Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

venerdì 26 febbraio 2010

Rassegna Stampa 26/02/2010

Il Sole 24 Ore

Le proroghe al traguardo (M. Mobili, pag. 27)
Il Dl “Milleproroghe” è stato approvato in Senato e presto sarà pubblicato
in GU. Tra le principali novità si segnalano: la riapertura dei termini
dello scudo fiscale, il raddoppio dei termini per l’accertamento presuntivo
sui paradisi fiscali e delle relative sanzioni nonché dei termini per la
pubblicazione degli studi di settore 2009 e 2010, e lo slittamento sia per
il ravvedimento operoso sul quadro RW dei transfrontalieri che per la la
riforma delle accise; infine per le zone franche urbane è previsto il
ritorno alla norma 2006 (finanziamento per 100 milioni di euro in 2 anni).

Visto e invio anche separati (R. Portale, pag. 29)
Se il soggetto che detiene direttamente le scritture contabili e predispone
la dichiarazione, è diverso da chi appone il visto di conformità, è dubbio
se la trasmissione della dichiarazione possa essere eseguita da chi detiene
le scritture contabili se abilitato, sotto il diretto controllo del
professionista che appone il visto.

Più controlli con gli Intra all’interno dell’ Unione (R. Rizzardi, pag. 6)
I modelli Intrastat hanno permesso di intensificare i controlli all’interno
dell’Ue in materia di illeciti fiscali, ricordando che l’illecito
maggiormente temuto a livello comunitario è la “frode carosello”.

L’uso di falsi crediti punito senza sconti (T. Morina, pag. 29)
L’utilizzo di falsi crediti in compensazione viene punito con la sanzione
dal 100% al 200% della misura dei crediti inesistenti; il ravvedimento
implica la sanzione ridotta dell’8,33% se avviene entro 30 giorni e del 10%
entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all’anno
in corso.

Befera: frodi Iva, male Ue (M. Mobili, pag. 6)
Il direttore dell’Agenzia delle entrate, A. Befera, in una intervista ha
affermato che le frodi Iva sono un fenomeno ricorrente e in forte crescita
nella Ue, tanto da allarmare la Commissione europea che ha promosso
specifiche misure di contrasto e l’intensificazione della cooperazione tra
gli Stati membri.


Italia Oggi

Per dedurre i corsi di inglese l’impresa provi l’inerenza (A. Bongi, pag.
25)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 4443 del 24.02.2010 ha stabilito tra
l’altro che per la deducibilità dei costi per corsi di lingua inglese e per
la revisione del bilancio, la prova dell’inerenza deve essere fornita
dall’impresa e non dall’ufficio dell’Agenzia delle entrate.

Elenchi Intra provvisori (S. Zuliani, C. Bartelli, pag. 25)
Assonime, attraverso una lettera di ieri 25.02.2010, alle proprie associate
ha consigliato di compilare e trasmettere gli elenchi Intrastat sulla base
dei dati conosciuti, per poi integrarli entro il 20.07.2010, beneficiando
della non punibilità riconosciuta dall’Agenzia delle entrate (circ. 5/E del
17.02.2010).

Notifica ok alla vicina di casa (A. Bongi, pag. 27),
La Corte di Cassazione con sentenza n. 4410 del 24.02.2010 ha ritenuto
valida la notifica dell’avviso di rettifica della società alla vicina di
casa del suo rappresentante legale, nel caso in cui sia impossibile
procedere alla consegna dell’atto presso la sede della persona giuridica,
ma sia indicato nell’atto stesso il nome del rappresentante stesso.

Email certificata per i giudici tributari
Il Consiglio di presidenza della giustizia tributaria (Cpgt) ha stabilito
di dotare ogni giudice tributario di una casella Pec per comunicare
direttamente con il consiglio di presidenza, consentendo un maggior
monitoraggio ed economie di scala.

giovedì 25 febbraio 2010

Rassegna Stampa 25/02/2010

Il Sole 24 Ore

Nel decreto incentivi anche misure fiscali (C. Fotina, pag. 21)
Nei prossimi decreti il Ministero dell’Economia potrebbe inserire alcune
misure fiscali: un credito d’imposta per la ricerca e sviluppo ed un
decreto legge con stanziamento di risorse per incentivi.

Nuova stretta sull’evasione estera (M. Mobili, pag. 5)
L’AF è pronta a dotarsi di un nuovo strumento normativo di pressione sui
soggetti che effettuano operazioni finanziarie o commerciali con i paesi
black list.

