Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 30 aprile 2010

Rassegna Stampa 30/04/2010

Sole 24 Ore

Rimborsi Iva con nuovi modelli (R. Portale, pag. 37)
E’ stato approvato il modello Iva 79 che, dal 5.05.2010, dovrà essere utilizzato dai soggetti esteri non residenti, stabiliti in Svizzera, Norvegia e Israele per chiedere il rimborso dell’Iva pagata in Italia. Tale modello è presentato su formato cartaceo e deve essere spedito al centro operativo di Pescara entro il 30.09 dell’anno successivo al periodo di riferimento.


Inutilizzabili le prove del nero trovate fuori dall’azienda (F. Falcone, A. Iorio, pag. 37)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 20137 del 28.04.2010 ha stabilito che la documentazione extra contabile, rinvenuta in locali di terzi a seguito di un accesso effettuato dalla GdF e non riconducibile all’impresa ispezionata, non può essere utilizzata senza l’autorizzazione della Procura della Repubblica; in tal caso, l’avviso di accertamento è nullo.

Criteri più trasparenti nell’assegnare le liti fiscali (F. Nariello, pag. 39)
Il Consiglio di Presidenza della Giustizia tributaria con la risoluzione del 27.04.2010 ha definito i criteri di ripartizione omogenei e trasparenti per l’assegnazione delle liti fiscali tra i giudici.


Italia Oggi

Campionari, bonus con il tetto (V. Stroppa, pag. 21)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 22 del 29.04.2010 ha chiarito che le imprese del tessile e della moda non potranno utilizzare il bonus per la realizzazione di campionari in via automatica, ma esclusivamente entro l’importo massimo comunicato dall’Agenzia stessa. Le imprese che intendono avvalersi di tale detassazione, dovranno presentare telematicamente apposita comunicazione dall’1.12.2010 al 20.01.2011.


Investimenti legati al quadro RW (D. Liburdi, pag. 22)
Nella compilazione del quadro RW, la differenza fondamentale rispetto al passato è la necessità di segnalare in ogni caso i beni detenuti all’estero; inoltre per quanto concerne l’indicazione dei flussi, questa non è necessaria se non si superano i limiti d’importo annuali.

Se il ricarico è crollato l’azienda lo deve motivare (D. Alberici, pag. 23)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 10148 del 28.04.2010 ha stabilito che è legittimo l’accertamento induttivo sull’impresa che abbatte in modo sensibile il ricarico sulla merce giustificandolo soltanto con una crisi del settore; in tal caso spetta al contribuente provare la attendibilità della strategia aziendale.

Black list, San Marino vuole uscire (G. Frontoni, pag. 22)
Il Parlamento di San Marino nella strategia da eseguire nelle trattative con l’Italia, ha dichiarato l’intenzione di voler uscire dalla black list italiana prima della metà di maggio 2010.

giovedì 29 aprile 2010

Rassegna Stampa 29/04/2010

Sole 24 Ore

Ultima verifica per lo scudo (B. Santacroce, pag. 34)
Domani, 30.04.2010, è l’ultimo giorno per aderire allo scudo fiscale. Si ricorda che il contribuente deve allegare in dichiarazione la certificazione dell’intermediario non residente che attesti che le attività sono depositate e custodite presso di sè, e le eventuali dichiarazioni doganali prodotte in caso di trasferimento di denaro al seguito.

Nuovi obblighi sul quadro RW per chi fa il 730 (L. De Stefani, pag. 34)
La normativa sul monitoraggio ha stabilito che dal 2009 vanno riportati nel quadro RW non solo le attività di natura finanziaria, ma anche gli investimenti all’estero di altra natura, indipendentemente dall’effettiva produzione di redditi imponibili in Italia. Tra i beni da segnalare anche gli oggetti preziosi, le opere d’arte e gli yacht.


Italia Oggi

Liti con il fisco, chiusura sprint (C. Bartelli, pag. 19)
Con un emendamento al Dl Incentivi, approvato dalla Commissione finanze della Camera, si prevede la definizione delle liti ultradecennali in cui il contribuente nei due gradi di giudizio, attraverso il pagamento del 5% del valore della lite.



Comunicazioni fiscali a rischio (F. Giordano, pag. 28)
Non vanno sottovalutati gli impatti organizzativi che comporterà l’obbligo di comunicazione dei dati relativi alle operazioni effettuate nei confronti di operatori economici aventi sede, residenza o domicilio in paesi black list, come previsto dal Dl Incentivi. Le software house stanno cercando di integrare i loro gestionali, ma allo stato dell’arte vi sono molti dubbi operativi. Si attende una circolare esplicativa dell’Agenzia delle entrate.

Modelli Intrastat. Gli invii entro il 4/5 (R. Rosati, pag. 23)
E’ fissato per il 4.05.2010 il termine dilatorio per la presentazione senza pagamento di sanzioni, dei modelli Intrastat relativi al mese di gennaio 2010.

Semplificate le notifiche (D. Alberici, pag. 20)
Le Sezioni unite della Corte di Cassazione hanno stabilito che sono valide le notifiche degli atti giudiziari fatte dal servizio postale ad una persona diversa dal destinatario anche con firma illeggibile, non integrandosi alcuna delle ipotesi di nullità previste dall’art. 160 cpc.

Frode carosello smontata grazie alle intercettazioni (V. Stroppa, pag. 21)
La Ctp di Vicenza con la sentenza n. 28/06/2010 ha riconosciuto il valore indiziario delle intercettazioni anche in sede di accertamento fiscale. La GdF di Venezia, basandosi su intercettazioni telefoniche e attività investigativa ha scovato una frode Iva da parte di una società operante nella commercializzazione di telefoni cellulari e prodotti elettronici di largo consumo.

San Marino, recapitate 178 rogatorie (G. Frontoni, pag. 19)
Ieri il ministro della giustizia di San Marino, A. Casali, ha comunicato che nel 2009 sono state 178 le richieste di assistenza inoltrate loro, a cui si aggiungono altre 33 ricevute nei primi quattro mesi del 2010.

mercoledì 28 aprile 2010

Rassegna Stampa 28/04/2010

Il Sole 24 Ore

Il ministro per la semplificazione, R. Calderoli, nel corso dell’audizione svoltasi ieri davanti la commissione parlamentare bicamerale ha tra l’altro annunciato che nella riforma che introdurrà il federalismo fiscale, i bilanci dei comuni si baseranno sulla “service tax”, un tributo che finanzierà i servizi comunali, sostituendo tutti gli attuali tributi locali, Ici inclusa.


Italia Oggi

Mini ipoteche addio (C. Bartelli, pag. 24)
Tra gli emendamenti al Dl Incentivi votati ieri, si segnalano, oltre all’abolizione dell’ipoteca per debiti inferiori agli 8mila euro: un’altra stretta dei controlli fiscali sulle società all’estero e le agevolazioni per i contribuenti che decidono di chiudere le liti di lunga durata con il fisco. La stretta fiscale comporterà che dall’1.05.2010 le aziende dovranno notificare attraverso la Comunicazione Unica alla Camera di commercio anche le deliberazioni relative alle “altre operazioni straordinarie, quali conferimenti d’azienda, fusioni e scissioni societarie”, per contrastare gli illeciti fiscali internazionali.

Le dirette impattano al 18,6% (breve, pag. 25)
L’Istat ha diffuso una serie di dati sul prelievo fiscale al livello individuale e familiare: è emerso che l’incidenza delle imposte dirette sul reddito individuale lordo (al netto dei contributi sociali) è pari al 18,6% e il cuneo fiscale e contributivo è pari al 44,5% del costo del lavoro dipendente.

Gli studi di settore non bastano (M. Romualdo, pag. 31)
La Corte di Cassazione con le sentenze da n. 26635 a n. 26638 del 18.12.2009 ha ribadito la valenza probatoria degli studi di settore e dei parametri quali presunzioni semplici, confermandone indirettamente la mancanza di autosufficienza.

L’Irap nelle società di capitali (D. G. Basanisi, pag. 31)
Per la determinazione della base imponibile Irap per le società di capitali rimangono alcuni dubbi irrisolti. Si descrive il trattamento degli ammortamenti degli immobili strumentali, i canoni di leasing di tali beni e le quote relative ai terreni sottostanti gli immobili “cieloterra”.

Anche il processo tributario è online. Il fascicolo diventa digitale (L. Lucchetti, pag. 30)
Si è avviata la fase di sperimentazione del processo tributario telematico presso la Ctp e la Ctr di Roma; si tratta, in sintesi, di creare un duplicato informatico del fascicolo cartaceo del ricorso mediante la trasmissione telematica degli atti del processo e degli allegati, previamente scansionati e firmati digitalmente.

San Marino resta nella black list (G. Frontoni, pag. 24)
Dall’incontro tenutosi ieri a Roma tra una delegazione di San Marino, i tecnici del ministero dell’Economia, degli Esteri e di Bankitalia, è emerso che San Marino è ancora presente nella black list italiana e che l’Italia ha intenzione di estendere lo scambio automatico di informazioni anche ai redditi da risparmio.

martedì 27 aprile 2010

Rassegna Stampa 27/04/2010

Il Sole 24 Ore

Il conto Ue chiama lo scudo (B. Santacroce, pag. 31)
Nella valutazione di convenienza dello scudo fiscale, i soggetti residenti in Italia che detengono un conto corrente in uno stato Ue - ad eccezione di Lussemburgo, Belgio e Austria – devono anche considerare che l’informazione del possesso di tale conto viene fornita al fisco italiano in modo automatico (direttiva risparmio 2003/48).

Il buono diventa imponibile solo con la spesa (R. Rizzardi, pag. 29)
L’Agenzia delle entrate in risposta ad un interpello non ancora pubblicato ha chiarito che l’Iva viene applicata al voucher solo quando questo viene speso, seguendo le regole proprie del bene o servizio prescelto, mentre sono fuori campo Iva: i trasferimenti del buono dall’impresa che organizza l’emissione all’impresa che partecipa al programma (ad es. incentivo ai dipendenti), il trasferimento dall’impresa al collaboratore, il rimborso alla società che ha emesso il buono.

Il committente fissa il prelievo (R. Portale, G. P. Tosoni, pag. 32)
Le lavorazioni di beni mobili intracomunitarie eseguite in Italia da un operatore nazionale per conto di un soggetto passivo residente in un altro stato Ue sconteranno l’Iva nel paese del committente anche se il bene rimane in Italia.


Italia Oggi

Irap, base di calcolo comune anche se il bilancio è diverso (F. G. Poggiani, pag. 26)
L’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 33 del 26.04.2010 ha indicato che gli istituti di credito e simili, a prescindere dalle modalità di redazione dei rispettivi bilanci, “dovranno calcolare la base imponibile Irap utilizzando il margine di intermediazione e aggiungendo l’ammortamento di beni materiali e immateriali, nonchè le spese amministrative” nei limiti previsti dalle norme tributarie.



Federprogetti, fatturato all’estero da detassare (G. Di Santo, pag. 8)
Secondo uno studio della Associazione delle aziende di impiantistica e ingegneria (Federprogetti) la “detassazione” del fatturato prodotto all’estero dalle imprese del settore che operano con stabile organizzazione aiuterebbe sia le imprese, sia il fisco, oltre che la base occupazionale, con un aumento del gettito dello 0,5% già nel 2010.

R&S, il bonus-beffa (V. Stroppa, pag. 25)
Secondo la IV sezione della Ctp di Pescara il provvedimento di diniego di nullaosta alla fruizione del credito d’imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo risulta legittimo in quanto la previsione del limite della capienza di bilancio è in linea con la tutela di valori costituzionalmente protetti (Ctp Pescara 57/4/10 del 29.03.2010).

Stazioni marittime, Iva al 20% (F. Ricca, pag. 26)
L’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 32 del 26.04.2010 ha chiarito che all’atto di concessione della gestione di una stazione marittima si applica l’Iva al 20%, scontandosi l’imposta di registro in misura fissa.

lunedì 26 aprile 2010

Rassegna Stampa 26/04/2010

Il Sole 24 Ore

Senza correzione il lieve scostamento dagli studi di settore (D. Carmineo, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctp di Bari con la sentenza n. 71/01/10 del 7.04.2010 ha stabilito che uno scostamento minimo tra i ricavi dichiarati e quelli desumibili dagli studi di settore non è sufficiente a giustificare la rettifica del reddito dichiarato, neppure quando l’ufficio contesti l’antieconomicità dell’attività svolta dal contribuente.



Contraddittorio a tutto campo (F, Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 1)
Il contraddittorio assume ruolo centrale vuoi quando si riferisce a forme di controllo automatizzate vuoi ad accertamenti presuntivi, sia pur atteggiandosi secondo modalità diverse.

