Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 28 maggio 2010

Rassegna Stampa 28/05/2010

Il Sole 24 Ore

La riscossione gioca d’anticipo (L. Lovecchio, pag. 29)
Tra le novità apportate dalla manovra correttiva, relativamente agli atti notificati dall’1.07.2011 per il periodo d’imposta 2007 e per i periodi successivi, in presenza di un avviso di accertamento Iva o ai fini delle imposte sui redditi, l’espropriazione forzata dei beni del debitore inizierà decorsi 90 giorni, senza passare dalla notifica della cartella di pagamento.



Più controlli per chi è in perdita (D. Deotto, pag. 29)
Tra le misure di contrasto all’evasione, una specifica attività di controllo riguarderà le imprese che presentano le dichiarazioni in perdita per più di un periodo d’imposta e quelle che aprono e chiudono l’attività entro un anno. Inoltre, dall’1.01.2011 verrà disposta una specifica procedura per il controllo delle dichiarazioni in consolidato.

Unico trova un nuovo sconto (M. Mantovani, B. Santacroce, pag. 32)
Nella compilazione di Unico 2010, relativamente ai costi per prestazioni alberghiere e di ristorazione relativi al 2009 documentati da ricevuta fiscale, l’Iva incorporata nel corrispettivo può essere dedotta dal reddito come elemento aggiuntivo del costo sostenuto per l’acquisto dei servizi medesimi; pertanto la limitazione al 75% della deducibilità si riferirà al costo delle prestazioni maggiorato dell’Iva non detratta (circolare 25/E del 19.05.2010).


Italia Oggi

Frontalieri, esoneri dal periodo d’imposta 2009 (D. Liburdi, M. Tozzi, pag. 22)
Secondo la manovra correttiva i nuovi esoneri, sugli investimenti e sulle attività estere di natura finanziaria detenute dai soggetti residenti Italia che prestano la propria attività in paesi di frontiera, vanno a regime dal periodo d’imposta 2009.

Case fantasma, via alla sanatoria (A. Ciccia, pag. 40)
Tra le novità previste dalla manovra correttiva si ricorda una sanatoria catastale volta a regolarizzare gli archivi immobiliari ai fini fiscali; fino al 31.12.2010 sarà possibile effettuare una dichiarazione di aggiornamento catastale.

Intrastat con correzioni (R. Rosati, pag. 29)
Assonime con la circolare n. 18 del 27.05.2010 ha suggerito il termine di 60 giorni per effettuare le rettifiche sui modelli Intrastat, dalla data di pubblicazione della imminente circolare esplicativa dell’Agenzia delle entrate.

Gerico anticipa l’uscita (C. Bartelli, pag. 29)
Anticipata ad oggi la pubblicazione in GU del software Gerico 2010.

Il Titano: tra due anni lo scambio di informazioni (G. Frontoni, pag. 21)
Con una nota presentata al Consiglio grande e generale, San Marino al il fine di uscire dalla black list italiana ha comunicato che avvierà lo scambio automatico di informazioni con l’Italia solo tra due anni ponendo come condizione la non retroattività degli effetti di un eventuale accordo di questo tipo.

giovedì 27 maggio 2010

Rassegna Stampa 27/05/2010

Il Sole 24 Ore

L’Irap zero parte dal Sud (C. Fotina, pag. 10)
Le regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia, cd. aree deboli, potranno modificare, con proprio provvedimento, le aliquote Irap, fino ad azzerarle, e disporre esenzioni, detrazioni e deduzioni per le nuove imprese.

Un fisco a scelta per l’azienda Ue che sceglie l’Italia (M. Mobili, pag. 10)
Il regime fiscale di attrazione europea, previsto dall’art. 41 della manovra correttiva, consentirà alle imprese residenti in uno stato dell’Ue diverso dall’Italia di avviare la propria attività economica in Italia scegliendo il regime fiscale ritenuto più conveniente. Tale misura dovrà essere comunicata alla Commissione Europea per il suo esame.

Giro di vite soft sulle stock option (L. Serafini, pag. 11)
Il nuovo regime fiscale di stock option e bonus rischia di avere una portata limitata; tra i motivi, il carattere ad personam della norma, rivolta a dirigenti e amministratori delegati delle banche, in particolare di banche d’affari.

Per i fondi immobiliari una scelta vincolata (B. Santacroce, pag. 11)
La manovra correttiva interviene sul regime fiscale dei fondi immobiliari, ridefinendone i requisiti che gli stessi devono avere quando sono istituiti da Società di gestione del risparmio. Le Sgr che hanno fondi comuni di investimento immobiliare privi delle nuove caratteristiche, devono adeguarli ai nuovi criteri, versando a titolo d’imposta sostitutiva l’8%, oppure metterli in liquidazione pagando il 12%.

Spese infragruppo senza sanzioni se documentate (L. Gaiani, pag. 12)
In tema di transfer pricing, la manovra correttiva prevede l’introduzione di uno schema di documentazione ufficiale, che dovrà essere approvato dall’Agenzia delle entrate entro 60 giorni dalla legge di conversione, e che i contribuenti potranno adottare per dimostrare la conformità dei prezzi praticati alle consociate estere rispetto al valore normale.

Blitz nelle banche per le frodi Iva con San Marino (M. Bellinazzo, M. Monili, pag. 33)
Ieri, 26.05.2010, la GdF e l’Agenzia delle entrate hanno effettuato accessi in 78 filiali di 16 istituti di credito, nonché in 2 fiduciarie, per verificare il rispetto degli obblighi di identificazione dei clienti. L’AF proseguirà indagini più approfondite a contrasto dell’elusione fiscale, riciclaggio e frodi carosello tra contribuenti italiani e di San Marino.

Un osservatorio per affrontare l’abuso del diritto (G. De Vito, pag. 34)
Viene auspicata una commissione consultiva che risponda agli interpelli in materia di antielusione con poteri vincolanti.

Spazio all’allineamento per il modello VR sui rimborsi (G. Caldarelli, B. Zanardi, pag. 34)
Nel modello VR è prevista la nuova sezione 4 per consentire la presentazione dell’istanza di rimborso ai soggetti che al momento del loro ingresso nell’Iva di gruppo disponevano di un credito che non hanno potuto trasferire alla liquidazione di gruppo.



Italia Oggi

Al debutto l’operatore comunitario autorizzato (F. Ricca, pag. 20)
La manovra correttiva dei conti fra le misure volte a contrastare l’evasione fiscale prevede la costituzione di un elenco speciale al quale si dovranno iscrivere tutti gli operatori Iva che intendono effettuare transazioni intracomunitarie.

Monitoraggio fiscale con esonero (D. Liburdi, M. Tozzi, pag. 21)
La manovra correttiva esonera dalla compilazione del quadro RW i dipendenti pubblici e i frontalieri per i redditi prodotti nel luogo di lavoro, lasciando aperta la problematica sui redditi prodotti in paesi terzi.

Rottamate le liti fiscali d’annata (R. Rosati, pag. 23)
L’art. 3 c. 2-bis del Dl Incentivi stabilisce che i giudizi tributari ultradecennali nei quali l’AF abbia perso sia in primo che in secondo grado se pendenti davanti la Ctc saranno definiti in modo automatico mentre per quelli pendenti in Cassazione sarà necessaria la domanda del contribuente seguita dal pagamento del 5% del valore della lite.

Elenchi Intra trasmessi tramite Entratel (F. Giordano, pag. 30)
L’Agenzia delle entrate ha reso disponibile solo dal 18.05.2010, a causa di alcune anomalie, la seconda versione del software di controllo per i modelli Intrastat denominata “Elenchi Intra versione 1.1.0”.

Consulenze con Iva (D. Alberici, pag. 24)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 12834 del 26.05.2010 ha affermato che le consulenze eseguite all’estero su immobili situati in Italia o su contratti utilizzati nello Stato vanno regolarmente fatturate, essendo imponibili ai fini Iva.

Database dedicato alla tax compliance (V. Stroppa, pag. 24)
Tra gli obiettivi del piano industriale 2010-2012 di Sogei si ricorda: la creazione di un database che metta a confronto gli incassi, distinti per tipologie di reddito, dell’erario e le stime elaborate attraverso indicatori di riferimento al fine di definire il vero livello di tax compliance in Italia; in tema di riscossione invece sarà prevista una infrastruttura informatica unica che sarà utilizzata dagli agenti dislocati in tutto il territorio nazionale.

Fatture false in acconto? E’ reato (D. Alberici, pag. 24)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 19907 del 26.05.2010 ha stabilito che risponde di evasione fiscale anche l’imprenditore che emette fatture false a titolo di acconto per prestazioni future.

Convenzione trasparenza oggi la firma (G. Frontoni, pag. 22)
Oggi dodici stati si riuniranno a Parigi per porre la firma sul protocollo di emendamenti alla Convenzione sulla mutua assistenza amministrativa in materia fiscale. Tale Convenzione impedisce ai paesi sottoscrittori di opporre la riservatezza degli utenti delle proprie banche di fronte ad una richiesta amministrativa proveniente da un altro paese firmatario.

mercoledì 26 maggio 2010

Rassegna Stampa 26/05/2010

Il Sole 24 Ore

Sgravi e pagamenti bloccano la riscossione (L. Lovecchio, pag. 35)
E’ stata pubblicata in GU n.120 del 25.05.2010 la legge di conversione del Dl. Incentivi (n. 73 del 22.05.2010). Tra le novità, viene disciplinata la sospensione della riscossione in presenza di sgravi o pagamenti.

Stretta sui fondi immobiliari (M. Mobili, pag. 5)
Il Governo, nella manovra approvata ieri dal CdM, ha inserito una stretta sui fondi comuni di investimento; chi si adeguerà alle nuove regole sconterà un’imposta sostitutiva dell’8%, chi non si adeguerà dovrà corrispondere una sostitutiva del 12%, deliberando contestualmente la chiusura. Viene inoltre introdotta la possibilità per le imprese Ue di trasferire la propria attività in Italia scegliendo l’ordinamento fiscale da loro ritenuto più favorevole nell’ambito dell’Ue.

Proroga per la moratoria sui debiti delle Pmi (D. Pesole, pag. 2)
Tra le novità della manovra correttiva, oltre alla proroga della moratoria dei debiti delle Pmi verso le banche, con scadenza al 30.06.2010, anche l’aumento del limite reddituale per il salario di produttività da 35 a 40 mila euro, fermo restando il tetto dei 6 mila euro.

Sanzioni catastali a 50 euro per ogni unità immobiliare (F. Guazzone, pag. 7)
I possessori degli immobili non dichiarati ed inseriti nelle liste pubblicate sulle GU dal 2006 al 2009 hanno l’obbligo di denunciarli al Catasto entro sette mesi. La manovra proroga il termine al 31.12.2010, con effetti fiscali dall’1.01.2009 e riduce la sanzione a 50 euro, invece che 300, se il pagamento viene effettuato entro 60 giorni dalla notifica.

Il fisco negligente paga due volte (F. Falcone, A. Iorio, pag. 37)
La Ctr Puglia con la sentenza n. 36/2010 ha stabilito che “il mancato sgravio di un’iscrizione a ruolo per un’omissione oggetto di condono documentata dal contribuente, nonché la notifica in luogo errato da parte dell’agente della riscossione”, integrano i presupposti della lite temeraria.

Per le lavorazioni all’estero rischio doppia imposizione (R. Portale, G. Tosone, pag. 37)
Per le lavorazioni eseguite all’estero in perfezionamento passivo, l’Iva viene assolta in dogana sulla differenza fra il valore della merce al momento della reimportazione e quello determinato all’atto della temporanea esportazione dei beni. Il rischio di doppia imposizione si potrebbe generare dalla determinazione dell’Iva alla reimportazione, calcolata sul valore dei beni reintrodotti in Italia che comprendono anche la lavorazione estera (già fatturata in reverse charge).



Italia Oggi

La riscossione brucia i tempi (R. Rosati, pag. 22)
La manovra correttiva prevede che dall’1.07.2011 le imposte sui redditi e l’Iva accertate dal 2007 in poi dovranno essere pagate entro il termine per la proposizione del ricorso pena l’avvio della procedura esecutiva; ciò implica che l’avviso di accertamento notificato dall’ufficio diventerà titolo esecutivo contenente l’intimazione ad adempiere e che quindi non sarà più seguito dalla cartella di pagamento.

Bonus per le imprese che fanno rete (L. Chiarello, pag. 21)
Tra le disposizioni contenute nella manovra correttiva si ricorda che le attività che decideranno di aderire a una delle future reti di imprese beneficeranno di agevolazioni fiscali, amministrative, finanziarie oltre alla possibilità di stipulare convenzioni con l’Abi.

Cartelle esattoriali, notifica via Pec (A. Bongi, pag. 23)
La manovra correttiva prevede che la cartella di pagamento sia trasmessa tramite posta certificata (Pec) e che il contribuente attraverso una specifica comunicazione, anche in via telematica, dovrà fornire all’ufficio competente il domicilio al fine della notifica degli atti.