Superati i indici di normalità (T. Morina, pag. 30)
Ieri, 24.02.2010, sul sito dell’Agenzia delle entrate sono state divulgate
le prime bozze dei modelli degli studi di settore, che dovranno considerare
l’aspetto della crisi economica. Nell’edizione Gerico 2010 scompaiono gli
indicatori di normalità non “specifici”.

Le non operative sono fuorigioco (L. De Stefani, pag. 29)
Le società di comodo, pur essendo a credito Iva, non possono inviare
autonomamente la dichiarazione e se non risultano operative nel 2009
perdono il diritto al rimborso o alla compensazione in F24 del credito Iva.
Tali società dovranno inserire in Unico il modello Iva 2010 ed inviare la
comunicazione dati Iva entro l’1.03.2010.

Per i modelli Intra nuova scadenza nell’incertezza (R. Portale, pag. 30)
La mancata pubblicazione sulla GU del decreto dell’Economia del 22.02.2010
determina una situazione di incertezza circa la scadenza dei modelli Intra,
in quanto la determinazione dell’Agenzia delle dogane e delle entrate fa
riferimento al Dm non pubblicato.

Il visto di conformità alle ultime verifiche (L. De Stefani, pag. 29).
Secondo un comunicato dell’Agenzia delle entrate l’iscrizione nell’elenco
centralizzato dei soggetti abilitati avverrà retroattivamente a decorrere
dalla data di presentazione della richiesta di iscrizione.


Italia Oggi

Modelli Intrastat senza ricevuta (F. G. Poggiani, pag. 21)
Per la presentazione in via telematica dei modelli Intra, l’Agenzia delle
dogane non rilascerà ricevuta, ma solo una stampa con validità
esclusivamente interna, contenente i dati del soggetto obbligato, il numero
e la data di protocollazione.

Click day, il credito nel bilancio 2009 (V. Stroppa, pag. 24)
Indifferentemente dall’esito dei ricorsi presentati in tema di click day
del 6.05.2009 per l’assegnazione del bonus ricerca e sviluppo, anche le
imprese che sono state escluse da tale bonus dovrebbero indicare il credito
nel bilancio 2009.

E’ illegittimo l’appello che risulti privo di delega (B. Fuoco, pag. 25)
La Ctr di Milano con sentenza 141/05/2009 del 17.12.2009 ha stabilito che è
illegittimo l’atto di appello non sottoscritto dal titolare dell’ufficio
finanziario o che non rechi la dimostrazione della preventiva delega
rilasciata in favore del funzionario del reparto che ha firmato l’atto.

Il fisco ascolta al telefono (F. De Magistris, pag. 25)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 4306 del 23.02.2010 ha stabilito
che gli atti trasmessi dalla GdF all’AF, con inclusione dei verbali redatti
a seguito di trascrizioni telefoniche disposte in sede penale, se contenuti
in atti allegati all’avviso di accertamento o nelle motivazioni dello
stesso, costituiscono parte integrante del materiale probatorio del
processo tributario.

mercoledì 24 febbraio 2010

Rassegna Stampa 24/02/2010

Il Sole 24 Ore

Evasione e pressione fiscale penalizzano le imprese oneste (R. Bocciarelli,
pag. 19)
Nel corso di un’audizione in commissione Bilancio della Camera, il capo del
servizio studi di struttura economica e finanziaria di Banca d’Italia, D.
Franco, ha sottolineato che dalle analisi emerge che la pressione fiscale e
la diffusione di attività economiche irregolari penalizzano le attività
regolari italiane nella concorrenza internazionale.

Contribuenti Iva al bivio (D. Deotto, G. Valcarenghi, pag. 36),
La comunicazione Iva per il 2009 deve essere presentata entro l’1.03.2010
(il 28.02.2010 è domenica). Si ricorda che i contribuenti che intendono
utilizzare i crediti in compensazione devono presentare la dichiarazione
rispettando la scadenza del 28.02.2010, senza osservare il differimento del
termine al primo giorno lavorativo.

Il visto fissa il per la compensazione (R. Giorgetti, pag. 36)
L’apposizione del visto riguarda solo la dichiarazione annuale (con credito
superiore a 15 mila euro) e deve essere posta nel frontespizio del modello.
Non occorre, invece, alcun visto per l’utilizzo del credito infrannuale
attraverso la presentazione dell’istanza trimestrale (Modello Iva TR).