Trattamento variabile in base a regime e soggetti (G. Gavelli, G. Valcarenghi, Norme e tributi, pag. 5)
Il prospetto del quadro RF prevede un trattamento variabile in base alla diversa tipologia di soggetti e il regime applicato (società di capitali, società di persone, società di capitali in regime di “piccola trasparenza”, soggetto che redige bilancio in base ai principi contabili internazionali, ente non commerciale, soggetto Ires totalmente esente).

Sui debiti pregressi impatto limitato per il cessionario (A. Sacrestano, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctp di Lecce con la sentenza n. 390/03/2010 ha chiarito che la responsabilità del cessionario d’azienda per i debiti fiscali non onorati dal cedente è strettamente limitata nel tempo (esercizio della cessione e quello precedente), non essendo possibile escutere l’acquirente per tutte le omissioni rilevate dal fisco a carico del venditore e riferibili agli esercizi precedenti il momento della cessione.

Se c’è l’elusione convocazione a pena di nullità (F, Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 1)
In ipotesi di comportamento elusivo, l’AF, prima dell’emissione dell’avviso di accertamento - a pena di nullità - deve richiedere chiarimenti al contribuente sull’operazione ritenuta contestata.

Per l’infedeltà non basta lo scostamento del prezzo (A. Busani, Norme e tributi, pag. 3)
L’Agenzia delle entrate ha affermato che, per contestare l’infedeltà del corrispettivo delle transazioni immobiliari, occorre, oltre allo scostamento dello stesso rispetto al prezzo mediamente praticato sul mercato, che ricorrano ulteriori elementi presuntivi idonei ad integrare la prova della pretesa.

Antieconomicità da valutare su base complessiva (G. Ferranti, L. Miele, Norme e tributi, pag. 3)
Nella valutazione dell’antieconomicità e della congruità del prezzo fissato dalle parti per le transazioni immobiliari appare necessario che il comportamento del contribuente sia valutato considerando la complessiva situazione contrattuale e aziendale.

L’assenza di vizi non è sufficiente (V. Russo, Norme e tributi, pag. 3)
Le sentenze della Corte di Cassazione da n. 4554 a n. 4559 del 25.02.2010 hanno stabilito che l’AF ha il potere, in sede di accertamento, di valutare la congruità dei costi e dei ricavi esposti nel bilancio e nelle dichiarazioni, anche relativi ad una transazione immobiliare e di rettificare quest’ultima, anche in assenza di vizi, negando la deducibilità di un costo sproporzionato ai ricavi o all’oggetto dell’impresa.



Impugnazione autonoma per lo stop al concordato (M. G. Strazzulla, pag. 4)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 9022 del 15.04.2010 ha stabilito che il rifiuto con il quale il fisco disconosce una procedura di definizione agevolata è un atto autonomamente impugnabile e pertanto il contribuente è tenuto a contestarlo entro i termini di legge.

L’imposta di registro il rispetto del valore di mercato (A. Busani, Norme e tributi, pag. 3)
Ai fini dell’imposta di registro, può emergere una maggiore imposta da versare per il solo fatto che l’AF dimostri che il valore del bene ceduto è maggiore del prezzo dichiarato.

Più limiti al confronto con le Dogane (A. Fruscione, B. Santacroce, Norme e tributi, pag. 2)
La sentenza della Corte di Cassazione n. 8481/2010 del 9.04.2010 ha ristretto l’applicabilità del diritto al contraddittorio alle sole decisioni doganali assunte successivamente alla pubblicazione della sentenza della Corte di Giustizia Eu C-349/07 del 18.12.2008 (sentenza Sopropè).



Il testo unico mostra i segni degli anni (A. Fruscione, B. Santacroce, Norme e tributi, pag. 2)
Gli effetti della sentenza Sopropè sono rilevanti, in quanto gli atti di accertamento relativi ai tributi che rientrano nella sfera di applicazione del diritto comunitario emessi senza un adeguato contraddittorio con il contribuente, sono illegittimi e destinati ad essere annullati dalla Commissioni tributarie.

I giudici europei indicano la rotta (A. Fruscione, B. Santacroce, Norme e tributi, pag. 2)
Ci si chiede se la sentenza Sopropè possa influenzare anche i tributi nazionali che non hanno punti di contatto con il diritto comunitario.

La controversia non fa il (A. Fruscione, B. Santacroce, Norme e tributi, pag. 2)
A confronto il principio del rispetto del diritto di difesa del contribuente affermato dalla sentenza Sopropè e i chiarimenti della circolare n. 41/D/02 del 17.06.2002 dell’Agenzia delle dogane.

Grandi manovre nelle liti tra fisco e contribuenti (F. Falcone, A. Iorio, pag. 2)
Tra le recenti modifiche apportate al processo tributario, si segnalano: la riduzione da un anno a sei mesi del termine per proporre l’appello nei casi in cui la sentenza non sia stata notificata, le semplificazioni delle procedure di notifica delle sentenze con l’invio tramite una raccomandata a/r, l’abrogazione dell’autorizzazione della direzione regionale per proporre appello.


Italia Oggi

Lo scudo fiscale è la chiave di volta (D. Liburdi, pag. 13)
In materia di controlli internazionali lo scudo fiscale è stato fondamentale, prevedendo: incrementi delle sanzioni dovute alla mancata compilazione del quadro RW, raddoppio dei termini per l’irrogazione di sanzioni in merito al monitoraggio fiscale e presunzione di redditività per investimenti detenuti in paesi a fiscalità privilegiata.

Medie imprese passate al setaccio (D. Liburdi, pag. 12)
Nella circolare n. 20/E del 16.04.2010 sono contenuti gli obiettivi antievasivi che l’AF si prefigge nella sua attività di controllo. Particolare attenzione viene dedicata alle potenzialità di recupero di imposta dalle medie imprese e alla correttezza dei dati degli studi settore.

Abuso del diritto a piccole dosi (S. Viscione, pag. 6)
La Gdf comunica che nel 2009 ha contestato un abuso del diritto in soli quattro casi ma con un alto potenziale di recupero d’imposta.

I passaggi per smontare i tentativi di elusione (S. Viscione, pag. 6)
La Gdf ha contestato il fine elusivo di una cessione di marchi effettuata nel 2004 in favore di una società con sede fittizia in Lussemburgo, riqualificando la complessa operazione in un negozio misto: vendita per la parte coperta dal corrispettivo e conferimento per la differenza tra il valore di mercato dei marchi e il prezzo pattuito.

Corte di cassazione in accelerata (A. Mastroberti, pag. 7)
In Italia è sempre più frequente il ricorso, da parte della Corte di cassazione, al concetto di abuso del diritto come fornito dall’ordinamento comunitario, anche per settori diversi dal tributario.

Studi di settore, meglio prevenire (A. Bongi, pag. 14)
Nell’ambito degli studi si settore, sia per la Cassazione che per l’AF risultano centrali la fase del contradditorio preventivo e la verbalizzazione del medesimo.

Fatti e argomentazioni esposti con chiarezza (A. Bongi, pag. 14)
E’ opportuno far risultare in modo puntuale l’attività svolta dalle parti in fase di contradditorio preventivo, in quanto le risultanze del verbale da un lato saranno a base della motivazione dell’atto d’accertamento e dall’altro forniranno lo spunto difensivo più importante.

Frodi Iva, dal paradiso all’inferno (F. Ricca, pag. 15)
I dati degli scambi di beni e servizi con clienti e fornitori ai fini Iva stabiliti nei paesi black list dovranno essere trasmessi all’Agenzia delle entrate già con riferimento alle prestazioni rese da luglio.

Omissioni punite una per una (F. Ricca, pag. 15)
L’omissione, l’incompletezza o la non veridicità della comunicazione delle operazioni ai fini Iva con soggetti stabiliti in paesi black list verrà punita con sanzioni da un minimo di 516 ad un massimo di 4.132 euro; qualora vengano commesse più violazioni in una comunicazione verrà applicata la sanzione per ogni singola operazione.

Svizzera, rincari alla tassa sul traffico (G. Frontoni, pag. 20)
Il Tribunale federale svizzero ha confermato l’aumento della tassa del 10% sulla circolazione nella Confederazione dei Tir di stazza superiore a 3,5 tonnellate.

Rassegna Stampa 25/04/2010

Il Sole 24 Ore

Su fisco e aziende si apre il tavolo tra notai e Agenzia (G. Latour, pag. 24)
Il responsabile della direzione centrale Affari legali e contenzioso dell’Agenzia delle entrate, V. Busa, durante un convegno tenutosi a Roma il 23.04.2010 ha difeso il criterio di determinazione dell’avviamento, basato sulla triplicazione dell’utile lordo (Dpr n. 460/1996).

Rassegna Stampa 24/04/2010

Il Sole 24 Ore

Rimborsi per le società estere (M. Mobili, pag. 27)
Tra gli emendamenti proposti al Dl incentivi emergono la possibilità di ottenere rimborsi sui dividendi in uscita pagati dalle società italiane a società Ue fino al 2007 e ulteriori modifiche alla nuova disciplina Iva.

Rimpatrio con fiduciaria (S. Ficola, B. Santacroce, pag. 26)
L’articolo espone i dubbi relativi alle modalità di rimpatrio degli immobili detenuti dai contribuenti all’estero. Si ricorda la possibilità di rimpatriare l’attività situata oltre confine mediante il conferimento a società fiduciarie di un mandato per l’amministrazione di tali attività.

Le Entrate: senza eccessi (F. Nariello, pag. 26)
Il direttore centrale accertamento dell’Agenzia delle entrate, L. Magistro, durante un incontro svoltosi a Roma il 23.04.2010 in tema di utilizzo distorto delle disposizioni fiscali per ottenere indebiti risparmi d’imposta, ha chiarito che lo strumento dell’abuso di diritto viene applicato dall’Agenzia solo previo un accurato processo probatorio.

In arrivo una circolare sull’affitto d’azienda (Gi. L., pag. 26)
Il direttore della Direzione centrale normativa dell’Agenzia delle entrate, A. Betunio, durante un convegno svoltosi a Roma il 23.04.2010 ha annunciato che è imminente la pubblicazione da parte dell’Agenzia di una circolare in tema di affitto d’azienda.

(A. Merli, pag. 14)
Il capo del dipartimento affari fiscali del Fmi, C. Cottarelli, ha indicato le quattro linee d’intervento sulle quali potrà avvenire lo spostamento dell’accento dalle imposte dirette a quelle indirette: eliminazione delle esenzioni e delle aliquote inferiori al livello normale, aumento delle accise su alcolici e sigarette, carbon tax e aumento della tassazione sulla proprietà.


Italia Oggi

Studi di settore on line le bozze di tutte le istruzioni (A. Bongi)
L’Agenzia delle entrate ha reso disponibili online le bozze delle istruzioni dei 138 modelli non evoluti per il periodo d’imposta 2009. Sono istruzioni predisposte in bozza in quanto devono ancora recepire le nuove applicazioni relative ai correttivi congiunturali anticrisi (approvati da una commissione di esperti lo scorso 31.03.2010).

Statuto del contribuente ignorato (a cura della Lapet, pag. 28)
La mancata attuazione dei principi sanciti dallo Statuto del contribuente finisce per alimentare comportamenti elusioni ed evasivi, minando la fiducia alla base del rapporto con il fisco.

Rateizzazioni, un codice per i dati del terzo garante (A. Bongi, pag. 21)
L’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 31 del 23.04.2010 ha attivato, un nuovo codice identificativo del soggetto garante o del terzo datore d’ipoteca da idicare nelle deleghe di pagamento.


Notifica cartelle a validità estesa (D. Alberici, pag. 21)
La Corte di cassazione con sentenza n. 9590 del 22.04.2010 ha stabilito che è valida la notifica della cartella di pagamento consegnata a un parente del contribuente ancorchè non convivente.

venerdì 23 aprile 2010

Rassegna Stampa 23/04/2010

Il Sole 24 Ore

L’Iva l’allineamento alle regole Ue (M. Mobili, pag. 10)
Le modifiche proposte al Dl incentivi depositate ieri alla Camera, al fine di adeguare l’Iva alle regole comunitarie della direttiva n.112 del 2006 riguardano: il momento di effettuazione della operazione, la cessione e prestazione di servizio assimilata alla esportazione, la base imponibile e l’aliquota agevolata al 10% sui servizi postali.

La fatturazione può portare all’abuso del diritto (F. Falcone, A. Iorio, pag. 29)
La Corte di cassazione con sentenza n. 9476 del 21.04.2010 ha stabilito che, in tema di false fatturazioni infragruppo, il giudice deve valutare la sussistenza dell’abuso di diritto in presenza di ripetute e ingiustificate transazioni tra le società coinvolte, prima di accertare l’effettiva esistenza delle operazioni fatturate.