Gerico, appuntamento a fine mese (A. Turzo, pag. 27)
I decreti di approvazione dei correttivi congiunturali agli studi di settore 2009 saranno pubblicati in GU il 31.05.2010; da tale data l’Agenzia delle entrate consentirà l’utilizzo del software Gerico 2010.

Le comunicazioni black list inciampano sull’Iva (V. Stroppa, pag. 27)
L’Associazione italiana dottori commercialisti (Adc) con la circolare n. 11 del 25.05.2010 ha messo in luce come l’obbligo di comunicazione delle operazioni effettuate da soggetti situati in paesi black list (Dl Incentivi) vada in contrasto con la disciplina sulle operazioni non soggette ad Iva. Ad esempio, le operazioni escluse da imposta di cui all’art. 2 c. 3 e all’art. 3 c. 4 del Dpr 633/1972, che non costituiscono cessioni di beni nè prestazioni di servizi sono comunque indicate dal Dl Incentivi come requisito per far scattare l’obbligo di comunicazione.

martedì 25 maggio 2010

Rassegna Stampa 25/05/2010

Il Sole 24 Ore

Addizionale del 10% su bonus e stock option (D. Pesole, pag. 2)
La manovra correttiva dovrebbe contenere anche l’aumento del 10% dell’aliquota per la tassazione delle stock option del settore finanziario e dei bonus. Tale maggiorazione si riferirebbe alle sole remunerazioni che eccedono il triplo della parte fissa della retribuzione.

Evasione: 5-6 miliardi sfuggono agli enti locali (breve, pag. 5)
Dai dati emersi da una stima del quotidiano, l’evasione fiscale ammonta approssimativamente a 110 mld di euro, di cui circa 6 mld riguardano i tributi locali.

Bruxelles studia una tassa sul credito (R. Bocciarelli, pag. 41)
“I paesi dell’Ue potrebbero imporre alle loro banche una tassa per la creazione di un fondo nazionale a garanzia di possibili nuove crisi finanziarie”; il progetto potrebbe essere presentato già oggi dal Commissario Ue al mercato interno, M. Barnier.

Per l’Iva sanzione al 3% anche per acquisti esteri (R. Portale, pag. 35)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 10819 del 5.05.2010 ha stabilito che anche per l’omessa autofatturazione di acquisti esteri o intracomunitari è applicabile la sanzione ridotta del 3%, anziché quella ordinaria del 100%, se nella dichiarazione annuale viene contabilizzata l’Iva dovuta.



Accise con ricevuta elettronica (M. Mantovani, B. Santacroce, pag. 36)
Dall’1.06.2010 gli operatori italiani che ricevono merci in sospensione da accisa dovranno gestire la procedura di ricevimento dei documenti in formato digitale. Si ricorda che l’obbligo di utilizzo del documento amministrativo accise in formato elettronico (e-AD) è stato rinviato all’1.01.2011.


Italia Oggi

Lotta telematica all’evasione dell’Iva (R. Rosati, pag. 21)
Tra le misure di contrasto all’evasione e alle frodi fiscali previste dalla manovra correttiva si ricordano: l’obbligo di comunicazione telematica delle operazioni Iva di importo da tremila euro in su; il vincolo di autorizzazione dell’Agenzia delle entrate per poter effettuare operazioni intracomunitarie; il divieto di compensazione dei crediti d’imposta in presenza di debiti erariali a ruolo scaduti d’importo superiore a 1500 euro.

Arrivano controlli sistematici sulle imprese (R. Rosati, pag. 21)
Fra le principali novità in tema di accertamento e riscossione contenute nella bozza di manovra che verrà discussa oggi dal CdM si segnalano le seguenti misure: controlli specifici sulle chiusure di partite Iva entro un anno dall’apertura; monitoraggio e selezione ai fini delle verifiche delle imprese in costante perdita; dall’1.07.2011 l’accertamento sarà titolo esecutivo; dalla medesima data sarà introdotto il reato di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.

Sud, Irap azzerabile per le start up (L. Chiarello, C. Bartelli, pag. 22)
Nella manovra correttiva è stata prevista le possibilità per le regioni del Sud di modificare per le nuove attività le aliquote Irap fino ad azzerarle, oltre a poter disporre di esenzioni, detrazioni e deduzioni a favore delle nuove imprese.

Uno spartiacque per le violazioni (D. Liburdi, pag. 24)
Nelle disposizioni in materia di scudo fiscale l’obbligo generalizzato di compilazione del quadro RW impone di considerare anche i comportamenti pregressi; una violazione avvenuta nel 2008 sarà sanata tramite ravvedimento operoso, mentre per i casi relativi a periodi d’imposta precedenti si dovrà effettuare una valutazione più attenta.

Proroga necessaria (V. Stroppa, pag. 25)
Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ha chiesto di prorogare la scadenza per i versamenti dal 16.06 al 16.07.2010 senza oneri per i contribuenti interessati dagli studi di settore, a causa del ritardo nel rilascio della versione definitiva del software Gerico 2010.

Imposta sulle assicurazioni con un nuovo modello (A. Bongi, pag. 25)
Con il provvedimento interdirettoriale del 18.05.2010 è stato approvato il nuovo modello di comunicazione per l’imposta sulle assicurazioni; tale modello potrà essere utilizzato per la comunicazione in scadenza il prossimo 31.05.2010.

lunedì 24 maggio 2010

Rassegna Stampa 24/05/2010

Il Sole 24 Ore

La crisi dà una spinta all’evasione fiscale (S. Padula, pag. 5)
Il quotidiano ha stimato che il totale delle somme sottratte al fisco sulle imposte Irpef, Ires, Irap e Iva, aggiornato al Pil 2009, ammonta a circa 118 mld di euro, superiore ai 100 mld del 2007.

Giudici battistrada sull’abuso del diritto (R. Bresciani, Norme e tributi, pag. 4)
In attesa di un intervento legislativo, le recenti sentenze della Corte di Cassazione hanno delineato un orientamento sulle figure dell’abuso del diritto in ambito fiscale. L’articolo ripercorre le decisioni dei giudici nelle sentenze n. 25127/2009 in tema di Ici, n. 25726/2009 sul dividend washing, n. 4737/2010 e la n. 12249 del 19.05.2010.



Studi di settore in matematica (G. Parente, Norme e tributi, pag. 4)
I consulenti d’ufficio dei giudici tributari, in una consulenza richiesta dalla Ctp di Torino, hanno rilevato la criticità statica degli studi di settore, ritenendo, nel caso in oggetto, che la loro applicazione al risultato corrente non portava ad “una stima corretta dei suoi ricavi presunti”.

Spese nei righi in tre combinazioni (L. De Stefani, G. Gavelli, Norme e tributi, pag. 3)
Le spese di rappresentanza e quelle di vitto e alloggio trovano allocazione nel modello Unico SC nel quadro RF, precisamente nei righi RF24 e RF43; la compilazione deve tener conto delle diverse discipline fiscali delle spese in oggetto.

Si può scontare al 75% l’Iva non detratta (L. De Stefani, G. Gavelli, Norme e tributi, pag. 3)
La circolare dell’ Agenzia delle entrate n. 25 del 19.05.2010 chiarisce che, ai fini Irpef ed Ires, anche in assenza di fattura, la deduzione delle spese alberghiere e di ristorazione avviene nella misura del 75% del totale dello scontrino o della ricevuta fiscale, o al 100% se si tratta di documento presentato da un dipendente per il rimborso a piè di lista.

Quando il costo è considerato in un periodo successivo (L. De Stefani, G. Gavelli, Norme e tributi, pag. 3)
Le istruzioni al modello Unico 2010 riportano due casi particolari, in cui la deduzione delle spese di rappresentanza non avviene nel periodo d’imposta di sostenimento della spesa: la ripartizione quinquennale che riguarda le spese sostenute nel triennio 2005-2007 (in base alla precedente formulazione dell’art. 108 c.2) e il sostenimento di tali spese in caso di impresa di nuova costituzione, nei periodi d’imposta anteriori ai primi ricavi.

Agenti fruitori o fornitori: doppia veste anche fiscale (L. De Stefani, G. Gavelli, Norme e tributi, pag. 3)
Se una società convoca i propri agenti per un meeting di presentazione di un nuovo prodotto, le spese per tale meeting rientrano nelle spese commerciali, deducibili al 75% senza alcun plafond. Se invece la società deve fornire vitto e alloggio all’agente per lo svolgimento della sua attività, il relativo importo va fatturato all’agente con Iva e ritenuta d’acconto ed è totalmente deducibile.

Bonus salvo anche senza l’indicazione in fattura (A. Sacrestano, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctr Puglia sezione di Taranto con la sentenza n. 62/28/10 ha stabilito che l’omessa o irregolare apposizione in fattura dell’indicazione secondo cui il bene è stato acquistato con il credito d’imposta, non ne determina l’automatica decadenza.

Trasferte a misura di fisco (A. Rota Porta, Norme e tributi, pag. 7)
Con gli interpelli n.14 e n.15 del 2.04.2010 il ministero del Lavoro ha chiarito, in tema di indennità di trasferta, alcuni aspetti sulla natura dell’emolumento e sulla sua regolamentazione, con riferimento al computo delle ore di viaggio.

Sanzioni irrogabili senza contestazione (R. Bresciani, Norme e tributi, pag. 4)
Secondo la Corte di Cassazione con la sentenza n. 11432 del 12.05.2010, l’art. 17 del Dlgs 472 del 1997 prevede l’irrogazione immediata mediante iscrizione al ruolo e senza previa contestazione delle sanzioni, nella misura del 30% dell’importo non versato.

Esclusa la decadenza negli effetti penali sul condono Iva (I. Caraccioli, Norme e tributi, pag. 5)
A seguito della sentenza della Corte di Giustizia Europea (C-132/06 Sez. grande 17.07.2008) con cui era stato ritenuto che con il condono Iva del 2002 l’Italia fosse venuta meno ad alcuni obblighi comunitari, le recenti decisioni della Corte di Cassazione al riguardo non hanno chiarito se, cadendo la validità fiscale del condono decade anche l’estinzione del reato.

Imposta calcolata sul valore venale (R. Bresciani, Norme e tributi, pag. 4)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 11440 del 12.05.2010 ha stabilito che l’Ici di un’area fabbricabile deve essere dichiarata e liquidata in base al valore venale in commercio, tenendo conto di quanto sia prossima e concreta l’utilizzabilità a scopo edificatorio del suolo e di quanto possano incidere gli ulteriori eventuali oneri di urbanizzazione.

Affari in rete al test della dogana (L. Cavalca, pag. 39)
Negli acquisti online extra Ue occorre considerare l’incidenza della tariffa doganale (Taric) e dell’Iva, previste per tutti i prodotti provenienti da Paesi extra Ue. Le aliquote daziarie sono calcolate su un imponibile che comprende il prezzo, le relative spese di spedizione e l’eventuale assicurazione per il trasporto.


Italia Oggi

Lo Statuto mette i paletti. Anzi no (D. Alberici, pag. 10)
A dieci anni dalla entrata in vigore dello Statuto del contribuente si registrano casi in cui le norme contenute nello Statuto vengono ridimensionate o addirittura disapplicate (es. cartelle mute).

L’abuso di diritto non dà scampo (G. Ripa, pag. 6)
Con la recente sentenza della Corte di Cassazione n. 12249 del 19.05.2010 in tema di abuso di diritto, si conferma che le motivazioni economiche di un’operazione dovranno essere ineccepibili per poter essere opposte al fisco.

Un grimaldello universale (A. Bongi, pag. 7)
Nonostante l’onere della prova in merito all’abuso e all’antieconomicità ricada sempre sull’AF, è evidente che se l’operazione viene riqualificata e viene rilevata la simulazione o gli altri profili di invalidità, la posizione del contribuente e la possibilità di fornire una prova contraria da parte sua, diventano inevitabilmente ristrette.

Germania e Spagna all’avanguardia sulle clausole anti-abuso del diritto (G. Frontoni, pag. 8)
In Germania, la normativa anti abuso risale al 1919, ma ha avuto una svolta nelle riforme del 2001 e del 2007. Anche la Spagna prevede una clausola generale anti abuso per la lotta all’elusione tributaria, che è stata revisionata nel 2003.

Hotel e ristoranti, l’Iva è un costo (F. Campanari, pag. 9)
L’AF con la circolare n. 25/E del 19.05.2010 ha affermato che la scelta di non richiedere la fattura per le prestazioni alberghiere e ristorative dettata da una valutazione economico-gestionale comporterà per l’imprenditore la piena deducibilità dell’Iva dal reddito e dalla base imponibile Irap.

La locazione fa la differenza (F. G. Poggiani, pag. 13)
I valori riferibili agli immobili posseduti dalle imprese devono essere iscritti in Unico 2010 all’interno del quadro RF; tra questi, nel rigo RF22 devono essere indicate le variazioni in aumento riferibili all’indeducibilità delle quote di ammortamento o dei canoni leasing dei terreni ed i maggiori ammortamenti effettuati su immobili oggetto di rivalutazione volontaria fiscalmente non riconosciuta.

