Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

giovedì 30 settembre 2010

Rassegna Stampa 30/09/2010

Il Sole 24 Ore

Ultimo giorno per l’invio di Unico (L. De Stefani, pag. 35)
Scade oggi il termine per l’invio telematico della dichiarazione dei redditi Unico 2010 relativa al periodo d’imposta 2009. Gli unici soggetti obbligati ad inserire la dichiarazione Iva all’interno di Unico sono i contribuenti con saldo Iva a debito.

Per il transfer pricing prima tappa a fine anno (P. Ceppellini, R. Lugano, pag. 33)
Ieri, 29.09.2010, è stato pubblicato il provvedimento attuativo del direttore dell’Agenzia delle entrate n. 137654 in tema di transfer pricing che definisce i contenuti, i tempi e i modi di costruzione della documentazione (ex art. 26 Dl. 78/2010). La scadenza per l’invio della comunicazione telematica ad hoc è il 28.12.2010 - 90 giorni dalla pubblicazione di tale provvedimento. Si ricorda che, in caso di ritardo, non vi saranno sanzioni, purché la comunicazione sia stata trasmessa prima dell’inizio di attività di accertamento.



Spazio ad un regime agevolato per le piccole e medie imprese (D. Avolio, B. Santacroce, pag. 33)
Le nuove regole per la disapplicazione delle sanzioni in materia di transfer pricing esonerano le controllate nazionali, non holding, dalla tenuta del “master file”. Inoltre per le Pmi è concessa, qualora non vi siano modifiche, la facoltà di non aggiornare la documentazione per i due periodi d’imposta successivi al primo preso in considerazione.

Le risposte all’interpello sono vincolanti per gli uffici del fisco (F. Falcone, A. Iorio, pag. 33)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 20421 del 29.09.2010 ha stabilito che la società che si è adeguata alla risposta ad un interpello presentato dal consulente non può essere sanzionata, altrimenti verrebbe violato il principio di affidamento e buona fede.



In arrivo nuove regole comunitarie (breve, pag. 33)
Secondo l’articolo, ieri 29.09.2010 il Comitato dei rappresentanti permanenti, Coreper, dovrebbe aver licenziato il testo del nuovo regolamento Ue sulla lotta alle frodi Iva. L’AF italiana attende la pubblicazione del testo per varare il provvedimento sull’inserimento nel Vies, ovvero la banca dati europea sulle partite Iva.


Italia Oggi

Transfer pricing leggero per le pmi (F. G. Poggiani, pag. 25)
Tra le novità contenute nel provvedimento dell’agenzia delle Entrate n. 137654 del 29.09.2010, l’esonero per le pmi dall’adempimento relativo all’aggiornamento della comunicazione del possesso della documentazione concernente i prezzi di trasferimento praticati nelle transazioni infragruppo.

Meno liti tra il fisco e contribuenti (M. Caiazzo, pag. 34)
Diminuire la conflittualità nei rapporti con i contribuenti attraverso un diffuso ricorso agli istituti deflattivi del contenzioso è uno degli obiettivi prioritari dell’agenzia delle Entrate, al fine di migliorare l’efficacia dell’azione amministrativa.

Nella ricostruzione dei ricavi limite di 60 giorni all’ufficio (A. G. Paladino, pag. 28)
La Ctp Milano, sez. XXXI, con la sentenza n. 126 del 10.05.2010 ha chiarito che il termine di 60 giorni entro cui l’ufficio tributario non può emettere avvisi di accertamento a seguito di un processo verbale di constatazione non vale solo per le verifiche esterne, ma anche per la ricostruzione dei ricavi utilizzata attraverso questionari inviati al contribuente (c.d. verifiche a tavolino).

Immobili fantasma al countdown (F. G. Poggiani, pag. 22)
Oggi si chiudono le verifiche compiute dall’agenzia del Territorio al fine di individuare gli immobili mai censiti in catasto. La regolarizzazione degli immobili individuati potrà avvenire entro il 31.12.2010.

Made in, il Parlamento europeo ha dato il via libera (redazionale, pag. 28)
Il 29.09.2010 il parlamento europeo ha approvato il regolamento per l’obbligatorietà dell’etichettatura di origine sui prodotti importati in Europa da paesi terzi (c.d. “Made in”).

mercoledì 29 settembre 2010

Rassegna Stampa 29/09/2010

Il Sole 24 Ore

Abuso di diritto a una svolta in Cassazione (E. De Mita, pag. 35)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 20030 del 22.09.2010 ha ribaltato il proprio orientamento stabilendo che “integra gli estremi del comportamento abusivo quell’operazione economica che, tenuto conto sia della volontà delle parti che del contesto fattuale e giuridico, ponga quale elemento predominante ed assorbente della transazione lo scopo di ottenere vantaggi fiscali, con la conseguenza che il divieto di comportamenti non vale più ove quelle operazioni possano altrimenti spiegarsi che con il mero conseguimento del risparmio d’imposta”.



Controllo difficile per le società “apri e chiudi” (D. Deotto, pag. 38)
In tema di controlli alle imprese “apri e chiudi” (art. 23 Dl. 78/2010), ci si chiede come l’AF possa agire nei confronti di un soggetto cessato, quando si tratti di società.

Detassazione al sicuro con l’autodichiarazione (N. Bianchi, G. Maccarone, pag. 39)
L’Agenzia delle entrate con le circolari nn. 47 e 48 del 27.09.2010 ha disciplinato l’applicazione del regime di imposta più favorevole alle “prestazioni per lavoro straordinario, che hanno determinato un risultato utile per il conseguimento di elementi di competitività e redditività legati all’andamento economico dell’impresa”. Al fine di dimostrare tale risultato è necessaria una comunicazione inviata al lavoratore, con la motivazione della somma corrisposta, oppure una autodichiarazione di quest’ultimo.

Made in, appello degli industriali di cinque paesi (breve, pag. 19)
Oggi la Commissione commercio del Parlamento Ue voterà il regolamento sul marchio di origine obbligatorio. Le Confindustrie di cinque paesi, tra cui l’Italia, hanno invitato i deputati della Commissione a sostenere il “Made in”.


Italia Oggi

Transfer pricing, la documentazione salva-sanzioni si rifà alle regole Ocse (V. Stroppa, pag. 31)
Oggi scade il termine per la presentazione da parte dell’agenzia delle Entrate del provvedimento attuativo sul transfer pricing come previsto dall’art. 26 della manovra correttiva (Dl n. 78/2010). Tale provvedimento fisserà le modalità e i termini attraverso i quali i contribuenti dovranno comunicare all’AF il possesso della “TP documentation”, condizione obbligatoria per beneficiare dell’esclusione dalle sanzioni.

Ias e commesse a lungo termine (E. Mattei, pag. 39)
Secondo una analisi condotta dall’Odcec di Roma l’applicazione del principio Ias n. 11 non crea problematiche di gestione tributaria delle poste contabili riconducibili alle commesse a lungo termine.

Lista grigia, le Filippine sono fuori (G. Frontoni, pag. 32)
Il 28.09.2010 l’Ocse ha cancellato le Filippine dalla lista “grigia” dei paesi non collaborativi sotto il profilo fiscale. Tale decisione è avvenuta a seguito delle modifiche apportate dal paese ad oltre 30 intese fiscali bilaterali ed al varo di una legge che ha rimosso le restrizioni locali che impedivano lo scambio di informazioni.

Le planimetrie catastali consultabili on-line (C. Bartelli, pag. 29)
Il direttore dell’agenzia del Territorio, G. Alemanno, con provvedimento n. 47477 del 16.09.2010 ha consentito la consultazione on-line delle planimetrie catastali ai soggetti abilitati alla presentazione telematica degli atti tecnici di aggiornamento del catasto edilizio urbano.

martedì 28 settembre 2010

Rassegna Stampa 28/09/2010

Il Sole 24 Ore

Spazio alla detassazione nelle dichiarazioni 2011 (E. De Fusco, pag. 31)
La circolare n. 48 dell’Agenzia delle entrate del 27.09.2010 ha chiarito la possibilità di recuperare, nel 730 del prossimo anno, le maggiori imposte versate sul lavoro straordinario e notturno del 2008 e 2009.




Per il transfer pricing caccia ai “vecchi” documenti (P. Tognolo, pag. 33)
Si attende il provvedimento dell’Agenzia delle entrate con le indicazioni sulla documentazione delle transazioni intercompany. Per la documentazione relativa ai periodi d’imposta pregressi non ancora definiti, il contribuente avrà tempo entro la fine di dicembre per raccogliere le informazioni e predisporre il fascicolo.

Lo sviluppo delle rinnovabili si basa ancora sugli incentivi (F. S., pag. 23)
Per garantire lo sviluppo delle energie rinnovabili è necessario che non vengano eliminati gli incentivi; piuttosto bisognerebbe raggiungere con il tempo la cd. grid parity, cioè il livello a cui il costo delle rinnovabili risulterà pari a quello dell’energia ricavata da altre fonti.

Fisco leggero fino a dicembre (M. Mantovani, B. Santacroce, Flotte aziendali, pag. 17)
Entro la fine dell’anno scade l’autorizzazione comunitaria concessa all’Italia sulla forfetizzazione della detrazione dell’Iva auto. Inoltre, considerato che dall’1.01.2010 sono state introdotte le nuove regole sulla territorialità delle locazioni, le valutazioni nella gestione del parco auto vanno ponderate anche in virtù di tali scadenze normative.

Il condono Iva non salva i reati fiscali (A. Iorio, pag. 33)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 34871 del 27.09.2010 ha confermato l’inefficacia del condono Iva, già sancita ai fini fiscali dalla Corte Ue, anche ai fini penal-tributari.





Italia Oggi

Libri distrutti, il fisco va avanti (D. Alberici, pag. 28)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 34871 (v. anche supra) ha stabilito, tra l’altro, che la distruzione della contabilità non impedisce la contestazione dell’evasione fiscale.

Liti, più facile far pagare l’Agenzia delle entrate (D. Alberici, pag. 28)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 20324 del 27.09.2010 ha affermato che il giudice può disporre la compensazione delle spese di lite tra il contribuente ed Equitalia solo con una adeguata motivazione.




Iva all’estero, istanze al rush finale (F. Ricca, pag. 25)
Gli operatori italiani che hanno effettuato acquisti in altri Paesi dell’Ue possono presentare l’istanza di rimborso entro giovedì 30.09.2010. La Commissione Ue ha proposto la proroga del termine al 30.03.2011, ma la direttiva non è stata ancora ufficializzata.

lunedì 27 settembre 2010

Rassegna Stampa 27/09/2010

Il Sole 24 Ore

Il bonus entra nel quadro RF (S. Pellegrino, G. Valcarenghi, Norme e tributi, pag. 2)
Il termine di scadenza per la presentazione della dichiarazione Unico 2010 è giovedì 30.09.2010. Si descrive la corretta esposizione dei dati inerenti le agevolazioni fiscali fruite nel corso del 2009.

I bandi riaprono la corsa agli incentivi per l’innovazione (A. Sacrestano, Norme e tributi, pag. 3)
I tre bandi, pubblicati in GU tra il 9.09.2010 e l’11.09.2010, fissano i criteri per i finanziamenti destinati alle attività stabilite al Sud. Le somme saranno attribuite ai beneficiari sotto forma di contributo a fondo perduto affiancato da un finanziamento agevolato.

Beni strumentali per ora in stand by (A. Sacrestano, Norme e tributi, pag. 3)
Il bonus per gli investimenti previsto dalla Finanziaria 2007, art. 1 c. 271-279, nonostante sia teoricamente operativo fino al 2013, non è più accessibile per indisponibilità di risorse aggiuntive.

Compensi ai manager fuori rotta (L. Miele, Norme e tributi, pag. 1)
Le argomentazioni della Corte di Cassazione nell’ordinanza n. 18702 del 13.08.2010 sull’indeducibilità dei compensi ai manager continuano a sollevare perplessità; tra queste, l’infondatezza della tesi dell’assenza di una norma che legittimi la deduzione dei compensi erogati agli amministratori di società di capitali (vedi infatti art. 95 c. 5 Tuir).