L’istanza di rimborso dribbla l’obbligo di visto (L. De Stefani, pag. 29)
Il termine di presentazione dell’istanza per richiedere la compensazione dell’Iva del primo trimestre 2010 è il 30.04.2010; tale istanza non è soggetta al visto di conformità, ma è necessario aver realizzato un’eccedenza d’imposta detraibile di importo superiore a 2.582,28 euro.


Italia Oggi

Fondi immobiliari, stop fisco light (S. Scarane, pag. 19)
Tra le ipotesi allo studio del governo, in attuazione del federalismo fiscale e demaniale, l’abolizione delle agevolazioni fiscali previste per i fondi immobiliari ad apporto pubblico.

Il ruling con metodo reddituale (D. Liburdi, pag. 21)
Dal bollettino del ruling di standard internazionale del 21.04.2010 dell’Agenzia delle entrate emerge che tali accordi si chiudono in un tempo medio di 20 mesi; la maggior parte di quelli afferenti i prezzi di trasferimento sono conclusi adottando un metodo reddituale.

Interessi sui crediti sempre in bilancio (D. Alberici, pag. 22)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 9469 del 21.04.2010 ha accolto il ricorso dell’AF stabilendo che è legittimo l’accertamento induttivo nei confronti di un’azienda che, pur vantando dei crediti nei confronti di clienti, non ha iscritto i relativi interessi in bilancio. Di conseguenza, è onere del contribuente provare il perché di un comportamento antieconomico.

Bonus fiscale per l’export alimentare (breve, pag. 20)
In riferimento al credito d’imposta per la promozione del sistema agroalimentare all’estero, l’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 30/E del 22.04.2010 ha istituito il codice tributo 6825 al fine di consentire la fruizione del bonus fiscale.


Prove certe sui redditi in conto terzi (B. Fuoco, pag. 24)
La Ctp di Salerno con sentenza n. 14/18/2010 dell’11.02.2010 ha stabilito che, qualora l’AF ipotizzi dei redditi prodotti per interposta persona lo deve dimostrare con prove certe, precise e concordanti; nel caso in oggetto le violazioni ipotizzate, sanzionabili in altra sede, non potevano essere utilizzate automaticamente anche ai fini fiscali.


Cessione azienda. Si paga il registro (V. Stroppa, pag. 22)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 9301/10 del 19.04.2010 ha stabilito che l’applicazione dell’imposta di registro proporzionale ai conferimenti di immobili o di aziende in società di capitali “non è in contrasto con la direttiva n. 69/335/Cee e con i limiti e i divieti in essa posti”.

giovedì 22 aprile 2010

Rassegna Stampa 22/04/2010

Il Sole 24 Ore

Lo scudo riprende slancio (L. Incorvati, pag. 27)
Il termine di scadenza dello scudo fiscale quater è fissato al 30.04.2010. Nonostante una ripresa nell’ultima settimana, il numero di adesioni di quest’ultima versione risulterà di gran lunga inferiore a quello dello scudo ter (e pari ad una percentuale stimata tra il 7 e il 30% di quest’ultimo).

Il Ministero cambia linea sulle indennità di trasferta (E. De Fusco, G. Maccarone, pag. 29)
Con la nota n. 7301 del 21.04.2010 la direzione generale per l’attività ispettiva del Ministero del lavoro -contrariamente a quanto espresso dall’interpello n. 14 del 2.04.2010 dello stesso ministero - ha chiarito che i compensi erogati per le trasferte di importo superiore a quelli fissati dalla contrattazione collettiva, sono esenti da imposte e contributi (con un massimo giornaliero di 46,48 euro in Italia e 77,47 euro all’estero).

Incrementi di produttività con prelievo al 10% (L. De Vico, pag. 28)
La circolare Assonime n. 13 del 2010 sul modello 730/2010, riporta, tra le novità, la proroga della tassazione ridotta al 10% delle somme erogate ai dipendenti del settore privato per incremento della produttività.

In due anni recuperati 933 milioni (breve, pag. 31)
Il direttore dell’Agenzia del territorio, G. Alemanno, ieri nel corso dell’audizione in commissione Finanze della Camera sull’attuazione del decentramento delle funzioni catastali ai comuni, ha riportato alcuni i dati sulla lotta all’evasione nel campo immobiliare. Dall’1.01.2008 al 31.03.2010 sono state scoperte rendite catastali o redditi dominicali non dichiarati per complessivi 933 mln di euro.


Italia Oggi

Iva, campioncini rigidi (F. Ricca, pag. 22)
Secondo l’avvocato generale Ue nelle conclusioni depositate il 15.04.2010 nel procedimento giudiziale c-581/08 “la norma comunitaria che esclude la tassazione Iva sulle cessioni di campioni gratuiti non consente agli stati membri di stabilire a priori restrizioni quantitative o qualitative alla nozione di ”.

San Marino, ok alla rogatoria Gdf (C. Bartelli, pag. 19)
Secondo il giudice di terza istanza di San Marino la legge sulle rogatorie internazionali deve essere interpretata nel senso più favorevole alla cooperazione senza effettuare un giudizio anticipato sulla responsabilità penale.

mercoledì 21 aprile 2010

Rassegna Stampa 21/04/2010

Il Sole 24 Ore

Strategia per i controlli da studi (C. Nocera, pag. 29)
Le circolari n. 19/E del 14.04.2010 e n. 20/E del 16.04.2010 chiariscono che gli uffici, nei confronti dei contribuenti “non congrui” rispetto agli studi di settore, debbano fare riferimento ad una griglia di indici per l’individuazione di rischi particolari e tener conto dei vincoli sul contraddittorio.

Le compensazioni trimestrali non vogliono il visto (L. Gaiani, pag. 30)
La circolare Assonime n. 14 del 20.04.2010, sulle regole in vigore dall’1.01.2010 per l’utilizzo delle eccedenze Iva nel modello F24, indica, tra l’altro, che le compensazioni trimestrali, anche oltre i 15mila euro, non necessitano del visto di conformità.


Italia Oggi

Appello contro tutti (B. Fuoco, pag. 24)
La Ctr Catanzaro con sentenza n. 53/08/2010 del 19.02.2010 ha precisato che il ricorso in appello dovrà essere notificato a tutte le parti costituite nel giudizio di primo grado, pena la sua inammissibilità.



Il fisco degli altri (G. Frontoni, pag. 24)
Svizzera e Polonia hanno firmato il protocollo sulle doppie imposizioni secondo lo standard Ocse, nel quale viene confermata l’esenzione dall’imposta alla fonte per dividendi da “partecipazioni determinanti”. Nei giorni scorsi la Svizzera ha definito anche le trattative sulla doppia imposizione con Hong Kong.

martedì 20 aprile 2010

Rassegna Stampa 20/04/2010

Il Sole 24 Ore

Sugli studi pronte 200mila lettere (J. M. Del Bo, pag. 31)
Il direttore centrale dell’Agenzia delle entrate, L. Magistro, durante un convegno tenuto ieri a Cremona, ha dichiarato che i contribuenti non in regola con i ricavi stimati dagli studi di settore avranno più tempo - probabilmente uno o due mesi - per inviare una comunicazione telematica al fine di spiegare i motivi dello scostamento.

Le indagini finanziarie conquistano nuovo spazio (D. Deotto, pag. 31)
La circolare dell’Agenzia delle entrate n. 20 del 16.04.2010 tra l’altro evidenzia l’importanza delle indagini finanziarie anche per i controlli relativi alle imposte indirette, come l’imposta di registro, in quanto tali indagini sono spesso utilizzate come “supporto” ai fini dell’accertamento delle compravendite immobiliari.

Transazione fiscale garantita dal privilegio (F. Falcone, A. Iorio, pag. 31)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 6901 del 22.03.2010 a proposito della transazione fiscale, ha stabilito che il credito tributario è assistito da privilegio, con la conseguenza che la percentuale, i tempi di pagamento e le garanzie non possono essere inferiori a quelli offerti ai creditori che hanno privilegio pari o inferiore.


La black list perde i servizi (B. Santacroce, pag. 32)
Nel Dl. Incentivi, in merito alla comunicazione delle operazioni effettuate con paesi black-list, si chiariscono alcuni aspetti nell’ambito soggetivo e oggettivo dell’obbligo; si sottolinea l’esclusione dal monitoraggio delle prestazioni di servizio rese a committenti extracomunitari.

Intrastat senza sanzioni (M. Mantovani, pag. 32)
Scade oggi il termine per la presentazione degli elenchi in formato elettronico, mentre rimane possibile fino al 26.04.2010 l’invio web tramite il servizio telematico doganale. Si ricorda, inoltre, che per gli adempimenti di aprile le eventuali irregolarità di compilazione non verranno sanzionate (circ. 5/E del 17.02.2010).


Italia Oggi

Scambi black list, partenza sprint (F. Ricca, pag. 23)
Secondo il Dl incentivi pubblicato nella GU n. 88 del 16.04.2010 partirà dall’1.07.2010 l’obbligo di comunicazione delle operazioni Iva con soggetti passivi stabiliti in paesi black list.

Monitoraggio fiscale sugli altari (D. Liburdi, pag. 24)
Gli operatori devono porre massima attenzione alle recenti norme sul monitoraggio fiscale che appaiono applicabili a tutti i periodi d’imposta ancora accertabili e non solo alle violazioni commesse dal 2009 in avanti.

Sui ricorsi del fisco lo spettro dell’illegittimità (B. Fuoco, pag. 25)
La Corte di cassazione con sentenza n. 8071 del 2.04.2010 ha precisato che dall’esame del modello di ricorso per cassazione utilizzato dall’AF emerge un rischio di illegittimità di tale modello, perché non viene rilevato il collegamento tra il singolo procedimento e l’incarico conferito.



Fatture false, conta la buona fede (D. Alberici, pag. 22)
La Corte di cassazione con sentenza n. 9138 del 16.04.2010 ha stabilito che è illegittima la detrazione dell’Iva se l’acquirente non riesca a provare la buona fede nel caso in cui gli venga contestata la falsità delle fatture ricevute.



Registro proporzionale se c’è cessione d’azienda (D. Alberici, pag. 22)
La Corte di cassazione con sentenza n. 9163 del 16.04.2010 ha stabilito che l’acquisto di beni potenzialmente idonei all’attività d’impresa (nella specie, la metà indivisa di un complesso immobiliare) può essere considerato dal fisco come cessione d’azienda e quindi giustificare il prelievo dell’imposta di registro in misura proporzionale.

lunedì 19 aprile 2010

Rassegna Stampa 19/04/2010

Sole 24 Ore

Studi di settore più soft tra crisi e federalismo (R. Rizzardi, pag. 1)
Il 10.05.2010 è atteso il nuovo software per il calcolo degli studi di settore. I nuovi studi terranno conto dei correttivi anti-crisi, nonché dei diversi livelli di retribuzione, reddito e quotazioni immobiliari in base all’area geografica del paese. Inoltre, sono stati aggiornati 69 studi.

Revisione utile nel contraddittorio (D. Deotto, pag. 3)
Lo studio di settore evoluto per il 2009 potrebbe essere applicabile, se più favorevole in quanto aggiornato dai correttivi anti-crisi, anche per il periodo d’imposta 2008, purché anche quest’ultimo periodo sia stato influenzato dai correttivi per la crisi economica.

Con il fisco accordo taglia-debiti (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 3)
In caso di concordato preventivo o di accordo di ristrutturazione dei debiti l’imprenditore in crisi può ricorrere all’istituto della transazione fiscale (art. 182-ter della L. fallimentare) che consente la possibilità di riduzione o abbattimento del debito ai fini delle imposte dirette, in modo da evitare il fallimento dell’imprenditore.

Fuori le tasse locali, resta invece l’Irap (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 3)
Dai debiti suscettibili di transazione fiscale restano esclusi i tributi locali (quali Ici, Tarsu, imposta sulle pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni) ma non l’Irap. Per quanto concerne l’Iva ne è ammesso unicamente il pagamento dilazionato e non anche una riduzione.

Entro trenta giorni l’ufficio controlla e certifica l’importo (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 3)
Dalla presentazione della domanda di transazione fiscale, l’ufficio deve provvedere entro trenta giorni all’attività di controllo e alla predisposizione e trasmissione al debitore di una certificazione attestante il complessivo debito tributario. In caso di diniego alla proposta transattiva, l’ufficio deve formulare le opportune contestazioni alla soluzione concordataria.

Il privilegio decide la prelazione (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 3)
Vengono analizzati i privilegi speciali e generali che assistono i crediti tributari dell’Erario e degli enti locali.

