detenuti da almeno un triennio.

La tassazione dei dividendi segue il criterio temporale (G. P. Ranocchi, G. Valcarenghi, Norme e tributi, pag. 6)
Vengono indicate le corrette modalità di compilazione del modello RF per gli utili distribuiti nel 2009; con la differenziazione tra quelli maturati fino al 31.12.2007 e quelli prodotti dall’1.01.2008. Tale prospetto ha la funzione di monitorare la struttura del patrimonio netto riclassificato agli effetti fiscali.

Il tetto scende a 5mila euro (P. Meneghetti, Norme e tributi, pag. 6)
Nel periodo d’imposta 2009 la franchigia di deducibilità degli interessi passivi è diminuita da 10mila a 5mila euro. Si ricorda che tale tetto è sempre beneficiabile nella misura massima consentita anche in presenza di Rol negativo (circolare 19/E del 21.04.2009).

Unico 2010 fa rotta sui correttivi (G. Valcarenghi, Norme e tributi, pag. 2)
In attesa della approvazione definitiva dei modelli e dei correttivi degli studi di settore, si segnalano tre punti rilevanti: lo spostamento dal modello Iva a quello sui redditi dell’indicazione del maggior volume d’affari, l’aggiornamento dei meccanismi legati ai nuovi correttivi anticrisi e il campo annotazioni in caso di responso di non congruità.

Dall’8 aprile l’archivio online dà accesso a più informazioni (G. Valcarenghi, Norme e tributi, pag. 2)
Dall’8.04.2010 verrà attivato il servizio “BeOnBusiness”, una banca dati online da cui potranno essere reperiti in forma anonima dati aggregati sulla realtà economica, strutturale e territoriale delle imprese soggette a studi di settore.

Studi di settore, il contraddittorio vince (M. Mobili, G. Parente, Norme e tributi, pag. 3)
Gli inviti al contradditorio basati sugli studi di settore risultano più motivati. L’Agenzia delle entrate con direttiva interna (del giugno 2009) ha posto l’accento soprattutto sulla struttura degli inviti e sulla loro motivazione; inoltre, ha recentemente ribadito che gli studi di settore, nella fase di controllo, devono costituire uno strumento di analisi dei rischi.

Niente verifica per chi è in linea con il minimo (D. Carnimeo, Norme e tributi, pag. 3)
La Ctp di Bari con sentenza n. 33/02/10 del 3.03.2010 ha stabilito che è illegittimo l’accertamento fondato sugli studi di settore nei confronti di un contribuente che in dichiarazione si adegua al ricavo minimo previsto dagli studi.

Un utilizzo flessibile risponde alla richiesta di certezze (C. Carpentieri, Norme e tributi, pag. 3)
Nel nuovo invito al contraddittorio non ci sarà più riferimento alle procedure automatizzate e la scelta dell’accertamento avverrà sulla base di un’attenta selezione di una serie di elementi.

Dalle Sezioni unite un input alle sedi locali (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 3)
La giurisprudenza della Cassazione afferma che a seguito di contraddittorio, nella motivazione di un eventuale avviso di accertamento, l’ufficio dovrà esplicitare le ragioni per le quali ha deciso di emettere l’atto, nonostante quanto emerso nel corso del contraddittorio; in caso contrario l’atto sarà nullo per difetto di motivazione.

La Tremonti ter incide sul minimo (P. Meneghetti, Norme e tributi, pag. 6)
Per la determinazione del reddito relativo al periodo d’imposta 2009, si dovrà considerare, tra le agevolazioni, la detassazione degli investimenti Tremonti ter e il bonus capitalizzazione del 3%. Si sottolinea che, ai fini della compilazione del prospetto, occorre indicare la sommatoria delle agevolazioni nel rigo RF82.

Solo la parte detrae l’Iva (M. G. Strazzulla, Norme e tributi, pag. 4)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 4750 del 26.02.2010 ha stabilito che non è ammessa in detrazione l’Iva relativa a fatture soggettivamente inesistenti; tale facoltà è riconosciuta solo in relazione a fatture emesse dal soggetto che ha effettivamente ceduto la merce ovvero prestato il servizio.


Senza effetti la cartella recapitata a tempo scaduto (A. Sacrestano, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctr Puglia con sentenza n. 66/22/10, confermando la decadenza del fisco dal diritto a riscuotere i ruoli notificati oltre i limiti fissati dal legislatore, stabilisce che l’ufficio è tenuto ad attenersi allo schema temporale disciplinato dal combinato disposto del Dlgs 46/99 e della L 156/05.

L’avviso indica il responsabile (D. Settembre, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctp di Treviso con sentenza n. 12/4/10 del 9.02.2010 ha stabilito che sono nulli gli avvisi di accertamento Ici che risultano privi dell’indicazione del responsabile del procedimento e degli altri elementi tassativamente richiesti dallo Statuto del contribuente.