Amministratore non fa rima con imprenditore individuale (D. Stevanato, Norme e tributi, pag. 1)
In alcuni casi, la posizione dell’amministratore-socio potrebbe giustificare l’indeducibilità del compenso in quanto “economicamente” assimilabile a quella dell’imprenditore. Il legislatore non ha, però, operato alcuna distinzione tra amministratori soci e amministratori non soci.

La presunzione può valere anche in presenza di delega (G. Ferranti, Norme e tributi, pag. 4)
Nell’ordinanza n. 19493 del 13.09.2010 è stato esaminato il caso di un amministratore unico di società e di un socio che erano stati delegati ad operare sul conto bancario della suocera del primo. In tema di delega, la circolare dell’Agenzia delle entrate n. 32 del 19.10.2006 ha chiarito che “è possibile imputare al delegato le posizioni creditorie e debitorie annotate sui conti del delegante soltanto se il primo ha agito sulla base di un rapporto di rappresentanza”.



Meno limiti ai controlli sui conti intestati a terzi (G. Ferranti, Norme e tributi, pag. 4)
L’ordinanza della Corte di Cassazione n. 19493, in contrasto con i precedenti orientamenti, ha stabilito che il rapporto familiare è sufficiente a giustificare, salvo prova contraria, la riferibilità dei movimenti alla società di famiglia.

Prova contraria da collegare alle singole operazioni (L. Miele, V. Russo, Norme e tributi, pag. 4)
Ai fini dei controlli relativi alle imposte sui redditi e all’Iva, l’AF può assumere che i movimenti bancari effettuati sui conti correnti intestati anche al contribuente siano a lui imputabili, senza procedere all’analisi delle singole operazioni, onere che resterebbe a carico del contribuente stesso.


Italia Oggi

Comuni, alleanza doc con il fisco (A. Bongi, pag. 6)
La partecipazione dei comuni all’accertamento, in tema di antievasione, deve basarsi su informazioni precise e concordanti che grazie all’invio tramite canale telematico, garantiscano la prova dell’avvenuta ricezione a l’aggancio della segnalazione con le successiva attività di accertamento dell’agenzia delle Entrate.

La raccolta del materiale: un elemento decisivo (A. Bongi, pag. 6)
Alla base delle segnalazioni qualificate che i Comuni dovranno trasmettere all’AF vi è un iter logico e standardizzato di raccolta di tutte le informazioni utili ai fini di tale comunicazione.

Segnalazioni per tutti i settori (A. Bongi, pag. 7)
Le segnalazioni qualificate effettuate dai Comuni ed inviate all’AF possono essere avviate per tutti i settori di attività.

Rivalutazioni con effetto neutro (F. G. Poggiani, pag. 12)
La riapertura dei termini per la rivalutazione delle aree e delle partecipazioni in società non quotate tramite il pagamento di una imposta sostitutiva del 2 o del 4% (c. 229 dell’art. 2 della l. n. 191 del 23.12.2009) permette di neutralizzare l’eventuale plusvalenza emergente nel caso di trasferimento a titolo oneroso delle partecipazioni detenute da soggetti non imprenditori.

Campionari, detassazione ampia (R. Lenzi, pag. 15)
L’agenzia delle Entrate ha aggiornato la modulistica per la richiesta di adesione alla “Tremonti tessile” per tener conto della detassazione dei campionari e dell’allargamento della platea dei beneficiari.

La domanda si presenta tramite Entratel (R. Lenzi, pag. 15)
Le comunicazioni per aderire all’agevolazione Tremonti sul tessile dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica tramite Entratel a partire dall’1.12.2010.

Tremonti-ter formato extra large (F. Campanari, pag. 16)
L’agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 91 del 17.09.2010 ha chiarito che l’agevolazione prevista dalla Tremonti ter sarà valida non solo per i beni riportati nella tabella Ateco 2007 divisione 28, ma anche per accessori o componenti di tali beni, a condizione che questi siano ricompresi nell’investimento complessivo come dotazione del bene agevolabile e che risultino essenziali per il funzionamento del bene stesso.

Enti, visto di conformità semplice (F. Campanari, pag. 14)
L’agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 90 del 17.09.2010 ha permesso la compensazione dei crediti Iva superiori a 15mila euro agli enti locali che facciano sottoscrivere la dichiarazione dei redditi dal proprio collegio di revisori o dal singolo revisore.

Rassegna Stampa 26/09/2010

Il Sole 24 Ore

Sconto Ici, serve la dichiarazione (L. De Vico, L. Lovecchio, pag. 24)
I soggetti passivi Ici sono tenuti a presentare la dichiarazione, contenente le variazioni intervenute nel 2009, entro il 30.09.2010.

Rassegna Stampa 25/09/2010

Sole 24 Ore

Compravendite vincolate? Un rebus (V. D’Angerio, Plus 24, pag. 12)
Secondo indiscrezioni, sarebbero in arrivo novità legislative nell’ambito delle società di investimento immobiliari quotate (Siiq) come: la possibilità di mettere in regola tali società nell’arco di tre anni con i parametri previsti dalla legge; non vi saranno carichi fiscali sul capital gain.

Nelle Spa indagini bancarie estese a terzi (F. Falcone, A. Iorio, pag. 37)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 20197 del 24.09.2010 ha affermato che le movimentazioni bancarie su conti correnti intestati ai soci o ai dipendenti di una Spa e per i quali non vengono fornite giustificazioni, possono essere attribuite alle società oggetto di verifica fiscale.



fermo in dogana (R. Fatiguso, pag. 21)
L’agenzia delle Dogane con una circolare rivolta agli uffici territoriali, in tema di “made in Italy” ha chiarito che la l. n. 55 dell’8.04.2010, in vigore dall’1.10.2010, sarà applicabile solo dopo l’emanazione del relativo decreto attuativo.


Italia Oggi

Produttività, detassazione ampia (A. Corvino, pag. 31)
E’ in arrivo una circolare dell’agenzia delle Entrate che introdurrà l’imposta sostitutiva del 10% su ogni tipo di retribuzione premiale come ad es. il lavoro straordinario a patto che tali modalità di organizzazione del lavoro siano funzionali a incrementi produttivi, di competitività e di redditività.

Interpello, una voce (A. Bongi, pag. 30)
La Ctp Ancona con le sentenze n. 188 e 189 del 10.09.2010 ha affermato che le risposte fornite dall’AF negli interpelli disapplicativi delle società di comodo, non essendo atti che esprimono una compiuta e definitiva pretesa tributaria, non possono essere impugnate in sede di commissioni tributarie.

Verifiche fiscali alla Consulta (C. Bartelli, pag. 30)
La Ctp di Napoli con ordinanza dello scorso aprile ha dichiarato non manifestamente infondata la questione di illegittimità costituzionale della norma (art. 37 c. 25 del Dl 223/2006) che prevede il raddoppio dei termini dell’accertamento tributario in presenza della contestazione di reati tributari, in particolare sotto il profilo della possibile riapertura di termini ordinari già prescritti.

Rimborso Iva anche ai non residenti identificati (F. Ricca, pag. 31)
L’operatore comunitario privo di stabile organizzazione in Italia può chiedere il rimborso dell’Iva attraverso la procedura dell’art. 38-bis2 del Dpr n. 633/1972 anche se è identificato direttamente oppure tramite rappresentante fiscale (Assonime, circolare n. 29 del 24.09.2010).

venerdì 24 settembre 2010

Rassegna Stampa 24/09/2010

Il Sole 24 Ore

Nel lungo labirinto dell’abuso del diritto (A. Criscione, pag. 15)
La giurisprudenza della sezione tributaria della Corte di Cassazione, in materia di abuso del diritto, pone in crisi “… uno dei punti più delicati di un sistema economico: la prevedibilità delle conseguenze rispetto ai comportamenti”. Il condirettore generale di Assonime, I. Vacca, ha osservato che tutte le norme dell’ordinamento potrebbero “… essere disapplicate se i giudici non ravvisano valide ragioni economiche”.

La dichiarazione è nulla senza la firma del titolare (A. Taglioni, pag. 34)
L’ omissione della sottoscrizione dei modelli dichiarativi o l’inottemperanza alla firma entro 30 giorni dal ricevimento dell’invito da parte dell’ufficio comporta la nullità del modello dichiarativo, oltre alle relative sanzioni.

Rimborso riconosciuto al giudice ordinario (A. Iorio, pag. 34)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 20077 del 23.09.2010 ha stabilito che è competenza del giudice ordinario, e non del giudice tributario, la decisione delle controversie in materia di rimborsi d’imposta (canoni Rai) qualora l’AF abbia riconosciuto la spettanza del credito.

Compagnia aerea straniera: niente Iva nella commissione (S. Fossati, B. Santacroce, pag. 34)
In occasione dell’evento Map, svolto ieri a Torino, l’Agenzia delle entrate ha chiarito che nei modelli Intrastat non vanno riepilogate le operazioni per le quali non è dovuta l’Iva nello stato membro del destinatario. Si ricorda che spetta al tour operator prestatore nazionale acquisire dalla compagnia aerea committente una dichiarazione attestante che il servizio reso non sconta l’imposta (Circ. n. 43/E del 6.08.2010).



Italia Oggi

Accertamento, adesione snellita (S. Canzonetta, P. Pennesi, pag. 23)
Secondo una nota emanata dall’agenzia delle Entrate il 22.09.2010, in caso di accertamento con adesione, gli Uffici sono legittimati a ricevere il pagamento delle rate di importi inferiori a 50mila euro senza la presentazione di fideiussione. Tuttavia tale garanzia potrà essere richiesta in seguito al fine di perfezionare l’adesione.

In Dogana cartelle guidate (V. Stroppa, pag. 24)
L’agenzia delle Entrate con un provvedimento emanato il 20.09.2010 ha fornito la revisione “di carattere contenutistico e lessicale” delle avvertenze poste in calce alla cartella di pagamento relative agli importi iscritti a ruolo dall’agenzia delle Dogane al fine di fornire al contribuente informazioni più puntuali e di facile comprensione.

giovedì 23 settembre 2010

Rassegna Stampa 23/09/2010

Il Sole 24 Ore

Sospesa la fideiussione sulle rate (M. Bellinazzo, M. Mobili, pag. 33)
L’agenzia delle Entrate con una nota diramata ai propri uffici il 22.09.2010 ed il Senato con l’approvazione di un emendamento all’iter di conversione del Dl Tirrenia hanno ristabilito la precedente disciplina che non richiedeva la fideiussione per le rateazioni di importo inferiore ai 50mila euro.

Diventano i compensi rinunciati (F. Falcone A. Iorio, pag. 37)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 20026 del 22.09.2010 ha stabilito che i compensi a cui hanno rinunciato i soci amministratori diventano utili non distribuiti e non sono deducibili.



Abuso solo con vantaggio fiscale (B. Santacroce, pag. 37)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 20030 del 22.09.2010 ha stabilito che la sola esistenza di valide ragioni economiche non consente la configurazione di un abuso del diritto. L’abuso sussiste solo in presenza di un vantaggio fiscale predominante e assorbente derivante dalla transazione oggetto di verifica.

Iva di gruppo senza il credito dell’incorporata (R. Portale, pag. 33)
L’agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 92 del 22.09.2010 ha affermato che una società che partecipa alla liquidazione Iva di gruppo se durante l’anno incorpora una società esterna, che nell’anno solare precedente abbia maturato un credito Iva, non può far confluire tale credito nella liquidazione Iva di gruppo ma usarlo in compensazione orizzontale o chiederne il rimborso.



Italia Oggi

Energia a una via (C. Bartelli, pag. 26)
Il Gestore servizi energetici (Gse) durante un convegno tenutosi a Roma il 22.09.2010 ha affermato che tra i certificati verdi e l’agevolazione Tremonti-ter non vi è compatibilità e di conseguenza è preclusa la possibilità di cumulare le due misure.