Caselle a rischio per gli Intra (M. Mantovani, B. Santacroce, pag. 33)
Rimangono alcuni dubbi sulla modalità di compilazione dei modelli Intra per
i servizi; tra questi, si sottolinea l’individuazione del “codice
servizio” (classificazione di circa 1600 voci).

L’obbligo per i beni trascina i servizi (G. P. Tosoni, pag. 33)
L’art. 263 della Direttiva n.2008/117/CE (che consentiva agli Stati di
innalzare la soglia di presentazione trimestrale a 100 mila euro fino al
2011) è stato interpretato in modo differente dal Dm del 22.02.2010: tale
provvedimento ha suddiviso infatti cessioni di beni e prestazioni di
servizi (operazioni attive) e acquisti di beni e servizi ricevuti
(operazioni passive), fissando il limite di 50 mila euro per ciascuna delle
quattro categorie.


Italia Oggi

Definitivi i modelli Unico 2010 (F. Giordano, pag. 30)
L’ufficio modulistica della direzione centrale servizi ai contribuenti
dell’Agenzia delle entrate si sta occupando di predisporre i modelli
dichiarativi unico 2010; per ottimizzare il risultato finale vi è una
collaborazione tra funzionari dell’agenzia, estensori delle istruzioni e
della modulistica ed esperti di normativa delle software house.


Incentivi al fotovoltaico in discesa (A. Mascolini, pag. 26)
La bozza di decreto del Ministero dello Sviluppo economico in concerto con
in ministero dell’Ambiente prevede nuove tariffe incentivanti al settore
fotovoltaico. Tali tariffe saranno applicate agli impianti in esercizio
dopo il 31.12.2010 con una validità pluriennale (fino al 2013) con una
decurtazione annua del 2%.

Scudo? Meglio dell’accertamento (C. Bartelli, pag. 25)
Fisco Oggi, rivista telematica dell’Agenzia delle entrate, ha effettuato
un’analisi mettendo a confronto i tassi di rendimento dell’attività di
accertamento fiscale relativa al 2008 (tasso di rendimento del 5,4%) e al
2007 (2,7%) e quello maturato sulle entrate dello scudo fiscale (4,7%).

Intrastat, istruzioni per l’uso (M. Leggio, pag. 30)
Le maggiori difficoltà lamentate dagli operatori nelle fasi di compilazione
ed invio dei modelli Intrastat sono derivate dall’impossibilità di disporre
in anteprima della versione definitiva dei frontespizi INTRA-1 ed INTRA-2 e
soprattutto della procedura di acquisizione e di controllo Intr@Web 2010.

Stop al litisconsorzio tributario (F. Santagada, pag. 24)
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 3830 del 18.02.2010 ha sancito che,
ove il contenzioso relativo alle imposte sul reddito della società di
persone e dei soci sia stato esaminato dal giudice di merito, in maniera
strettamente coordinata e consequenziale, la riunione dei processi e la
loro decisione nel merito possono avvenire senza rimessione delle
controversie avanti al giudice di primo grado, interrompendo così il
litisconsorzio tributario.

Liti fiscali, aumenta il contenzioso (A. Bongi, C. Bartelli, pag. 21)
In materia di liti fiscali, per il 2009, sono state registrate oltre 656
mila controversie pendenti, con incremento pari al 6,7%, presso le
commissioni tributarie provinciali e regionali italiane con un aumento di
conseguenza di 40 mila unità rispetto all’anno 2008.

martedì 23 febbraio 2010

Rassegna Stampa 23/02/2010

Il Sole 24 Ore

Grandi debitori alla cassa (M. Molina, pag. 2)
Da una analisi condotta da Equitalia è emerso che nel 2009 la riscossione a
carico dei grandi morosi (contribuenti con debiti superiori a 500 mila
euro) è aumentata del 17,5% rispetto al 2008, realizzando un incasso
complessivo di 1,5 miliardi. L’accesso alla rateizzazione ha limitato il
ricorso al contenzioso da parte di molti contribuenti.

Con e immobili lo scudo verso i 100 miliardi (I. B, pag. 2)
Dall’1.01.2010 al 28.02.2010 è possibile effettuare le emersione dei
capitali attraverso il pagamento dell’aliquota sostitutiva del 6%, mentre
pagherà il 7% chi aderirà allo scudo dall’1.03.2010 al 30.04.2010. Gli
intermediari ipotizzano che tale scudo porterà ad un’emersione complessiva
per circa 100 miliardi di euro.