Tour de force sull’Intrastat (B. Santacroce, Norme e tributi, pag. 1)
Si riassumono le scadenze per gli adempimenti Intrastat; tra queste, il 20.04.2010 (o il 26.04.2010 in caso di presentazione in via telematica) scade il termine per la presentazione dei modelli mensili relativi al mese di marzo 2010 o per i modelli trimestrali relativi al primo trimestre 2010.

Fino al 20 luglio resterà aperta la via di passaggio (M. Mantovani, Norme e tributi, pag. 1)
Il 20.07.2010 è il termine ultimo per la presentazione degli elenchi riepilogativi integrativi per la sanatoria di eventuali violazioni commesse nei primi mesi di implementazione del sistema.

Servizi, rebus (R. Rizzardi, Norme e tributi, pag. 7)
Si auspica che la circolare sulle nuove regole Iva per i servizi chiarisca alcuni dubbi sulle operazioni fuori campo ed le operazioni non imponibili ai fini Iva.

Occorre evitare il doppio prelievo per le lavorazioni (G. Giuliani, Norme e tributi, pag. 7)
Il problema del difetto di coordinamento tra il presupposto territoriale e il regime della non imponibilità Iva (art. 9 Dpr 633/72) è particolarmente avvertito nell’ambito delle lavorazioni su beni mobili.

Uno statuto più efficace con rango costituzionale (M. Minestroni, Norme e tributi, pag. 4)
Un’ipotetica riforma tributaria potrebbe elevare lo statuto del contribuente (L. 212/2000) da legge ordinaria a legge di “rango costituzionale”, conferendogli un vantaggio rispetto alle altre disposizioni in materia.

Per il controllo dei dati bastano le informazioni (G. Piagnerelli, Norme e tributi, pag. 4)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 8507/10 ha stabilito che l’ufficio che abbia richiesto e ottenuto le informazioni sulla contabilità del contribuente mediante questionari, non ha alcun obbligo di ulteriori controlli prima di emettere l’avviso di accertamento.

Al giudice tributario l’istanza sul rimborso (D. Settembre, Norme e tributi, pag., 4)
La Ctp Treviso con la sentenza n. 13/1/2010 del 19.02.2010 ha chiarito che sono di competenza del giudice tributario le controversie relative al rifiuto del rimborso d’imposta, salvo i casi di indebito oggettivo in cui l’ufficio abbia formalmente riconosciuto il diritto al rimborso.



Inammissibilità rilevabile d’ufficio (breve, Norme e tributi, pag. 4)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 8209 del 6.04.2010, in tema di contenzioso tributario ha stabilito che se entro 30 giorni dalla proposizione dell’appello, la parte non abbia depositato l’originale del ricorso o la copia della ricevuta (se la notifica è avvenuta a mezzo posta), il ricorso è inammissibile.


Italia Oggi

Quando vince la ragion di gettito (A. Bongi, pag. 9)
L’autore individua i casi in cui il legislatore ha derogato ai principi contenuti nello Statuto del contribuente.

E’ l’ora del salto di qualità (E. Zanetti, pag. 9)
E’ necessario porre lo Statuto del contribuente in una posizione più alta nella gerarchia delle fonti di diritto, al fine di contrastare le regole a danno dei contribuenti e le interpretazioni sbilanciate a favore dell’Erario.

Crediti erariali, scatta la difensiva (L. Giordano, pag. 15)
La Gdf ha commentato i presupposti necessari a richiedere l’adozione di misure cautelari a tutela dei crediti erariali; tali requisiti sono: il “fumus boni iuris” ovvero i presupposti di fatto e di diritto della pretesa tributaria e il “periculum in mora” ovvero indizi che fanno temere la perdita del credito.

Tirana estende l’esenzione Iva (G. Frontoni, pag. 21)
Il parlamento di Tirana ha approvato l’emendamento alla legge fiscale che esclude dal versamento Iva i servizi resi oltre confine.

Rassegna Stampa 18/04/2010

Il Sole 24 Ore

Fisco in ritirata dalle liti inutili (A. Criscione, pag. 27)
Il direttore centrale contenzioso dell’Agenzia delle entrate, V. Busa, ha affermato che “è in atto un monitoraggio della giurisprudenza per vedere se ci sono delle posizioni consolidate che contraddicono la prassi dell’amministrazione fiscale”. Si riportano alcune fattispecie in cui l’Agenzia ha fermato il contenzioso per adeguarsi all’orientamento giurisprudenziale.

Su costi neri e accertamento possibile un altro dietrofront (F. Falcone, A. Iorio, pag. 27)
Sulla base delle circolari n. 18/E e n. 19/E, è stato assegnato un ruolo fondamentale alla motivazione degli atti amministrativi e a quelli basati su prove per presunzioni. Tra le interpretazioni attese, l’abbandono dei contenziosi derivanti ad indagini finanziarie (presunzioni da prelevamenti o versamenti), in cui gli uffici non tengono conto, per la rideterminazione del reddito, costi “neri” che sono serviti a produrre i maggiori ricavi accertati.

Il tour operator compra pacchetti fuori campo Iva (G. Napoli, P. Fiorentino, pag. 27)
L’attività di organizzazione di pacchetti e servizi turistici è considerata una prestazione di servizi unica e, in deroga alle nuove disposizioni comunitarie, l’Iva sul margine realizzato dall’agenzia di viaggi è versata allo stato di residenza dell’agenzia stessa.

Rassegna Stampa 17/04/2010

Il Sole 24 Ore

Effetto boomerang dallo scudo fiscale (En. Br., Casa&case, pag. 29)
A riguardo dei redditi emersi dallo scudo fiscale l’Agenzia delle entrate con la circolare n. 49/09 ha chiarito che il rimpatrio giuridico è fattibile attraverso un mandato fiduciario di amministrazione, senza la necessità di intestare le partecipazioni alla fiduciaria. Resta da chiarire se i proventi che il fiduciante deve dichiarare in Italia saranno qualificati redditi immobiliari o dividendi distribuiti.

La detassazione? Costa 3 milioni (C. Fe., Plus 24, pag. 15)
In tema di “detassazione” dei fondi chiusi mobiliari italiani, si stima che il disegno di legge di riforma comporterà solo un differimento della tassazione per 3ml di euro complessivi.

Ai capitali in fuga dal Fisco rimangono solo cinque approdi (N. Borzi, Plus 24, pag. 4)
Tra i paesi che devono ancora adeguarsi ai trattati internazionali sulle norme fiscali ne rimangono cinque (Liberia, Nauru, Niue, Guatemala e Filippine) che, pur avendo firmato il protocollo Ocse-Consiglio d’Europa sulle verifiche fiscali congiunte, non hanno implementato nessuno dei 12 protocolli Ocse sugli standard fiscali internazionali.

Italia capofila (N. Borzi, Plus 24, pag. 4)
L’Italia presidente di turno della conferenza annuale Ocse ha dato un contributo fondamentale al protocollo di emendamenti alla Convenzione sulla mutua assistenza amministrativa in materia fiscale promossa da Ocse e Consiglio d’Europa grazie al quale saranno possibili controlli fiscali simultanei in più stati condotti anche all’estero.

Elenchi Iva (L. Gaiani, pag. 25)
Il Dm 30.03.2010 pubblicato in GU n. 88 del 16.04.2010 ha definito le nuove regole sull’obbligo di comunicazione delle operazioni effettuate con soggetti domiciliati in paesi black list; la scadenza per le comunicazioni delle operazioni effettuate dall’1.07.2010 è prevista per il 31.08.2010. I soggetti passivi italiani dovranno richiedere a clienti e fornitori domiciliati in paesi black list, dati a volte non risultanti nelle fatture al fine di adempiere correttamente all’obbligo di legge.


Italia Oggi

La lotta all’evasione affila le armi (D. Liburdi, pag. 23)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 20 del 16.04.2010 ha fornito le linee guida per la prevenzione e il contrasto all’evasione per il 2010; tra di esse si ricordano: i controlli sui dati degli studi di settore e l’applicazione delle nuove disposizioni in materia di monitoraggio fiscale.

venerdì 16 aprile 2010

Rassegna Stampa 16/04/2010

Il Sole 24 Ore

Perdite in libera circolazione se il consolidato è costante (R. Michelutti, pag. 35)
Le perdite prodotte in consolidato non mantengono la connessione genetica con le singole società che le hanno prodotte, cosicché nessuna limitazione al regime di libera circolazione delle perdite può derivare da operazioni straordinarie non interruttive del consolidato (circ. 9/E del 9.03.2010).

Prove di svolta sugli (D. Deotto, pag. 33)
L’Agenzia delle entrate con circolare n. 19 del 14.04.2010 ha chiarito che, in caso di accertamento basato sulle risultanze degli studi di settore e non preceduto da contraddittorio, la pretesa tributaria è nulla. Si sottolinea, però, che la mancata indicazione nell’atto di accertamento delle ragioni esposte dal contribuente non determina la nullità se le stesse risultano dai verbali del contraddittorio.


Solo se il fisco prova la pretesa l’onere passa al contribuente (D. Deotto, pag. 33)
La circolare 19/E del 14.04.2010, tra l’altro, considera gli studi di settore quali presunzioni semplici e in quanto tali l’onere probatorio del giudizio compete all’AF; solo quando la presunzione semplice risulta formata e rilevata (ovvero se si verificano i requisiti di gravità, precisione e concordanza) l’onere della prova contraria si trasferisce in capo al contribuente.

Censimento per i rientri dello scudo (A. Criscione, pag. 33)
Entro il 15.06.2010 il ministero dell’Economia dovrà comunicare al Parlamento i dati statistici relativi al numero delle operazioni di rimpatrio o regolarizzazione perfezionate alle date del 15.12.2009, del 28.02.2010 e del 30.04.2010.

La fattura segue il cliente (R. Portale, G. P. Tosoni, pag. 35)
Per quanto concerne le prestazioni di intermediazione tra soggetti passivi d’imposta stabiliti in Ue, la tassazione ai fini Iva segue la regola generale della territorialità; rileva, quindi, il paese in cui è stabilito il committente, e non il paese in cui si trova il bene o in cui viene eseguita la prestazione principale.


Italia Oggi

Bankitalia, ripresa ancora debole (redazionale, pag. 13)
Bankitalia ha registrato nel 2010 una contrazione delle entrate tributarie e contributive del 2,3%. Di conseguenza la pressione fiscale è salita al 43,2% del prodotto rispetto al 42,9% registrato nel 2008.

Dividend washing a effetto elusivo (redazionale, pag. 25)
La Ctp di Pescara con le pronunce n. 324/01/09 del 4.11.2009, 415/01/09 e 226/04/09 del 31.12.2009 in materia di istanze di rimborso per ritenute e crediti d’imposta su dividendi nei confronti di tre gruppi finanziari ha ravvisato l’abuso di diritto in altrettanti casi di dividend washing.

Valore normale con stampella di supporto (D. Liburdi, pag. 25)
Dalla circolare n. 18 del 14.04.2010 dell’Agenzia delle entrate emerge la possibilità di una rettifica ai fini dei diversi comparti impositivi nel caso in cui una transazione immobiliare presenti uno scostamento tra valore normale del bene ceduto e corrispettivo di cessione.

Detrazioni Iva, limiti con paletti (F. Ricca, pag. 24)
Secondo la Corte di giustizia con sentenze n. C-538/08 e C-33/09 la sesta direttiva art. 17 par. 6, permettendo ai paesi Ue di mantenere temporaneamente le limitazioni della detrazione Iva previste nei rispettivi ordinamenti, non ha voluto attribuire loro il potere di escludere tale diritto in relazione a tutti i beni e servizi ma soltanto per quelli suscettibili di utilizzazione a fini privati.

Ici, più tutele per i contribuenti (G. Durante, pag. 42)
La Corte di cassazione con sentenza n. 6475 del 17.03.2010 ha disposto che non può gravare sul contribuente il maggior onere dovuto ad un eventuale errore di classamento dell’immobile imputabile all’Agenzia del territorio e rilevato successivamente dallo stesso ufficio.

giovedì 15 aprile 2010

Rassegna Stampa 15/04/2010

Sole 24 Ore

L’Economia è pronta alla stretta sulle black list (M. Mobili, pag. 8)
Il ministro G. Tremonti ha firmato già il 30.03.2010 il decreto attuativo contenente le modalità di comunicazione per le operazioni effettuate con operatori economici residenti o domiciliati in paesi individuati dalle due black list.

Il cinema italiano trova il credito d’imposta del 40% (G. De Vito, pag. 35)
Con la pubblicazione di due decreti sulla G.U. n. 85 del 13.04.2010 sono stati sbloccati gli incentivi agli investimenti nella produzione e distribuzione di film italiani, già previsti dalla finanziaria 2008 sotto forma di crediti d’imposta. Questo credito è riconosciuto in misura del 40% fino a 1ml di euro anche a imprese estranee al settore cinematografico, purchè il conferimento avvenga in base a un contratto di associazione in partecipazione o di cointeressenza agli utili.