Immobili, gli effetti sono multipli (F. G. Poggiani, pag. 12)
Il trattamento tributario riservato all’immobile è in funzione della sua natura: strumentale, merce o patrimoniale.

Competenza errata, ok ai rimborsi (F. Cornaggia e N. Villa, pag. 24)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 23 del 4.05.2010 ha ammesso che a fronte di una ripresa di costi ritenuti privi di competenza, quando l’accertamento diviene definitivo il contribuente può chiedere a rimborso le somme pagate in eccesso relative all’anno in cui non ha dedotto tali importi.

La pretesa del fisco deve essere definitiva (F. Cornaggia e N. Villa, pag. 24)
Solo quando l’AF avrà accertato in via definitiva i costi fuori competenza, al contribuente sarà data la possibilità di presentare l’istanza di rimborso (Circ. n. 23/E del 4.05.2010).

Individuare la competenza fiscale: un’operazione a ostacoli (F. Cornaggia e N. Villa, pag. 25)
Per individuare correttamente il reddito imponibile del periodo occorre determinare il momento in cui si verificano le condizioni previste dall’art. 109 del Tuir e non quello in cui le stesse sono conosciute.

Terreni e fabbricati con l’Iva (F. Ricca, pag. 14)
Tra le locazioni di immobili soggette ad Iva si ricordano: le aree destinate a parcheggi di veicoli, le aree di destinazione edificatoria, i fabbricati abitativi locati dalle stesse imprese che li hanno costruiti e i fabbricati strumentali per natura.

Paga il conduttore che non ha la detrazione (F. Ricca, pag. 14)
In materia di locazione di aree destinate al parcheggio di veicoli, il presupposto per l’imponibilità deve ritenersi integrato anche se il conduttore (soggetto passivo Iva) non abbia diritto alla detrazione per l’effetto dell’applicazione di regimi speciali.

Cambia lo status? Occorre riallineare (F. Ricca, pag. 15)
Nel caso in cui cambi lo status del conduttore durante lo svolgimento del rapporto contrattuale che ha ad oggetto ad esempio un immobile commerciale, occorre riallineare il regime fiscale alla situazione del conduttore.

Sufficiente manifestare la volontà nel contratto (F. Ricca, pag. 15)
La scelta di applicare l’imposta sul contratto di locazione di fabbricati strumentali per natura è liberamente esercitabile da parte del locatore.

Rassegna Stampa 23/05/2010

Il Sole 24 Ore

Con la stretta sul contante anche le fatture (M. Mobili, pag. 3)
Tra le misure antievasione che verranno definite nella manovra biennale 2011-2012, potrebbero rientrare anche il monitoraggio della fatturazione e l’obbligo di comunicazione all’AF delle operazioni commerciali al di sopra di un determinato importo.

Le rate sui ruoli toccano i 12 miliardi (L. De Stefani, pag. 21)
Secondo l’ultima stima fornita da Equitalia il 22.05.2010, le rateizzazioni sono aumentate a 800 mila, per un importo complessivo di circa 12 miliardi di euro.

Rassegna Stampa 22/05/2010

Il Sole 24 Ore

Vincoli ai pagamenti cash (M. Mobili, G. Trovati, pag. 6)
Il pacchetto antievasione della manovra biennale 2011-2012 potrebbe comprendere l’estensione del prelievo anche in capo ai fondi immobiliari e la semplificazione degli adempimenti grazie alla diffusione della fattura elettronica.

Gerico 2010 arriva al traguardo (A. Criscione, J. M. Del Bo, pag. 35)
Con la firma del decreto ministeriale da parte del ministro dell’Economia, G. Tremonti, è stata confermata la versione Beta del software Gerico 2010, allontanando la possibilità di una proroga sugli adempimenti dichiarativi per i contribuenti soggetti a studi di settore.

La decisione non può andare l’ufficio (F. Falcone, A. Iorio, pag. 37)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 12557 del 21.05.2010 ha precisato che la rettifica dell’Iva detraibile, motivata sulla base dell’assenza di attività commerciale, non può essere confermata dal giudice che ne muti la motivazione (assenza di inerenza).


Italia Oggi

Contenzioso fiscale di qualità (A. Bongi, pag. 19)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 26 del 21.05.2010 ha fornito le linee guida ai propri uffici al fine di aumentare la percentuale di esiti favorevoli nei tre gradi di giudizio del processo tributario. Tra gli obiettivi della circolare la predisposizione di una check list per valutare sia la sostenibilità in giudizio della pretesa erariale sia l’omogeneità dei comportamenti dell’AF.



Abuso di diritto, sentenze come leggi (B. Pacelli, pag. 23)
Il presidente dei dottori commercialisti e degli esperti contabili C. Siciliotti ha criticato, dopo le recenti pronunce, quella giurisprudenza che tenta di sostituirsi al legislatore, attraverso estremizzazioni non condivisibili dell’applicabilità di un principio costituzionale come quello della capacità contributiva.

Scelte aziendali nei conti (M. Tasini, pag. 23)
Dalla sentenza n. 12249 della Corte di Cassazione del 19.05.2010 emerge che l’imprenditore dovrà prestare la maggior attenzione a fornire adeguata informativa nei libri sociali e nel bilancio in merito alle scelte aziendali, perché nella logica del processo tributario la mancanza di atti e documenti che giustifichino scelte apparentemente anti economiche costituisce un reale pericolo.

Ricavi omessi, sì ai costi (V. Stroppa, pag. 25)
La Ctp di Reggio Emilia con la sentenza n. 66/01/10 del 26.04.2010 ha affermato che nel caso in cui l’AF recupera a tassazione ricavi ritenuti omessi è onere del contribuente far valere i relativi costi, anche se non sono transitati nella propria contabilità.



Interessi su crediti d’imposta soggetti a tassazione (B. Fuoco, pag. 25)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 5679/2010 del 9.03.2010 ha affermato che gli interessi, conseguiti da soggetti che producono reddito d’impresa, relativi a crediti d’imposta maturati dopo l’1.01.1988 sono assoggettati a tassazione ai sensi dell’art. 56 c. 3 del Tuir.

Reati? Prescrizione lunga (B. Fuoco, pag. 25)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 9773/2010 del 23.04.2010 ha affermato che nel pagamento di tributi doganali evasi, ed in ipotesi di reato, tra l’importatore e lo spedizioniere doganale si crea una responsabilità solidale e concorrente. La notitia criminis dovrà emergere nei tre anni previsti per la riscossione dei diritti doganali.

Rassegna Stampa 21/05/2010

Il Sole 24 Ore

In arrivo a giugno numeri e service tax (E. Bruno, pag. 5)
Dopo il primo decreto attuativo del federalismo relativo al trasferimento dei beni demaniali, entro il 30.06.2010 è attesa la presentazione della relazione con le simulazioni dell’impatto per il decreto sull’autonomia. I comuni, oltre ad una ampia compartecipazione all’Iva, disporranno della cd. service tax sugli immobili, che dovrebbe comprende 13 tributi e canoni locali e 4 addizionali comunali.

Slitta il riordino degli incentivi (C. Fotina, pag. 25)
E’ prevista una proroga di ben 18 mesi della scadenza originariamente prevista al 15.08.2010 per la riforma della L. Sviluppo sugli incentivi alle imprese (ivi inclusi i crediti d’imposta per gli investimenti minori).

Abuso del diritto per contratti tipici (F. Falcone, A. Iorio, pag. 33)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 12249 del 19.05.2010 ha stabilito che la stipula di un contratto tipico tra le parti non esclude, in via generale, l’abuso di diritto quando nasconde la natura elusiva dell’operazione, finalizzata ad ottenere risparmi d’imposta.

Deducibilità svincolata da costi (A. Criscione, pag. 33)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 12246 del 19.05.2010 ha affermato che il diritto alla deducibilità degli interessi passivi dal reddito d’impresa va riconosciuto a prescindere dalla loro inerenza a costi specifici e funzionali.




Italia Oggi

Pericolose le fatture generiche (D. Alberici, pag. 23)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 12246 del 19.05.2010 (ndr: già sopra cit.) ha stabilito che le irregolarità presenti nelle fatture come descrizione troppo generica e doppia numerazione sono prove sufficienti al fisco per contestare una falsa fatturazione.

Contenzioso, stop senza contraddittorio preventivo (E. Summa, pag. 29)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 19 del 14.04.2010 ha precisato che nel caso in cui nell’avviso di accertamento, basato sugli studi di settore, non sia verbalizzato l’avvenuto contradditorio, il contribuente potrà eccepirlo e l’Ufficio dovrà rinunciare alla contestazione.

Black list, San Marino al lavoro (breve, pag. 22)
I ministri degli esteri e delle finanze di San Marino hanno annunciato che il 26.05.2010 il Governo e la maggioranza presenteranno in Parlamento una norma finalizzata ad uscire dalla black list italiana attiva dall’1.07.2010.

Italia e Cipro si scambiano informazioni (V. Stroppa, pag. 25)
La Convenzione Italia-Cipro contro le doppie imposizioni, ratificata con la legge n. 70/2010 e pubblicata nella GU n. 115 del 19.05.2010, tra l’altro elimina la disposizione che escludeva l’obbligo per le autorità competenti di fornire informazioni non risultanti in possesso dell’autorità e pertanto reperibili solo attraverso particolari indagini: ciò al fine di poter inserire Cipro nella white list italiana.

Modello Intra, indicazioni al buio (F. G. Poggiani, pag. 24)
Nella ricevuta rilasciata dal canale telematico Entratel, in merito alla compilazione dei modelli Intrastat, permane l’assenza di identificazione del contribuente obbligato, causando difficoltà di identificazione e abbinamento al modello.

giovedì 20 maggio 2010

Rassegna Stampa 20/05/2010

Il Sole 24 Ore

Stretta anti-frodi più severa (M. Morina, pag. 8)
E’ stato approvato ieri il Dl Incentivi. Tra le modifiche apportate al Dl, si segnala l’introduzione dell’obbligo di comunicazione del trasferimento della sede sociale all’estero.

Esauriti i fondi per i motorini. A rilento cucine e case verdi (C. Fotina, pag. 8)
Gli incentivi messi a disposizione dal Governo per moto e scooter sono stati esauriti in due settimane, i fondi per la nautica in cinque giorni, mentre si registra un andamento più lento per gli incentivi sugli elettrodomestici e sugli immobili ad alta efficienza energetica.

Schedario da incrociare con i nostri database> (B. Rioda, pag. 11)
Il comandante del II reparto del comando generale della GdF M. Carbone in una intervista spiega, tra l’altro, le modalità di acquisizione di una lista di circa sette mila posizioni finanziarie sospette, grazie ai canali di cooperazione amministrativa internazionale.

Il fisco rilancia la collaborazione (M. C. De Cesari, pag. 10)
Ieri, 19.05.2010, durante la terza conferenza nazionale dei dottori commercialisti, tenutasi a Roma, il direttore dell’Agenzia delle entrate, A. Befera, in tema di collaborazione nella lotta all’evasione “ha ribadito che gli intermediari sono un anello essenziale tra amministrazione e contribuenti”.

Per gli studi correttivi efficaci (G. P. Ranocchi, pag. 33)
Dalle prime simulazioni sui nuovi studi di settore si evidenzia un impatto più significativo dei correttivi; in ottica pro-contribuente tali correttivi sembrerebbero più efficaci rispetto a quelli di Unico 2009.

L’impiantistica reagisce alla crisi (N. Picchio, pag. 26)
Il presidente di Federprogetti, F. Di Amato, che oggi presiederà il convegno annuale per affrontare la situazione economica e le prospettive della filiera di impiantistica e dell’ingegneria italiana, ritiene che il credito d’imposta per chi innova possa rappresentare un intervento utile per la crescita di tale settore.

Trasferte dei dipendenti più semplici da gestire (L. Gaiani, pag. 35)
La circolare dell’Agenzia delle entrate n. 25 del 19.05.2010 chiarisce che in caso di trasferta, se il dipendente documenta il pasto fuori dal comune con una ricevuta in nota spese, l’impresa non dovrà ricostruire l’importo dell’Iva incorporata nel costo per renderla indeducibile. La spesa della trasferta (Iva compresa) potrà essere dedotta interamente se viene rispettato il tetto giornaliero di 180,76 euro.


Adeguamento Iva possibile anche a rate (T. Morina, pag. 33)
La risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 40 del 18.05.2010 chiarisce che i contribuenti che eseguono l’adeguamento Iva agli studi di settore, possono effettuare il pagamento in modo rateale.


Denuncia rapida per nullità dell’accertamento (S. Trovato, pag. 35)
La sentenza della Corte di Cassazione n. 10802 del 5.05.2010 ha stabilito che il giudice tributario non può rilevare il difetto di motivazione dell’avviso di accertamento se il contribuente non lo contesta.