Quadro completo per i modelli Intrastat (M. Bellinazzo, B. Santacroce, pag.
33)
Ieri 22.02.2010 sono stati pubblicati sia il decreto ministeriale con le
modalità e i termini di presentazione dei modelli Intrastat (Dlgs 18/2010),
sia la determinazione dell’Agenzia delle dogane n. 22778 con le modalità
tecniche di compilazione e trasmissione degli elenchi.

Il calcolo della soglia distingue beni e servizi (B. Santacroce, pag. 33)
Il decreto ministeriale ha stabilito che l’elenco Intrastat va presentato
con cadenza trimestrale per i contribuenti che hanno realizzato importi non
superiori a 50 mila euro, con cadenza mensile per quelli superiori. Tale
soglia (50 mila euro) è riferita a ciascuna categoria di operazioni
(cessioni o prestazioni).

Per il è sufficiente la comunicazione (G. Tr, pag. 35)
La direzione regionale lombarda dell’Agenzia delle Entrate il 22.02.2010 ha
reso nota una procedura per l’inserimento nell’elenco centralizzato dei
soggetti abilitati al rilascio del visto di conformità per le compensazioni
dei crediti Iva; ovviamente, tale procedura è valida in tutta Italia.


Nel mirino le truffe Iva nel Titano: 500 controlli (M. Molina, pag. 3)
La GdF ha avviato un nuovo piano di azione (attraverso 500 verifiche
pianificate in Italia) contro le frodi Iva effettuate da società fittizie
residenti nel territorio di San Marino. Inoltre, ai confini con San Marino,
raddoppieranno i furgoni dotati di apparati di videosorveglianza (i cd.
autovelox fiscali) per controllare trasporto di merci, denaro o attività
non dichiarate.


Italia Oggi

Riforma Iva soltanto parziale (F. Ricca, pag. 25)
Nel Dlgs 18/2010, in materia di Iva, la determinazione del momento di
effettuazione delle prestazioni rimane ancora incerta; secondo la direttiva
117/2008 le prestazioni di servizi generiche scambiate fra soggetti Ue si
considerano effettuate al momento dell’ultimazione del servizio o, se
precedente, al pagamento del corrispettivo.

La corretta contabilità non salva dal fisco (S. Mazzei, pag. 25)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 4013 del 19.02.2010 ha stabilito
che la corretta tenuta dei libri contabili non esclude il rischio di
incorrere in accertamenti basati su altri elementi rilevati in sede di
controllo fiscale.

Ipoteche con paletti (E. Morsica, pag. 25)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 4077 del 22.02.2010 ha chiarito che
l’iscrizione ipotecaria, in sede di riscossione, non può essere effettuata
per importi inferiori a 8 mila euro, limite previsto dall’art. 77 del Dpr
602/73.

lunedì 22 febbraio 2010

Rassegna Stampa 22/02/2010

Il Sole 24 Ore

Poste in valuta calcolate al cambio di fine esercizio (L. Gaiani, Norme e
tributi pag. 4)
Nella chiusura dei conti dei bilanci chiusi al 31.12.2009 le imprese
dovranno adeguare le attività e le passività “extra euro” al tasso di
cambio a fine esercizio, rilevando i conseguenti utili o perdite in conto
economico.

Neutralità fiscale in Unico (L. Gaiani, Norme e tributi pag. 4)
L’articolo analizza le riprese in aumento o in diminuzione da effettuare in
dichiarazione per neutralizzare gli utili o le perdite su cambi
contabilizzate.

Sul conto corrente scelta alternativa (L. Gaiani, Norme e tributi pag. 4)
Come ha chiarito l’Agenzia delle entrate durante la diretta Map del
18.05.2006, le differenze cambi derivanti dall’adeguamento delle
disponibilità liquide in valuta al tasso dell’ultimo giorno dell’esercizio
non rientrano nella disciplina della neutralità fiscale (art. 110, c. 3
Tuir).

Se il bene è complesso il bonus può valere per le sole dotazioni (G.
Ferranti, Norme e tributi pag. 5)
L’Agenzia delle entrate ha chiarito in occasione di Telefisco 2010 che in
alcune condizioni sono agevolabili, ai sensi della Termonti ter, gli
investimenti che costituiscono una semplice dotazione di un impianto non
ammesso al beneficio.