Doppio appuntamento alla cassa con il ravvedimento breve (T. Morina, pag. 35)
Scade oggi il termine per il ravvedimento breve di coloro che non hanno versato le imposte con scadenza al 16.03.2010. Domani inoltre scade la seconda rata del saldo annuale Iva 2009.

Da maggio Intrastat anche via Entratel (F. Nariello, pag. 35)
L’Agenzia delle entrate durante un seminario svoltosi ieri a Roma ha annunciato che da maggio sarà possibile inviare gli elenchi Intrastat anche attraverso il canale telematico Entratel facilitando in questo modo le imprese e i loro intermediari abilitati.


Italia Oggi

Dal primo luglio stretta black list (C. Bartelli, pag. 19)
Il capo del dipartimento delle Finanze F. Lapecorella ha annunciato, in una audizione alla Camera, che dall’1.07.2010 le operazioni effettuate con paesi black list dovranno essere comunicate con periodicità mensile o trimestrale a seconda del volume degli scambi.

La Gdf avvia le ipoteche (A. Bongi, pag. 22)
La presenza contestuale di una pretesa tributaria fondata e di un pericolo per la riscossione costituisce il presupposto logico per la richiesta da parte della Gdf dell’adozione di misure cautelari, quali sequestro o ipoteca.


Immobili, liti addio (F. Cerisano, pag. 24)
L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 18 del 14.04.2010 ha previsto l’abbandono del contenzioso posto in essere in tema di reddito d’impresa e di Iva in riferimento alle compravendite immobiliari nelle quali sia stato
dichiarato un corrispettivo inferiore al valore normale del bene venduto, anche anteriormente al Dl Bersani,
purchè il medesimo contenzioso non sia definito.

Rassegna Stampa 14/04/2010

Il Sole 24 Ore

Ue: tassa sulle banche, pronti a collaborare (A. C., pag. 47)
In vista della riunione di Washington del Fmi, i ministri finanziari Ue si incontreranno a Madrid per discutere della “tassa sul settore finanziario, coordinata al livello globale”.

Stretta Gdf sulle ipoteche (F. Falcone, A. Iorio, pag. 35)
Nella circolare della Gdf del 7.04.2010 si suggerisce l’uso più frequente di ipoteche e sequestri conservativi nei casi di evasione più gravi; il pericolo per la riscossione, requisito necessario per l’applicazione delle misure cautelari, tuttavia deve essere attuale e non potenziale.

Trasferta a tasse ridotte anche oltre il contratto (A. Antonelli, A. Mengozzi, pag. 36)
Secondo la circolare n. 6 del 13.04.2010 della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro i trattamenti aggiuntivi erogati secondo un titolo specifico conservano la propria natura senza potersi definire superminimi (e quindi retribuzione).

Nel trasporto tra paesi Ue il compenso fa imponibile (R. Portale, G. P. Tosoni, pag. 36)
Il compenso per il trasporto di beni tra paesi Ue in caso di cessione non deve essere riportato nel modello intrastat dei servizi ma aumenterà la base imponibile della cessione se ne costituisce prestazione accessoria.

Contraddittorio per il futuro (A. Fruscione, B. Santacroce, pag. 36)
La Corte di cassazione con sentenza n. 8481 del 9.04.2010 ha ritenuto che assicurare all’importatore il contradditorio già nella fase che precede l’adozione di un atto di accertamento inciderebbe pesantemente sul bilancio comunitario, tenuto anche conto della diversa prassi amministrativa sinora seguita.


Italia Oggi

Entrate erariali in calo nel 2010 (V. Stroppa, pag. 24)
Dai dati diffusi ieri, 13.04.2010, dal Dipartimento delle finanze è emerso che nei primi due mesi di quest’anno il gettito fiscale ha avuto una diminuzione dell’1,4% rispetto allo scorso anno; il decremento dovrebbe essere imputabile alla crisi finanziaria del 2009, essendo gli acconti riferiti alla base imponibile dell’anno precedente.
Secondo i tecnici del ministero dell’Economia la situazione economica “sembra orientata positivamente”.

Una super-tassa per i comuni (F. Cerisano, pag. 21)
Tra le possibili modifiche legislative delineate nel secondo Dlgs attuativo del federalismo fiscale, si segnala l’introduzione, a parità di gettito, di un tributo comunale immobiliare che dovrebbe comprendere la quota Irpef pagata dai contribuenti sugli immobili, le imposte ipotecarie, catastali, di registro e di successione.

Iva degli operatori esteri, rimborso in termini non perentori (F. Ricca, pag. 24)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 8690 del 12.04.2010 ha stabilito che il termine per la richiesta del rimborso dell’Iva pagata in Italia dagli operatori esteri (art. 38-ter Dpr 633/72) non è perentorio; sarà quindi possibile presentare l’istanza anche successivamente entro il termine di decadenza biennale posto in via residuale (art. 21 Dlgs 546/92).

martedì 13 aprile 2010

Rassegna Stampa 13/04/2010

Il Sole 24 Ore

Per lo Statuto una missione piena di ostacoli (E. De Mita, pag. 35)
Si contesta come l’esigenza di gettito stia portando alla disapplicazione dello Statuto del contribuente.

La delle risoluzioni (A. Criscione, pag. 35)
Dall’inizio dell’anno fino a ieri, 12.04.2010, il numero delle risoluzioni pubblicate dall’Agenzia delle entrate è stato di 28 (contro le 102 pubblicate dall’1.01.2009 al 12.04.2009). La causa del rallentamento delle risposte del Fisco ai contribuenti potrebbe essere data dall’attesa della svolta sull’interpello, annunciata dall’Agenzia delle entrate.

Opportuno ritornare ai ritmi del passato (R. Rzzardi, pag. 35)
Data la complessità dell’ordinamento tributario italiano, è necessario che tornino ad essere emanate con il ritmo dello scorso anno le risposte agli interpelli interpretativi.

San Marino ufficializza le offerte all’Italia (breve, pag. 36)
Tra le proposte di riforma fiscale di San Marino, l’abolizione delle società anonime, procedure più abili per le rogatorie internazionali, stretta collaborazione tra le forze di polizia, lotta all’evasione e alle triangolazioni. In considerazione di tali misure, che dovrebbero essere adottate entro giugno 2010 San Marino richiede all’Italia la non inclusione nella black list e la firma dell’accordo contro la doppia imposizione.

Stabile organizzazione (L. De Stefani, pag. 36)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 8488 del 9.04.2010 ha stabilito che per verificare l’esistenza di una stabile organizzazione ai fini Ires non è necessaria la sussistenza nello stato straniero sia degli elementi oggettivi che di quelli soggettivi, essendo tali condizioni alternative. L’esistenza del duplice presupposto è richiesta soltanto per la configurazione di un “centro di attività” stabile ai fini Iva.

Immobili d’impresa alle sezioni unite (L. Lovecchio, pag. 36)
La sezione tributaria della Corte di Cassazione, con l’ordinanza n. 8485 del 9.04.2010, ha convocato le Sezioni Unite sulla questione della natura costitutiva o dichiarativa, ai fini Ici, della rendita catastale dei fabbricati di categoria D delle imprese, non censiti.

Italia Oggi

Scudo fiscale, esonero RW per tutti i beni rimpatriati (F. Vedana, pag.25)
Assofiduciaria con la circolare COM_2010_031 precisa che l’esonero dalla compilazione del modulo RW è da applicare a tutti i beni oggetto di operazioni di rimpatrio sia di natura finanziaria che patrimoniale.

Fallimenti, l’evasione non incide (D. Alberici, pag. 24)
La Corte di cassazione con sentenza n. 8426 del 9.04.2010 ha stabilito che il fallimento di una società italiana trasferita all’estero al solo scopo di evadere le imposte appartiene alla giurisdizione del giudice italiano.

Prodotti in accisa sospesa. Stop al rappresentante (R. Rosati, pag. 25)
Dalla nota dell’Agenzia delle dogane prot. 49125 del 9.04.2010, in relazione alle modifiche apportate al T.u. accise del 1.04.2010, emerge che non sarà più previsto il rappresentante fiscale per la ricezione di prodotti in accisa sospesa ma sarà necessario presentare l’istanza per acquisire la qualifica di depositario autorizzato o registrato.

lunedì 12 aprile 2010

Rassegna Stampa 12/04/2010

Il Sole 24 Ore

Il fisco semplice punta a dichiarazioni sprint (M. Mobili, G. Parente, pag. 5)
Il direttore dell’Agenzia delle entrate, A. Befera, ha sottolineato gli obiettivi per una maggiore efficienza del sistema fiscale; dal 2011 dovrà essere possibile ottenere la liquidazione della dichiarazione in tempo reale, nonchè la pre-compilazione della stessa; sarà utilizzato un linguaggio più chiaro da parte del fisco e saranno potenziate la telematica e le strutture tecnologiche.

Exit strategy per i consumi (F. Milano, pag. 20)
Il direttore area comunicazione e ricerche di Federdistribuzione, S. Crippa, fornendo i dati dell’indebitamento delle famiglie italiane e della diminuzione degli utili societari, propone una “fiscalità di contrasto”, ossia la possibilità di detrarre le spese sostenute per la gestione familiare. Inoltre, tale fiscalità favorirebbe l’emersione del sommerso.

Paradisi fiscali ad assetto variabile (M. Piazza, Norme e tributi, pag. 1)
Gli obblighi introdotti dal Dl Incentivi, ora alla revisione dei tecnici, dovrebbero applicarsi alle operazioni effettuate a partire dall’1.07.2010. I tecnici mirano a stabilire un elenco dei paesi verso i quali dovranno essere comunicate le operazioni effettuate.

Oltre 20 norme tra black e white list (M. Piazza, Norme e tributi, pag. 1)
L’articolo ripercorre, oltre al Dm. 4.09.1999 e al Dm. 21.11.2001, le altre disposizioni che regolano i rapporti tra i contribuenti residenti in Italia e i soggetti residenti o localizzati in paesi a bassa fiscalità o in paesi che non consentono un adeguato scambio d’informazioni.

L’obbligo da solo potrebbe non bastare (M. Piazza, Norme e tributi, pag. 1)
Sull’obbligo di comunicazione, previsto dal Dl Incentivi, ci si chiede se abbia senso puntare sul monitoraggio di tutte le transazioni con i paradisi fiscali o se convenga potenziare il monitoraggio sugli adempimenti delle società italiane, in particolar modo quelle in fase di estinsione.

Il bilancio riflette l’inerenza Irap (G. Gavelli, R. Giorgetti, Norme e tributi, pag. 5)
Si sottolinea come ai fini Irap né le regole civilistiche né le disposizioni tributarie dettate trattino in maniera precisa il principio dell’inerenza. Ai fini Irap quindi le percentuali di deducibilità per le spese auto, telefoniche o di rappresentanza non hanno alcun rilievo. Tra le questioni aperte anche le erogazioni liberali.

Plusvalenze con regimi diversi (G. Gavelli, R. Giorgetti, Norme e tributi, pag. 5)
Ai fini Irap non c’è alcuna distinzione tra plus e minus valori che derivano da beni strumentali o “patrimoniali”; infatti, in entrambi i casi, i valori saranno tassabili o deducibili (a prescindere dalla loro allocazione in conto economico).

Indeducibilità per terreni (G. Gavelli, R. Giorgetti, Norme e tributi, pag. 5)
Ai fini Irap le quote di ammortamento o di canoni leasing riferite ai terreni sottostanti gli immobili strumentali sono sempre indeducibili (circ. n. 36/E del 16.07.2009).

Fotovoltaico al bivio valutazione (G. Albano, A. Fasolino, Norme e tributi, pag. 2)
In tema di ammortamento dell’impianto fotovoltaico, l’Agenzia del territorio (ris. n.3 del 6.11.2008) qualifica come bene immobile tale impianto, ai fini Ici e ai fini reddituali, in contrasto con due precedenti circolari dell’Agenzia delle entrate (n. 46 del 2007 e 38 del 2008) che, invece, ne sottolineavano la natura di bene mobile in considerazione della possibilità di rimozione e riposizionamento in un altro luogo.

Iva ridotta al 10% in caso di leasing (G. De Candia, Norme e tributi, pag. 2)
L’aliquota Iva utilizzabile nelle varie fasi dell’operazione di leasing (acquisto, canoni e riscatto) è del 10%, indistintamente dalla natura mobiliare o immobiliare del bene; pertanto la qualificazione dell’impianto fotovoltaico risulta irrilevante.