Italia Oggi

Gerico ’10 sul web ma è inutilizzabile (A. Bongi, pag. 22)
Da ieri è disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate il software Gerico 2010 Beta finalizzato al calcolo della sola congruità per i 206 studi di settore 2009. Secondo lo stesso sito tuttavia “il software non è utilizzabile per gli adempimenti degli obblighi fiscali”, avendo mera natura dimostrativa.

Spesabile l’Iva senza la fattura (F. Ricca, pag. 22)
L’Iva incorporata nelle spese alberghiere e di ristorazione inerenti l’esercizio dell’attività e non documentate da fattura potranno essere dedotte ai fini delle imposte sui redditi e dell’Irap (Circ. n. 25/E del 19.05.2010).

Firma illeggibile, ricorso ok (B. Fuoco, pag. 21
La Ctr Lazio con la sentenza n. 384/14/2009 del 3.11.2009 ha sancito che l’illegittimità della sottoscrizione del legale rappresentante, nel caso di ricorso proposto da persona giuridica, non comporta l’inammissibilità dell’impugnazione anche nel caso in cui non vengano fornite le generalità della persona fisica che agisca per nome e per conto della società.

mercoledì 19 maggio 2010

Rassegna Stampa 19/05/2010

Il Sole 24 Ore

Decreto incentivi in aula. Si va verso il voto di fiducia (redazionale, pag. 33)
Il Dl Incentivi è arrivato all’esame in aula; il voto di fiducia dovrà avvenire entro il 25.05.2010 a pena di decadenza del decreto.

Con questo debito riforma fiscale illusoria (C. Siciliotti, pag. 35)
La pressione fiscale in Italia nel 2009 è arrivata al 51,57%. Per ridurre le imposte occorre intervenire parallelamente sul contenimento della spesa pubblica e sull’evasione fiscale.

La tutela dello scudo fiscale per chi ha scelto la sanatoria (B. Santacroce, pag. 5)
Tra gli altri soggetti, i titolari di conti correnti detenuti in Svizzera, negli anni dal 2006 al 2008, che hanno provveduto al rimpatrio delle somme tramite lo scudo quater chiusosi il 30.04.2010 non saranno soggetti ad accertamenti fiscali.

Riscossione coattiva sospesa con una dichiarazione a Equitalia (M. de Lucia, pag. 39)
L’Inail con la nota n. 4012 del 17.05.2010 ricorda che la procedura esecutiva può essere sospesa presentando una dichiarazione ad Equitalia, che riproduca il modello allegato alla direttiva n. 10 prot. 2010/4003 del 6.05.2010.

Termine perentorio per le notifiche (breve, pag. 37)
La Corte di Cassazione con ordinanza n. 12057 del 17.05.2010 ha stabilito che i termini del procedimento notificatorio sono da considerarsi perentori e rinnovabili solo in casi particolari.

La falsa fattura non sempre è reato (F. Falcone, A. Iorio, pag. 37)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 17525 del 7.05.2010 ha chiarito che le fatture emesse a nome di un soggetto inesistente, se non hanno consentito l’evasione fiscale, non costituiscono reato in quanto carente del dolo specifico.

L’Iva lavori segue l’armatore (R. Portale, pag. 37)
In linea generale i lavori di manutenzione su navi da crociera, indipendentemente dal luogo in cui sono materialmente eseguiti, sono soggetti all’Iva nel paese del committente, se quest’ultimo è soggetto passivo d’imposta (Ris. n. 37/E del 17.05.2010).

La Ue archivia tre procedure di infrazione contro l’Italia (breve, pag. 39)
La Commissione Ue ha archiviato tre procedure di infrazione aperte in materia di Iva nei confronti dell’Italia: sul recepimento delle direttive Ue 112/06 sull’Iva, sulla direttiva Ue 8/2008 sul luogo di prestazione dei servizi e sulla direttiva 69/06 che introduce misure per semplificare la riscossione e contrastare l’evasione.


Italia Oggi

Sul contribuente ricade l’onere della prova (A. Felicioni, pag. 21)
I soggetti detentori di conti correnti in Svizzera che non hanno aderito allo scudo quater avranno l’onere di provare che i capitali eventualmente rinvenuti all’estero non sono frutto di evasione fiscale.

martedì 18 maggio 2010

Rassegna Stampa 18/05/2010

Il Sole 24 Ore

Lo scudo chiude la cassa e attende 15 miliardi in chiaro (L. Incorvati, pag. 37)
Secondo le stime il risultato dello scudo fiscale quater chiuso al 30.04.2010 dovrebbe attestarsi tra i 10 ed i 20 mld di euro (circa il 20% del valore dello scudo ter, pari a 95 mld).

Un nuovo fisco per i fondi chiusi (G. Vegezzi, pag. 43)
Ieri è stato presentato dalla senatrice M. I. Germontani il disegno di legge riguardante le “Disposizioni in materia di riordino della tassazione dei fondi di investimento mobiliari chiusi”. Il testo prevede un’aliquota applicata solo al momento dell’uscita dell’investitore, garantendo, durante la vita del fondo, rendimenti più elevati (perché a lordo delle imposte) e permettendo di confrontare i rendimenti con quelli degli altri private equity europei.

Sulle opere d’arte rimpatri con Iva al 10% (R. Portale, pag. 37)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 24 del 17.05.2010 chiarisce le modalità di applicazione dell’aliquota IVA ridotta del 10% sulle importazioni di oggetti d’arte, d’antiquariato o da collezione, precisando, tra l’altro, che in tutte le ipotesi di materiale rimpatrio delle attività patrimoniali vanno assolti gli obblighi in materia di Iva e diritti doganali eventualmente esistenti (modificando in parte la circ. n. 177/E del 22.06.1995).



Privilegio sui per l’Ici dei comuni (S. Trovato, pag. 33)
La Corte di Cassazione sezioni unite con la sentenza n. 11930 del 17.05.2010 riconosce il privilegio sui beni mobili del debitore fallito anche al credito Ici, nonostante questo non sia disciplinato dal Testo Unico della finanza locale come previsto dall’art. 2752 c.c.


Italia Oggi

Spin-off immobiliari ai raggi X (A. Bongi, pag. 21)
Secondo le indicazioni fornite dalla nota interna agli uffici periferici dell’Agenzia delle entrate le operazioni di spin-off immobiliare saranno opponibili al Fisco solo se basate su effettive motivazioni extratributarie.

Il fisco al buio sulle frodi Iva (A. Bongi, pag. 21)
Secondo la nota del servizio studi del Senato il Dl Incentivi ha preso come base di riferimento solo i dati relativi agli scambi con San Marino, nonostante la sua portata sia destinata alla platea molto più vasta dei paesi a fiscalità privilegiata.

San Marino, riforme entro giugno (G. Frontoni, pag. 19)
Il governo di San Marino ha discusso ieri la strategia per uscire alla black list italiana; approvare il pacchetto trasparenza entro giugno e attivare un canale di confronto con l’Italia.

Lavori, l’Iva segue il committente (F. Ricca, pag. 19)
L’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 37 del 17.05.2010 ha chiarito che i lavori compiuti su beni mobili, in quanto prestazioni generiche, seguono la regola del luogo dove risiede il committente (Dpr n. 633/1972 art. 7-ter).

lunedì 17 maggio 2010

Rassegna Stampa 17/05/2010

Il Sole 24 Ore

Il Decreto legge incentivi pronto alla volata finale (R. Turno, pag. 15)
Da domani, 18.05.2010, il Senato inizia la votazione del provvedimento sul testo identico a quello licenziato dalla Camera.

Sulla fattura online regioni battistrada (F. Nariello, pag. 17)
Alcune amministrazioni hanno predisposto progetti per l’introduzione della fatturazione online, eliminando la carta nei rapporti commerciali. La fatturazione elettronica coinvolge attualmente circa 30 mila aziende italiane, di cui 2-3 mila archiviano le pratiche su file digitali.

I controlli del fisco diventano più incisivi (A. Mastromatteo, B. Santacroce, pag. 17)
La fatturazione elettronica rappresenta un valido ed efficace strumento di contrasto alle frodi; tra gli esempi, l’obbligo di utilizzo della fattura elettronica nei confronti della P.A. sta per divenire operativo (L. 244/2007) e l’adozione della fattura online introdotta dal Dl. 40/2010 in materia di black list e frodi carosello.

Termine doppio quando l’azione non è decaduta (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 1)
Il termine decadenziale dell’azione d’accertamento a seguito del Dl 223/2006 è stato raddoppiato in presenza di violazioni costituenti reato, passando da 4 a 8 anni e da 5 a 10 anni in caso di omessa presentazione della dichiarazione.

Si deduce la sanzione (G. Ferranti, L. Miele, Norme e tributi, pag. 2)
I costi derivanti da comportamenti illeciti sono deducibili in base al principio di inerenza; si considerano inerenti, e quindi deducibili, anche i costi e gli oneri sostenuti in proiezione futura e, comunque, legati ad attività dalle quali possono derivare ricavi in tempi successivi (circolari n. 158/E del 1998 e n. 196/E del 2008).

Posizioni divergenti sulle penalità decise dall’Antitrust (G. Ferranti, L. Miele, Norme e tributi, pag. 2)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 5050 del 2010 ha consolidato l’orientamento dell’indeducibilità dal reddito delle sanzioni Antitrust. Infatti, le sanzioni pecuniarie irrogate dall’Ue o da altri organismi non sono deducibili in quanto si tratta di sanzioni “punitivo-afflittive”, oneri non inerenti all’attività d’impresa.

Strada sbarrata se l’illecito è qualificabile come reato (V. Russo, Norme e tributi, pag. 2)
I costi derivanti da attività illecite qualificabili come reato sono sempre indeducibili (Art. 14 c. 4bis L. 537/1993).

Il risarcimento deve essere ammesso (L. Miele, Norme e tributi, pag. 2)
Le sanzioni di carattere civile a natura risarcitoria sono pacificamente ritenute inerenti all’attività d’impresa. La risoluzione ministeriale n. 9/174 del 27.04.1991 ha considerato “sopravvenienze passive, le indennità da corrispondere a titolo di risarcimento di danni per adempimento contrattuale ed extracontrattuale”, pur in assenza di una previsione normativa.

Sui lavori in corso il rebus della valutazione (P. Meneghetti, Norme e tributi, pag. 3)
Dal punto di vista fiscale le opere infrannuali devono essere valutate con il criterio del costo sostenuto in ciascun esercizio, mentre le opere pluriennali con il metodo del corrispettivo maturato, posto che l’applicabilità per queste del metodo del costo è stata abrogata con effetto a partire dall’esercizio 2007.

Nessuna modifica rispetto al passato (M. Zandonà, Norme e tributi, pag. 3)
L’Associazione nazionale dei costruttori edili, Ance, ha affermato che la risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 260 del 2009 và interpretata come una conferma del principio di competenza, in basa a cui i ricavi si considerano conseguiti al momento dell’accettazione senza riserve.

Connessi alla durata i due binari dell’Irap (G. P. Ranocchi, G. Valcarenghi, Norme e tributi, pag. 3)
Nelle commesse a lungo termine, l’utilizzo del criterio della percentuale di completamento, che imputa a ciascun esercizio anche una quota del margine di commessa, consente di ottenere un dato che appare corretto anche ai fini dell’imposte dirette imposte dirette e ai fini Irap.

Per i contratti di subappalto le spese vanno in deduzione (P. Meneghetti, Norme e tributi, pag. 3)
Solo se gli stati avanzamento lavori (SAL) sono accettati senza riserve, rappresentano costi per il committente e ricavi per l’appaltatore (circ. 260/E del 2009).

Doppio stop ai rimborsi (M. Del Castello, A. Sacrestano, Norme e tributi, pag. 4)
In seguito al riscontro della GdF di richieste di rimborsi originate da operazioni evidentemente elusive, la Ctp di Pescara con le sentenze n. 324/1 del 2009 e la n. 415/1 del 2009 ha respinto il ricorso presentato da un gruppo finanziario estero contro il rifiuto di rimborso delle imposte pagate in Italia di imprese le cui partecipazioni erano state acquistate, in prossimità di distribuzione del dividendo, da banche inglesi (par.9 art.10 trattato bilaterale con UK).

Consecutività per le verifiche (E. Romita, Norme e tributi, pag. 4)
Secondo le circolari n. 1/2008 della GdF e la n. 64/2001 dell’Agenzia delle entrate, nel computo del termine delle giornate per la verifica, si considerano solo le giornate lavorative effettivamente trascorse presso il contribuente.

Niente Iva sui proventi da slot (G. Giuliani, Norme e tributi, pag. 5)
Sono esenti Iva le somme che costituiscono la remunerazione a fronte delle giocate tramite slot machine, che vengono ripartite tra il concessionario e gli altri soggetti incaricati alla raccolta.

Le commissioni propendono per l’imponibilità (G. Giuliani, Norme e tributi, pag. 5)
Oltre 50 sezioni di Ctp hanno accolto i ricorsi, presumendo l’imponibilità Iva dei proventi percepiti, presentati dai gestori contro gli avvisi di accertamento emessi dagli uffici dell’Agenzia delle entrate.