Accertamento induttivo ok anche in caso di incendio dei libri (D. Alberici, pag. 24)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 20025 del 22.09.2010 ha stabilito che è legittimo l’accertamento induttivo anche se la Gdf non ha potuto esaminare la contabilità a causa di un incendio.

mercoledì 22 settembre 2010

Rassegna Stampa 22/09/2010

Il Sole 24 Ore

Compravendite di valute a pronti: spazio al prelievo (G. De Vito, pag. 36)
Il trattamento tributario delle operazioni di compravendita di valute a pronti sul mercato del Forex, concluse attraverso i cosiddetti contratti spot e rolling spot, è stato definitivamente assimilato a quello dei derivati. Il nuovo art. 1 del Tuf, in vigore dal 19.09.2010, pone tali transazioni tra gli strumenti finanziari.

Immobili rivalutati nel quadro RV (L. Gaiani, pag. 36)
In tema di rivalutazione degli immobili, il quadro RV del modello Unico 2010 richiede, tra l’altro, di evidenziare i maggiori valori iscritti nel bilancio 2008, anche se affrancati con l’imposta sostitutiva.

Torna la fideiussione per far pace con il fisco (M. Bellinazzo, M. Mobili, pag. 35)
In caso di accertamento con adesione, per tutti i versamenti rateali anche inferiori a 50mila euro, è dovuta la fideiussione. Il Dlgs n. 141/2010 all’art. 9 c.5 prevede che sull’importo delle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi al saggio legale, calcolati dalla data di perfezionamento dell’atto di adesione, e che per il versamento di queste somme il contribuente è tenuto a presentare idonea garanzia mediante polizza fideiussoria o fideiussione bancaria per il periodo di rateizzazione aumentato di un anno.

Spese condivise anche se arriva l’autotutela (A. Iorio, pag. 35)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 19947 del 21.09.2010 ha stabilito che è giusta la compensazione delle spese in giudizio nel caso in cui l’AF annulli in autotutela l’atto impugnato e lo sostituisca con un altro accertamento privo del vizio denunciato con ricorso.

Cassazione in fuorigioco sul personale distaccato (B. Santacroce, pag. 37)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 19129 del 7.09.2010 ha stabilito che, nel prestito del personale,” la somma eccedente il mero rimborso dei costi vivi dei dipendenti corrisposta dal distaccatario è sottoposta a Iva detraibile”.

La data del riscatto determina la misura delle ipocatastali (A. Busani, pag. 38)
L’Agenzia delle entrate nella nota n. 2010/128760 del 14.09.2010 ha chiarito che le imposte ipotecaria e catastali dovute dall’utilizzatore in sede di riscatto degli immobili oggetto di un contratto di leasing immobiliare, sono regolate dalla legge vigente alla data dell’atto del riscatto, a prescindere da quella vigente al momento dell’acquisto del bene da parte della società di leasing.



Italia Oggi

Black list senza particolarismi (F. Ricca, pag. 31)
Dai due convegni promossi dall’Agenzia delle entrate e dagli ordini dei dottori commercialisti che si sono svolti a Torino e a Novara, rispettivamente il 19.09.2010 e il 20.09.2010, in tema di comunicazione delle operazioni Iva eseguite con soggetti domiciliati in paesi black list, è emerso che se il paese del cliente o fornitore è compreso nel DM del 4.05.1999 oppure in quello del 21.11.2001, si realizza in ogni caso il presupposto territoriale della comunicazione.

I pignoramenti dei crediti impugnabili in Commissione (B. Fuoco, pag. 33)
La Ctp Milano con la sentenza n. 186/46/2010 del 10.09.2010 ha affermato che il provvedimento di pignoramento dei crediti presso terzi, se non preceduto dalla relativa cartella di pagamento, è impugnabile in commissione tributaria.

Le dichiarazioni Ici fino al 30 settembre (redazionale, pag. 34)
I proprietari di immobili oggetto di modifiche nel 2009, che conducono a rideterminare l’ammontare dell’imposta comunale, devono presentare al comune competente entro il 30.09.2010 la dichiarazione Ici.

martedì 21 settembre 2010

Rassegna Stampa 21/09/2010

Il Sole 24 Ore

Unico sconta i costi di viaggio (L. De Stefani, pag. 34)
E’ fissata per il 30.09.2010 la scadenza per la presentazione della dichiarazione Unico 2010. Si ricorda che la circolare n. 25 dell’Agenzia delle entrate del 19.05.2010 consente la deduzione dell’Iva non detratta per le spese di vitto e alloggio per le quali, al posto della fattura, è stato richiesto lo scontrino o la ricevuta fiscale.

Si amplia il ventaglio di operazioni con l’obbligo della comunicazione (G. Giuliani, pag. 35)
Il decreto del 5.08.2010, oltre a prorogare al 2.11.2010 la scadenza per la comunicazione telematica da parte degli operatori nazionali che hanno intrattenuto rapporti di scambio di beni e servizi con operatori aventi sede, residenza o domicilio in paesi a fiscalità privilegiata, ha esteso tale comunicazione anche alle prestazioni effettuate a partire dall’1.09.2010 “che non si considerano effettuate nel territorio dello stato agli effetti dell’Iva” (art. 3 decreto 5.08.2010).



Italia Oggi

Spese sopra i 3 mila euro al fisco (V. Stroppa, pag. 21)
Il direttore centrale aggiunto accertamento, R. Orlandi, durante un convegno tenutosi a Torino il 20.09.2010, in tema delle novità apportate dal Decreto incentivi e dalla manovra correttiva, ha affermato che l’obbligo di comunicazione all’AF, in via telematica, delle operazioni attive e passive superiori a 3mila euro (art. 21 della legge n. 122/2010) avrà come oggetto i rapporti “business to business” ma non è escluso che tale onere potrà estendersi anche alle operazioni “business to consumer”.

Denunce anonime, no all’accesso (B. Fuoco, pag. 25)
La Ctr Bari con la sentenza n. 17/8/2010 ha affermato che l’acquisizione di informazioni confidenziali (segnalazioni anonime) non costituiscono quei gravi indizi di violazioni tributarie previsti dalla legge per legittimare l’accesso dell’AF o della Gdf nella sede della società; tale procedura deve essere sempre autorizzata dal procuratore della Repubblica. L’illegittima acquisizione di documentazione contabile integra la nullità dell’accertamento.

Cessione d’azienda, l’ufficio può accertare l’avviamento (S. Zuliani, pag. 25)
La Ctr Milano con la sentenza n. 82/15/2010 del 14.07.2010 ha stabilito che ai fini dell’imposta di registro è corretta la rettifica, ad opera della AF, del valore dell’atto di cessione di un ramo di azienda esercente attività bancaria, rilevando l’entità dell’avviamento sulla base della valutazione con il metodo patrimoniale complesso.

lunedì 20 settembre 2010

Rassegna Stampa 20/09/2010

Il Sole 24 Ore

Tre tappe per arrivare al fisco federale (M. Biscella, C. Dell’Oste, G. Parente, pag. 3)
Il 23.09.2010 si terrà l’incontro tra governo e regioni per il decreto su tributi e compartecipazioni. Il sistema del federalismo fiscale, che entrerà a regime solo nel 2019, dovrà superare una fase preparatoria, che si chiuderà con la quantificazione dei costi standard, e una fase sperimentale per l’introduzione graduale del nuovo sistema.

(E. Bruno, pag. 3)
Il presidente della commissione tecnica per l’attuazione del federalismo fiscale (Copaff), L. Antonini, ha spiegato, tra l’altro, che i governatori avranno la piena manovrabilità dell’Irap solo se risparmieranno sulla spesa.

Scadenza vicina per le non operative (G. Ferranti, Norme e tributi, pag. 1)
Entro il 30.09.2010 deve essere presentata l’istanza di disapplicazione della disciplina relativa alle società di comodo; si ricorda che l’Agenzia delle entrate, con la circolare n. 32 del 14.06.2010, ha previsto solo per il periodo d’imposta 2009 una deroga rispetto ai termini ordinari.

Sanzione amministrativa se non c’è stato l’interpello (L. Miele, V. Russo, Norme e tributi, pag. 1)
La circolare 32/E del 14.06.2010 (superando l’indicazione contenuta nella circ. 7/E del 2009) ha chiarito che l’obbligatorietà dell’istanza di disapplicazione della disciplina relativa alle società di comodo non preclude la possibilità di dimostrare successivamente, in sede contenziosa, la sussistenza delle condizioni che legittimano l’accesso al regime derogatorio.

Il riallineamento è analitico (M. Cremona, F. Momi, Norme e tributi, pag. 6)
La Ctp di Milano con la sentenza n. 35/41/10 ha ammesso la possibilità di utilizzare per l’applicazione del riallineamento nel consolidato fiscale, il metodo analitico invece di quello “per masse” (previsto dalla circ. 53/E del 2004 e dalla ris. 127/E del 2006).

Deducibilità giustificata per i manager (S. D’Andrea, Norme e tributi, pag. 6)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 18702 del 13.08.2010 ha equiparato la posizione degli amministratori di società di capitali a quella dell’imprenditore individuale non essendo individuabile, in relazione alla sua attività gestoria, la formazione di una volontà imprenditoriale distinta da quella della società. Per l’autore, la “confusione” tra la qualifica imprenditoriale e l’attività gestoria può realizzarsi "nel caso di cumulo nella stessa persona di dipendente (dirigente, impiegato) e di amministratore unico di società di capitali".

L’accertamento bancario legittima la rettifica Iva (G. Piagnerelli, Norme e tributi, pag. 6)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 18943 del 2010 ha stabilito che l’accertamento bancario sufficientemente motivato legittima a pieno titolo la rettifica di quanto dichiarato dal contribuente ai fini Iva; sarà onere del contribuente fornire le spiegazioni sugli assegni, sulla loro natura e sull’effettivo beneficiario.



Dall’Iva al lusso incroci continui (M. Mobili, pag. 2)
Sono più di trenta gli strumenti utilizzati dalla GdF per i controlli antievasione; tra questi, un software che consente il monitoraggio in tempo reale della circolazione dei prodotti sottoposti ad accisa in regime sospensivo.

La categoria catastale fa scattare il prelievo Ici (P. Vignando, Norme e tributi, pag. 4)
Si riassumono i diversi orientamenti giurisprudenziali sulla procedura di accatastamento degli impianti fotovoltaici e la loro inclusione nelle differenti categorie catastali; in caso di accatastamento in D/1 l’impianto è assoggettato all’imposta comunale, mentre è esente se accatastato nelle categorie del gruppo E.

Decadenza annuale per le impugnazioni (R. Bresciani, Norme e tributi, pag. 6)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 19112 del 6.09.2010 ha precisato che, in tema di contenzioso tributario, ai fini dell’impugnazione delle decisioni delle commissioni tributarie, trova applicazione il termine annuale di decadenza (ex art. 327 cpc) decorrente dalla pubblicazione della sentenza, indipendentemente dalla comunicazione del dispositivo da parte della segreteria.

Si applica il registro in base al contenuto (R. Bresciani, Norme e tributi, pag. 6)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 19116 del 6.09.2010 ha stabilito che, in tema di imposta di registro, quando l’atto da registrare è una sentenza, per stabilire i criteri e i presupposti della tassazione, “occorre far riferimento al contenuto e agli effetti che emergono dalla sentenza stessa, senza possibilità di utilizzare elementi ad essa estranei e di ricercare contenuti diversi da quelli su cui si è formato il giudicato”.


Italia Oggi

Iva ad hoc per tram e parcheggi (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 24)
I biglietti di viaggio e quelli relativi ai parcheggi scontano il regime Iva monofase per cui l’obbligo di assolvimento dell’imposta viene posto in capo all’esercente l’attività di trasporto, anziché al rivenditore autorizzato del servizio stesso.

Il biglietto assolve le funzioni dello scontrino (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 24)
Nelle attività di trasporto pubblico collettivo i biglietti aventi le caratteristiche fissate dal D.M. del 30.06.1992, assolvono la funzione dello scontrino fiscale.

Il recupero crediti non ha intoppi (M. Tasini, pag. 22)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 18942 del 31.08.2010 ha stabilito che il condono tombale non impedisce il recupero dei crediti Iva derivanti dall’utilizzo di fatture false.