Il patrimonio non va intaccato nei cinque anni (L. Miele, V. Russo, Norme e
tributi pag. 5)
La società che beneficia del bonus del 3% sulle ricapitalizzazioni rischia
di perdere l’agevolazione se procede a riduzioni patrimoniali entro i 5
anni.

L’agevolazione resta una riduzione d’imposta (G. Ferranti, Norme e tributi
pag. 5)
L’agevolazione prevista dalla Tremonti ter per gli investimenti in
determinati beni previsti dalla Tabella Ateco divisione 28 è una riduzione
di imposta e non concorre a formare il reddito.

Finanziamenti alle imprese con l’incognita del prelievo (A. Busani, A.
Tomassini, Norme e tributi pag. 1)
La Ctr della Lombardia con la sentenza n. 119 del 5.11.2009 ha
disconosciuto il beneficio dell’imposta sostitutiva in caso di
rifinanziamento di obbligazioni precedentemente emesse, perché non
finalizzato ad un investimento produttivo.

Niente 0,25% se la somma resta in banca in attesa dell’ipoteca (A. Busani,
A. Tomassini, Norme e tributi pag. 1)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 4501 del 25.02.2009 ha affermato
che la sostitutiva dello 0,25% non è applicabile al finanziamento che
preveda una clausola di deposito della somma erogata presso l’istituto
finanziatore fino alla pubblicazione dell’iscrizione ipotecaria nei
registri immobiliari. Andrebbe invece applicata l’imposta catastale (pari
al 2%).

Il Fisco insegue la sostitutiva oltreconfine (A. Busani, A. Tomassini,
Norme e tributi pag. 1)
L’Amministrazione sta concentrando i propri sforzi per individuare quei
contratti di finanziamento conclusi all’estero al solo fine di eludere
l’imposta sostitutiva dello 0,25%.

Il motivo vale fino a prova contraria (G. Piagnerelli,
Norme e tributi pag. 6)
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 2908 del 2010, ha chiarito che è
in capo al contribuente l’onere di fornire le prove per superare l’avviso
di accertamento motivato per relationem.

Ruolo iscritto secondo la residenza fiscale (E. Sollini, Norme e tributi
pag. 6)
La Ctp di Milano ha affermato nella sentenza n. 149 del 2009, che l’ufficio
delle Entrate che può emettere la cartella è esclusivamente quello
competente per territorio.

Non assoggettati gli interessi (R. Bresciani, Norme e tributi, pag. 6)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 3399 del 12.02.2010 ha stabilito che
gli interessi maturati sui crediti di imposta non vanno assoggettati ad
Irpeg ed Ilor, sebbene iscritti nel conto profitti e perdite.

Notifica nulla senza qualifica (E. Sollini, Norme e tributi pag. 6)
La Ctp di Pisa ha affermato la nullità dell’avviso di accertamento
recapitato per posta a una persona fisica senza specificare che la stessa
riveste la qualifica di rappresentante della società come indicato
nell’atto (sent. 241/1/09).


Italia Oggi

Più munizioni agli 007 del fisco (F. De Magistris, pag. 9)
La circolare n. 4/E del 15.02.2010 in tema di riscossione ha chiarito che
la situazione fiscale del contribuente deve essere valutata dai “nuclei di
verifica” in relazione al fumus boni iuris e al periculum in mora.

L’ipoteca resta una seconda scelta rispetto al sequestro (F. De Magistris,
pag. 9)
La circolare n.4/E ha chiarito che quando è possibile adottare sia il
sequestro conservativo che l’ipoteca, è opportuno privilegiare il primo
strumento rispetto all’accensione della seconda.

Non deve mancare la notifica dell’atto ((F. De Magistris, pag. 10)
I provvedimenti cautelari adottati sono suscettibili di perdere efficacia
se non viene notificato l’atto di contestazione o di irrogazione sanzioni
entro 120 giorni.

Ultima chiamata per i dati Iva (F. Ricca, pag. 11)
Il termine della presentazione della comunicazione annuale dati Iva per il
2009 è fissato per l’1.03.2010; si sottolinea, tra le novità, l’utilizzo
esclusivo del nuovo modello telematico.

Iva in partenza sul doppio binario (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 26)
Si riportano in sintesi le regole sulle compensazioni; per quelle verticali
eccedenti i 10mila euro, è possibile avvalersi della compensazione dal
giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione della
dichiarazione, ricordando che per importi superiori a 15 mila euro è
necessario anche il visto di conformità.