Il contrasto passa su tre fronti (A. Sacrestano, Norme e tributi, pag. 4)
Per garantire la tutela delle imprese da fenomeni distorsivi quale il dividend washing la dottrina ha individuato tre linee di azione: l’esercizio di pressioni politiche ed economiche sui Governi degli stati prescelti per la pianificazione fiscale affinchè limitino il ricorso alle possibili misure elusive; l’introduzione nella legislazione interna di un insieme di norme che prevengano l’uso improprio dei trattati contro le doppie imposizioni; l’introduzione di clausole ad hoc all’interno di tali convenzioni per impedire lo sfruttamento del trattato in maniera elusiva.


Italia Oggi

Bilanci al ralenty senza Gerico (A. Bongi, pag. 3)
Rimane ancora aleatoria la determinazione delle imposte per le società di capitali soggette a studi di settore in chiusura di bilancio, a causa del ritardo del software anticrisi Gerico 2010.

La Cassazione: una svolta in senso restrittivo (N. Villa, pag. 4)
Secondo la Cassazione n. 23983 del 20.03.2008 la modifica normativa delle “particolari esigenze” che giustifichino il rinvio dell’approvazione del bilancio, va interpretata in senso restrittivo.

Il Fisco può sindacare sul posticipo (N. Villa, pag. 4)
L’AF ha titolo a contestare i comportamenti dei contribuenti nei casi in cui il mancato rispetto delle regole civilistiche (ad esempio per l’approvazione del bialcio) conduca a conseguenze fiscali (Cass. n. 23983 del 20.03.2008).

Strada spianata al recupero costi (M. Tozzi, pag. 10)
E’ possibile presentare istanza di rimborso per i costi non di competenza recuperati a tassazione; tale istanza dovrà essere relativa al periodo reale di riferimento. I costi occulti invece saranno riconosciuti in casi di accertamenti extracontabili, mentre dovranno essere forniti di elementi certi e precisi nei casi di accertamenti analitici.

Prescrizione, per la Cassazione è decennale (M. Tozzi, pag. 10)
Secondo l’AF l’istanza di rimborso per i costi non di competenza può avvenire entro 2 anni dal verificarsi del presupposto (Dlgs n. 546/1992 art. 21 c.2) mentre per la Corte di Cassazione la predetta istanza può essere presentata entro 10 anni (art. 2935 cc).

Componenti occulti, controlli a due vie (M. Tozzi, pag. 11)
La prassi e la giurisprudenza hanno suddiviso l’accertamento dei costi occulti in: accertamento analitico nel quale se l’AF abbia ritenuto valide le scritture contabili non vi saranno problematiche di costi occulti; ed accertamenti induttivi puri nei quali è necessario riconoscere la potenziale incidenza dei costi necessari allo svolgimento dell’attività.

Quadro RF, occhio alle sovrapposizioni (F. Poggiani, pag. 13)
Si ricorda che nella compilazione del quadro RF per le spese di somministrazione di alimenti e bevande e per le spese di rappresentanza, bisogna fare attenzione al giusto collocamento di quelle spese inquadrabili nell’una e nell’altra fattispecie ma soggette a diverso trattamento tributario.

Fisco, occhi fissi sugli immobili (A. Bongi, pag. 14)
Il Fisco nel contrastare l’elusione immobiliare monitorerà in particolare le operazioni di lease-back, di leasing appalto, di cessioni e di spin-off. Gli strumenti a sua disposizione per ridurre tale fenomeno saranno l’abuso del diritto e la dimostrazione della reale volontà delle parti al di là degli atti posti in essere.

Irap e bilanci, intrecci pericolosi (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 24)
L’intreccio tra principi di correlazione e di derivazione ai fini del calcolo dell’Irap ha generato incertezze e dubbi per le società di capitali nell’applicazione della normativa rilevante.

Deducibilità ammortamenti, Irap e Ires pari sono (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 24)
L’attuale prassi è orientata sul fatto che la limitata deducibilità degli ammortamenti dei fabbricati ai fini Ires è da considerarsi anche ai fini Irap.

Plus-minusvalenze, vige la coerenza (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 25)
La circolare n. 27E del 26.05.2009 ha inserito le plusvalenze e minusvalenze come componenti nel calcolo della base imponibile Irap.

Nessun peso all’Iva non detratta (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 25)
Secondo la risoluzione n. 84/E del 31.03.2009 l’Iva non detratta su alberghi e ristoranti non è rilevante ai fini Irap.

Cina: tassa sulle spedizioni addio (G. Frontoni, pag. 21)
Il governo cinese ha stabilito che dall’1.01.2010, con effetto retroattivo, i carichi commerciali diretti al di fuori della nazione sia via mare che via aria saranno esentati dal pagamento della tassa del 3%.

Rassegna Stampa 16/05/2010

Il Sole 24 Ore

Affitti all’estero con lo sconto (M. Piazza, pag. 19)
La risoluzione della Dre Lombardia protocollo n.12115 del 15.02.2010 ha precisato che il reddito imponibile per gli immobili detenuti all’estero e dati in affitto và dichiarato nel modello Unico al netto delle spese deducibili.

Il quadro RW è obbligatorio (M. Piazza, pag. 19)
Dal 2010 i detentori di immobili situati in stati esteri dovranno obbligatoriamente compilare il quadro RW, salvo che tali beni non siano stati oggetto di scudo (esenzione valida solo per il 2010).

Rassegna Stampa 15/05/2010

Il Sole 24 Ore

La richiesta di pagamento non individua il giudice (A. Iorio, pag. 25)
La Corte di Cassazione a sezioni unite con la sentenza n. 11720 del 14.05.2010 hanno ribadito che la notifica della cartella di pagamento non determina automaticamente la giurisdizione delle commissioni tributarie essendo necessario esaminare la pretesa da cui origina la cartella.

Dal Fisco in arrivo istruzioni per la territorialità Iva sui servizi (M. Molino, pag. 27)
Il responsabile del coordinamento interpretativo della direzione centrale normativa dell’Agenzia della entrate M. Spera ha comunicato, durante un convegno tenutosi a Napoli, che l’Agenzia sta preparando le nuove linee guida da fornire agli operatori in tema di territorialità dei servizi ai fini Iva.


Italia Oggi

Unico, proroga per i versamenti (C. Bartelli, pag. 19)
Il presidente di R.ete imprese Italia, C. Sangalli, in una lettera inviata al ministro dell’Economia G. Tremonti il 14.05.2010 ha proposto la non applicazione della maggiorazione del 0,40% per i versamenti effettuati in ritardo dopo il 16.06.2010 dalle pmi relativi all’anno d’imposta 2009 in considerazione delle modifiche agli studi di settore.

Restyling retroattivo (V. Stroppa, C. Bartelli, pag. 19)
La nota interna che l’Agenzia delle entrate ha diffuso ai propri uffici ricorda che le novità di notificazione delle sentenze di Ctp e Ctr introdotte dal Dl Incentivi saranno valide anche per le pronunce depositate prima del 26.03.2010 e che il termine breve di impugnazione fissato dall’art. 38 del Dlgs n.546/1992 è di 30 giorni.

La cartella è ok solo se completa (D. Alberici, pag. 22)
La Corte di Cassazione a sezioni unite con la sentenza n. 11722 del 14.05.2010 ha stabilito che la cartella esattoriale, che costituisca il primo e unico atto con il quale l’ente impositore esercita la pretesa tributaria, per essere valida deve contenere gli elementi essenziali per consentire al contribuente di controllare la correttezza dell’imposizione.

Testimonianze e perizie pesano nel rito tributario (D. Alberici, pag. 22)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 11785 del 15.05.2010 ha stabilito che le testimonianze e le perizie del processo penale contro il contribuente sono validi indizi nel giudizio tributario instaurato per ottenere l’annullamento dell’accertamento fiscale.

Consorzi autotrasporti col reverse (C. Serra, pag. 23)
La Dre del Piemonte ha chiarito che in tema di autotrasporto le fatture ricevute da un Consorzio in qualità di committente da fornitori Ue e riguardanti le prestazioni ricevute sono soggette a reverse charge e agli obblighi dichiarativi Intrastat.

venerdì 14 maggio 2010

Rassegna Stampa 14/05/2010

Il Sole 24 Ore

Più tasse per le regioni in rosso (R. Turno, pag. 3)
Ieri, 13.05.2010, il CdM ha comunicato che non verranno distribuiti i 2 mld del Fondo aree sottoutilizzate (FAS) alle regioni Lazio, Campania, Calabria e Molise, in quanto presentano i conti sanitari in rosso; tali regioni dovranno elevare, tra l’altro, l’addizionale Irap dello 0,15%.

Sconto sull’Irap versata per cassa (T. Morina, pag. 37)
Le imprese con dipendenti o che pagano interessi passivi hanno diritto a uno sconto forfettario che riduce l’imponibile ai fini Ires; tale sconto è pari al 10% dell’Irap versata e può essere fatto valere in sede di determinazione del reddito, a condizione che alla formazione del valore della produzione abbiano concorso spese per lavoro dipendente o interessi passivi non ammessi in deduzione nella determinazione della base imponibile Irap.

In Unico il bonus utilizzabile (L. De Stefani, pag. 38)
La risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 34 del 13.05.2010 sul credito d’imposta per nuovi investimenti nelle aree svantaggiate, relativamente ai progetti di investimento avviati prima del 3.08.2008, chiarisce che tale credito d’imposta va indicato nella dichiarazione dei redditi da presentare nell’anno in cui decorre la fruibilità del credito e non nei periodi di maturazione del credito, superando l’interpretazione fornita con la risoluzione n. 75/E del 13.03.2009.



Per i dati dei rimborsi richieste a tutto campo (M. Piazza, pag. 38)
La richiesta dell’Agenzia delle entrate di integrare l’istanza di rimborso per i non residenti anche con il codice fiscale rilasciato dall’Italia, se da un lato ha lo scopo di controllo, dall’altro lede il principio di proporzionalità.

Triangolazioni Ue con sconto (L. Gaiani, pag. 38)
La risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 35 del 13.05.2010, chiarisce il trattamento ai fini IVA applicabile nel caso in cui un soggetto A italiano vende ad un soggetto B italiano che rivende a soggetto comunitario; la condizione per la non imponibilità Iva delle operazioni tra A e B è costituita dal mancato passaggio fisico dei beni, comprovato dal fatto che A cura la spedizione dei beni al soggetto comunitario.




Italia Oggi

Fondi immobiliari sotto controllo (F. Vedana, pag. 24)
Secondo la nota interna della direzione accertamento sulle linee guida da seguire per contrastare l’evasione immobiliare (allegati 1 e 3), l’utilizzo di fondi immobiliari e la (fittizia) localizzazione di trust immobiliari in paesi non appartenenti alla “white list” saranno oggetto di specifici controlli.

Il calcio al setaccio del fisco (V. Stroppa, pag. 23)
L’Agenzia delle entrate, entro il 31.05.2010, dovrà presentare alla Federazione italiana gioco calcio (Figc) i dati rilevati sui tributi dichiarati dalle società professionistiche per il periodo d’imposta 2008.

La Gdf batte cassa (redazionale, pag. 22)
Il comandante della Gdf C. D’Arrigo ha affermato che la Lombardia è la regione in cui si è registrato il maggior recupero di imponibile nel 2009: 9,7 mld di imposte dirette, 1,1 mld di Iva e 7,9 mld di Irap.



Fondi fuori da accordi sulle doppie imposizioni (A. Felicioni, pag. 22)
Il sottosegretario all’Economia Molgora in sede di interrogazione parlamentare ha precisato che i fondi pensione resteranno fuori dagli accordi bilaterali contro le doppie imposizioni, almeno fino a quando gli Stati non allargheranno la normativa convenzionale agli strumenti di previdenza complementare.

giovedì 13 maggio 2010

Rassegna Stampa 13/05/2010

Il Sole 24 Ore

Nuovi controlli sui rimborsi (M. Bellinazzo, pag. 33)
L’Agenzia delle entrate, in tema di rimborsi ai non residenti, ha comunicato che per individuarne il beneficiario andranno indicati i suoi dati anagrafici, il suo codice fiscale nel paese di residenza e quello attribuito in Italia nonché i dati e i codici fiscali del rappresentante legale in caso di società, trust e fondi.

Per gli immobili di impresa vale la rendita aggiornata (L. Lo., pag. 33)
Per un immobile di categoria D l’unico criterio corretto ai fini Ici non è quello contabile ma quello basato sulla rendita catastale aggiornata (Cass. n.11435 del 12.05.2010).


Italia Oggi

Gli incassi tributari in calo dell’1,3% (breve, pag. 23)
Nei primi tre mesi del 2010 si è verificato un calo delle entrate tributarie erariali dell’1,3% rispetto l’anno precedente.

Unico 2010, si stringono i tempi (F. Gavioli, pag. 36)
Si ricordano i termini di versamento delle imposte e di presentazione delle dichiarazioni dei redditi.