Italia oggi

Niente crisi per gli incassi del fisco (A. Bongi, pag. 12)
Le maggiori entrate registrate dal fisco nel 2009 sono dipese dalla crescita della maggiore imposta accertata rispetto al numero delle verifiche eseguite e dall’incremento del numero degli accertamenti definiti dai contribuenti tramite adesione.

Il riallineamento guadagna tempo (N. Villa, pag. 10)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 8 del 4.03.2010 in materia di riallineamento dei valori contabili e fiscali chiarisce che i soggetti Ias possono adeguare i valori contabili a quelli fiscali presentando una dichiarazione integrativa.

Per l’avviamento vige il principio di neutralità (N. Villa, pag. 10)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 8 del 4.03.2010 ritiene che l’eventuale trasferimento del valore di avviamento nell’ambito di un conferimento aziendale non può assumere rilevanza fiscale; l’avviamento, se affrancato continuerà ad essere dedotto dal conferente.

Fiscalità differita in evidenza (N. Villa, pag. 11)
Secondo il documento interpretativo dell’Oic n. 4 del 2009 le attività immateriali che scaturiscono dalla attribuzione dei maggiori valori iscritti in operazioni di conferimento, fusione o scissione avvenuti in regime di neutralità d’imposta possono comportare l’iscrizione anche delle imposte differite.

Fusioni e scissioni, perdite in salvo (A. Felicioni, pag. 13)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 9 del 10.03.2010 risolve il problema dei rapporti tra operazioni straordinarie e consolidato fiscale, precisando che quest’ultimo non conosce i limiti al riporto delle perdite nelle ipotesi di fusione o scissione.

Rettifiche, il fisco non può barare (M. Tasini, pag. 21)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 2424 del 9.02.2010 stabilisce che “un accertamento integrativo presuppone sempre un atto, quello originariamente emesso, che continua ad esistere e che non viene meno con l’emissione di un secondo atto impositivo”.

lunedì 15 marzo 2010

Rassegna Stampa 14/03/2010

Il Sole 24 Ore

Salvo il condono se non si rinuncia al gettito Iva (E. De Mita, pag. 25)
Non tutte le norme premiali in materia di Iva violano la disciplina
comunitaria in materia, ma solo quelle che si risolvono in una definitiva
rinuncia all’accertamento e riscossione (quali ad es. la cd. rottamazione
delle cartelle).

L’integrativa sana anche l’interesse (L. Gaiani, pag. 25)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 11 del 12.03.2010, in materia
di monitoraggio delle attività detenute oltre frontiera, precisa che per i
lavoratori all’estero rientrati in Italia o pensionati, il ravvedimento del
quadro RW dovrà essere fatto entro il 30 aprile versando la sanzione
ridotta di 21 euro.


Rimborsi Iva con il pro-rata (G. P. Tosoni, pag. 26)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 12 del 12.03.2010 ha precisato
che i soggetti residenti in Italia possono chiedere il rimborso dell’Iva
assolta in altri stati Ue ancorchè abbiano svolto in parte attività esenti.

Rassegna Stampa 13/03/2010

Il Sole 24 ore

Il gettito contiene la caduta (D. Pesole, pag. 27)
Il Dipartimento delle Finanze ha diffuso il 12.03.2010 i dati delle entrate
tributarie 2009, che hanno registrato un calo del 3,3%; nel 2010 (gennaio)
il gettito rimane in linea rispetto allo scorso anno mentre gli incassi Iva
registrano un aumento del 3,6%.

Tremonti ter a raggio allargato (L. Gaiani, pag. 28)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n.12 del 12.03.2010 ha
ufficializzato le risposte fornite durante Telefisco 2010, fornendo
chiarimenti in materia di Iva, agevolazioni, sanzioni tributarie e servizi
resi da prestatori residenti nella Ue.


Prestazioni di non residenti con vincolo di autofattura (M. Mantovani, B.
Santacroce, pag. 28)
Per le operazioni non imponibili o esenti Iva, effettuate in Italia da non
residenti a soggetti passivi ivi stabiliti, è confermato l’obbligo a carico
del destinatario del servizio di emettere autofattura.

Ultimi giorni per il saldo Iva. La rata cresce dello 0,33% al mese (T.
Morina, pag. 28)
Per i contribuenti che devono pagare a rate il saldo del 2009, la prima
rata scade il 16.03.2010, mentre le altre dovranno essere maggiorate dello
0.33%.


Italia oggi

Pertinenze tassate una sola volta (F. G. Poggiani, pag. 21)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 10 del 12.03.2010 in materia di
trasferimenti immobiliari chiarisce che, quando la cessione dell’immobile è
soggetta ad Iva, le imposte di registro ed ipocatastale sulle pertinenze si
applicano una volta sola e in misura fissa.