Gli oneri sono parzialmente indeducibili (G. Leoni, Norme e tributi, pag. 2)
Analizzando la tecnica finanziaria del project financing, comunemente adottata dalle imprese operanti nel settore delle energie alternative, emerge che nella fase di start-up l’utilizzo della leva finanziaria potrebbe comportare oneri finanziari in parte fiscalmente indeducibili, secondo l’art. 96 del Tuir. Una delle soluzioni individuabili - che, secondo l’autore, non sarebbe censurabile sotto il profilo dell’abuso del diritto - è la costituzione di una società veicolo sotto forma di società di persone.

Interpello preventivo sul regime delle non operative (M. Leotta, M. Mazzetti di Pietralata, Norme e tributi, pag. 2)
Nei primi anni di vita della società titolare dell’impianto fotovoltaico può essere applicabile la normativa sulle società di comodo. Si riportano alcuni casi in cui si può ricorrere all’interpello preventivo, spiegando la situazione della società, lo stato dell’arte della procedura autorizzativa e dell’impianto in corso di costruzione.

La cessione di superficie genera plusvalenze (M. Bagnoli, L. Miele, Norme e tributi pag. 3)
Sul trattamento fiscale della concessione dei diritti di superficie per la realizzazione di impianti fotovoltaici, l’Agenzia delle entrate (ris. n. 112 del 2009) ha precisato che la costituzione del diritto di superficie può generare una plusvalenza imponibile che, laddove il terreno sia stato posseduto per un periodo non inferiore a tre anni, può essere rateizzata in 5 esercizi.

Il valore dell’avviamento non sempre blinda l’Irpef (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi, pag. 4)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 7023 del 2010 ha stabilito che il valore di avviamento nella cessione d’azienda definitivamente accertato ai fini dell’imposta di registro non è sempre rilevante anche ai fini Irpef, se il contribuente prova di avere venduto l’azienda ad un prezzo inferiore.

Conferimento senza elusione (G. Chiametti, Norme e tributi, pag. 4)
La Ctp di Treviso con la sentenza n. 9/1/2010 ha stabilito che il conferimento di azioni e successiva cessione della partecipazione ricevuta, nel caso in cui l’operazione si concluda con fusione per incorporazione da parte della cessionaria, non costituisce elusione fiscale ai fini dell’imposta di registro.

Niente Ici per l’area vincolata (M. G. Strazzulla, Norme e tributi, pag. 4)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 5737 del 2010 ha stabilito che l’area vincolata a verde pubblico non può essere definita fabbricabile, secondo quanto disposto in materia di Ici, e quindi non assoggettabile a relativa imposizione.

Le dichiarazioni vanno integrate (breve, Norme e tributi, pag. 4)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 7118 del 24.03.2010 ha precisato che nel processo tributario, le dichiarazioni di terzi concorrono a formare il convincimento del giudice se confortate da altri elementi di prova, ma non possono assurgere a mezzo esclusivo di prova.

Standard Ue sulle operazioni straordinarie (G. Ragucci, Norme e tributi, pag. 4)
Con la direttiva 2009/133/Cee, il Consiglio Ue tra l’altro, invita gli Stati membri ad una riduzione delle differenze di trattamento tributario riservate alle operazioni straordinarie tra imprese di Stati diversi.

L’orologio delle tasse segna i ritardi dell’Italia (N. Ciravegna, F. Milano, pag. 4)
Da uno studio sui sistemi fiscali che considera il numero di tributi a carico delle imprese, le ore necessarie all’adempimento e il peso complessivo delle imposte, è emerso che i paesi fiscalmente più attrattivi non sono necessariamente quelli che hanno minore carico fiscale. L’Italia si è classificata al 136°posto, agli ultimi posti tra i paesi aderenti all’Ue.



Italia Oggi

Correttivi con effetto cuscinetto (A. Bongi, pag. 8)
Il progetto di revisione straordinaria fatto dalla Sose dai studi si settore relativi al periodo d’imposta 2009 presenta tre diversi livelli d’azione: il primo intervento è costituito sui correttivi che agiscono sull’analisi di normalità economica, il secondo da i correttivi congiunturali di settore e il terzo dai correttivi congiunturali individuali.

Trasferte a negoziazione limitata (D. Cirioli, pag. 15)
Il Ministero del lavoro con interpelli n. 14 e 15 del 2.04.2010 ha stabilito che l’importo dell’indennità di trasferta può essere fissato in misura superiore a quella stabilita dalla contrattazione nazionale mediante accordo collettivo aziendale; tale possibilità è preclusa agli accordi individuali, i quali possono ricorrere al “superminimo individuale”.

Rimborsi Iva ad alta velocità (F. Ricca, pag. 11)
L’Agenzia delle entrate con il provvedimento dell’1.04.2010 ha definito i dettagli operativi sul rimborso Iva pagata in altri paesi Ue. Viene velocizzata la procedura attraverso la via telematica in particolare con i canali Entratel o Fisconline.

La restituzione segue la detrazione (F. Ricca, pag. 12)
L’imposta relativa a tutti gli acquisti di beni e servizi che l’operatore economico nazionale ha effettuato in un altro stato membro è rimborsabile a differenza di quelli per i quali lo stato non consente il diritto alla detrazione.

Iva, solidarietà senza eccessi (M. Tasini, pag. 18)
La Corte di cassazione con sentenza n. 3828 del 18.02.2010 ha stabilito che nel sistema sanzionatorio ante 1997, l’amministratore di una società di capitali non rispondeva in proprio per le sanzioni irrogate a fronte di violazioni imputabili alla società (mancato versamento Iva), a meno che venisse dimostrata la diretta ascrivibilità allo stesso delle commissioni colpose.

Il fisco prova l’omissione (M. Tasini, pag. 19)
L’AF deve fornire la prova della diretta ascrivibilità all’amministratore della società di capitali da questi gestita. A tale conclusione è pervenuta la Corte di cassazione esprimendosi su una fattispecie verificatesi durante il sistema sanzionatorio previgente.

Le quotazioni Omi tornano utili (A. Bongi, V. Stroppa, pag. 6)
Secondo gli orientamenti giurisprudenziali in ambito d’accertamento immobiliare emerge che se è vero che il valore Omi è comunque una presunzione allora rimane possibile il suo utilizzo ai fini probatori.

Nuovi balzelli al vaglio dell’Ue (G. Frontoni, pag. 22)
Bruxelles sta vagliando le proposte di extragettito ai fini di finanziare i piani ripresa economica. Tra le varie proposte si ricordano: un’imposta (carbon tax) sulle risorse energetiche che emettono biossido di carbonio nell’atmosfera che porterebbe un extragettito di 26mld di euro previsto per il 2013 e un’imposta sui bonus dei banchieri con extragettito di 4,6mld di euro soltanto in Europa.

Rassegna Stampa 11/04/2010

Il Sole 24 Ore

Vanno ridotte le imposte a chi tiene in piedi il paese (N. Picchio, pag. 3)
Confindustria durante il convegno di Parma del 9.04.2010 ha ribadito che nei tre anni previsti dal governo per compiere la riforma fiscale, sarà anche necessario abbassare le tasse che gravano sulle imprese e sui lavoratori, prima fra tutte l’Irap.

Rassegna Stampa 10/04/2010

Il Sole 24 Ore

Confronti online sui dati aziendali (S. Fossati, pag. 26)
Gli studi di settore saranno più trasparenti con il servizio telematico a pagamento BeOnBusiness, fornito dalla Sose (società per gli studi di settore), grazie al quale si potrà confrontare la propria situazione aziendale con la media del settore.

Le esigenze di gettito non possono sostituire la certezza del diritto (C. Siciliotti, pag. 26)
E’ necessario acquisire la certezza del diritto, anche a scapito delle esigenze di gettito erariale.

Sugli elenchi Intra-servizi la Francia l’Italia (R. Rizzardi, pag. 26)
Il modello Intra-servizi francese ha una struttura più semplice di quello italiano, presentando due colonne per le informazioni richieste al posto delle nostre 40; inoltre il modello francese è previsto solo per le prestazioni rese e bisogna indicarvi solo la partita Iva del cliente comunitario e l’importo.

Rimpatrio entro il 30 giugno con efficacia per il 2010 (L. Gaiani, pag. 26)
Il rimpatrio in Italia delle holding estere sottoposte alla nuova disciplina Cfc varrà per tutto il periodo d’imposta 2010 se effettuato entro il 30.06.2010 e se l’ordinamento di provenienza consente tale operazione (in alternativa alla liquidazione).

San Marino gioca gli assi per evitare la black list (M. Mobili, pag. 26)
Nell’incontro svolto a Roma il 9.04.2010 tra la delegazione italiana e quella sanmarinese, a riguardo della imminente riforma fiscale di San Marino, sono stati affrontati temi come la riduzione dei tempi per le rogatorie internazionali, l’introduzione dell’Iva anticipata in via provvisoria per sei mesi, una nuova legge che vieti la costituzione di società anonime.


Italia Oggi

Studi di settore al restyling (P. Giuffrè, pag. 28)
L’Agenzia delle entrate ha comunicato che entro maggio sarà pronta la versione aggiornata del software Gerico 2010 da usare nelle prossime dichiarazioni dei redditi ai fini del calcolo degli studi di settore.

Paletti all’inversione contabile Iva (F. Ricca, pag. 23)
Dalla proposta di regolamento del 17.12.2009 della Commissione europea emerge che se la stabile organizzazione nazionale parteciperà alle operazioni territorialmente rilevanti svolte dalla casa madre estera in Italia, gli obblighi Iva dovranno essere adempiuti dalla stabile organizzazione; in tal caso, non si potrà applicare il reverse charge.

Impugnazioni, thrilling sui tempi (M. Bonazzi, pag. 22)
Secondo l’Agenzia delle entrate con la circolare n. 17 del 31.03.2010 per i ricorsi notificati all’ufficio prima del 5.07.2009 resterà in vigore il termine annuale già previsto dall’art. 327 cpc; invece per l’impugnativa dei ricorsi di primo grado notificati dal 5.07.2009 in avanti il termine decadenziale sarà ridotto a sei mesi.

Ai fini delle notifiche indirizzi esteri senza segreti (V. Stroppa, pag. 21)
Con il Dl incentivi l’AF potrà recapitare gli atti d’accertamento, avvisi e cartelle di pagamento ai contribuenti non residenti grazie alla consultazione degli indirizzi risultanti nei registri Aire o da altri documenti tributari.

Tasse sulle banche (G. Frontoni, pag. 21)
La “exit strategy” del Fondo monetario internazionale potrebbe prevedere due nuove tasse, di cui una sui bilanci (analoga alla esperienza svedese), e una sui profitti se superiori ad un certo livello, da applicare alle banche per recuperare le risorse pubbliche spese a loro favore durante la crisi.

venerdì 9 aprile 2010

Rassegna Stampa 09/04/2010

Il Sole 24 Ore

Sul decreto incentivi spazio solo ai ritocchi (M. Morina, pag. 33)
E’ stato fissato per il 22.04.2010 il termine di presentazione degli emendamenti in commissioni al Dl Incentivi. Inoltre, il servizio studi della Camera ha invitato il Governo a chiarire l’applicazione della Tremonti ter per il settore tessile in quanto rimane ancora incerta se l’esclusione dall’imposizione sul reddito d’impresa rilevi anche ai fini dell’Irap e delle addizionali.

Parte la caccia alla strategia per dare più forza allo Statuto (M. Bellinazzo, Eu. B., pag. 28)
Ieri, 8.04.2010, durante il congresso dell’Associazione nazionale dottori commercialisti (Andoc) è stato affrontato il tema del futuro dello Statuto del contribuente. In proposito M. Leo ha criticato il “legislatore nazionale che spesso ha privilegiato le ragioni del gettito a quelle dei contribuenti, come in materia di irretroattività delle pretese fiscali”.

Le società in fuga dai paradisi (M. Bellinazzo, pag. 29)
A causa delle più severe regole introdotte dal Dl 78/2009 sulle Cfc, gruppi e multinazionali italiani opteranno per una riorganizzazione. La stretta sulle Cfc rischia di penalizzare le aziende italiane che tentano di internazionalizzarsi e di scoraggiare l’insediamento in Italia di holding e sub-holding con partecipazioni all’estero.

Tre vie d’uscita dall’insediamento oltreconfine (L. Gaiani, pag. 29)
Si sottolineano alcune modalità per il rientro delle società estere in Italia, ricordando che dall’esercizio 2010 la disciplina sulle Cfc sarà estesa alle strutture domiciliate in paesi white list.

Doris lascia il Lussemburgo (A. Giacobino, pag. 29)
E’ stato depositato il progetto di fusione per incorporazione della Herule Finance Sa società monegasca (che detiene il 26,22% di Mediolanum) nella Fin. Prog. Italia. La fusione concentra in capo alla società incorporante l’intero patrimonio esistente, comprese le partecipazioni in altre società.