La sostitutiva alleggerisce l’Irap (A. Mastroberti, pag. 23)
Coloro che nel 2009 hanno versato la sostitutiva per recuperare il disallineamento di cui al quadro EC, ai fini Irap potranno iniziare a recuperare per sesti il relativo importo con una variazione in diminuzione nella dichiarazione Irap 2010 (colonna 6 del rigo IS14).

Il c/c non fa l’intermediazione (D. Alberici, pag. 20)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 11453 del 12.05.2010 ha stabilito che l’attività di intermediazione non può essere desunta dal fisco soltanto dalle movimentazioni bancarie ovvero dalla differenza costante fra i versamenti e i prelievi fatti dal contribuente.

Trasparenza per evitare la lista nera (G. Frontoni, pag. 32)
Il Ministro dell’economia, G. Tremonti, ha dichiarato che San Marino verrà cancellato dalla black list solo nel momento in cui “saranno formalmente e sostanzialmente in vigore tutte le norme necessarie per integrare gli standard internazionali legali, fiscali e di antiriciclaggio”.

mercoledì 12 maggio 2010

Rassegna Stampa 12/05/2010

Il Sole 24 Ore

Costi stimati senza Irap (L. Gaiani, pag. 36)
Le società di capitali nella determinazione dell’imponibile Irap dovranno basarsi sul bilancio d’esercizio con alcune eccezioni nelle aree degli accantonamenti, degli ammortamenti e delle svalutazioni.

Lo scudo fiscale trova spazio nel modello 770 (M. Piazza, pag. 33)
Fra le modifiche apportate al 770 ordinario dall’Agenzia delle entrate si ricorda il quadro SO volto alla comunicazione da parte degli intermediari e altri soggetti sulle operazioni effettuate nel 2009 che possono generare redditi diversi di natura finanziaria, e l’inserimento di codici riferiti alle operazioni effettuate post scudo.

Ocse: cuneo fiscale al 46,5%. Per l’Fmi (D. Col., pag. 5)
L’11.05.2010 l’Ocse e il Fmi diffondendo rispettivamente i documenti “Taxing wages” e “Regional economic outlook” hanno constatato che l’uscita dell’Italia dalla recessione avviene lentamente perché gravata da pesi tradizionali come il cuneo fiscale pari al 46,5% e la crescita del Pil pari all’1,2% rispetto alla media europea pari all’1,8%.

Italia-Svizzera: intesa più vicina (L. Terlizzi, pag. 33)
Il ministro dell’Economia e presidente della Confederazione elvetica, D. Leuthard, durante un incontro tenutosi a Roma la settimana scorsa ha fatto sapere che probabilmente è in arrivo un nuovo accordo tra i due paesi sulla doppia imposizione fiscale al fine di contrastare frodi ed evasioni.

(M. Nobili, pag. 33)
Secondo il ministro dell’Economia, G. Tremonti, San Marino, per uscire dalla black list italiana, dovrà approvare il “pacchetto trasparenza” prima che siano operativi dall’1.07.2010 i nuovi obblighi di comunicazione imposti dal Dl Incentivi.


Italia Oggi

Dichiarazioni, ultimi ritocchi (A. Bongi, pag. 21)
Con il provvedimento prot. n. 72960 del 10.05.2010 emanato dal direttore dell’Agenzia delle entrate, A. Betunio, sono state apportate diverse modifiche e correzioni ai modelli di dichiarazione, alle istruzioni e alle specifiche tecniche di trasmissione.



Neutralizzato il questionario (D. Alberici, pag. 21)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 11423 dell’11.05.2010 ha deciso che la mancata risposta dell’azienda al questionario inviatogli dall’ufficio dell’Agenzia delle entrate non legittima di per sé l’accertamento induttivo.

Immobili, conferimenti ai raggi X (N. Villa, pag. 25)
La direzione centrale accertamento dell’Agenzia delle entrate con una nota interna ha fornito le linee guida che i propri uffici devono seguire nell’attività accertativa dei cespiti delle aziende; tra le operazioni elusive descritte, il conferimento di immobile seguito da cessione delle quote potrebbe nascondere una cessione d’azienda.

Mancato reverse? Non è violazione formale (F. Ricca, pag. 21)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 10819 del 5.05.2010 ha stabilito che la mancata applicazione dell’Iva con il meccanismo dell’inversione contabile, anche se non genera un debito verso l’erario, non è una violazione meramente formale; la Corte ha quindi applicato la sanzione pari al 3% dell’imposta irregolarmente assolta (art. 6 c. 9bis del Dlgs 471/1997).

martedì 11 maggio 2010

Rassegna Stampa 11/05/2010

Sole 24 Ore

Gli interessi reddito (F. Falcone, A. Iorio, pag. 32)
E’ irragionevole ed antieconomico il comportamento dell’impresa che addebita interessi di mora solo ad alcune società del gruppo e non ad altre (Cass. n. 11154 del 7.05.2010); opera anche in questi ultimi rapporti la presunzione di onerosità, a nulla rilevando la loro natura infragruppo.

Il ruling internazionale piace alle medie imprese (G. Maisto, pag. 32)
Dal primo rapporto di ruling pubblicato dall’Agenzia delle entrate del 21.04.2010, è emerso che buona parte di queste sono state presentate da imprese con fatturazione inferiore a 100 mln di euro. Ciò smentisce che gli studi economici e le procedure di accordo preventivo sui prezzi di trasferimento sarebbero accessibili esclusivamente alla grande impresa.

Gli armatori lanciano l’allarme tonnage tax (R. de Forcade, pag. 26)
Ieri 10.05.2010, durante l’edizione 2010 di Mareforum Italy, il presidente di Confitarma, P. D’Amico, nel paventare il rischio dell’eliminazione della tonnage tax, non ha escluso in tale ipotesi l’opzione per la delocalizzazione della flotta.



Italia Oggi

Validi i documenti non esibiti (M. Villani, V. Marangio, pag. 32)
Secondo gli attuali orientamenti giurisprudenziali in tema di verifiche fiscali, i documenti non richiesti dagli accertatori possono essere utilizzati dal contribuente sia in sede amministrativa che in sede contenziosa poichè non vi è stato rifiuto a seguito di espressa richiesta (Cass. n. 22765 del 28.10.2009).

L’atto di adesione è impugnabile in Commissione tributaria (B. Fuoco, pag. 27)
La Ctp di Torino con la sentenza n. 57/01/2010 del 26.03.2010 ha ritenuto che il contribuente può impugnare l’atto di adesione per accessi, ispezioni o verifiche compiuta dall’AF.

San Marino scende dalla Rupe (G. Frontoni, pag. 22)
Secondo il Segretario delle Finanze di San Marino P. Valentini, il paese, al fine di evitare di esser inserito nella black list italiana dall’1.07.2010 (Dl n.40/2010), aumenterà la collaborazione sullo scambio d’informazioni fiscali con l’Italia, anche se sono ancora da definire la tempistica e le modalità.

Anie-Dogane. Siglata un’intesa (breve, pag. 14)
L’Agenzia delle dogane e la federazione nazionale imprese elettroniche ed elettrotecniche (Anie) hanno siglato un memorandum d’intesa per aumentare la conoscenza del progetto Falstaff e loro cooperazione nell’impedire i traffici illeciti di prodotti contraffatti che violino la normativa sulla salute e/o sicurezza.

lunedì 10 maggio 2010

Rassegna Stampa 10/05/2010

Il Sole 24 Ore

Riallineamento si sdoppia (P. Meneghetti, Norme e tributi, pag. 5)
Le due procedure di riallineamento, ordinario e speciale, possono essere prese entrambe in considerazione nella stessa operazione straordinaria. Infatti il riallineamento speciale si applica alle sole immobilizzazioni immateriali con aliquota del 16%, ma con la possibilità di dedurre una quota di ammortamento pari ad 1/9 del maggior costo del bene (circ. n. 28/E dell’11.06.2009), il riallineamento ordinario può essere applicato anche alle immobilizzazioni materiali, con aliquota progressiva dal 12 al 16%.

Avviamento non deducibile se è nell’attivo (P. Meneghetti, Norme e tributi, pag. 5)
Secondo l’Agenzia delle entrate non sarebbe rilevante fiscalmente il trasferimento dell’avviamento alla società conferitaria. Nel bilancio di questa si avrà, quindi, un doppio binario per l’ammortamento civilistico ripreso a tassazione con variazione in aumento ai fini Ires (circ. n. 8/E del 4.03.2010).

L’iter è valido anche per i conferimenti e scissioni (P. Meneghetti, Norme e tributi, pag. 5)
La procedura di riallineamento è valida anche in caso di scissioni o conferimenti negativi, ovvero quando una società trasferisce a un’altra elementi del passivo superiori agli elementi dell’attivo.

Se l’incorporazione è al contrario (F. Rossi Ragazzi, Norme e tributi, pag. 5)
Nel caso di fusione inversa, sorgono alcuni dubbi nel caso in cui il valore di carico della partecipazione rappresentativo del capitale sociale della società incorporata, che si estingue, sia superiore rispetto al patrimonio netto contabile della società incorporata.

Disallineamenti nel quadro RV (G.P. Ranocchi, G. Valcarenghi, Norme e tributi, pag. 5)
I disallineamenti tra valori contabili e fiscali devono essere monitorati nel quadro RV nel modello Unico SC; le relative istruzioni prevedono che la dichiarazione vada compilata per l’esercizio precedente a quello in cui avviene il versamento della prima rata, nonché in relazione agli anni successivi per dare conto dell’avvenuto riallineamento dei valori contabili e quelli rilevanti ai fini fiscali.

Crediti erariali in (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 2)
Attraverso la circolare dell’Agenzia delle entrate n. 20 del 16.04.2010 e la direttiva del 7.04.2010 del Comando generale della GdF si definisce l’iter per il ricorso a ipoteche e sequestri conservativi. La richiesta di ipoteca e/o sequestro non deve necessariamente seguire l’avviso di accertamento o l’irrogazione delle sanzioni o un altro atto di recupero delle imposte, ma può essere avanzata sin dalla notifica del verbale di constatazione redatto al termine del controllo fiscale.

Il contribuente può difendersi entro venti giorni (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 2)
Una volta notificata la richiesta di adozione di misure cautelari, il contribuente ha venti giorni per depositare le proprie deduzioni difensive presso la Ctp cui si è rivolta l’ufficio.

La prova contraria non può basarsi su elementi generici (G. Ferranti, Norme e tributi, pag. 3)
L’utilizzo della presunzione legale in materia di indagini finanziarie è legittimo anche in assenza di un preventivo contraddittorio con il contribuente; questo l’orientamento dell’Agenzia delle entrate, della GdF e della Corte di Cassazione.

Niente presunzione legale per i conti di terzi (L. Miele, V. Russo, Norme e tributi, pag. 3)
La sentenza della Corte di Cassazione n. 16837 del 20.06.2008 ha confermato l’orientamento secondo cui non è rinvenibile una presunzione in base alla quale si possono riferire al contribuente indagato le movimentazioni finanziarie dei conti e degli altri rapporti finanziari intestati a soggetti terzi, collegabili allo stesso contribuente indagato solo in virtù di vincoli familiari o commerciali.

Costi occulti (G. Ferranti, Norme e tributi, pag. 3)
Alla presunzione di esistenza di ricavi occulti, il contribuente non può opporre a sua volta la presunzione di costi occulti, ma deve allegare e provare i fatti concreti a suo favore (circ. n. 1/2008 Comando generale GdF).

Si alla testimonianza (G. Piagnerelli, Norme e tributi, pag. 4)
La sentenza della Corte di Cassazione n. 10149 del 2010 ha stabilito che è legittimo ricorrere per finalità fiscali alle testimonianze acquisite in un procedimento penale relativo allo stesso contribuente.

Spazio ai dettagli nella perizia immobiliare (A. Sacrestano, M. Villani, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctp Puglia sezione di Lecce con la sentenza n. 124/22/10 ha dichiarato che ai fini dell’imposta di registro, nel caso di perizia di stima immobiliare non dettagliata, eseguita dall’Ute, oppure di perizia stilata in assenza di sopralluogo, gli atti di accertamento fondati su di queste, sono inesistenti.

Più cause nei tribunali del fisco (G. Parente, S. Riselli, pag. 7)
Nel 2009 si sono registrati quasi 300 mila ricorsi tributari, generando in primo e secondo grado una maggiore percentuale del 6,9% della cause pendenti rispetto al 2008. In media, per portare a termine un contenzioso con il Fisco occorre aspettare, per tutti e tre i gradi di giudizio, otto anni e sette mesi.

(M. Mobili, pag. 10)
La presidente del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria, D. Gobbi, ha posto tra gli obiettivi, trasparenza e procedure più omogenee nell’assegnazione dei fascicoli tra i giudici.