Intimazioni con cartella (B. Fuoco, pag. 25).
La Ctp di Parma con sentenza n. 40/1/2010 dell’11.02.2010 ha stabilito che
la notifica di una intimazione di pagamento, se priva della copia della
cartella a cui questa si riferisce, è nulla.

La morsa sui c/c bancari a macchia di leopardo (V. Stroppa, pag. 25)
Nonostante gli accordi contro le doppie imposizioni siano in genere
realizzati sulla base del modello Ocse, non mancano difformità di metodo
tra un paese e l’altro, come dimostrato dal recente accordo Francia -
Svizzera.

venerdì 12 marzo 2010

Rassegna Stampa 12/03/2010

Il Sole 24 ore

Iva sugli acquisti sempre detraibile (F. Falcone, A. Iorio, pag. 31)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 5753 del 10.03.2010 ha stabilito che è legittima la detrazione Iva sull’acquisto di un bene, nonostante l’attività svolta dall’azienda riguardi il commercio di pezzi di quel bene e non il bene stesso.

Nel modello Intra gli estremi dell’autofattura del committente (G. P. Tosoni, pag. 31)
Rimane in dubbio se nel modello Intra si debbano indicare i dati del documento emesso dal prestatore comunitario oppure gli estremi dell’autofattura emessa dal committente nazionale.


Italia Oggi

Gli incentivi all’ultimo miglio (D. Morosini, pag. 19)
I tecnici del ministero dell’Economia e dello sviluppo economico stanno ultimando il Dl per il rilancio delle attività produttive di settori in crisi. Tra l’altro, verranno agevolati motocicli e case ad alta efficienza energetica.

Scudo fiscale, frontalieri scoperti sugli interessi (M. Bonazzi, pag. 21)
Il D.lgs “Milleproroghe” consente ai lavoratori frontalieri di sanare l’omessa o incompleta presentazione del quadro RW con la trasmissione telematica e il pagamento di una sanzione ridotta (21 euro) entro il 30.04.2010. Rimane incerto se in tale sanatoria possano rientrare gli interessi percepiti sulle somme depositate nei conti correnti.

Status dei clienti accertati via web (F. Ricca, pag. 22)
Tra le indicazioni contenute nella proposta di regolamento della Commissione Ue, vi è l’utilizzo del web come supporto della corretta applicazione dell’Iva. Infatti, per accertare lo status di soggetto passivo di un cliente extracomunitario il fornitore può ottenere le informazioni necessarie tramite internet.

Svizzera e Slovacchia (breve, pag. 21)
Svizzera e Slovacchia hanno concluso le trattative sull’estensione dell’assistenza amministrativa nelle questioni fiscali secondo lo standard Ocse.

Le Bahamas (breve, pag. 21)
Ieri, 11.03.2010, il governo delle Bahamas ha firmato nuove intese con alcuni paesi del Nord Europa: Danimarca, Finlandia, Norvegia, Islanda, Svezia, Groenlandia e Isole Faroe.

giovedì 11 marzo 2010

Rassegna Stampa 11/03/2010

Il Sole 24 ore

La fusione nel consolidato non le perdite (L. Gaiani, pag. 33)
Con la circolare dell’Agenzia delle entrate n. 9 del 9.03.2010, in materia
di riorganizzazioni aziendali e consolidato fiscale, viene precisato che il
test di vitalità e il “limite patrimoniale” si applicano solo agli importi
maturati prima dell’avvio della tassazione di gruppo, in quanto la società
consolidante conferisce al gruppo univocità e continuità nel tempo.


L’interpello giocherà d’anticipo (A. Criscione, pag. 34)
Informazioni più dettagliate, documentazione completa, contraddittorio e
verifiche anticipate: queste sono le modifiche che la prossima circolare
dell’Agenzia delle entrate dovrebbe apportare alla disciplina
dell’interpello.


Italia Oggi

F24 e Unico, incroci pericolosi (D. Morosini, pag. 21)
Con la nota interna del 4.03.2010, l’Agenzia delle entrate ha chiarito che
“qualora sia riscontrato l’utilizzo in compensazione dei crediti
inesistenti oltre al recupero dell’imposta si rende applicabile la sanzione
riferita al totale del credito, indipendentemente dall’imposta o contributo
oggetto della compensazione”. Sotto osservazione i contribuenti che hanno
presentato il modello F24 dal 1.01.2003 al 31.12.2005 utilizzando importi a
credito in compensazione.