All’amministrazione spetta dare validi indizi, ma la prova grava sui contribuenti (M. Tasini, pag. 22)
Nella sentenza della Corte di Cassazione n. 12247 del 19.05.2010 i giudici hanno rilevato come spetta all’AF la prova dell’esistenza dei fatti costitutivi della pretesa tributaria, mentre al contribuente spetta provare l’esistenza e l’inerenza dei fatti che danno luogo a oneri e costi deducibili.

Gli effetti per il cedente... (M. Tasini, pag. 22)
La Corte di Cassazione, sez. penale, con la sentenza n. 39177 del 20.10.2008 ha affermato che la società che ha emesso fatture false è sempre tenuta a versare l’Iva esposta nelle fatture anche se non l’ha effettivamente incassata dalle società acquirenti.

...e per l’acquirente (M. Tasini, pag. 22)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 735 del 19.01.2010 ha stabilito che è indebita la detrazione dell’Iva relativa a fatture per operazioni soggettivamente inesistenti, anche se la merce sia stata realmente acquistata e i costi effettivamente sostenuti.

Rassegna Stampa 19/09/2010

Il Sole 24 Ore

Befera: dalla lotta all’evasione attesi 20 miliardi nel 2011 (M. Bellinazzo, pag. 21)
Il Direttore dell’agenzia delle Entrate A. Befera, in tema di accertamento sintetico, ha stimato che l’AF incasserà fino a 20 mld di euro entro il 2011.

La tariffa dà un prezzo al visto (M. C. De Cesari, F. Milano, pag. 21)
Nei giorni scorsi il ministro della Giustizia, A. Alfano, ha firmato il decreto con le nuove tariffe per i valori minimi delle attività professionali dei dottori commercialisti. In particolare per il visto di conformità: è stato reintrodotta la voce spese generali di studio, pari al 12,5% dell’importo degli onorari, con un massimo di 2500 euro a parcella; restano confermate le maggiorazioni per le pratiche di “eccezionale importanza” che non possono superare il 100% degli onorari massimi e quella per le richieste “urgenti” fino al 50%.

Agenzie di viaggio con studi di settore semplificati (G. Napoli, P. Fiorentino, pag. 21)
Le agenzie di viaggi dovranno presentare lo studio di settore UG78U entro il 30.11.2010. Tale modello, approvato il 12.03.2010, presenta una nuova versione in modo da poter considerare le recenti modifiche in tema di accertamento fiscale.

Rassegna Stampa 18/09/2010

Il Sole 24 Ore

L’errore nel quadro RU può costare il bonus (C. Odorizzi, pag. 37)
L’omissione o l’errore nella compilazione del quadro RU può far decadere i relativi crediti di imposta concessi all’impresa come ad es. quello relativo all’acquisto di beni strumentali (L. n. 449/1997) e quello per investimenti in attività di ricerca e sviluppo (Dl n. 185/2008).

Condizionatori e casse: ufficiale il via libera (L. De Stefani, pag. 37)
L’agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 91 del 17.09.2010 ha reso ufficiale l’agevolazione Tremonti ter per i registratori di cassa, gli impianti di riscaldamento e condizionamento compresi i componenti per il loro funzionamento.



Agenzie fiscali disallineate sull’invio Intrastat (T. Morina, G. P. Tosoni, pag. 37)
L’invio dei modelli Intrastat se eseguito tramite il canale telematico dell’agenzia delle Dogane dovrà essere effettuato entro il 25.09.2010 a differenza di quelli dell’agenzia delle Entrate che permetteranno una proroga fino a lunedì 27.09.2010.

Il project financing guadagna il rimborso (L. Gaiani, pag. 37)
La Direzione centrale dell’agenzia delle Entrata con la nota 2010/34486 ha chiarito che sono consentiti i rimborsi dei crediti Iva sui beni ammortizzabili delle società di project financing già dalla fase di costruzione.

L’usuraio non si sanziona con l’applicazione dell’Iva (F. Falcone, A. Iorio, pag. 37)
La Corte di Giustizia Ue con l’ordinanza C-381/09 ha affermato che l’attività usuraia va tassata senza l’applicazione dell’Iva in quanto deve essere assimilata alla concessione lecita di prestiti che è esente da imposta.


Italia Oggi

Gli studi al tappeto (D. Alberici, pag. 31)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 19609 del 16.09.2010 ha stabilito che “è illegittimo l’accertamento fiscale nel quale è stato usato un non inerente rispetto ai lavori svolti dall’impresa”.

venerdì 17 settembre 2010

Rassegna Stampa 17/09/2010

Il Sole 24 Ore

Csc: la ripresa perde lo slancio nel 2011 Pil a +1.3% (R. Bocciarelli, pag. 5)
Nel rapporto del CsC sono state revisionate le stime per il 2011; tra queste, la pressione fiscale effettiva prevista sarà maggiore rispetto al 54% del 2009.

Federalismo: le regioni frenano (E. Bruno, M. Mobili, pag. 6)
Dopo il vertice di ieri tra i ministri dell’Economia e della Semplificazione e regioni, comuni e province, rallentano i tempi per l’approvazione del decreto sulla finanza regionale; giovedì, 23.09.2010, i governatori valuteranno la bozza di Dl e successivamente il provvedimento passerà al CdM per il via libera preliminare.

Il giudicato si estende alle liti su altre annualità (A. Iorio, pag. 34)
La Cassazione con la ordinanza n. 19615 del 16.09.2010 ha stabilito che l’accertamento su un fatto compiuto da una sentenza passata in giudicato estenda la sua efficacia anche agli altri giudizi relativi a differenti periodi d’imposta, se l’accertamento riguarda un punto fondamentale e decisivo di entrambe le cause.

Carrefour chiude la lite con il fisco (E. Scarci, pag. 25)
La società di grande distribuzione, risultata soccombente nei primi due gradi di giudizio, ha definito il contenzioso tributario relativo al 2002 (per elusione fiscale e differenze inventariali) raggiungendo un accordo transattivo con l’Agenzia delle entrate e versando 72 mln di euro rispetto ai 280 mln di euro contestati.

Dividend stripping: in secondo grado vince Goldman (M. Del Castello, A. Sacrestano, pag. 33)
La Ctr Abruzzo con la sentenza n. 215/09/10 del 14.09.2010 ha disconosciuto una precedente decisione di altra sezione nei confronti di un latro istituto finanziario (sentenza n. 115/10/10) ammettendo un credito di 14 mln di euro alla banca d’affari. La precedente sentenza, infatti, stabiliva il diniego per il rimborso dei crediti d’imposta “artificiosamente” creati a favore di finanziarie estere, per effetto di temporanee cessioni di titoli societari.


Italia Oggi

Studi di settore e aziendali (A. Bongi, pag. 25)
La costruzione “federalistica” del nuovo studio di settore VM05U lascia intravedere una complessa attività di analisi aziendale in affiancamento alle indagini di tipo statistico campionario che da sempre hanno caratterizzato la costituzione e l’evoluzione degli studi di settore.

Ufficio inerte, vigila la Dre (C. Bartelli, pag. 24)
La Dre vigilerà sull’inerzia dell’ufficio locale di fronte un’istanza di autotutela, con la conseguente richiesta di rimborso delle spese di consulenza sostenute.

Riscossione in cerca di certezze (C. Carpenedo, pag. 34)
La nota Anci-Ifel, in tema di concessione della riscossione ai Comuni come previsto dalla legge n. 122/2010, non riesce a fare chiarezza su una situazione che oramai, a livello giurisprudenziale, è orientata a metodi concorrenziali.

Più tasse su fiori spezie e tabacco (F. G. Poggiani, pag. 26)
Il decreto del ministero dell’Economia del 5.08.2010 pubblicato in GU n. 212 del 10.09.2010 ha individuato nuovi beni ottenuti con l’esercizio di attività connesse riconducibili alla tassazione fondiaria, ma ha anche sancito l’esclusione da tale elenco produzioni tipiche quali tabacco, spezie, piante e fiori.

Controlli fiscali senza frontiere (V. Stroppa, pag. 21)
Dal sesto GlobaI forum economico-finanziario delle tax administrations dei Paesi Ocse è emerso che, in tema di elusione transfrontaliera, a breve tali Paesi introdurranno la procedura denominata joint audit e basata su controlli in cui le AF di due o più stati formeranno un team unico per verificare le imprese multinazionali operanti nei confini di rispettiva competenza.

Sui beni a uso misto detrazione pro quota (F. Ricca, pag. 25)
La direttiva 2009/162/Ue del Consiglio Ue del 22.12.2009 prevede che dall’1.01.2011: non sarà più possibile la detrazione integrale dell’Iva sui beni d’investimento utilizzati anche per fini estranei a quelli dell’impresa; la detrazione sarà ammessa per la quota di uso imputabile all’attività con successive rettifiche in caso di variazioni.

giovedì 16 settembre 2010

Rassegna Stampa 16/09/2010

Il Sole 24 Ore

Il federalismo riscrive le tasse (S. Fossati, L. Lovecchio, pag. 2)
Oggi l’incontro tra i ministri dell’Economia e della Semplificazione e regioni, comuni e province per definire la redistribuzione delle risorse. Tra le modifiche, il Dlgs assegna alle Regioni una quota percentuale di Irpef, una maggiore flessibilità sull’addizionale Irpef e una compartecipazione all’Iva. Alle province, invece, bolli auto sui veicoli commerciali.

La Lega: tutti i decreti nel 2010 (E. Bruno, pag. 2)
In tema di federalismo fiscale il ministro della Semplificazione, R. Calderoli, ha dichiarato ieri alla Camera di voler arrivare all’approvazione “in via preliminare di tutti i decreti attuativi della riforma entro l’anno”.

Monitoraggio sugli interessi (L. Gaiani, pag. 35)
La scadenza del 30.09.2010 interessa anche la dichiarazione dei redditi del consolidato CNM. Si ricorda che il trasferimento dell’eventuale importo di interessi passivi non deducibile in quanto superiore alla soglia (30% del Rol maggiorato di 5mila euro) non è automatico, ma dipende da una decisione della società.


Italia Oggi

Holding con adempimenti leggeri (P. Livi, pag. 19)
Il Dlgs n. 141 del 13.08.2010 pubblicato nella GU n. 207 del 4.09.2010, che entrerà in vigore il 19.09.2010, ha lasciato inalterati gli obblighi verso l’agenzia delle Entrate, di comunicazione all’Anagrafe Rapporti e di risposte alle indagini finanziarie da parte delle holding (a differenza degli obblighi di queste ultime verso la Banca d’Italia).

Outlet negli studi di settore (A. Bongi, pag. 22)
Anche se è ancora in fase sperimentale, a breve potrebbe essere definitivo lo studio di settore VM05U relativo al commercio al dettaglio di abbigliamento e calzature. La distanza dagli outlet influenzerà le funzioni di ricavo su base regionale delle attività commerciali interessate da tale studio.

Comunicazioni over 3000 € allo studio (redazionale, pag. 22)
Il sottosegretario al ministero dell’Economia, S. Viale, rispondendo ieri ad una interrogazione in IV commissione finanze ha dichiarato che i tecnici dell’agenzia delle Entrate stanno lavorando al provvedimento attuativo, alle specifiche tecniche e alle relative istruzioni in merito alle comunicazioni telematiche superiori ai 3mila € rilevanti ai fini Iva come previsto dal Dl n. 78/2010.

Assegni non contabilizzati sotto accertamento (D. Alberici, pag. 21)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 18057 del 4.08.2010 ha stabilito che l’emissione di assegni non contabilizzati da parte del titolare di una ditta legittima l’accertamento fiscale basato sulla presunzione di non fatturazione.

mercoledì 15 settembre 2010

Rassegna Stampa 15/09/2010

Il Sole 24 Ore

Ecco i numeri del federalismo (E. Bruno, pag. 1)
Nella bozza di Dlgs sull’autonomia di entrata degli enti territoriali elaborata dai tecnici del ministero per la Semplificazione , oltre alla possibilità di azzerare l’Irap, i presidenti di regione potranno decidere l’addizionale Irpef (che, dall’odierno 0,9%, potrebbe passare al 3%).