Iva e self service le vie per ridurre il caro-carburanti (R.F., pag. 21)
Il sottosegretario allo Sviluppo economico, S. Saglia, ha annunciato un’ampia riforma del settore dei carburanti con interventi fiscali volti alla “sterilizzazione dell’Iva” prevista per il 2013.

Oggi vertice tecnico tra Italia e San Marino (breve, pag. 29)
Oggi si svolgerà un incontro tra la delegazione di tecnici delle segreterie di Stato per le Finanze e per gli Affari esteri sanmarinese e una delegazione di tecnici del ministero dell’Economia italiano e dell’Agenzia delle entrate. Tra le principali richieste di San Marino, non essere inserito nella black list italiana prevista dal Dl Incentivi.


Italia Oggi

Costi black list, sanzioni ad hoc (M. Tozzi, pag. 22)
L’omissione dell’indicazione separata delle spese e degli altri componenti negativi in dichiarazione prevede una sanzione pari al 10% del loro importo complessivo, con un minimo di 500 euro ad un massimo di 50mila e non preclude inoltre l’applicazione delle sanzioni per infedele dichiarazione, ricorrendone gli specifici presupposti.

Ammissibili rivalutazioni limitate (A. Bongi, pag. 24)
L’Associazione italiana dottori commercialisti (Adc) di Milano con la circolare n. 7 del 31.03.2010 in materia di rideterminazione del valore fiscale delle partecipazioni non quotate (art. 2 c. 229 della Finanziaria 2010), precisa che è ammissibile una rivalutazione limitata solo ad alcune partecipazioni detenute dal contribuente così come la rideterminazione parziale rispetto a una singola quota sociale detenuta.

Il fisco degli altri (G. Frontoni, pag. 23)
I paesi del Golfo quali Kuwait, Bahrein, Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi Uniti e Oman introdurranno l’Iva al 3% non prima del 2013, per far fronte alla abolizione dei dazi stabilita dagli accordi sul libero scambio.

giovedì 8 aprile 2010

Rassegna Stampa 08/04/2010

Il Sole 24 Ore

Fisco prima zavorra per le imprese (N. Picchio, pag. 2)
Lo studio di Confindustria, che sarà presentato domani a Parma fa emergere che il posizionamento dell’Italia rispetto agli altri paesi europei in materia di pressione fiscale per imprese e persone è molto basso, tanto da incidere sulla libertà di impresa; in particolare l’aliquota marginale del reddito d’impresa è del 33% rispetto al 23,5% della media e la pressione fiscale sui profitti è del 22,9% contro il 12% della media Ue.

Parte oggi alla Camera l’iter del dl incentivi (breve, pag. 3)
Oggi le commissioni Finanze e Attività produttive inizieranno l’iter del Dl Incentivi. Obiettivo delle commissioni è concludere l’esame in un mese e licenziare il provvedimento per l’Aula entro inizio maggio.

Lo Statuto si fa largo a fatica (A. Iorio, pag. 29)
Il ruolo della giurisprudenza e della Corte di Cassazione è decisivo per l’applicazione dei principi contenuti nello Statuto del contribuente; di recente si registrano sempre più sentenze a favore del contribuente con prese di posizione a sfavore del fisco e contrasti anche all’interno della stessa Corte di Cassazione.

(M. Bellinazzo, pag. 29)
Secondo il direttore centrale Servizi ai contribuenti dell’Agenzia delle entrate, A. Polito, l’Agenzia si muove su nuovi principi più favorevoli ai contribuenti, citando esempi quali la direttiva Iva, dove agli operatori è stato concesso un congruo periodo transitorio senza sanzioni, o il nuovo modello di cartella di pagamento, resa più intellegibile.

Le fiere restano fuori dal modello Intrastat (R. Portale, G. P. Tosoni, pag. 31)
I soggetti residenti prestatori di servizi accessori all’organizzazione di fiere, forniti a committenti comunitari o esteri dovranno emettere fattura con normale applicazione dell’Iva. Non sussisterà l’obbligo di trasmissione dei modelli Intrastat. Dal 2011 tuttavia tali prestazioni saranno soggette a Iva nel paese del committente.

San Marino cerca la pace fiscale (M. Mobili, pag. 29)
Tra le novità contenute nella riforma fiscale di San Marino prevista per giugno 2010 e volta all’adeguamento agli standard internazionali, si ricordano: un nuovo sistema sanzionatorio, l’introduzione del reato di falsa fatturazione, incentivi alle newco con deducibilità integrale delle perdite per i primi anni.


Italia Oggi

Costi black list in dichiarazione (M. Tozzi, pag. 22)
Tra le nuove disposizioni in materia di costi black list introdotte dal Dl Incentivi si ricorda che “la corretta compilazione dell’Unico non è più fondamentale per la deduzione dei costi verso i paesi a fiscalità privilegiata ma se non effettuata è punita con sanzioni specifiche. Per la deduzione invece è sempre necessario avere l’idonea documentazione giustificatrice”.

Capitali all’estero, 1660 dossier (C. Bartelli, pag. 19)
Il capo del III reparto del Comando generale della GdF, G. Vicanolo, illustrando l’attività 2010 di contrasto alle frodi internazionali, sottolinea che sono in corso di svolgimento sul territorio nazionale 1660 indagini nei confronti di soggetti sospettati di detenere attività finanziarie o investimenti all’estero non dichiarati.

Carbone: occhi puntati sulle frodi carosello (C. Bartelli, pag. 19)
Secondo il capo del II reparto del Comando generale della GdF, M. Carbone, al fine di contrastare le frodi carosello, la GdF è abilitata, in veste di “servizio di collegamento”, ad operare su un network telematico creato ad hoc dalla Commissione Europea per gli scambi di informazione tra i servizi competenti degli stati.

Le risultanze di Gerico non danno (da sole) rettifica (V. Stroppa, pag. 22)
La Ctp di Genova con sentenza n. 67/03/2010 del 10.03.2010 ha disposto che le risultanze di Gerico non possono portare da sole alla rettifica del reddito dichiarato dal contribuente, ma lo scostamento dei ricavi dichiarati dai parametri degli studi di settore va comprovato con dati certi e documentati.

I padiglioni fieristici vanno in categoria catastale E (B. Fuoco, pag. 24)
La Ctr Veneto 25/06/2010 del 5.03.2010 ha stabilito che i padiglioni fieristici devono essere censiti nella categoria catastale E, in quanto tali immobili assolvono a funzione di interesse pubblico e collettivo; solo le parti adibite a bar, ristoranti, negozi e banche possono essere attribuite al gruppo catastale D.

mercoledì 7 aprile 2010

Rassegna Stampa 07/04/2010

Il Sole 24 Ore

Le somme risarcitorie fuori dal 30% del Rol (P. Meneghetti, pag. 31)
Nell’ambito della deducibilità degli interessi passivi (art. 96 Tuir), si descrivono quali sono le poste che vanno computate o escluse dal calcolo del Rol.

Studi con causa di giustificazione (G. P. Ranocchi, G. Valcarenghi, pag. 29)
La relazione del 31.03.2010 della Commissione di esperti che ha varato i correttivi anti-crisi 2009, riporta alcune indicazioni sul malfunzionamento di Gerico. Nell’articolo si descrivono le situazioni di difficoltà e gli esempi di annotazione da apporre in Unico.

Da motivare le sanzioni senza preavviso (F. Falcone, A. Iorio, pag. 29)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 8071 del 2.04.2010 ha stabilito che la sanzione per omesso versamento dell’Iva nella misura del 30% non preceduta da preavviso, è legittima ma è necessario che la cartella di pagamento fornisca un’idonea motivazione della violazione contestata.

Autofattura senza imposta se l’Iva è pagata in dogana (R. Portale, G. P. Tosoni, pag. 31)
Nell’ambito delle nuove disposizioni per i trasporti internazionali delle merci, quando l’Iva è assolta in dogana, la relativa autofattura sarà emessa senza riaddebito dell’imposta.

Slitta a giugno il canale telematico (breve, pag. 31)
Con una determinazione del direttore dell’Agenzia delle dogane è stato rinviato dall’1.04.2010 all’1.06.2010, l’adozione obbligatoria del canale telematico per la trasmissione della nota relativa alla ricezione del documento amministrativo informatico che accompagna tutti gli spostamenti dei prodotti soggetti ad accise.

Sull’alluminio il peso dei dazi (M. Meneghello, pag. 21)
Nella Ue si applica un dazio del 6% alle importazioni di alluminio primario e uno analogo per il secondario. In Italia, i livelli di domanda e produzione di tali semilavorati sono in calo, anche a causa del dazio applicato. Il ministero dello Sviluppo ha richiesto alla Ue la sospensione dei dazi su alcune materie prime.

Lo Statuto non merita la sufficienza (M. Bellinazzo, A. Criscione, pag. 8)
A dieci anni dall’entrata in vigore della legge n. 212 del 2000, si ritiene che lo Statuto del contribuente non abbia ancora realizzato un pieno riequilibrio tra le Fisco e cittadino.

Ma la colpa non è tutta della legge (R. Rizzardi, pag. 8)
Lo Statuto avrebbe meritato la forma di legge costituzionale, in quanto disposizione autolimitativa della potestà dello Stato; tale disposizione è stata più volte definita di “rango costituzionale” (Cass n.1905 del 2007). Inoltre, si critica il recepimento del contenuto dello Statuto del contribuente, da intendersi come atteggiamento concreto e non solo come rispetto formale.

Al Garante solo il potere di le regole (M. Minestroni, pag. 8)
L’ufficio del garante del contribuente, per quanto concerne i poteri sanzionatori o decisori, non può infliggere sanzioni né di obbligare l’AF ad osservare determinati comportamenti. Dal punto di vista organizzativo, appare irragionevole un organo collegiale di tre membri per ogni regione, indistintamente dalla densità di popolazione.


Italia Oggi

Fisco, scambio dati è a 360° (A. Bongi, pag. 21)
Le linee guida sulle quali si fondano le convenzioni triennali 2010-2012 delle agenzie delle Entrate, Dogane e Territorio sono: aumento della collaborazione e cooperazione fra le agenzie e soggetti pubblici, incremento nella raccolta e nell’interscambio di dati e fronte comune per la crescita della sostenibilità della pretesa tributaria.

Nessuna fuga dal quadro RW (D. Liburdi, pag.23)
Per tutti i soggetti che non abbiano aderito alla sanatoria, dopo la chiusura dello scudo fiscale che avverrà il 30.04.2010, scatteranno gli obblighi generalizzati di indicazione in RW nelle prossime dichiarazioni dei redditi.

La card servizi paga l’Iva al 20% (F. Ricca, pag. 22)
Secondo la risoluzione n. 27 dell’1.04.2010 dell’Agenzia delle entrate, la vendita di una card che consente di fruire di vari servizi è una operazione complessa soggetta alla aliquota ordinaria Iva del 20%.


Cassazione in breve (V. Stroppa, pag. 22)
La Corte di cassazione con sentenza n. 7837 del 31.03.2010 in materia di dazi antidumping ha stabilito che la contabilizzazione dei dazi doganali è possibile solo quando vengono soddisfatti contemporaneamente tutti i requisiti richiesti dall’art. 220 del Regolamento Ce n.2913/92.

Il segreto bancario al tramonto (G. Frontoni, pag. 19)
Ocse e Consiglio d’Europa hanno messo a punto un protocollo di emendamenti alla Convenzione sulla mutua assistenza amministrativa in materia fiscale che impedirà ai paesi firmatari di opporre la riservatezza degli utenti delle proprie banche ad eventuali richieste di assistenza amministrativa avanzate da un altro paese partecipante alla medesima Convenzione. La firma è prevista a Parigi il 27,28.05.2010.

Tassa su banche, 50 mld in Ue (Redazionale, pag. 23)
La Commissione europea sta vagliando la possibilità di introdurre una imposta sulle banche usando il “modello svedese” (tassa supplementare dello 0,036%) ma con tassi americani (0,15%) generando entrate stimate in 50mld di euro circa.

martedì 6 aprile 2010

Rassegna Stampa 06/04/2010

Sole 24 Ore

Più slancio ai comuni con l’imposta unica su tutti gli immobili (M. Mobili, pag. 5)
La Commissione paritetica per l’attuazione del federalismo sta studiando un tributo unico sugli immobili da destinare ai comuni; si tratterebbe di un’imposta formata dalla Tarsu, dalle differenti imposte indirette e dalla quota reddituale che questi beni scontano per le imposte dirette.