L’iscrizione ritardata non determina l’accertamento (B. Fuoco, pag. 25)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 28016 del 30.12.2009 ha stabilito
che l’iscrizione ritardata nel bilancio d’esercizio di un costo relativo
all’anno precedente non giustifica la ripresa a tassazione dello stesso;
per motivi di giustizia sostanziale, il giudice tributario è legittimato
alla disapplicazione delle norme procedurali in materia, al fine di evitare
un’alterazione del risultato economico.

Autocompensazioni strette (F. Ricca, pag. 24)
L’Agenzia delle entrate, durante la videoconferenza del 9.03.2010 sulle
“procedure di controllo delle compensazioni Iva”, ha chiarito che in casi
determinati l’utilizzo del credito Iva per il pagamento della stessa
imposta può configurarsi come compensazione orizzontale, e quindi essere
sottoposto ai limiti del Dl 78/2009.

Controlli più approfonditi sui plafond (L. Giordano, pag. 24)
L’Agenzia delle entrate sta effettuando controlli più approfonditi sui
contribuenti a credito, che utilizzano il “metodo del plafond”.

Studi di settore, tedeschi concreti (S. Baldi, pag. 33)
La caratteristica degli studi di settore dell’ordinamento tedesco, che
interessano soltanto le attività imprenditoriali, è che i contribuenti
devono rapportare i loro dati a quattro indici collegati all’utile
prodotto, e rispettarne almeno tre.

mercoledì 10 marzo 2010

Rassegna Stampa 10/03/2010

Il Sole 24 ore

Tremonti-ter alla ricerca (C. Fotina, M. Mobili, pag. 5)
Nell’ambito del “decreto sviluppo” è prevista una nuova versione della
Tremonti-ter, per cui le imprese che investiranno in ricerca industriale e
in sviluppo pre-competitivo potranno detassare dal reddito d’impresa una
quota dell’investimento.

Effetto rivalutazione sui conti (G. P. Tosoni, pag. 32)
In caso di rivalutazione, le quote di ammortamento stanziate nel bilancio
2009 diverranno fiscalmente deducibili del periodo d’imposta 2013,
nell’ipotesi in cui l’impresa abbia assolto l’imposta sostitutiva del 3% (o
1.5%).

Per l’F24 a credito Iva solo i canali dell’Agenzia (L. De Stefani, pag. 31)
Ieri, 9.03.2010, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito, nel corso di una
videoconferenza con le Direzioni regionali, gli ordini professionali e le
associazioni di categoria, che degli F24 che utilizzano il credito Iva
2009, per importi superiori a 10 mila euro, saranno accettati solo quelli
inviati tramite Fisconline o Entratel,


Italia Oggi

Lotta all’evasione, si guarda all’estero (G. Galli, pag. 20)
Il Ministero dell’economia nell’Atto di indirizzo per il conseguimento
degli obiettivi di politica fiscale per gli anni 2010-2012 sottolinea, tra
l’altro, la necessità di intensificare l’attività di controllo nei
confronti degli italiani residenti stabilmente all’estero.

Per l’Iva è la stagione dei saldi (F. Ricca, pag. 21)
Entro il 16.03.2010 i contribuenti devono versare l’eventuale conguaglio
d’imposta relativo all’anno 2009. Coloro che presenteranno la dichiarazione
unificata potranno differire il pagamento a giugno-luglio con la
maggiorazione.

Iva, un recupero tutto in salita (G. Frontoni, pag. 23)
Da un’analisi condotta dall’Ocse, su un campione di 300 imprese attive al
livello internazionale, è emerso che il 21% di esse non è in grado di
recuperare l’Iva versata al di fuori del proprio paese nell’ambito delle
spese sostenute per lo sviluppo del proprio business..

Con il condono tombale nessun rimborso automatico (D. Alberici, pag. 22)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 5596 dell’8.03.2010 ha stabilito
che non è automatico il rimborso dell’Iva da parte del fisco a favore del
contribuente che abbia effettuato il condono tombale.

Accertamenti non giustificati, studi neutralizzati (F. G. Poggiani, A.
Pratesi, pag. 21)
La Ctp di Pistoia n. 15/1/2010 del 29.01.2010 ha stabilito che
l’accertamento da studi di settore è nullo senza una valutazione critica
delle argomentazioni addotte dalla parte e in assenza di traccia
documentale del contraddittorio. Tale orientamento, assegnando natura di
presunzione semplice agli studi di settore, è coerente con la
giurisprudenza di merito e la Corte di Cassazione.

martedì 9 marzo 2010

Rassegna Stampa 09/03/2010

Il Sole 24 ore

Unificati gli aiuti alle imprese (C. Fotina, pag. 23)
La bozza di decreto per la riforma del sistema degli aiuti alle imprese,
che dovrebbe entrare in vigore dal 01.01.2011, prevede bonus fiscali e
crediti d’imposta per investimenti non superiori ad un milione di euro.