Il fisco punta a tagli da 700 milioni (A. Criscione, pag. 38)
Secondo il tavolo di lavoro composto dall’Agenzia delle entrate, dal dipartimento della Funzione pubblica sugli oneri amministrativi fiscali e dalle associazioni di impresa, solo i costi relativi alle comunicazioni e dichiarazioni Iva, ai modelli 770 semplificati ed ai rimborsi Iva (che oggi ammontano a 2,7 mld di euro) potrebbero essere ridotti del 25%, per un risparmio pari a 700 mln di euro.

Gli sconti al tessile estesi anche alle pelli (L.D.S., pag. 38)
Con Provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate n. 81380 del 10.09.2010 è stato aggiornato il modello per la comunicazione dei dati relativi agli investimenti in attività di ricerca industriale e di sviluppo precompetitivo finalizzate alla realizzazione di campionari per settore tessile, pelle e pelletteria (cod. Ateco 13, 14, 15 e 32.99.20) per fruire delle agevolazioni previste.

Conferimenti light dalle persone (P. Meneghetti, pag. 37)
La circolare n. 33 del 14.06.2010 precisa che il conferimento di partecipazioni può essere eseguito applicando l’art. 177 c. 2 Tuir, sia nel caso che l’operazione coinvolga soggetti indipendenti sia che si svolga “all’interno di gruppi societari e/o familiari”.



Italia Oggi

Entrate: luglio ok, l’anno no (D. Alberici, pag. 28)
Secondo Fiscooggi il resoconto del dipartimento delle Finanze sull’andamento delle entrate tributarie evidenzia un andamento in linea con le previsioni: luglio ha registrato un andamento positivo aumentando del 10,2% gli incassi da ruoli relativi ad accertamenti e controlli, mentre per l’Ires si è registrato un calo del 9% dovuto al previsto venir meno della voce una tantum connessa all’introduzione dell’addizionale Ires. Nel primi sette mesi del 2010 le entrate hanno registrato un calo delle entrate tributarie pari al 3,1%.

Reti d’impresa, percorso accidentato (e benefici fiscali deboli) (S. Canzonetta, G. Ripa, pag. 30)
L’art. 42 della L. n. 122/2010, in tema di reti di imprese, presenta una difficile coordinazione delle procedure attuative e uno scarsa rilevanza del relativo beneficio fiscale.

Lo scudo all’appello (F. Vedana, pag. 30)
I contribuenti che hanno aderito alla scudo fiscale nel 2009 o nel 2010 hanno tempo sino al 31.12.2010 per rimuovere la causa ostativa che ne aveva reso impossibile il completamento entro gli originari termini.

Valida (anche ante riforma) la notifica all’incorporata (D. Alberici, pag. 28)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 19509 del 14.09.2010 ha affermato che anche anteriormente la riforma del diritto societario è valida la notifica alla società estinta per incorporazione, se l’impugnante non ha ricevuto la comunicazione dell’operazione.

martedì 14 settembre 2010

Rassegna Stampa 14/09/2010

Il Sole 24 Ore

Scudo fiscale con monitoraggio più forte (M. Piazza, pag. 29)
La circolare dell’agenzia delle Entrate n. 45 del 13.09.2010 fornisce chiarimenti in merito ai codici da utilizzare nel quadro RW e nel 770 per la segnalazione di operazioni di scudo: in particolare, vanno segnalate le operazioni che possono generare redditi da attività patrimoniali oggetto di rimpatrio e operazioni che riguardano attività finanziarie e patrimoniali che escono dal circuito degli intermediari.



La contitolarità raddoppia gli adempimenti in Unico (S. Ficola, B. Santacroce, pag. 29)
Per le attività finanziarie e patrimoniali all’estero che risultano detenute in comunione, il quadro RW va compilato da entrambi i contribuenti.


Italia Oggi

Compensi, Cassazione avanti tutta (M. Longoni, pag. 21)
Il relatore della ordinanza n. 18702 del 13.08.2010, P. D’Alessandro ha affermato che il principio tanto discusso sulla indeducibilità di compensi degli amministratori di società di capitali non è un incidente di percorso, ma un filone interpretativo che dovrebbe consolidarsi ed estendersi agli esercizi successivi alla riforma del 2004.

Tessile, un modello per gli aiuti (redazionale, pag. 24)
Il Direttore dell’agenzia delle Entrate, A. Befera, con il provvedimento del 10.09.2010 (protocollo n. 81380/2010) ha approvato il modello CRT, che permetterà la comunicazione dei dati degli investimenti in attività di ricerca e sviluppo effettuati dalle imprese del settore tessile al fine di usufruire delle agevolazioni previste dal Dl incentivi.



Sui prestiti di personale l’Iva diventa leggera (F. Ricca, pag. 21)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 19129 del 7.09.2010 ha affermato, in tema di prestiti di personale, che l’Iva si applica soltanto sulla parte di corrispettivo addebitato all’impresa committente che eccede il costo dei dipendenti per l’impresa distaccante mentre, se viene pattuito un corrispettivo inferiore al costo, tale operazione sarà esclusa dall’applicazione dell’Iva.

lunedì 13 settembre 2010

Rassegna Stampa 13/09/2010

Il Sole 24 Ore

Omogeneità sul transfer pricing (D. Avolio, B. Santacroce, Norme e tributi, pag. 5)
La Ctr Piemonte con la sentenza n. 25/34/10 ha precisato che in tema di transfer pricing il metodo da preferire, per garantire il rispetto dell’arm’s lenght principle, è quello del prezzo comparabile di libero mercato (CUP Comparable uncontrolled price) a condizione che sia assicurato il massimo grado possibile di similarità nelle caratteristiche dei beni e dei servizi oggetto di analisi.

Leasing a tassazione differenziata (G. Albano, Norme e tributi, pag. 2)
Alcune operazioni di leasing, prive di opzione di acquisto, inquadrate fiscalmente come leasing operativo per i soggetti non Ias (ris.175/E del 2003), sono qualificate come leasing finanziari secondo lo Ias 17; la medesima operazione di leasing quindi, se conclusa tra un soggetto Ias e un soggetto non Ias, potrà essere qualificata, anche fiscalmente, come finanziaria del primo e operativa del secondo.

Risoluzione alla prova della durata minima (G. Albano, Norme e tributi, pag. 2)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 17190/09 ha stabilito che la deducibilità dei canoni di leasing per l’impresa utilizzatrice è subordinata al rispetto della durata minima contrattuale, attualmente fissata in misura pari a 2/3 del periodo di ammortamento del bene, e comunque non inferiore a 11 e non superiore a 18 anni in caso di immobili.

Immobiliari di gestione con deduzione più ampia (M. Leotta, M. Marani, Norme e tributi, pag. 2)
La quota interessi implicita desunta dal contratto di leasing è soggetta alle regole previste dall’art.96 del Tuir (30% Rol); tale limitazione non si applica in relazione agli immobili acquisiti in leasing e destinati alla locazione da parte delle “immobiliari di gestione”, società con patrimonio prevalentemente costituito da beni immobili.

L’imputazione in conto economico fissa la deducibilità (V. Russo, Norme e tributi, pag. 3)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 38 del 23.06.2010 ha chiarito che per i soggetti che adottano i principi contabili nazionali, le minusvalenze che emergono da operazioni di leaseback finanziario sono deducibili dal reddito nei limiti di quanto imputato al conto economico nell’esercizio di competenza.

Incognita disallineamento in caso di plusvalenza (G. De Candia, Norme e tributi, pag. 3)
Per le imprese Ias adopter al verificarsi di una plusvalenza si genererebbe un disallineamento tra trattamento civilistico e fiscale; infatti, mentre contabilmente la plusvalenza deve essere ripartita lungo la durata del contratto, fiscalmente essa concorre alla formazione del reddito imponibile nell’esercizio in cui è realizzata, comportando la necessità di rettifiche in dichiarazione.

Lo scorporo del terreno incide sull’operazione (G. Albano, Norme e tributi, pag. 3)
La risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 237 del 2009 ha chiarito che in caso di cessione di un fabbricato strumentale, ferma restando l’integrale tassazione della plusvalenza in capo al cedente, i successivi canoni di leasing versati dall’utilizzatore nell’ambito del contratto di lease-back sono deducibili per la quota capitale ascrivibile al terreno, pari al 20%-30% del prezzo di cessione dell’immobile.

Filiera controllata per l’intermediario (G. Gavelli, G. Valcarenghi, Norme e tributi, pag. 4)
In vista delle scadenza del 30.09 per le dichiarazioni 2010, si riportano le procedure dell’intermediario; dall’accettazione dell’incarico al rilascio della ricevuta. Quest’ultimo deve essere effettuato entro 30 giorni dal termine previsto per la presentazione della dichiarazione per via telematica.

Sanzione in linea con i modelli (M. Sirri, R. Zavatta, Norme e tributi, pag. 4)
Gli errori degli intermediari che hanno assunto l’impegno di inviare la dichiarazione sono puniti in maniera autonoma rispetto alla sanzione per omessa o tardiva dichiarazione, a carico del singolo contribuente; per l’intermediario, l’invio omesso o tardivo di un modello Unico determina l’applicazione di una sanzione, ravvedibile con il pagamento di 43 euro.

Dubbi su responsabilità dopo l’avvicendamento (G. Gavelli, G. Valcarenghi, Norme e tributi, pag. 4)
Nei soggetti Ires il firmatario della dichiarazione è il soggetto incaricato del controllo legale; vi sono dubbi in tema di responsabilità nell’ipotesi in cui per ordinario mutamento del soggetto incaricato del controllo legale, il soggetto che ha firmato la relazione di revisione non è più in carica all’atto di presentazione della dichiarazione.

Doppia alternativa per la liquidazione (M. Sirri, R. Zavatta, Norme e tributi, pag. 4)
Prima dell’invio della dichiarazione, l’intermediario deve decidere con il contribuente quale sarà il destinatario della comunicazione dell’esito della liquidazione operata dall’Agenzia delle entrate: l’intermediario per via telematica o direttamente il contribuente per raccomandata.

L’ufficio contesta il credito Iva (breve, Norme e tributi, pag. 5)
In tema di condono fiscale, la previsione dell’art. 9 L.289/2002 non sottrae all’ufficio il potere di contestare il credito nell’ipotesi di richiesta di rimborso dell’Iva nei casi in cui l’ufficio abbia motivo di ritenerla mai versata (trattandosi di operazioni inesistenti).

Stop all’avviso in bianco (C. Tarquini, R. Tarquini, Norme e tributi, pag. 5)
La Ctp di Vercelli con la sentenza 49/1/10 ha stabilito che il Fisco perde il credito se il concessionario notifica irregolarmente la cartella esattoriale. Nel caso di specie la cartella conteneva solo il numero della raccomandata.

I rischi sulle garanzie procedurali (G. Moschetti, Norme e tributi, pag. 4)
Si segnala il moltiplicarsi di iniziative amministrative che finiscono per incidere sulle garanzie procedurali, quali la chiusura delle segreterie delle commissioni tributarie nel giorno di sabato e l’introduzione di una previa richiesta espressa da parte della segreteria della Cassazione alle Ctr per la trasmissione dei fascicoli oggetto di giudizio in Cassazione.

Binari diversi tra tributario e penale (I. Caraccioli, Norme e tributi, pag. 5)
La sentenza della Corte di Cassazione n. 4306 del 23.02.2010 ha affermato che il divieto posto dall’art. 270 cpp di utilizzare i risultati delle intercettazioni telefoniche non opera nel contenzioso tributario.


Italia Oggi


Cassazione in slalom fra norme e lacune (D. Alberici, pag. 4)
Abuso del diritto, Irap e indeducibilità dei compensi degli amministratori di società di capitali sono le problematiche che, a seguito delle recenti pronunce delle Corte di Cassazione, suscitano i maggiori dubbi e perplessità di aziende e professionisti.

Il rischio? Che si dia il via ad accertamenti a tappeto (N. Villa, pag. 5)
Il mancato intervento riparatore alla pronuncia della Corte di Cassazione, in merito alla indeducibilità dei compensi degli amministratori di società di capitali, potrebbe influenzare l’AF nelle notifiche degli atti di accertamento.