Nel consolidato deducibili i servizi infragruppo (G. Carucci, B. Zanardi, pag. 29)
La Ctp di Reggio Emilia con sentenza n. 45 dell’8.03.2010 ha stabilito che l’ufficio non può contestare nel merito una decisione presa tra società partecipanti al consolidato fiscale se questa non comporti un danno per l’erario.


Macchine agricole con sconto aperto alla Tremonti ter (G. P. Tosoni, pag. 4)
Tra i beni incentivati dal Dl sviluppo vi sono anche le macchine agricole, per le quali sarà previsto uno sconto del 10% sul prezzo di listino anche se va chiarita la possibilità di coordinare tale sconto con le agevolazioni della legge Tremonti.

Il veto al bonus ricerca non cancella il diritto (A. Sacrestano, pag. 29)
La Ctp di Pescara con sentenza n. 57/4/2010 ha stabilito che “il bonus per gli investimenti in ricerca e sviluppo è un diritto acquisito. E l’eventuale diniego al nulla osta va riferito solo alla sua fruibilità”.

L’indennità di trasferta sempre esente per il fisco (E. De Fusco, G. Maccarone, pag. 31)
Il ministero del Lavoro in risposta ad interpello n. 14/2010 ha precisato che in un accordo individuale con i lavoratori se l’indennità di trasferta supera la quota eccedente a quella prevista dalla contrattazione nazionale assume natura di “superminimo individuale” con conseguente assoggettamento integrale a imposizione e contribuzione.

Nessuna autofattura per l’albergo all’estero (R. Portale, G. P. Tosoni, pag. 29)
I costi per alberghi e ristoranti sostenuti fuori del territorio italiano non devono essere assoggettati a Iva, ma potrebbero scontare le imposte locali; le società e le imprese italiane (come i professionisti) non devono emettere autofattura in quanto tali operazioni sono fuori campo Iva.

Test radioattività nelle dogane (D. Ravenna, pag. 17)
Domani 7.04.2010 entrerà in vigore il Dlgs che introduce l’obbligo di controlli radiometrici per tutti i prodotti semilavorati metallici importati dai paesi extra Ue.


Italia Oggi

Lavori in corso sull’Iva (G. Frontoni, pag. 20)
I tecnici della Commissione paritetica tra stato, regioni ed enti locali stanno analizzando un progetto di riforma federalista che interessa anche l’Iva e in cui le regioni avranno una forte compartecipazione. Oltre al restyling dell’Irap e dell’imposta di registro, l’ipotesi di introduzione della cedolare secca sugli affitti del 20%.

Tasse su opere pluriennali condizionate dal contratto (V. Stroppa, pag. 21)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 7812 del 31.03.2010 ha stabilito che l’applicazione del criterio dei corrispettivi deve sempre tener conto delle dinamiche contrattuali del caso, senza poter utilizzare in modo acritico le certificazioni dell’avanzamento lavori. Nello specifico di un cantiere navale, l’AF non può rettificare il reddito dell’impresa costruttrice basandosi esclusivamente sulle risultanze del Registro navale italiano (R.I.Na.).
Rivalutazione con doppio limite (N. Villa, pag. 22)
Si descrivono i comportamenti contabili per le imprese nel calcolo delle imposte 2009 per gli immobili: l’ammortamento sul valore rivalutato non dovrebbe avere rilevanza fiscale ma la deducibilità potrebbe essere recuperata se si adottano aliquote differenti rispetto al passato.

E’ un flop l’amnistia fiscale in Svizzera (G. Frontoni, pag. 19)
A tre mesi dall’avvio dell’amnistia fiscale in Svizzera sono stati recuperati appena 8 milioni di franchi di tasse non pagate.

Giuridicamente inesistente la cartella non notificata (G. Aliano, pag. 21)
La Ctr Abruzzo con la sentenza 3/10/10 dell’8.01.2010 ha stabilito che la cartella di pagamento, essendo un atto amministrativo unilaterale recettizio, se spedita a mezzo raccomandata a.r. ma non notificata ai sensi degli artt. 26 Dpr 602/73 e 60 Dpr 600/73, è giuridicamente inesistente.
Rassegna stampa a cura di Francesca Maria Sciubba e Filippo Potì, rivista da Giovanni Balbi

Rassegna Stampa 04/04/2010

Sole 24 Ore

Studi con finestra sul passato (D. Deotto, pag. 27)
L’AF con circolare n. 29 del 18.06.2009 e la Cassazione con sentenze dalla n. 26635 alla n. 26638 del 18.12.2009 hanno stabilito che gli studi di settore evoluti possono essere utilizzati a fini accertativi, se più favorevoli per il contribuente, anche a periodi precedenti a quello di applicazione dello stesso.

Prova di convenienza per l’adeguamento (D. Deotto, pag. 27)
Sono stati pubblicati sulla GU n. 75 del 31.03.2010 i 69 studi di settore revisionati; si ricorda che in caso di adeguamento o di congruità “naturale” non risultano esperibili gli accertamenti basati su presunzioni semplici fino al 40% dei ricavi dichiarati con il limite di 50mila euro.


Italia Oggi

Costi black list, non basta Unico (D. Liburdi, pag. 11)
Il Dl sviluppo, in attesa del provvedimento attuativo, prevede che - oltre all’indicazione nel modello Unico - tutte le operazioni di cessione di beni e prestazioni di servizi nei confronti di soggetti economici aventi sede, residenza o domicilio nei paesi black list debbano essere comunicate all’AF.

Notifiche in corsia preferenziale (M. Bonazzi, pag. 10)
Con l’entrata in vigore del Dl n. 40/2010, dal 26.03.2010 è stata estesa alle sentenze tributarie, la possibilità di spedire la sentenza in plico senza busta con avviso di ricevimento, oppure consegnarla presso gli uffici del protocollo dell’Agenzia dell’entrate o degli enti locali.

Fatture false, prova diabolica (M. Tasini, pag. 19)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 735 del 19.01.2010 ha stabilito che in materia di detrazioni Iva, nel caso in cui l’ufficio sospetti la falsità della fattura d’acquisto, incombe sul contribuente un pesante onere della prova.


Anche il processo verbale di constatazione pesa (M. Tasini, pag. 19)
Si ricordano alcune recenti sentenze sull’onere della prova in materia di fatture per operazioni inesistenti. In caso di Processo verbale di constatazione con giudizio di inattendibilità complessiva delle fatture, incombe sul contribuente l’onere di dimostrare l’effettiva esistenza delle operazioni (n. 27546 del 29.12.2009 e n. 28057 del 30.12.2009).

E il reato non c’è (M. Tasini, pag. 19)
La Corte di Cassazione ha stabilito che ai fini Iva, l’utilizzo di fatture soggettivamente inesistenti non genera ipotesi di reato in quanto manca il fine di evadere, ovvero il presupposto necessario per la sussistenza della violazione (secondo l’autore la sentenza è la n. 30210/2010).

Rassegna Stampa 03/04/2010

Sole 24 Ore

Per la Tremonti campionari domande online a dicembre (L. Gaiani, pag. 2010)
I costi per i campionari sostenuti nel 2010 saranno una deduzione dal reddito d’impresa da utilizzare per il saldo del 16.06.2010. Le imprese del settore tessile-abbigliamento interessate a tale bonus dovranno inviare dall’1.12.2010 al 20.01.2011 in via telematica il modello per la richiesta approvato dall’Agenzia delle entrate.

Italia Oggi

Partono gli incentivi al made in Italy (G. Galli, pag. 19)
L’Agenzia delle entrate ha approvato, con provvedimento n. 53639 del 2.04.2010, il modello CRT per la comunicazione dei dati degli investimenti in attività di ricerca industriale e di sviluppo effettuati dalle imprese tessili e d’abbigliamento che intendono fruire di benefici fiscali.


Ricavi alla resa dei conti di Gerico (C. Bartelli, A. Turzo, pag. 23)
I correttivi per gli studi di settore relativi all’anno 2009 interverranno sugli indicatori di normalità economica (scorte per invenduto o prodotti finiti) e sui margini di redditività. Un terzo correttivo si applicherà in maniera individuale per la contrazione dei ricavi in una situazione aziendale più critica rispetto al contesto di crisi del settore di appartenenza.

Stabile organizzazione recupero Iva con detrazione (F. Ricca, pag.23)
Secondo il provvedimento n. 53471 dell’1.04.2010 dell’Agenzia delle entrate i soggetti esteri che hanno una stabile organizzazione per recuperare l’Iva sugli acquisti effettuati in Italia, non possono avvalersi della procedura di rimborso di cui alla direttiva 2008/9/Ce, ma devono esercitare il diritto di detrazione attraverso la stabile organizzazione.


Strade alternative per i rimpatri (D. Liburdi, pag. 22)
La circolare di Assofiduciaria dell’1.04.2010 ha reso nota la posizione della AF che ha consentito la possibilità di stipulare una particolare tipologia di contratto finalizzata al rimpatrio giuridico di beni patrimoniali, che non prevede l’intestazione fiduciaria del bene ma soltanto un mandato ad amministrare.


Il fisco degli altri (G. Frontoni, pag. 21)
Il ministro delle Finanze N. Sherry ha reso noto che l’Australia ha concluso sette nuove intese per lo scambio d’informazioni strategiche nella lotta all’evasione internazionale; le nuove intese conformi agli standard OCSE riguardano: Isole Cayman, Bahamas, Belize, Repubblica Domenicana, Grenada, Saint Lucie e Turks & Caisos.

San Marino in cerca di accordo (breve, pag.23)
Obiettivo dell’esecutivo di San Marino, al fine di evitare che l’Italia possa inserirlo nella propria lista nera, è quello di uscire dall’attuale situazione di stallo e di ottenere il pieno riconoscimento del percorso compiuto nella direzione della trasparenza e della collaborazione a livello internazionale.

Filtro più stretto ai ricorsi in Cassazione (G. Ripa, pag. 22)
Dalla circolare n. 17 del 31.03.2010 dell’Agenzia delle entrate si deduce che i ricorsi in Cassazione saranno più “filtrati” e che non sarà più prevista la inammissibilità dovuta alla omessa o non chiara formulazione dell’indicazione del fatto controverso; tale filtro è rappresentato dal fatto che tale ricorso deve dichiararsi come inammissibile al verificarsi di due eventi non del tutto decifrabili nella pratica processuale.

Rassegna Stampa 02/04/2010

Il Sole 24 Ore

Gerico parifica gli amministratori (D. Deotto, pag. 28)
Tra le novità di Gerico 2010, il trattamento per i soci amministratori viene equiparato tra società di persone e società di capitali; fino all’anno scorso, infatti, i soggetti Ires dovevano riportare tali costi tra le “spese per acquisto servizi”, mente le società di persone tra le spese di lavoro dipendente ed assimilati,generando così una distorsione.

Rimborsi Iva in via telematica (R. Portale, pag. 29)
Con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate n. 53471 dell’1.04.2010 sono state chiarite le modalità di richiesta da parte dei soggetti passivi nazionali del rimborso dell’Iva assolta in un altro Stato membro e le modalità di richiesta ed esecuzione dei rimborsi dell’Iva assolta nel territorio dello Stato da soggetti passivi ivi non stabiliti.


I giudici tributari la tassa sui cellulari (M. Bellinazzo, pag. 28)
In riferimento all’imposta di concessione governativa sui cellulari, l’orientamento giurisprudenziale assunto da diverse Ctp ha stabilito il diritto al rimborso; tale prelievo fiscale non sarebbe più dovuto dall’introduzione del nuovo codice delle comunicazioni (Dlgs 259/2003) che dispone la completa liberalizzazione della fornitura di servizi di telefonia mobile su tutto il territorio italiano, in quanto di “preminente interesse generale” (art.3 co.2).


Italia Oggi

Risoluzioni flash (breve, pag. 21)
L’Agenzia delle entrate con risoluzione n. 28 dell’1.04.2010 ha stabilito che non è applicabile l’aliquota Iva agevolata del 10% per la fornitura termica prodotta da fonti rinnovabili o da impianti di cogenerazione ad alto rendimento erogata da un fornitore a una cooperativa di soci, anche se costituita dai proprietari degli immobili che riceveranno il servizio di riscaldamento.


Sezione tributaria centrale, arretrato in alto mare (A. G. Paladino, pag. 19)
Sono 230mila i ricorsi pendenti che la commissione tributaria centrale non ha ancora smaltito, a causa del mancato turn over dei giudici e dell’assenza di archivi computerizzati.

Paga le spese chi non concilia (G. Ripa, pag. 21)
L’ampia circolare n. 17 del 31.03.2010 dell’Agenzia delle entrate commenta le modifiche del codice di procedura civile che hanno riflessi sul processo tributario. In essa tra l’altro viene sostenuto che al fine di limitare la compensazione delle spese processuali, dovrebbe pagare anche chi abbia rifiutato la proposta di conciliazione.