Ultime valutazioni sul decreto sviluppo (C. Fotina, M, Mobili, pag. 23),
Le ultime modifiche del decreto sviluppo potrebbero essere affrontate dal
preconsiglio venerdì 12.03.2010; il provvedimento dovrebbe prevedere misure
di entrata per recuperare almeno 200 dei 300 milioni necessari per
sostenere le misure industriali di intervento.

Super database anti-evasione gestito da Sogei (M. Bellinazzo, 29)
Il nuovo sistema informativo della fiscalità, gestito da Sogei, sarà un
database che metterà insieme le informazioni della anagrafe tributaria,
quelle dei Comuni e degli enti pubblici modernizzando le infrastrutture
dell’AF.

Salvi i benefici fiscali nell’avviamento d’impresa (R. Parisotto, F.
Roscini Vitali, pag. 30)
La circolare dell’Agenzia delle entrate n. 8 del 4.03.2010 ribadisce che
gli effetti fiscali sono l’onere per l’imposta sostitutiva e la
deducibilità dell’avviamento entrambi da rilevarsi nel conto economico in
base allo Ias 12.


Italia Oggi

Adesione, non fa fede la data della spedizione (L. Giordano, pag. 21)
La Ctp di Reggio Emilia con sentenza n. 31/01/10 del 23.02.2010 ha
stabilito che nell’accertamento con adesione, non fa fede la data di
spedizione del plico postale dell’istanza inviata dal contribuente. In tale
caso l’istanza è “non tempestiva”, rispetto alla medesima istanza
materialmente protocollata entro la scadenza (60 giorni dalla notifica
dell’avviso) da parte dell’ufficio.

Condono sulla rendita catastale (D. Alberici, pag. 19)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 5289 del 6.03.2010 ha stabilito
che può definita con il condono fiscale la controversia che ha come oggetto
la richiesta di un’imposta calcolata dal fisco sull’attribuzione della
rendita catastale dell’immobile acquistato. La definizione agevolata non
copre il classamento del bene.

Elusione del registro, il debitore è l’acquirente (L. Giordano, pag. 21)
E’ elusivo e quindi sanzionabile il comportamento del contribuente relativo
al conferimento di un terreno e successiva cessione delle quote. Inoltre,
la Ctp di Reggio Emilia con sentenza n. 18/01/10 del 21.01.2010 ha
stabilito che il debitore dell’imposta di registro elusa è l’acquirente e
non chi ha simulato l’atto di conferimento.

Dalle paghe non si trae il reddito (B. Fuoco, pag. 23)
La Ctr del Lazio con sentenza n. 287/39/2010 del 4.03.2010 ha stabilito che
è illegittimo rideterminare l’ammontare dei redditi di un imprenditore
prendendo come esclusivo riferimento la paga corrisposta ad un suo
dipendente.

Limiti al litisconsorzio tributario (M. Villani, P. Rizzelli, pag. 30)
Si riportano alcune riflessioni sulle limitazioni dell’esercizio del
diritto di difesa del contribuente nel processo tributario nel caso di
operazioni soggettivamente inesistenti (Cass. n. 3830 del 18.02.2010).

lunedì 8 marzo 2010

Rassegna Stampa 08/03/2010

Il Sole 24 ore

Così il modello sorveglia le trasformazioni regressive (P. Meneghetti,
Norme e tributi pag. 2)
Nel modello Unico SP e in particolare nel quadro RS viene disciplinata la
trasformazione da società di capitali in società di persone, fenomeno
tutt‘altro che raro.

I beni ammortizzabili hanno doppia rilevanza (L. Gaiani, Norme e tributi
pag. 5)
La corretta contabilizzazione dei macchinari rileva sia ai fini dello
stanziamento degli ammortamenti che ai fini della determinazione
dell’agevolazione Tremonti-ter eventualmente spettante.

Impianti con l’edificio solo se di completamento (L. Gaiani, Norme e
tributi pag.5)
Nella categoria fabbricati destinati all’industria vanno inserite tutte le
opere, genericamente in muratura, incorporate negli edifici oche ne
costituiscono pertinenze. Nelle costruzioni leggere vanno incluse tettoie,
baracche e simili.

I maggiori valori si riconoscono dal 2013 (L. Gaiani, Norme e tributi pag.
5)
Gli effetti contabili della rivalutazione eventualmente effettuata ai sensi
del Dl “anticrisi” decorrono dall’esercizio successivo a quello in cui il
bilancio tale rivalutazione è operata; ai fini fiscali i maggiori valori si
considerano riconosciuti dal quinto esercizio successivo (e quindi 2013).

Il terreno fuori gioco nelle quote pluriennali (L. Gaiani,
Norme e tributi pag. 5)
“Le società devono rendere indeducibili le quote di ammortamento
eventualmente stanziate in bilancio con riferimento al valore dell’area
sottostante ai fabbricati strumentali”.