Non sempre l’amministratore è imprenditore (M. Tasini, pag. 3)
L’autore critica le conclusioni dell’ordinanza Cass. n. 18072 del 13.08.2010 nell’affermare l’indeducibilità dei compensi degli amministratori di società di capitali assimila la figura dell’amministratore unico a quella dell’imprenditore individuale, non ritenendo individuabile, in relazione alla sua attività gestoria, la formazione di una volontà imprenditoriale distinta da quella della società.

La conciliazione ritrova slancio (N. Villa, pag. 12)
Lo strumento deflativo della conciliazione, grazie anche alla circolare dell’agenzia delle Entrate n. 26 del 20.05.2010, è sempre più utilizzato divenendo in questo modo una valida alternativa alla procedura dell’accertamento con adesione, anche perché spesso non ci sono i tempi tecnici per applicare questo strumento.

Diverse le strade per fare pace con il Fisco (N. Villa, pag. 12)
Lo scopo della conciliazione giudiziale è quello di favorire un accordo, in sede processuale, tra l’AF e contribuente; tale istituto è simile all’accertamento con adesione, con la differenza che il primo trova applicazione in sede processuale.

Identikit Ocse dei datori di lavoro (A. Vagnarelli, pag. 15)
La nuova formulazione del commentario all’art. 15 paragrafo 2 del Oecd Model tax convention on Income and on Capital del 22.07.2010 ha introdotto importanti modifiche sugli income from employment (con particolare riferimento agli short term employments).

Valore di registro a doppio effetto (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 24)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 18705 del 13.08.2010 ha affermato che ai fini dell’imposta di registro, il valore venale dell’azienda costituisce presunzione semplice anche ai fini delle imposte dirette; questa può essere superata se il contribuente dimostri di aver venduto ad un prezzo inferiore.

Rassegna Stampa 12/09/2010

Il Sole 24 Ore

Parità delle armi nelle procedure di riscossione (E. De Mita, pag. 20)
L’ordinanza n. 118 del 30.09.2009 emessa dal giudice dell’esecuzione del tribunale di Venezia - sez. Mestre - (pubblicata su GU prima serie spec. n. 17 del 28.04.2010) pone in dubbio tra l’altro la legittimità del trattamento differenziato riservato alla esecuzione esattoriale rispetto all’ordinario processo esecutivo.

Ricapitalizzare costerà di più (A. Busani, pag. 20)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 15585 del 30.06.2010 ha affermato che è assoggettato ad imposta di registro con aliquota pari al 3%, il finanziamento soci, già riportato nelle poste passive del bilancio, enunciato in un atto di ripianamento delle perdite del capitale sociale e sua ricostituzione mediante la rinuncia dei soci ai predetti finanziamenti, a prescindere dall’effettivo uso del finanziamento medesimo.



Operazioni spacchettate per evitare l’aumento (A. Busani, pag. 20)
Alla luce della sopracitata sentenza della Corte di Cassazione, nella prassi si potrebbe assistere ad uno “spacchettamento” delle operazioni: la deliberazione di aumento del capitale, sua sottoscrizione e liberazione di quest’ultima mediante rinuncia al credito di finanziamento soci, si potrebbe procedere con la sola delibera, lasciando le fasi di esecuzione dell’aumento al di fuori del verbale assembleare, evitando così di presentare alla registrazione un verbale contenente l’enunciazione del contratto di finanziamento soci.

Rassegna Stampa 11/09/2010

Il Sole 24 Ore

Transfer pricing all’europea (M. Mobili, pag. 29)
L’agenzia delle Entrate nella stesura del provvedimento sul transfer price, atteso per fine settembre (Legge n. 122/2010), si avvarrà oltre che delle direttive Ocse anche della risoluzione del Consiglio europeo n. 176 del 27.06.2006.

Ristrutturazione motivabile anche con ragioni fiscali (A. Musselli, pag. 29)
A seguito delle modifiche apportate alle linee guida dell’Ocse (luglio 2010), il capitolo IX relativo alle ristrutturazioni di gruppo prevede il disconoscimento della transazione nel casi in cui la forma differisca dalla sostanza economica oppure se parti indipendenti in circostanze simili non avrebbero pattuito le condizioni contestate. La ristrutturazione inoltre, può anche essere motivata da vantaggi fiscali a livello di gruppo, ma l’interesse delle singola affiliata deve essere dimostrato nei due modi sopracitati, come sarebbe stato fra parti indipendenti (arm’s lenght).

I Comuni all’attacco della riforma (M. Bellinazzo, pag. 29)
L’Anci e l’Ifel chiedono chiarimenti legislativi a seguito delle modifiche introdotte dalla legge n. 122/2010 per risolvere problematiche legate alla riscossione coattiva degli enti locali che dall’1.01.2011 sarà gestita dai comuni e dalle provincie.

Sul rimborso Iva nella Ue conviene giocare d’anticipo (L. De Stefani, pag. 31)
Solo se l’istanza di rimborso dell’Iva pagata nel 2009 in un altro paese Ue viene presentata entro il 14.09.2010, in caso di errori, potrà essere ripresentata entro fine settembre, secondo i termini ordinari.


Italia Oggi

Una strada per i rimborsi Iva (F. Ricca, pag. 29)
L’agenzia delle Entrate in una risposta pubblicata nel mese di luglio 2010 sul proprio sito ha affermato che il rappresentate fiscale o l’identificazione diretta precludono al soggetto estero l’accesso alla procedura del rimborso Iva per i non residenti; pertanto l’imposta potrà essere recuperata solo con i meccanismi ordinari previo esercizio della detrazione.

Nelle liti la prova documentale prevale su quella testimoniale (B. Fuoco, pag. 29)
La Ctp Aosta con la sentenza n. 9/1/2010 ha stabilito che un ricorso avverso l’atto che sanziona la mancata emissione dello scontrino fiscale, per essere legittimamente accolto, deve basarsi su mezzi di prova documentali (quale l’esibizione del giornale di fondo). In mancanza di prove documentali concordanti, deve essere confermata la sanzione irrogata.

venerdì 10 settembre 2010

Rassegna Stampa 09/09/2010

Il Sole 24 Ore

Aggiornati i software per le dichiarazioni (breve, pag. 34)
Sul sito dell’Agenzia delle entrate sono stati aggiornati i software di compilazione delle dichiarazioni in scadenza per le società di capitali (oltre che società di persone e enti non commerciali). E’ stato aggiornato anche il modello per il consolidato fiscale, la dichiarazione dell’Iva annuale ed i relativi programmi di controllo.

Versamento online per l’imposta (breve, pag. 34)
E’ stato pubblicato nella GU del 9.09.2010 il decreto del ministero dell’Economia del 15.07.2010 che estende le modalità di versamento telematico all’imposta sulle assicurazioni e sui relativi interessi e sanzioni.


Italia Oggi

Federalismo. Ripartono i lavori (G. Galli, pag. 23)
Martedì prossimo, 14.09.2010, la Commissione Bicamerale per l’attuazione del federalismo fiscale inizierà l’esame del decreto legislativo su Roma Capitale.

Carichi pendenti, solo accertamenti definitivi (D. Cucchi, pag. 40)
La circolare dell’Agenzia delle entrate n. 41 del 3.08.2010 tra le precisazioni sulla certificazione dei requisiti fiscali richiesti per la partecipazione delle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavoro, forniture e servizi e relativi subappalti, ha chiarito che i certificati dei requisiti fiscali non devono tener conto degli accertamenti ancora pendenti (art. 38 del codice dei contratti pubblici).

Evasione, Milano si allea col fisco (F. Cerisano, pag. 35)
E’ stata firmato ieri un accordo di collaborazione tra il comune di Milano e la Dre Lombardia. Al fine di far emergere il sommerso, verranno analizzati i dati non solo relativi agli affitti, ai commercianti ed ai professionisti, ma anche ai residenti esteri.

Project financing con rimborso (F. Salvadori, F. Giommoni, pag. 40)
L’Agenzia delle entrate, Direzione centrale normativa, in risposta a due interpelli presentati da società di progetto titolari di concessioni per la costruzione e gestione di opere pubbliche, ha riconosciuto in capo a queste il diritto di ottenere il rimborso dell’Iva assolta in via di rivalsa sui costi sostenuti per la realizzazione dell’opera (art. 30 c.3 lett c) Dpr 633/1972).

Immobili conferiti. Registro sì, Iva no (R. Rosati, pag. 23)
I conferimenti di immobili effettuati nella fase della liquidazione dei fondi comuni di investimento che non intendono adeguarsi ai requisiti introdotti dall’art. 32 della L.122/2010 sono assimilati ai conferimenti d’azienda e, in quanto tali, esclusi dall’applicazione dell’Iva e soggetti alle imposte fisse di registro e ipocatastali. Inoltre, le cessioni di azioni e quote effettuate nel medesimo contesto non concorrono al pro rata di detrazione dell’Iva.

Paga l’utente finale (V. Stroppa, pag. 24)
La Ctp di Reggio Emilia con la sentenza n. 133/01/10 del 28.06.2010 in tema di tassa governativa sui telefoni cellulari in abbonamento (pari a 5,16 euro per le utenze mensili e 12,91 per le utenze business), evidenzia che il debitore della tassa è l’utente finale – e non il gestore della telefonia mobile – e che il termine per il pagamento corrisponde all’ultimo giorno del bimestre per il quale il canone viene corrisposto in via anticipata; pertanto è legittimo l’avviso emesso dall’Ufficio che irroga sanzioni del 30% sugli importi pagati oltre il termine (art. 13 Dlgs. 471/1997).

giovedì 9 settembre 2010

Rassegna Stampa 09/09/2010

Il Sole 24 Ore

Irap nelle regioni con i bilanci in ordine (E. Bruno, pag. 8)
Il ministro dell’Economia G. Tremonti ha discusso ieri nel corso di un incontro alla Camera la possibilità, nell’ambito della riforma federalista, di ridurre l’Irap per le regioni non in perdita, fino ad azzerarla.

Fascicolo anti-controlli per la Tremonti ter (L. Gaiani, pag. 28)
E’ opportuno che, ai fini di eventuali accertamenti, le imprese che hanno usufruito della detassazione degli investimenti ex L. Tremonti ter archivino ordinatamente la documentazione.


Comuni in ritardo sulla riscossione (M. Bellinazzo, pag. 27)
Entro l’1.01.2011, salvo proroghe, i comuni dovranno completare le procedure per l’affidamento del servizio di riscossione; nella maggior parte dei casi, in meno di 4 mesi si dovrebbe ottenere l’approvazione da parte del consiglio di una delibera che modifichi il regolamento comunale e indire la gara d’appalto.

Prove dubbie con il (D. Deotto, pag. 28)
La normativa prevede l’obbligo di convocare il contribuente per fornire dati e notizie rilevanti ai fini dell’accertamento e successivamente di invitarlo al contraddittorio prima dell’emissione dell’eventuale atto di rettifica. “Questo porta a svilire la portata dell’accertamento sintetico”: non più presunzione legale ma semplice.

Per il rimborso nella Ue ogni stato con regole ad hoc (G. P. Tosoni, pag. 28)
Dalle tabelle pubblicate il 7.09.2010 dall’Agenzia delle entrate in tema di modalità applicative per inoltrare le istanze di rimborso dell’Iva assolta in un altro stato Ue, da un contribuente nazionale, emerge che i codici da utilizzare e i limiti sono differenti per ciascuno stato.





Italia Oggi

Interpello sino a fine settembre (D. Liburdi, pag. 24)
Secondo quanto previsto dalla circolare dell’agenzia delle Entrate n. 32 del 14.06.2010, è possibile richiedere la disapplicazione delle norme in materia di società di comodo fino al 30.09.2010.