Per gli esperti la vera svolta arriverà con il varo del Codice (S. Riselli, pag. 7)
Secondo G. Marongiu sarebbe necessario emanare un vero e proprio codice tributario e trasformare lo statuto del contribuente nei principi generali di tale codice. Occorrerebbe, tra l’altro, “rafforzare l’art. 4, secondo cui con decreto legge non si possono istituire tributi nuovi”.

Nuovi criteri per le frodi carosello (I. Caraccioli, Norme e tributi, pag. 4)
L’autore si chiede se la nuova normativa dettata del Dl Incentivi e finalizzata a contrastare le frodi fiscali internazionali e nazionali operate, tra l’altro, nella forma di caroselli e cartiere, produca effetti anche in campo penale.

Troppi lacci fiscali frenano lo sviluppo del venture capital (C. Bussi, pag. 17)
La Commissione Ue a fine aprile ha pubblicato un rapporto che individua gli elementi che frenano lo sviluppo del venture capital: la doppia tassazione, le incertezze fiscali e le barriere amministrative.


Italia Oggi

Il quadro RW allarga i confini (M. Tozzi, pag. 10)
Con la chiusura dello scudo quater è iniziata la fase di dichiarazione per i soggetti che non hanno aderito alla sanatoria. Tra le novità si ricorda che immobili, yacht e opere d’arte detenuti all’estero dovranno essere riportati nella compilazione del quadro RW.

Indicazioni per i movimenti sopra i 10 mila € (M. Tozzi, pag. 10)
L’obbligo di dichiarazione non sussiste se l’ammontare complessivo dei movimenti effettuati nel corso dell’anno non supera i 10mila euro.

Fisco affezionato al vecchio conio (A. Bongi, pag. 12)
Ad otto anni dalla entrata in vigore dell’euro, i parametri delle norme del sistema fiscale italiano sono ancora espressi in lire generando problemi di arrotondamenti e conversioni da parte dei contribuenti.

Bonus tessile in stile de minimis (F. campanari, pag. 13)
L’agevolazione fiscale prevista dal Dl Incentivi per le imprese tessili e della moda potrà essere usufruita presentando una comunicazione telematica all’Agenzia delle entrate mediante il software gratuito e rispettando le condizioni e i limiti previsti dalla Comunità europea sul de minimis.

Alberghi e ristoranti, linea dura sull’Iva (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 25)
L’Agenzia delle entrate con la circolare ministeriale n. 6/2009 e la risoluzione ministeriale n. 84/2009 in merito alle prestazioni alberghiere e ristorative, oltre ad aver escluso la possibilità di dedurre del reddito l’Iva non recuperata ha precisato che se l’imposta non sia stata evidenziata nel documento occorre scomputarla e considerarla totalmente indeducibile.

Costi deducibili al 100% del datore di lavoro (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 25)
La circolare n. 6/E del 3.03.2009 ha chiarito che i datori di lavoro, ai fini delle imposte dirette, non subiranno il limite di deducibilità dei costi del 75% per i ticket restaurant.

Iva semplice per l’intermediario (F. Ricca, pag. 14)
La riforma della territorialità dell’Iva prevede che dall’1.01.2010 i servizi resi alle imprese dagli intermediari in linea generale saranno tassati nello stato dove quest’ultimo è residente.

Atti impositivi, la forma è di rigore (M. Tasini, pag. 27)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 2583 del 4.02.2010 ha stabilito che è illegittimo l’accertamento effettuato dal comune e che non presenti gli elementi essenziali previsti dalla normativa.



I precedenti vanno in direzione opposta (M. Tasini, pag. 27)
In precedenza la Corte di Cassazione, contrariamente alla sentenza n. 2583/2010, con la sentenza n. 20352 del 22.09.2006 ha sostenuto che la mancata indicazione nell’avviso di accertamento dell’autorità amministrativa, davanti alla quale il contribuente possa presentare ricorso, non comporta la nullità dell’atto.

Rassegna Stampa 09/05/2010

Il Sole 24 Ore

La notifica con avviso alla commissione (E. De Mita, pag. 23)
L’appello non notificato per ufficiale giudiziario va depositato in copia presso l’ufficio di segreteria del giudice a quo (art. 53 c. 2 del Dlgs n. 546/1992). Secondo l’ordinanza della Corte Costituzionale n. 43/10 dell’11.02.2010 la ratio della norma è di fornire alla segreteria del giudice di primo grado una notizia tempestiva e documentata della proposizione dell’appello.

Rassegna Stampa 08/05/2010

Il Sole 24 Ore

Il Fisco dimezza le compensazioni: - 46,3% (D. Pesole, pag. 17)
Il 7.05.2010 il dipartimento delle Finanze del ministero dell’Economia ha comunicato che le entrate tributarie registrate nel primo trimestre 2010 rispetto al 2009 hanno subito una flessione pari all’1,3%. Tale decremento è stato dovuto alla riduzione delle compensazioni del 46,3%, comportando all’Erario una minor spesa di 4,7 mld di euro.

Da lunedì modelli Intrastat a doppia via (M. Mantovani, B. Santacroce, pag. 24)
Il direttore dell’Agenzia delle dogane con la determinazione n. 63336 del 7.05.2010 ha comunicato che dal 10.05.2010 l’invio dei modelli Intrastat potrà essere effettuato anche dal canale telematico Entratel.

Sequestri e ipoteche al giudice vicario (G. Falcone, A. Iorio, pag. 25)
Il Cpgt con la risoluzione 3/2010 ha stabilito che in caso di assenza del presidente della commissione tributaria, spetterà al giudice vicario in sede di contenzioso anche le attività giurisdizionali, come l’emanazione di decreti di sequestro o di autorizzazione di iscrizione di ipoteca o di sospensione dell’atto impugnato.


Italia Oggi

Caccia all’evasione immobiliare (A. Bongi, C. Bartelli, pag. 21)
La direzione centrale accertamento dell’Agenzia delle entrate con una nota interna ha fornito le linee guida che i propri uffici devono seguire nel monitorare eventuali evasioni nelle operazioni di compravendita immobiliare effettuate dalle imprese; mutui e perizie tecniche saranno i principali indicatori.

Addebito dell’Iva, la sanzione è mite (F. Ricca, pag. 23)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 14 del 18.03.2010 ha reso noto il divieto per i fornitori esteri di addebitare l’Iva a soggetti passivi nazionali; eventuali irregolarità saranno punite con l’applicazione di una sanzione pari al 3%. Qualora fosse erroneamente addebitata, potrà comunque essere detratta, se assolta.

Beni trasferiti per sentenza. Disco rosso al pignoramento (D. Alberici, pag. 23)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 10961 del 6.05.2010 ha stabilito che i beni già del contribuente ma trasferiti ad un terzo (con sentenza passata in giudicato) prima dell’iscrizione a ruolo dell’imposta, non possono essere pignorati dall’esattore.

Ipoteca con avviso (B. Fuoco, pag. 23)
La Ctr Toscana con la sentenza n. 26/32/2010 ha stabilito che decorso un anno dalla notifica della cartella, l’agente della riscossione dovrà notificare un avviso contenente l’intimazione ad adempiere entro 5 giorni; in mancanza di tale atto l’iscrizione di ipoteca è illegittima e va annullata.

Giudici tributari con la Pec (breve, pag. 23)
Il presidente del Consiglio di giustizia tributaria, D. Gobbi, in una nota inviata alle commissioni ha comunicato che dal 7.05.2010 i componenti delle Ctp e delle Ctr potranno richiedere il rilascio della Pec compilando un apposito modulo presente sul sito del Consiglio di presidenza della giustizia tributaria.

venerdì 7 maggio 2010

Rassegna Stampa 07/05/2010

Il Sole 24 Ore

Doppio obbligo sull’Iva contro le frodi internazionali (A. Mastromatteo, B. Santacroce, pag. 33)
Ai fini del contrasto delle “frodi carosello”, il Dl Incentivi ha introdotto l’obbligo a carico dei contribuenti che effettuano scambi commerciali con soggetti operanti nei paradisi fiscali, di inviare una comunicazione telematica all’Agenzia delle Entrate con i dati relativi a tali operazioni; questo obbligo si aggiunge agli adempimenti Intrastat previsti per tutte le prestazioni rese e ricevute in ambito Ue.

La Gdf aumenta i recuperi (M. Bellinazzo, pag. 33)
Nei primi quattro mesi del 2010 la quota imponibile accertata dalla GdF in tema di contrasto all’evasione internazionale è cresciuta rispetto all’anno precedente. L’evasione relativa al 2009 è stata registrata per un terzo in Svizzera, per il 16% in Lussemburgo, 6% San Marino, 5% Uruguay e 3% Singapore.

Anche Equitalia adotta la prassi dell’autotutela (L. Lovecchio, pag. 31)
Equitalia, con la direttiva n. 10 del 6.05.2010, ha comunicato che il contribuente potrà fornire all’agente di riscossione anche tramite auto-certificazione la prova che, in merito alla procedura esecutiva, sia stato emesso un provvedimento di sgravio di autotutela, una sospensione giudiziale, una sentenza o che sia stato effettuato il pagamento. L’agente di riscossione provvederà a fermare la procedura e a chiedere conferma all’ente creditore.



Arriva il software per le dichiarazioni (breve, pag. 33)
Sul sito dell’Agenzia delle entrate è stato pubblicato, tra gli altri software, Irap 2010.

L’errore di procedura non limita la detrazione (B. Santacroce, pag. 33)
La Corte di Cassazione con la pronuncia n. 10819 del 5.05.2010, dando attuazione ai principi statuiti dalla Corte di Giustizia Eu con la sentenza C-95/07 (Ecotrade), riconosce il diritto alla detrazione dell’imposta laddove siano stati rispettati gli obblighi sostanziali previsti per la normativa Iva, anche se taluni obblighi formali dovessero risultare omessi dai soggetti passivi.


Italia Oggi

Cassazione: valide le cartelle mute (D. Alberici, pag. 21)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 10805 del 5.05.2010 ha confermato la validità delle cartelle esattoriali prive del nome e della sottoscrizione del funzionario responsabile notificate al contribuente antecedentemente al giugno 2008.



Scambi intracomunitari, tempi di trasferimento soft (F. Ricca, pag. 21)
Ai fini della distinzione tra cessione interna e cessione intracomunitaria, l’avvocato generale della Corte di giustizia nella causa C-84/09 del 6.05.2010 ha concluso che occorre fare riferimento non solo al termine entro cui il bene lasci lo stato di origine, ma anche in quale stato membro avverrà il consumo finale.

giovedì 6 maggio 2010

Rassegna Stampa 06/05/2010

Il Sole 24 Ore

Niente ipoteche per i debiti fino a quota 8mila euro (M. Mobili, G. Trovati, pag. 33)
E’ atteso oggi il voto finale alle Camere sul Dl Incentivi. In ambito fiscale, oltre al divieto di iscrizione di ipoteca per debiti inferiori agli 8mila euro. Si segnala la possibilità di chiudere i contenziosi ultradecennali pagando il 5% del valore della controversia, nei casi in cui il contribuente abbia vinto nei primi due gradi di giudizio.


Srl e Spa verificano l’operatività (C. Odorizzi, pag. 32)
Nella disciplina delle società non operative (art. 30 L. 724/1994) rimangono alcuni dubbi sul computo delle immobilizzazioni immateriali: mentre i beni immateriali sono computati al costo storico al lordo delle quote di ammortamento, gli oneri pluriennali capitalizzati rilevano al netto.

Il fisco sui costi (D. Deotto, pag. 31)
La circolare dell’Agenzia delle entrate n. 23 del 4.05.2010 ha chiarito che “la maggiore imposta versata per effetto dell’errata imputazione a periodi di componenti negativi di reddito può essere chiesta a rimborso entro due anni dal passaggio in giudicato della sentenza o dalla data in cui è divenuta definitiva la pretesa” dell’AF.

Liti separate sui recuperi (F. Falcone, A. Iorio, pag. 31)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 10578 del 30.04.2010 ha stabilito che è inammissibile il ricorso collettivo e cumulativo proposto da più professionisti, avverso il silenzio rifiuto dell’AF sulle istanze di rimborso Irap. Inoltre la sentenza precisa che nel processo tributario, per la presentazione di un ricorso cumulativo è indispensabile che intercorrano questioni comuni non solo in diritto ma anche in fatto.

Ripartono i contatti fra Italia e Svizzera (I. Bufacchi, pag. 31)
Ieri, 5.05.2010, il Presidente del consiglio, S. Berlusconi, ha incontrato il Presidente della confederazione svizzera, D. Leuthard. Dall’incontro è emerso che la Svizzera è favorevole alla firma di un nuovo accordo per uscire dalla black list italiana, ma non intende rinunciare del tutto al segreto bancario, sostenendo che le due finalità non sono incompatibili.


Italia Oggi

Studi di settore, serve il confronto (D. Sciuto, pag. 32)
L’AF con la circolare n. 19 del 14.04.2010 ha ribadito la necessità del confronto con il contribuente in sede di contraddittorio sottolineando la natura “statica” degli studi di settore.