Meno sconti sugli edifici storici (S. Chirichigno, G. Gavelli, Norme e
tributi pag. 6)
Secondo la Cassazione n. 26343 del 16.12.2009 l’agevolazione per gli
immobili storici in virtù della quale sono tassati sulla base della tariffa
d’estimo più bassa applicata alle abitazioni della medesima zona censuaria,
spetta solo per i beni patrimonio.

Anche per la Cassazione il condono Iva non vale più (F. Falcone, A. Iorio,
Norme e tributi pag. 1)
Le pronunce a sezioni unite del 17.02. 2010 da 3673 a 3677 hanno chiarito
che la giurisprudenza comunitaria in materia di condono Iva va applicata
anche da parte del giudice nazionale, con la conseguenza che questi dovrà
decidere come se la definizione non ci fosse stata.

I vincoli europei non fanno sconti (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi
pag. 1)
La libertà degli stati membri di legiferare in materia Iva è limitata
dall’obbligo di garantire la riscossione delle risorse proprie e dal
divieto di creare differenze significative nel trattamento dei contribuenti
all’interno dell’Unione.

Processo valido anche se il giudice era incompetente (A. Sacrestano, Norme
e tributi pag. 4)
La Ctp di Benevento, sezione I, con sentenza n. 49/01/10 ha stabilito che
il contenzioso introdotto dinanzi al giudice ordinario incompetente non
pregiudica il successivo processo tributario.

Stop a iniziative d’ufficio (D. Settembe, Norme e tributi pag. 4)
La Ctp di Milano con sentenza n.01/43/10 dell’11.01.2010 ha precisato che
i giudici non possono disporre l’acquisizione d’ufficio di prove
documentali rimesse alla disponibilità delle parti, in base al quadro
normativo che disciplina il contenzioso tributario.




Italia Oggi

E’ pubblicato l’inserto “Il visto di conformità: le regole definitive” di
N. Villa.

Transazione fiscale senza clichè (M. Tasini, pag. 21)
Il tribunale della Spezia con il decreto di omologazione del 2.07.2009, in
materia di concordato preventivo, ha ammesso una proposta di concordato
preventivo con falcidia di crediti tributari anche senza rispettare l’iter
indicato dall’art. 182 ter della l. fallimentare.

Rassegna Stampa 07/03/2010

Il Sole 24 ore

Riallineamento ai supplementari (L.Gaiani, pag. 19)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 8 del 4.03.2010 ha concesso di
esercitare l’opzione per l’imposta sostitutiva sulle differenze da Ias con
una dichiarazione integrativa, da presentare entro il 30 settembre.
Chiarisce inoltre le modalità di deduzione dell’avviamento iscritto con
rilevanza fiscale e seguito da conferimento neutrale.


Il bonus rottamazione può essere ceduto (A. Mastromatteo, B. Santacroce,
pag. 20)
Nella risoluzione 15/E tra l’altro l’Agenzia non ha accolto
l’interpretazione proposta dal contribuente di estendere la nozione di
impresa costruttrice a soggetti diversi dal costruttore del veicolo,
individuato come colui che ne detiene l’omologazione e rilascia
all’acquirente la dichiarazione di conformità.

Si paga l’errore nel rito (A. Sacrestano, pag. 20)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 2456 del 2010 ha stabilito che
l’appello dell’ufficio non seguito dalla costituzione del medesimo
legittima il collegio giudicante ad addossargli l’intero costo del
procedimento e a risarcire la controparte le spese processuali sopportate.

Controlli a tappeto per l’immobiliare (breve, pag. 20)
La Guardia di Finanza, nel 2009, ha effettuato 2639 controlli nel settore
immobiliare accertando un’evasione fiscale di oltre 18 milioni di euro,
dei quali 12,8 sulle locazioni e 5,4 sulle compravendite.

Rassegna Stampa 06/03/2010

Il Sole 24 Ore


Il fisco moltiplica gli strumenti per fare la pace (C. Nocera, pag. 4)
Tra gli strumenti a disposizione del fisco nella prevenzione delle liti
tributarie, all’accertamento con adesione e dell’omessa impugnazione, si è
aggiunta la definizione dei Pvc e degli “inviti a comparire”.

Commesse in perdita con un doppio binario (L. Gaiani, pag. 25)
In caso di commesse in perdita, indipendentemente dal criterio di
valutazione adottato, la perdita stimata fino al completamento della
commessa, va imputata interamente al conto economico di manifestazione. Ai
fini fiscali tuttavia tale perdita sarà rilevante nei limiti della
percentuale di completamento, potendosi dedurre poi il differenziale negli
esercizi di maturazione.