I nuovi vincoli lasciano indenni i crediti del 2008 (F. Cornaggia, N.
Villa, pag. 26)
L’utilizzo in compensazione delle eccedenze risultanti dalla dichiarazione
presentata nel 2009, non deve sottostare alle nuove regole in tema di
compensazione, fino alla presentazione della dichiarazione Iva 2010.

In giudizio il fisco può attendere (A. Bongi, M. Tasini, pag. 21)
La sentenza n. 392/41/09 della Ctp di Roma ha stabilito l’illegittimità
dell’iscrizione a titolo provvisorio e in pendenza di giudizio di primo
grado, di somme da parte dell’Agenzia delle entrate (art. 15 Dpr 602/73).

Rassegna Stampa 21/02/2010

Il Sole 24 Ore

La riscossione nel 2009 incassa 700 milioni in più (D. Pesole, pag. 21)
Nel 2009 il concessionario alla riscossione ha incassato 700 milioni di
euro in più rispetto al 2008.

Allo sportello regna l’incertezza (F. Milano, pag. 22)
Le incertezze sulle modalità di presentazione dei modelli Intrastat in
scadenza sabato 20.02.2010, hanno causato molte problematiche agli
operatori del settore ancora incerti sull’efficacia delle sanzioni per il
periodo transitorio.

Rassegna Stampa 20/02/2010

Il Sole 24 Ore

Scadenza Iva senza modelli (R. Portale, G. Tosoni, pag. 27)
Il 19.02.2010 è stato pubblicato in GU il Dlgs n. 18 dell’11.02.2010 che
recepisce le direttive comunitarie sul nuovo regime della territorialità
Iva. Nonostante la scadenza dei termini per l’invio dei modelli Intra sia
stata il 20.02.2010, non è stato ancora fornito il nuovo modello Intra,
comprensivo del riferimento ai servizi.

Fino al 30 aprile obblighi flessibili (B. Santacroce, pag. 27)
L’Agenzia delle Dogane con la nota n. 24265/RU del 19.02.2010, ha
comunicato che si potranno presentare i modelli Intrastat in forma cartacea
fino al 30.04.2010; dall’1.05.2010, invece, la presentazione di tali
modelli dovrà essere effettuata esclusivamente per via telematica.


Fiduciarie fuori dal monitoraggio (M. Piazza, pag. 29)
Con la circolare n. 6 del 19.02.2010 l’Agenzia delle Entrate ha apportato
alcuni chiarimenti sulla proroga del scudo fiscale: le cause ostative posso
essere presenti anche alla data del 28.02.2010 (in tale caso il soggetto
interessato potrà concludere l’emersione entro il 31.12.2010) e per le
fiduciarie, non sussistono obblighi di monitoraggio.


Il rappresentante non paga l’errore (G. Piagnerelli, pag. 29)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 3828 del 2010 ha escluso, in vigenza
della L4 del 29, in linea generale la solidarietà tra il legale
rappresentante e la società in caso di omesso versamento Iva.

Per la notifica di atti ai cittadini Ue si devono seguire i canali
consolari (breve, pag. 31)
La circolare del Dipartimento delle finanze n. 1 del 19.02.2010 ha
stabilito che gli atti processuali relativi a contribuenti non domiciliati
o residenti in Italia che abbiano indicato un recapito in uno Stato Ue,
devono essere comunicati dalle commissioni tributarie attraverso tramite
ufficiale giudiziari atle Rappresentanze diplomatiche-consolari.


Italia Oggi


Studi di settore al restyling (P. Giufrè, pag. 28)
Si riportano alcune indicazioni effettuate dall’Associazione nazionale
tributaria (LAPET) sui correttivi da approvare entro il 31.03.2010 in tema
di studi di settore.

Conciliazione con benefici fiscali (A. Ciccia, L. Chiarello, pag. 19)
Con Dlgs approvato il 19.02.2010 dal Cdm in approvazione della L. 69/2009
sulla conciliazione delle controversie, sono stati inseriti benefici
fiscali legati all’utilizzo di tale strumento conciliativo: esenzione da
imposta di bollo, esenzione da imposta di registro (fino a 51646 euro) ed
esenzione da ogni spesa, tassa o diritto di qualsiasi specie o natura.

venerdì 19 febbraio 2010

Rassegna Stampa 19/02/2010

Il Sole 24 Ore

Le Entrate chiedono spazio (M. Moboli, pag. 35)
Il direttore dell’Agenzia delle entrate, A. Befera, in commissione
parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria, ha auspicato che nella
riforma federalista, in cui gli enti locali avranno maggiore autonomia
impositiva, la gestione tecnico-operativa resti affidata alle strutture
territoriali delle entrate e vigilata dagli enti territoriali. Tale unicità
di amministrazione garantirà uguale trattamento tra i cittadini.