Consigli tributari in libertà (A. G. Paladino, pag. 29)
L’Anci-Ifel con una nota pubblicata l’8.09.2010 ha sollevato perplessità in merito alla costituzione, da parte dei comuni, di consigli tributari, come previsto dalla manovra correttiva (legge n. 122/2010): in particolare i costi che questi dovrebbero affrontare per l’istituzione dei nuovi organi ed i termini, che non risultano perentori. Sulla questione si attendono chiarimenti da parte del ministro dell’Economia G. Tremonti.

mercoledì 8 settembre 2010

Rassegna Stampa 08/09/2010

Il Sole 24 Ore

Nella bozza sul federalismo spunta la riduzione dell’Irap (E. Bruno, pag. 4)
Ieri, 7.09.2010, il CdM ha avviato l’esame del decreto attuativo sulla finanza regionale, che dovrebbe essere varato entro l’autunno insieme ai Dlgs sul fisco provinciale e sui costi standard di sanità, istruzione e assistenza. Tra le ipotesi del Ministero della Semplificazione, che saranno illustrate oggi al ministro dell’Economia, G. Tremonti, una riduzione dell’aliquota Irap.

La Tremonti ter apre alla cassa e al condizionatore (G. Gavelli, M. Sirri, pag. 32)
L’Agenzia delle entrate in risposta ad un interpello proposto da una società aderente a Legacoop, ha confermato che sono detassabili dal reddito d’impresa ai sensi della Tremonti ter, anche gli investimenti consistenti nell’acquisto e nell’istallazione dei misuratori fiscali (registratori di cassa) e degli impianti di riscaldamento e di condizionamento.

Compensi sempre deducibili (L. Gaiani, pag. 31)
Contrariamente a quanto sostenuto nell’ordinanza n. 18702 del 13.08.2010 della Corte di Cassazione, in tema di deducibilità dei compensi degli amministratori l’attuale art. 95 del Tuir prevede due requisiti: che l’onere sia stato pagato nell’esercizio e che l’attribuzione risulti da apposita delibera dell’assemblea oppure, per l’amministratore delegato, del consiglio di amministrazione.

Gli aiuti al cinema generano maggior reddito (F. Roggero, pag. 30)
Ieri durante il convegno Anica su Cinema e Finanza tenutosi a Venezia, è emerso che ad oggi sono stati accordati crediti d’imposta per circa 50 mln di euro che hanno generato investimenti complessivi per circa 330 mln di euro.

Nell’accertamento motivazioni a raggi X (D. Deotto, pag. 31)
La giurisprudenza ha stabilito che, se l’ufficio emette l’atto di accertamento basato sugli studi – non essendo stato raggiunto l’accordo in sede di contraddittorio – deve illustrare nella motivazione dell’atto le ragioni per le quali siano stati disattesi i rilievi del contribuente, esposti nel corso del contraddittorio; altrimenti l’atto è nullo per difetto di motivazione (Cass nn. da 26635 a 26638 del 18.12.2009).

Accordi misti con detrazione solo parziale (F. Falcone, A. Iorio, pag. 31)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 19129 del 6.09.2010 ha stabilito che nell’ipotesi di un accordo misto tra due imprese relativo sia al prestito di personale (rimborsato forfettariamente) sia al perseguimento di obiettivi differenti, tale accordo è soggetto all’Iva solo in relazione alla parte eccedente il valore del costo del personale.


Italia Oggi

L’azienda in crisi senza studi (D. Alberici, pag. 28)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 19136 del 7.09.2010 ha affermato che è nullo l’accertamento induttivo dei redditi di una azienda in crisi, ma con una regolare contabilità, fondato sullo scostamento fra la percentuale di ricarico applicata e quella mediamente riscontrata nel settore di appartenenza.



Interessi di mora alleggeriti (A. Bongi, pag. 27)
Dall’1.10.2010 ai pagamenti tardivi delle cartelle di pagamento verrà applicato un interesse moratorio del 5,7567% su base annuale anziché l’attuale 6,8358% (Provv. AGE prot. n. 2010/124566 del 7.09.2010).



Riscossione, uffici non tenuti ad acquisire le ricevute (V. Stroppa, pag. 27)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 17612 del 28.07.2010 ha affermato che grava sul contribuente l’onere di provare i pagamenti indebitamente effettuati dai quali per legge scaturisce il diritto agli interessi, senza poter invocare l’art. 6 dello Statuto del contribuente. L’Ufficio non ha l’obbligo di acquisire le ricevute dei versamenti del concessionario della riscossione.



Club vacanze, l’Iva si suddivide (R. Rosati, pag. 28)
L’avvocato generale della Corte di Giustizia Ue con il procedimento causa C-270/09 ha concluso che l’utilizzo da parte di membri di una associazione per l’uso temporaneo di una residenza per villeggiatura costituisce una prestazione di servizi soggetta ad Iva nel luogo dell’immobile. Qualora non fosse ancora stato scelto il luogo del soggiorno, l’imposta dovrà essere versata, in modo proporzionale, ai vari stati membri nel cui territorio sono situati gli immobili.

Rimborsi, a tutto campo gli intermediari all’estero (redazionale, pag. 28)
Secondo l’agenzia delle Entrate gli intermediari delegati dai contribuenti all’invio delle istanze di rimborso Iva Ue possono essere indifferentemente sia soggetti residenti in Italia che in un altro paese Ue, sia in attività da anni che in fase di start up purché, in tal caso, dimostrino una adeguata capacità tecnica, economica, finanziaria e organizzativa.

martedì 7 settembre 2010

Rassegna Stampa 07/09/2010


Il Sole 24 Ore


Rimborsi Ires entro due anni (R. Giorgetti, pag. 26)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 23 del 4.05.2010 ha confermato che i contribuenti che si sono visti rettificare il proprio reddito a seguito dell’errata imputazione di un componente negativo di reddito in un periodo d’imposta diverso da quello in cui era stato originariamente dedotto, potranno ora avvalersi dell’istanza di rimborso entro il termine di due anni dal momento in cui l’atto accertativo è divenuto definitivo.

La sezione tributaria troppo spesso finisce in fuorigioco (E. De Mita, pag. 25)
Con riferimento all’ordinanza della Corte di Cassazione n. 18702/2010, secondo la quale i compensi degli amministratori delle società di capitali non sarebbero deducibili, indipendentemente dall’esistenza della delibera assembleare, l’autore prende lo spunto per criticare la “fretta con la quale vengono prese le decisioni in camera di consiglio”.

Tassa sulle banche: la Ue chiede una linea comune (D. Pesole, pag. 7)
La Commissione Ue, nel documento preparato per l’Ecofin di oggi, in tema di “tassa sulle banche” ritiene necessario un approccio comune che destini i relativi proventi esclusivamente a finanziare fondi nazionali per gestire le liquidazioni delle banche incapaci di sopravvivere sul mercato; senza tale coordinamento si rischia la distorsione dei mercati.


Italia Oggi

Gli studi di settore non bastano (a cura della Federagenti Cisal, pag. 32)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 18941 del 31.08.2010 ha affermato che è illegittimo l’accertamento fondato esclusivamente sui dati parametrici degli studi di settore, in quanto tale procedura si deve basare anche su elementi concreti, comprovati e “desunti dalla realtà economica dell’impresa”.



Libri, la sanzione è unica (A. G. Paladino, pag. 27)
Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili con il parere n. 4958 del 12.05.2010 ha affermato che l’omessa o irregolare tenuta delle scritture obbligatorie - anche se tale violazione è prevista sia dalla normativa fiscale che da quella lavoristica - va sanzionata con un’unica ammenda, come previsto dal testo unico Inail sul lavoro ( art. 195 del Dpr n. 1124/1965), in quanto norma speciale.

lunedì 6 settembre 2010

Rassegna Stampa 06/09/2010

Il Sole 24 Ore

L’operazione reale dribbla le black list (P. Ceroli, M. Baldassarri, Norme e tributi, pag. 5)
Gli autori a commento della sentenza n. 5/3/2010 della Ctr Ancona, sottolineano che sulla base della corretta applicazione dell’art. 53 Cost. ogni impresa può scegliere i fornitori più idonei e “fin quando le operazioni siano realizzate a condizioni di mercato ed effettivamente svolte, non può avere fondamento il divieto alla deduzione dei relativi oneri”.

Più lontane le aree speciali all’italiana (E. Scarci, pag. 9)
Con l’ultimo Milleproroghe sono state depotenziate le “Zone franche urbane”, favorendo, con le risorse previste, nuove iniziative nelle “Zone a Burocrazia Zero”, per le quali, tuttavia, si attendono ancora i relativi decreti attuativi.

La seduzione globale delle (M. Cappellini, pag. 9)
Il Financial Times ha recentemente pubblicato la classifica delle migliori 25 Free trade zone, che sono quelle zone economiche speciali che godono di migliori condizioni agevolate, anche fiscali, per l’esercizio delle attività imprenditoriali nello Stato. Il viceministro per il Commercio estero, A. Urso, ha promosso un gruppo di lavoro per tracciare la presenza italiana in queste aree.

I tempi supplementari scadono il 29 dicembre (S. Pellegrino, Norme e tributi, pag. 4)
E’ possibile inviare la dichiarazione tardiva per l’anno fiscale 2009 entro 90 giorni dalla scadenza del 30.09.2010, e quindi entro il 29.12.2010, evitando la contestazione della sua omissione, che oltre alla sanzione dal 120 al 240% delle imposte dovute, costituirebbe titolo per l’accertamento induttivo.

L’alternativa al modello è l’istanza per il rimborso (P. Meneghetti, Norme e tributi, pag. 4)
Al fine di eliminare errori che abbiano determinato un maggior debito d’imposta o un minor credito, rispetto a quelli effettivamente spettanti, il contribuente può proporre le correzioni attraverso due strumenti: la dichiarazione integrativa, entro il termine per la presentazione della dichiarazione per il periodo d’imposta successivo, oppure un’istanza di rimborso in carta semplice da presentare all’ufficio dell’Agenzia delle entrate competente per domicilio.

Il ravvedimento operoso riduce il peso delle sanzioni (G. P. Ranocchi, Norme e tributi, pag. 4)
La circolare n.11 del 12.03.2010 ha affermato che la dichiarazione integrativa, se presentata entro i 90 giorni dal termine originario, consente la definizione con la corresponsione della sola sanzione per gli omessi versamenti: si ricorda che il ravvedimento è valido nel caso in cui non siano iniziati accessi, ispezioni o verifiche da parte dell’AF.

Maglie strette per il falso nella transazione fiscale (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 1)
Nella relazione n. III/09/10 del 3.08.2010 dell’ufficio del massimario della Corte di Cassazione si affrontano le principali novità introdotte dalla manovra estiva. Tra queste, il nuovo delitto di falso nella documentazione presentata nell’ambito della transazione fiscale potrebbe scattare anche solo se vengano indicati elementi attivi per un ammontare inferiore a quello effettivo, di qualunque importo, mentre è prevista la soglia di 50mila euro relativamente agli elementi passivi fittizi.

Aggravante di corruzione soltanto in ipotesi specifiche (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 1)
Sull’aggravante del delitto di corruzione per il personale dell’AF, secondo la relazione dell’ufficio del massimario della Corte di Cassazione, non è chiaro se il legislatore abbia voluto circoscrivere l’aggravante alle sole ipotesi di pagamento o rimborso di tributi o se assumendo un significato più generico siano ricomprese altre attività illecite in grado di condizionare l’entità di debiti e crediti fiscali.

Fattura elettronica in forma libera con controlli interni (A. Mastromatteo, B. Santacroce, Norme e tributi, pag. 2)
Il Consiglio europeo con la direttiva 2010/45/Ue del 13.07.2010 ha introdotto modifiche alla normativa Iva, i tema di fatturazione; entro il 31.12.2012 gli Stati membri dovranno recepire le nuove norme che incoraggiano il ricorso alla fatturazione elettronica.

Identità dei soggetti a prova di verifica (A. Mastromatteo, B. Santacroce, Norme e tributi, pag. 2)
Tra i requisiti della fattura elettronica: l’autenticità dell’origine, l’integrità del contenuto e la leggibilità del documento.

Un meccanismo combinato può evitare contestazioni (A. Mastromatteo, B. Santacroce, Norme e tributi, pag. 2)
Secondo l’autore, “probabilmente solo un impiego combinato di firma elettronica avanzata, o trasmissione Edi, e di controlli interni di gestione potrebbe mettere al riparo il contribuente da qualsiasi contestazione da parte dell’AF”.