Versamenti in conto capitale fuori dal beneficio del 3% (G. Gavelli, pag.
25)
Il Dl n.78 del 2009 sancisce che per gli aumenti del capitale in società
commerciali sottoscritti da persone fisiche nel periodo agevolato sarà
prevista una esclusione del 3% dal reddito imponibile per il periodo
d’imposta e per i 4 successivi.

Le Entrate sbloccano i crediti Fiat (A. Malan, pag. 37)
L’Agenzia delle entrate, con la risoluzione 15/E diffusa il 5.03.2010,
chiarisce che sarà possibile la cessione del credito maturato dal
costruttore torinese ad altre società, che potranno così utilizzare tali
somme per la compensazione dei propri debiti d’imposta.


L’abuso del diritto richiede tutele più definite (D. Deotto, pag. 25)
Ancora oggi, in mancanza di una norma di legge, è difficile sostenere la
legittimità dell’abuso al di fuori della disciplina stabilita dall’ art.
37-bis. Dpr 600/1973.




Italia Oggi

Mappatura fiscale (C. Bartelli, pag. 22)
L’Agenzia delle Entrate ha introdotto un nuovo strumento, la mappatura
fiscale, che servirà per l’avvio di analisi finalizzate alla individuazione
delle aree a rischio e dei soggetti da sottoporre a controllo (cd.
Cruscotto informativo provinciale).

Intermediazioni estere senza Iva (F. Ricca, pag. 21)
Il Dlgs n. 18 del 2010 qualifica le intermediazioni nelle vendite estero su
estero fuori dalla Ue come operazioni non imponibili.


Business semplice sotto la Rupe (G. Frontoni, pag. 19)
Nelle prossime settimane, nell’ ambito della imminente riforma fiscale, le
società straniere che si insedieranno nel territorio di San Marino
potrebbero beneficiare di incentivi fiscali.

Una tassa comunitaria contro le emissioni (G. Cazzaniga, pag. 19)
Il nuovo commissario alla Fiscalità e all’unione doganale, A. Semeta, in
una intervista ha affermato che tra due mesi è attesa dalla Commissione
europea una proposta per una tassa comunitaria sulle emissioni dei gas
serra.

E Berna sta con il Ticino (breve, pag. 19)
In una lettera al Consiglio di stato ticinese , Berna conferma
“l’intenzione di elaborare con l’Italia un pacchetto di misure globale”.

venerdì 5 marzo 2010

Rassegna Stampa 05/03/2010

Il Sole 24 ore

L’antievasione pagherà gli aiuti (M. Mobili, pag. 6)
Tra le misure allo studio in tema di lotta all’evasione internazionale, le
norme per migliorare i tempi di incasso delle somme iscritte a ruolo
(possibilità di notifiche on line delle cartelle esattoriali e una
procedura più semplice per recapitare i ruoli all’estero). Tali entrate
serviranno a garantire gli incentivi finanziari ai settori industriali in
crisi.

Fondo per salvare le aree di crisi (C. Fotina, pag. 6)
Nella bozza di decreto il Ministero dell’Economia ha inserito un fondo di
300 milioni di euro per il rilancio di attività produttive in settori in
crisi, attraverso contributi all’acquisto. Tali incentivi potrebbero
riguardare i settori degli elettrodomestici, tessile, scooter ed altri
ancora.

In duecentomila scelgono lo scudo. Cala il taglio medio (I. Bufacchi, pag.
6)
Ieri il Ministero dell’Economia ha annunciato che il numero dei
contribuenti che hanno aderito alla terza operazione di emersione dei
capitali è stato di circa 200.000 e che il taglio medio delle operazioni
dello scudo ter si attesterebbe attorno ai 475.000 euro (circa la metà
dell’importo riscontrato nei primi due scudi).

Ma lo strumento non può creare un nuovo ordinamento (G. Zizzo, pag. 29)
Il divieto di abuso deve essere una tecnica che serva a preservare il
diritto positivo, non a creare un nuovo ordinamento “più consono al senso
di giustizia dell’operatore” (AF o giudice).

Poche difese sull’abuso di diritto (A. Iorio, pag. 29)
In tema di abuso di diritto, l’AF deve indicare quale sarebbe stato
l’utilizzo corretto delle forme giuridiche usate e in quale modo il
comportamento del contribuente ne costituisca un aggiramento, mentre
quest’ultimo “dovrebbe evidenziare le valide ragioni economiche alternative
o concorrenti al mero risparmio d’imposta” (Cass. n. 1465 del 2008).

Pignoramenti sui terzi con ritenuta del 20% (L. Lovecchio, pag. 29)
Ieri, 4.03.2010, è stato firmato il provvedimento del direttore delle
Entrate che disciplina le nuove regole per effettuare ritenute in caso di
pignoramento presso terzi, dando attuazione all’art. 15 del Dl. 78/2009.