Per gli studi di settore la carte del (A. Criscione, pag. 33)
Tra le novità apportate agli studi di settore, si segnalano la
“regionalizzazione” dello studio di settore sull’edilizia (UG69U) validato
ieri dalla commissione di esperti e l’approvazione di tre nuove note
tecniche sulla territorialità riguardanti il livello delle retribuzioni, il
livello di reddito disponibile per abitante e il livello delle quotazioni
immobiliari.

Lo scudo 2 privilegia gli immobili (F. Micardi, pag. 34)
Dalle prime indicazioni sugli effetti della proroga dello scudo, la
regolarizzazione ha riguardato soprattutto le azioni (nello scudo ter
invece era prevalente la liquidità). Nonostante il nuovo scudo non stia
registrando gli stessi effetti della prima versione, si ipotizza che la
maggior parte delle domande si registrerà ad aprile e che sarà riferita
agli immobili.

Intra con percorso ad hoc (B. Santacroce, pag. 33)
Il Dlgs. 11.02.2010 n. 18 per il recepimento delle direttive comunitarie
Iva dovrebbe essere pubblicato oggi in GU (n. 41 del 19.02.2010) insieme al
decreto ministeriale che individua soggetti obbligati ed altre modalità di
presentazione degli elenchi, e al provvedimento dell’Agenzia delle dogane
per le istruzioni di dettaglio di compilazione dei modelli Intrastat. Con
tali provvedimenti i contribuenti ormai hanno a disposizione tutte le
regole per provvedere alla presentazione dei modelli.

Cassazione: deduzione solo se c’è inerenza (G. Piagnerelli, pag. 33)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 3706 del 17.02.2010 ha stabilito che
non è detraibile l’Iva sui canoni di leasing versati per l’acquisto di un
immobile, se questo è concesso in locazione dall’acquirente, il cui oggetto
sociale esula da tale attività.

Le banche svizzere: abbiamo limitato i danni (L. Terlizzi, pag. 34)
Il direttore della Associazione bancaria ticinese, F. Citterio, sui dati
diffusi da Bankitalia (la cifra di patrimoni scudati si aggira intorno a 85
miliardi, di cui circa 60 provengono dalla Svizzera) sottolinea che la gran
parte dei capitali italiani emersi è stata trattenuta in gestione dagli
stessi istituti elvetici.

Nel cuore della Manica, il rifugio discreto dei capitali (L. Maisano, pag.
34)
I motivi di attrazione dei capitali da parte dell’isola di Guernsey. sono:
la vicinanza geografica, l’inserimento nella white list dell’Ocse e il
notevole expertise in materia finanziaria e societaria.


Italia Oggi

Sbagliate un quarto delle cartelle (C. Bartelli, pag. 23)
Dalla relazione al Parlamento sui risultati di Equitalia relativi al 2008 è
emerso che il 26% delle cartelle esattoriali sono viziate all’origine.

Sedi all’estero nell’occhio del fisco (A. G. Paladino, C. Bartelli, pag.
25)
Il ministero dell’economia ha emenato l’atto d’indirizzo alle quattro
Agenzie fiscali per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale
per il triennio 2010-2012. In particolare all’Agenzia delle entrate sono
stati richiesti maggiori controlli nei confronti degli italiani e delle
società con sedi all’estero nonché l’avvio della procedura che consentirà
di convertire gli atti del contenzioso in formato elettronico.

Inversione contabile a tutto campo (F. Ricca, pag. 21)
Tra le principali novità legate all’entrata in vigore del Dlgs. n. 18
dell’11.02.2010, si sottolinea che da domani (in caso di pubblicazione in
GU) si applicherà il meccanismo dell’inversione contabile in ogni
situazione soggetta ad Iva nei rapporti tra fornitori esteri e clienti
soggetti passivi italiani; conseguentemente non si potrà più addebitare
l’Iva ai rappresentanti fiscali.