Sugli appalti di manodopera la verifica fiscale è più facile (D. Alberici, pag. 23)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 10685 del 4.05.2010 ha stabilito che è legittimo il recupero dell’Irpef per le ritenute d’acconto non versate per i collaboratori da parte della azienda che ha posto in essere una interposizione fittizia di manodopera.


Liechtenstein. Rivoluzione fiscale (G. Frontoni, pag. 25)
Il governo di Vaduz ha avviato il progetto di riforma del sistema tributario del paese. Tra le novità: aliquota “flat” del 12,5% sul reddito societario, esenzione dall’imposta per i redditi da partecipazione o legati alla distribuzione degli utili, nessun limite temporale per le perdite d’esercizio riportate in bilancio, introduzione della tassazione di gruppo per le società affiliate ed eliminazione della tassazione speciale per le società di asset management.

mercoledì 5 maggio 2010

Rassegna Stampa 05/05/2010

Sole 24 Ore

Fiducia sul decreto Incentivi (M. Mobili, pag. 35)
Ieri, 4.05.2010, il Governo ha posto la fiducia sul Dl Incentivi. Il testo del maxiemendamento, oggi al voto alla Camera, è quello emerso dall’esame dei lavori delle commissioni Finanze e Attività produttive, cui si sono aggiunti alcuni ritocchi della Commissione bilancio in tema di lotta ai paradisi fiscali e di scambi commerciali, finalizzati al rispetto delle coperture finanziarie.

Rimborsi parziali per il click-day (M. Mobili, pag. 28)
Nei prossimi giorni verranno ripartiti 350 mln di euro alle 17.500 imprese che avevano investito in ricerca prima del 28.11.2008 (L. 191 del 2009); tale ammontare coprirà il 47,5% dei crediti d’imposta rimasti inevasi.

Prova di inerenza a ostacoli per dedurre le perdite su crediti (L. Gaiani, pag. 36)
Ai fini della deducibilità fiscale va dimostrata l’inerenza sia delle perdite su crediti sia della distinta ipotesi di sopravvenienza passiva.


Italia Oggi

Più concorrenza nei tributi locali (F. Cerisano, pag. 19)
Il maxiemendamento al Dl Incentivi su cui oggi il governo dovrebbe porre la fiducia, tra l’altro prevede che i comuni dovranno assegnare con procedure ad evidenza pubblica sia la riscossione coattiva che quella spontanea dei tributi locali dall’1.01.2011.

Studi, al via il censimento (A. Bongi, pag. 23)
In risposta ad una nota dell’Associazione bancaria italiana (Abi) l’Agenzia delle entrate ha disposto in materia di scudo fiscale che gli intermediari abilitati selezionati dovranno comunicare ad essa le informazioni delle operazioni di rimpatrio e di regolarizzazione entro il 20.05.2010. La raccolta di tali informazioni formerà un documento che sarà comunicato dal Ministro dell’economia al parlamento entro il 15.06.2010.

L’elicottero non sfugge all’Iva (D. Alberici, pag. 22)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 16860 del 4.05.2010 ha stabilito che il mancato versamento dell’Iva sull’importazione di mezzi di trasporto intestati ad una società estera e acquistati in Svizzera ma utilizzati privatamente in Italia configura evasione fiscale anche se è stata versata l’Iva nel paese elvetico.

martedì 4 maggio 2010

Rassegna Stampa 04/05/2010

Sole 24 Ore

Per il Dl incentivi 150 emendamenti (M. Morina, pag. 38)
Oggi alla Camera verranno votate le proposte di modifica del Dl Incentivi. L’obiettivo è licenziare il Dl per giovedì 6.05.2010 ed inviarlo al Senato per l’approvazione definitiva prevista per il 25.05.2010.

Ires anche per le imprese in perdita (L. Gaiani, pag. 37)
La soglia di deduzione per i soggetti Ires è pari al 30% del reddito operativo lordo a cui si aggiungono, per quest’anno, 5 mila euro anche in presenza di Rol negativo. Se gli interessi, al netto di quelli attivi, superano la soglia, l’eccedenza è imponibile Ires; nonostante la quota indeducibile potrà essere recuperata in anni successivi, tale eccedenza può rappresentare un significativo aggravio finanziario.

Chiamata per i giudici sulle sospensive urgenti (F. Falcone, A. Iorio, pag. 38)
Il Consiglio di presidenza della giustizia tributaria con la delibera n. 122 del 2010 ha invitato i presidenti delle commissioni, in presenza di cartelle di pagamento con specifica istanza dei contribuenti, a sospendere l’esecutività degli atti con decreto urgente in via provvisoria, in tutti i casi in cui l’udienza non possa essere fissata entro 60 giorni dalla notifica della cartella al contribuente.


Italia Oggi

Per l’Iva sui servizi immobiliari conta il luogo in cui si trova il bene (F. Ricca, pag. 22)
La riforma 2010, pur non modificando il criterio speciale di territorialità dei servizi immobiliari, vi ha espressamente ricompreso la fornitura di alloggio nel settore alberghiero o in settori con funzioni analoghe e la concessione di diritti di utilizzo di beni immobili.

lunedì 3 maggio 2010

Rassegna Stampa 03/05/2010

Il Sole 24 Ore

Il transfer pricing insegue il giusto valore (M. Pennesi, A Tomassini, Norme e tributi, pag. 2)
Secondo gli autori nell’ordinamento italiano, a differenza di altri paesi, non sono previsti gli obblighi documentali di leggeconnessi alle politiche di transfer pricing e ciò genera incertezza verso i gruppi multinazionali che operano nel nostro paese. In attesa di nuovi chiarimenti da parte dell’Agenzia delle entrate, si discute se tale disposizione sia antielusiva o di sistema.

Dall’intesa con il fisco un ombrello anche per il penale (I. Caraccioli, Norme e tributi, pag. 2)
Le contestazioni di presunte irregolarità in ambito di transfer pricing sono molto spesso prive di rilevanza penale poichè “valutazioni estimative” (e operano le due cause di non punibilità ai sensi dell’art. 7 Dlgs 74/2000). Nell’ordinamento italiano è stato introdotto il ruling internazionale – che contempla anche la materia del transfer pricing - ma non è stato specificamente previsto il cd. ombrello penale; opererebbe tuttavia la scriminante comune di cui all’art. 51 cod. penale.

Sanzionabilità correlata alla frode (M. Pennesi, A Tomassini, Norme e tributi, pag. 2)
Da un’analisi sulla disciplina del transfer pricing in paesi diversi dall’Italia emerge che le implicazioni penali in ambito tributario possono essere una conseguenza di una condotta soggettiva tale da integrare gli estremi della frode o del raggiro tramite artefizi contabili, ovvero mediante il rilascio di documentazione incompleta, falsa o contenente informazioni non corrette.

Documenti utili per la regolarità (M. Pennesi, A Tomassini, Norme e tributi, pag. 2)
Nelle linee guida Ocse del 1995 e nel Codice di condotta dell’Ue del 2006 si riportano indicazioni sulla tenuta di documenti utili in caso di contestazioni. In particolare, il Codice di condotta prevede la tenuta di un “master file”, documentazione standardizzata comune valida per tutte le società del gruppo residenti in Ue, e di una documentazione standardizzata nazionale, relativa al singolo paese.

Il ruling internazionale gioca d’anticipo sulle liti (G. Ferranti, L. Miele, Norme e tributi, pag. 3)
Il ruling è un accordo internazionale che impegna l’AF di un solo stato, senza vincolare le amministrazioni degli altri stati interessati; sebbene l’assenza di bilateralità sia un elemento di criticità, tale accordo può rappresentare un primo passo per la risoluzione dei conflitti sui prezzi di trasferimento internazionali.

Convocazione entro 30 giorni (V. Russo, Norme e tributi, pag. 3)
Tra le indicazioni contenute nel bollettino sul ruling di standard internazionale dell’Agenzia delle entrate del 21.04.2010, l’ufficio del ruling deve entro 30 giorni dal ricevimento dell’istanza e dopo aver appurato l’esistenza dei requisiti essenziali della stessa, convocare l’impresa ai fini di riscontrare la completezza delle informazioni ricevute.

Il patto per tre periodi (V. Russo, Norme e tributi, pag. 3)
L’accordo raggiunto in base alle regole del ruling internazionale vincola l’ufficio e il contribuente per il periodo d’imposta nel corso del quale è stipulato l’accordo ed i due successivi. Nel caso in cui vi sia un accertamento in materia di Iva ed emergano profili rilevanti anche ai fini Ires, questi ultimi, se inclusi nell’accordo, non dovrebbero formare oggetto di accertamento.

Conto alla rovescia per la Tremonti ter (L. Gaiani, S. Riselli, Norme e tributi, pag. 1)
Le agevolazioni previste dalla Tremonti ter si applicheranno per gli acquisti di macchinari compiuti entro il prossimo 30.06.2010. Diverse associazioni di categoria ne chiedono una proroga.

del bene per capire se rientra nella misura (L. Gaiani, S. Riselli, Norme e tributi, pag. 1)
Rientrano nella Tremonti ter anche i beni estranei alla voce 28 della tabella Ateco, se costituiscono componenti di macchinari che ne sono inclusi; tra questi possono essere oggetto di incentivo computer, componenti elettronici e software (circ. 44/E del 2009)

L’installazione incide anche sul calendario (L. Gaiani, Norme e tributi, pag. 1)
Ai fini dell’incentivo previsto dalla Tremonti ter, se l’istallazione costituisce elemento essenziale della fornitura, il costo sarà detassabile solo se anche l’installazione avviene entro il 30.06.2010.

La ricerca sui campionari premia il tessile e l’abbigliamento (Al. Sacrestano, Am. Sacrestano, Norme e tributi, pag. 1)
Come previsto dall’art. 4 del DL Incentivi, l’agevolazione per il settore tessile consisterà nella detassazione Irpef o Ires, sotto forma di variazione in diminuzione, per il totale delle spese ammissibili sostenute nel 2010 a titolo di ricerca industriale e sviluppo precompetitivo per la realizzazioni di campionari (con un massimo di 200 mila di euro in tre anni).

Non imponibilità negata dalle Entrate (L. De Stefani, G. Gavelli, Norme e tributi, pag. 5)
Con l’emanazione da parte dell’Oic della bozza sulla ristrutturazione del debito aziendale sono emerse divergenze tra l’Agenzia delle entrate e la dottrina; tra queste la non imponibilità delle sopravvenienze attive derivanti dalla riduzione dei debiti dell’impresa in sede di concordato fallimentare e preventivo.

Dubbia l’irrilevanza ai fini dell’Irap (L. De Stefani, G. Gavelli, Norme e tributi, pag. 5)
La collocazione tra i proventi straordinari della sopravvenienza attiva derivante da ristrutturazione del debito sembra essere irrilevante ai fini dell’Irap, ma il principio di correlazione con i componenti negativi dedotti in passato ne considera l’imponibilità. Si attende un intervento esplicativo da parte dell’Agenzia delle entrate.

Contro l’indagine bancaria occorre fornire una prova (S. Rossi, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctr Puglia con la sentenza n. 24/8/10 ha stabilito che l’onere della prova contraria alle presunzioni basate sulle indagini bancarie ricade sul contribuente.

Stop all’avviso di recupero (A. Sacrestano, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctr di Napoli con la sentenza n. 79/2/2010, assumendo una posizione critica rispetto all’orientamento della Cassazione, ha stabilito che l’avviso di recupero del credito d’imposta per i nuovi investimenti nel Mezzogiorno deve considerarsi illegittimo, in quanto non tassativamente individuato dall’art. 19 Dlgs n. 546/92.

Accertamento in via presuntiva (breve, Norme e tributi, pag. 4)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 9150 del 16.04.2010 ha deciso che, nell’accertamento di una plusvalenza patrimoniale a seguito di cessione d’azienda, l’AF è legittimata a procedere in via presuntiva sulla base del valore adottato per l’applicazione dell’imposta di registro, restando a carico del contribuente l’onere di superare la presunzione.

L’appello è valido anche se è inviato a un altro ufficio (G. Piagnerelli, Norme e tributi, pag. 4)
L’ordinanza n. 9405/10 della Corte di Cassazione ha stabilito che è legittima la notifica dell’appello presso un ufficio territorialmente incompetente - ovvero diverso da quello che ha emesso l’atto impositivo – purché, una volta individuata la sede corretta, l’ufficio locale dell’Agenzia delle entrate provveda all’invio della documentazione ricevuta dal ricorrente.

La branch italiana detrae ancora l’Iva (F. Rossi Ragazzi, Norme e tributi, pag. 4)
Anche dopo l’entrata in vigore del Dlgs n. 18/2010, continua a valere il principio della forza attrattiva da parte della stabile organizzazione in Italia, la quale potrà detrarre l’Iva ancorché l’acquisto del bene o del servizio non sia effettuato per il suo tramite ma direttamente dalla casa madre estera.



Italia Oggi

E’ pubblicato l’inserto “L’imposta sul valore aggiunto nelle cessioni di immobili” di F. Ricca