Italia Oggi

Iva, crediti falsi per 25 mld di euro (S. Sansonetti, pag. 7)
Secondo un’analisi compiuta dall’ufficio studi dell’Agenzia delle entrate,
l’ammontare dei crediti Iva inesistenti sarebbe di 20-25 mld di euro.

Il beneficio non dipende dal Piano (V. Stroppo, pag. 22)
La riduzione delle imposte di registro e ipocatastali prevista dalla
Finanziaria 2008 spetta anche in presenza di un piano regolatore generale
quando le prescrizioni ivi contenute rendono superfluo un piano urbanistico
particolareggiato (Ctp Perugia n. 25/01 del 18.01.2010).

Fisco, cade la linea (D. Alberici, pag. 23)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 5046 del 3.03.2010 ha stabilito che
il fisco non può far pagare le imposte all’imprenditore residente
all’estero fondando l’avviso sul fatto che il contribuente abbia domicilio
in Italia solo in quanto amministratore di una società italiana e
intestatario di utenze telefoniche.

Non deducibili dalle imposte le sanzioni dell’Antitrust (D. Alberici, pag.
23)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 5050 del 3.03.2010 ha sancito che le
aziende condannate a pagare le sanzioni antitrust non possono dedurle
dall’imponibile.

Rimborsi Iva in cerca di procedura (C. Carpentieri, pag. 23)
A causa del tardivo recepimento della direttiva 2008/9/CE da parte dello
stato italiano, i contribuenti italiani non possono ancora attivare la
procedura di rimborso Iva, così come i soggetti non residenti non possono
ottenere il rimborso dell’Iva pagata ad operatori italiani.

giovedì 4 marzo 2010

Rassegna Stampa 04/03/2010

Il Sole 24 ore

Sugli incentivi basta indugi (C. Fotina, pag. 8)
Il decreto incentivi potrebbe essere esaminato dal Cdm la prossima
settimana. Ieri il ministro dello Sviluppo, C. Scajola, ha ribadito che
l’obiettivo del governo è quello di concentrare gli aiuti sui settori
maggiormente in crisi; non sarà rinnovato il bonus per la rottamazione
auto.

Regime differenziato per le spese di ospitalità (G. Boselli, S. Necchi,
pag. 35)
Le spese di ospitalità a favore di soggetti diversi dai clienti, se
sostenute con motivazioni non promozionali o di pubbliche relazioni, non
possono essere considerate spese di rappresentanza (norma di comportamento
n. 177 della Associazione italiana dottori commercialisti).

Triplo stop dalle imprese sulle regole per le Cfc (B. Santacroce, pag. 33)
In materia di Cfc si è in attesa delle interpretazioni dell’Agenzia delle
entrate sui concetti di riferimento al mercato e di passive income e
sull’interpello. Al riguardo anche Assonime ha diffuso la nota 3/2010
fornendo risposte ai quesiti fatti dalle imprese.

Con l’abuso del diritto una spinta ai controlli (A. Criscione, pag. 33)
L’abuso del diritto è uno strumento utilizzato dagli uffici fiscali per
contestare le operazioni realizzate da grandi contribuenti, ove il
risparmio d’imposta viene spesso pianificato attraverso modalità complesse.

San Marino prepara la riforma (breve, pag. 33)
L’obiettivo che si prefigge la nuova riforma fiscale di San Marino è quello
di una nuova tax governance ispirata a criteri di trasparenza e alle regole
di scambio di informazioni.


Italia Oggi

Una soluzione soft (A. Turzo, pag. 29)
Nella videoconferenza organizzata dalla Confederazione nazionale
artigianato (Cna) sui problemi connessi al ritardo del Governo nel
recepimento delle direttive comunitarie in tema di Iva, l’Agenzia delle
entrate ha annunciato la pubblicazione di un documento di prassi in merito
alle omissioni dei modelli Intrastat e alle modalità di calcolo per la
dichiarazione trimestrale.

Regime Iva, istruzioni per l’uso (D. Sciuto, pag. 36)
Per l’applicazione del nuovo regime Iva nell’ambito delle intermediazioni è
determinante lo stabilimento del committente nel caso di business to
business, e lo stabilimento del prestatore nel caso di business to
consumer.

Il segreto non evita verifiche (D. Alberici, pag. 29)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 4741 del 26.02.2010 ha stabilito che
l’avviso di rettifica basato sulle indagini della GdF sui conti bancari è
valido anche se il procedimento penale a carico del contribuente è coperto
da segreto istruttorio.


Belgio, studi di settore circoscritti (S. Baldi, pag. 37)
In Belgio, gli studi di settore applicati agli agenti e rappresentanti di
commercio vengono utilizzati negli accertamenti solo quando gli organi di
controllo dimostrino l’inattendibilità delle scritture contabili.