Il cantiere dell’Iva resta aperto (M. Mantovani, B. Santacroce, Norme e tributi, pag. 3)
Finalizzate all’armonizzazione della disciplina Iva, alla semplificazione degli obblighi e alla lotta alle frodi Iva, si ricordano due recenti interventi comunitari: la direttiva 2009/162/Ue – pubblicata in GU Ue il 15.01.2010 – sulla detrazione per i beni non integralmente destinati all’impresa e la direttiva 2010/45/Ue – pubblicata in GU Ue il 22.07.2010 – in tema di fatturazione elettronica.

Calendario uniforme sugli adempimenti (M. Mantovani, B. Santacroce, Norme e tributi, pag. 3)
La direttiva 2010/45/Ue stabilisce, tra l’altro, che la fattura andrà emessa al più tardi entro il quindicesimo giorno del mese successivo a quello in cui si è verificato il fatto generatore dell’imposta; a beneficio dell’attività di verifica dell’AF, le operazione dovrebbero, così, confluire negli Intrastat compilati dalle parti della transazione entro un lasso temporale uniforme e relativamente breve.

Il sistema per cassa andrà aggiornato (M. Mantovani, B. Santacroce, Norme e tributi, pag. 3)
Dal 2013, entrata in vigore della nuova direttiva 2010/45/Ue, il sistema nazionale dovrà essere adeguato, collegando la detrazione al pagamento dei propri fornitori e quindi creando una contabilità per cassa anche dal lato della detrazione.

Chance rettifica per i redditi 2008 (G. Gavelli, G. Valcarenghi, Norme e tributi, pag. 4)
Il 30.09.2010 è il termine di scadenza per la trasmissione della dichiarazione del periodo d’imposta 2009 ed è anche il termine entro il quale è possibile rimediare ad eventuali errori e omissioni compiuti nel modello per l’anno fiscale 2008.

Niente stop alla detrazione Iva (A. Iorio, Norme e tributi, pag. 5)
La Ctp di Cosenza con diverse pronunce (sentenze nn. 189, 191, 193 del 7.04.2010) ha stabilito che la mancata presentazione della dichiarazione Irap e Iva non preclude la detrazione dell’Iva assolta sugli acquisti, in quanto, in caso contrario, si determinerebbe una duplicazione dell’imposta.




Italia Oggi

Turni nel 2008 e nel 2009, sì al recupero del bonus fiscale (C. De Lelllis, pag. 13)
L’agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 83 del 17.08.2010 ha stabilito che i contribuenti che hanno lavorato in turni notturni tra il 2008 e il 2009, per i relativi compensi, in sede di dichiarazione integrativa o istanza di rimborso possono avvalersi dell’imposta sostitutiva del 10% dell’Irpef ordinaria.



Clinica privata, l’Iva segue più vie (F. Campanari, pag. 16)
L’agenzia delle Entrate con la risoluzione n. 87 del 20.08.2010 ha chiarito che la clinica privata dovrà emettere fatture esenti Iva nei confronti del paziente che abbia usufruito di cure mediche rese da medici che operano all’interno della clinica stessa. Le prestazioni rese a soggetti ricoverati invece, saranno esenti dall’Iva solo se compiute da strutture convenzionate; in caso contrario tali prestazioni sconteranno l’Iva.

Un unico codice Ateco impedisce la separazione delle attività (F. Campanari, pag. 16)
Secondo l’agenzia delle Entrate (risoluzione n. 87/2010) le prestazioni sanitarie effettuate da medici e paramedici e le prestazioni della casa di cura non possono essere separate in quanto, pur essendo soggette e regimi Iva differenti, sono riconducibili ad un unico codice Ateco.

Iva, l’accessorietà è sotto esame (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 24)
L’obbligo di assoggettare l’operazione accessoria al trattamento previsto per quella principale può portare all’individuazione di regole differenti rispetto alle ordinarie. La norma nazionale non sembra coerente con quella europea sulle caratteristiche soggettive dell’operazione.

Nessuna interferenza dall’intervento di terzi (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 24)
L’intervento di un terzo soggetto non fa venir meno l’accessorietà dell’operazione. La previsione dell’art. 12 del Dpr n. 633/1972 deve essere interpretata alla luce di quanto statuito dalla Direttiva Ue n. 122 del 28.11.2006 e precisato dalla Corte di Giustizia (sent. causa C-76/99 dell’11.01.2001).

La Svizzera semplifica l’Iva (G. Frontoni, pag. 22)
La riforma fiscale svizzera, sottoposta alle camere federali il 24.06.2010, prevede in tema di Iva la sostituzione delle attuali tre aliquote con un’unica aliquota, determinando così una riduzione del carico fiscale per l’87% della platea delle imprese.

Rassegna Stampa 04-05/09/2010

Il Sole 24 Ore

Il quadro RV apre alle scissioni del 2009 (L. Gaiani, pag. 26)
Le società che hanno effettuato operazioni di scissione nel corso dal 2009 dovranno riportare in Unico 2010, nel quadro RV, i dati relativi sia alla loro posizione che quelli della scissa. Variazioni fiscali, perdite e riserve in sospensione di imposta saranno gli elementi principali da riportare nel quadro.


Italia Oggi

Equitalia apre lo sportello virtuale (A. Bongi, pag. 21)
Gli intermediari abilitati ai servizi telematici dell’agenzia delle Entrate, grazie ad una apposita delega da parte dei propri clienti, potranno accedere all’estratto conto online di Equitalia.

venerdì 3 settembre 2010

Rassegna Stampa 03/09/2010

Il Sole 24 Ore

Lotta all’evasione ma per ridurre le tasse (E. Zanetti, pag. 29)
L’autore critica la scelta politica di destinare integralmente a riduzione del deficit le previsioni di entrata derivanti dall’intensificazione della lotta all’evasione, senza ridurre la pressione fiscale dei contribuenti.

Il quadro RW senza chiarimenti (M. Piazza, pag. 29)
Il termine per la presentazione della dichiarazione di Unico 2010 è fissato per il 30.09.2010; si riassumono i dubbi, ancora irrisolti, per la compilazione del quadro RW.

Per il trust il bivio segnalazione (M. Piazza, pag. 29)
Devono essere indicati nel quadro RW, gli atti di disposizione patrimoniale in favore di trust, fondazioni e simili, verso l’estero effettuati da intermediari italiani solo se sono relativi ad investimenti o attività finanziarie estere, ovvero se l’entità estera è configurabile quale soggetto interposto.


Italia Oggi

Ora il fotovoltaico premia l’hi-tech (F. G. Poggiani, pag. 23)
Il DM 6.08.2010 pubblicato in GU n. 197 del 24.08.2010, in tema di determinazione delle tariffe incentivanti per gli impianti fotovoltaici valide dall’1.01.2011, introdurrà le seguenti novità: applicazione di una tariffa da 0,37 a 0,44 euro/kwh in presenza di impianti integrati aventi caratteristiche innovative; la previsione di una ulteriore tariffa variabile da 0,28 a 0,37 euro/kwh per gli impianti a concentrazione.

Consigli tributari, termini liberi (M. Esposito, pag. 28)
Il termine per l’istituzione di consigli tributari da parte dei Comuni fissato per fine agosto, come previsto dal Dl n.78/2010, non è perentorio ma solo ordinatorio.

La casa al mare con l’Iva al 4% (F. Ricca, pag. 22)
La cessione di beni finiti sconta l’Iva minima al 4% solo se questi siano destinati alla costruzione di abitazioni non di lusso (e quindi anche le “seconde case”). Tale agevolazione non è applicabile alla cessioni effettuate nella fase di commercializzazione (come ad es. tra grossista e dettagliante).

giovedì 2 settembre 2010

Rassegna Stampa 02/09/2010

Il Sole 24 Ore

Costi standard in tempi rapidi (G. Trovati, pag. 15)
In tema di federalismo fiscale, è atteso per la prossima settimana il decreto che fisserà il criterio di benchmarking e che assegnerà i costi standard alle prestazioni (sanità, assistenza e istruzone) delle regioni più efficienti.

Il consiglio tributario può evitare le elezioni (G. Trovati, pag. 25)
L’incertezza sulla modalità di creazione e compiti dei consigli tributari ha frenato gli amministratori locali nell’istituzione di tale “nuovo” organismo; tra i problemi pratici, l’iter per l’elezione del consiglio.

Il contraddittorio raddoppia (D. Deotto, pag. 25)
Tra le modifiche in tema di accertamento sintetico apportate dalla manovra correttiva, l’AF, in caso di esito negativo al risultato della convocazione del contribuente per fornire la documentazione, dovrà nuovamente invitare lo stesso al contraddittorio; solo in caso di mancato accordo tra AF e contribuente, questa potrà emettere l’atto di accertamento.

Sulle riserve pesa la presunzione (P. Meneghetti, pag. 26)
In caso di una società con soci qualificati e non qualificati, la circolare n. 20 del 15.06.2010 di Assonime ha chiarito che la presunzione di distribuzione di riserve ante 2008 si applica solo per la parte di utili riferibili ai soci qualificati. Infatti i soci non qualificati, come tali, sono indifferenti alla presunzione di distribuzione di riserve ante 2008, perché la loro tassazione avviene sempre con imposta sostitutiva del 12,5%.


Italia Oggi

Gli amministratori sotto esame (M. Procopio, pag. 21)
Secondo l’autore l’agenzia delle Entrate, basandosi sulla ordinanza n. 18702 del 13.08.2010 della Corte di Cassazione, in merito alla indeducibilità dei compensi spettanti agli amministratori delle società di capitali, potrebbe effettuare controlli sulle dichiarazioni dei redditi presentate dalle società e rivedere i processi verbali già redatti dagli organi di controllo dell’AF stessa.

Una pronuncia innovativa ma discutibile (E. Fortuna, pag. 21)
L’ordinanza n. 18702 del 13.08.2010 della Corte di Cassazione sembra affrettata e contraddittoria, o quantomeno meritevole di un accurato approfondimento.

La Germania tassa pure i voli di linea (G. Frontoni, pag. 19)
Tra le misure approvate ieri, 1.09.2010, dal Governo tedesco al fine di ridurre il deficit pubblico, una tassa sui voli aerei di linea, e che in base alla percorrenza andrà da un minimo di 8 euro ad un massimo di 45.

mercoledì 1 settembre 2010

Rassegna Stampa 01/09/2010

Il Sole 24 Ore

Interessi commerciali omogenei (P. Meneghetti, pag. 25)
L’Agenzia delle entrate ha più volte chiarito che non va effettuata alcuna distinzione tra gli interessi passivi commerciali impliciti ed espliciti: entrambi sono deducibili integralmente senza considerare il tetto del 30% del Rol.

Rischio contenzioso sugli studi (M. Bellinazzo, T. Morina, pag. 23)
Le organizzazioni di commercianti, artigiani e Pmi richiedono un maggior dialogo con l’AF in tema di applicazione degli studi di settore quale strumento presuntivo del reddito.

False fatture a doppio requisito (G. Negri, pag. 24)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 32525 del 31.08.2010 ha stabilito che per l’integrazione del reato di dichiarazione fraudolenta, è sufficiente che le fatture ideologicamente false siano inserite nella “documentazione fiscale dell’azienda”.



Italia Oggi

Studi di settore su misura (D. Alberici, pag. 21)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 18941 del 31.08.2010 ha affermato che è illegittimo l’accertamento fiscale basato sugli standard se l’attività dell’azienda non è esattamente quella analizzata nei parametri usati dall’AF.

Il condono non esclude lo stop al rimborso (D. Alberici, pag. 21)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 18942 del 31.08.2010 ha stabilito che il condono tombale non preclude all’erario il potere di contestare il rimborso dell’Iva. L’AF può anche, in relazione a questi periodi di imposta, accertare e dimostrare la falsità delle fatture emesse dal contribuente.

Biotecnologie esenti da Iva (F. Ricca, pag. 21)
L’avvocato generale della Corte di Giustizia Ue con il procedimento pregiudiziale C-156/09 del 29.07.2010 ha chiarito che il servizio di riproduzione in laboratorio delle cellule cartilaginee per il reimpianto tessutale è una prestazione esente Iva.