Modelli Intrastat, sulle omissioni nessun ombrello (C. Carpentieri, pag.
21)
La circolare n. 5/E non risolve i problemi connessi ad eventuali omissioni
di presentazione degli elenchi Intrastat, ma solo quelli derivanti da
ritardi o errori.

Diritti doganali con il bonifico (V. Stroppa, pag.23)
Il decreto del ministero dell’Economia del 05.02.2010, pubblicato il
17.02.2010 in GU (n. 39), definisce le modalità di riversamento delle
somme riscosse dall’Agenzia delle dogane nei confronti dello Stato e degli
enti beneficiari (ogni due giorni attraverso modalità telematiche).

giovedì 18 febbraio 2010

Rassegna Stampa 18/02/2010

Il Sole 24 Ore

Incentivi solo fino a giugno (C. Fotina, pag. 19)
Ieri, 17.02.2010, durante un vertice effettuato tra il Presidente del
Consiglio e alcuni ministri, il ministro dello Sviluppo economico,C.
Scajola ha proposto di intervenire con incentivi fiscali nel settore
automotive su progetti di innovazione industriale anziché sulla
rottamazione e sull’acquisto di auto a basso impatto ambientale (misure che
saranno valide fino al 30.06.2010).

Intra sbagliati senza sanzioni (M. Bellinazzo, R. Portale, pag. 31)
L’Agenzia delle entrate, con la circolare n. 5 del 17.02.2010 in tema di
operazioni intracomunitarie, ha assicurato che “l’AF non irrogherà sanzioni
in caso di violazioni concernenti la compilazione degli elenchi Intra,
relativi ai mesi da gennaio a maggio 2010 per gli obblighi mensili, nonché
al primo trimestre 2010 per gli obblighi trimestrali”.


Non basta registrare le commesse (B. Santacroce, pag. 31)
La circolare n. 5/E lascia irrisolti alcuni problemi in tema di
presentazione dei modelli Intra con scadenza mensile (20.02.2010). Nella
compilazione dei modelli sarebbe necessario inserire i codici dei servizi
determinati in base alla classificazione CPA 2008 (classificazione
comunitaria dei prodotti associati alle attività), ma al momento questo
adempimento è impraticabile.

Dalla Svizzera rientrati 60 miliardi (M. Mobili, pag. 3)
Dai dati sulle rilevazioni ai fini della bilancia dei pagamenti resi noti
ieri da Bankitalia è emerso che sono rientrati circa 60 miliardi di euro
solo dalla Svizzera; la stima provvisoria complessiva, comprensiva dello
scudo quater, si aggira intorno a 85 miliardi.

Le Entrate rilanciano il sequestro (S, Trovato, pag. 32)
L’Agenzia delle entrate ha indicato ai propri uffici di preferire
l’utilizzo del sequestro conservativo all’ipoteca, in quanto è una
procedura più veloce che richiede meno formalità e anche meno costi
(circolare n. 4 del 15.02.2010).

I prezzi fanno l’accertamento (G. Piagnerelli, pag. 32)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 3542 del 16.02.2010 ha stabilito
che è pienamente legittimo l’accertamento induttivo basato sul listino
prezzi esposto al pubblico, anche se non vincolante.


Niente sanzioni per il no tardivo al condono (A. Criscione, pag.32)
Ieri, 17.02.2010, il sottosegretario all’Economia, D. Molgora, in risposta
ad una interrogazione parlamentare ha spiegato che il dissenso tardivo
dell’Agenzia delle entrate all’istanza di condono potrebbe comportare
l’annullamento di interessi e sanzioni.

Conto intestato per diritti doganali (breve, pag. 32)
Il Ministero dell’Economia con Decreto del 5.02.2010, pubblicato ieri in GU
(al n. 39), ha previsto un conto intestato all’Agenzia delle dogane per gli
importi incassati a titolo di pagamento o di deposito dei diritti doganali.


Italia Oggi

Riscosso al 2% dei ruoli consegnati (C. Bartelli, A. G. Paladino, pag.23)
Nella relazione al Parlamento del 5.02.2010 il Ministero delle finanze ha
comunicato che Equitalia nel 2008 ha riscosso coattivamente il 2,5% delle
somme messe al ruolo.

Iva, così l’Italia non è competitiva (G. Bertoni, pag. 26)
Gli operatori del settore del turismo lamentano aliquote Iva troppo alte
nell’ambito alberghiero e della ristorazione. Nel confronto europeo, in
generale l’Italia sconta una aliquota del 10%, mentre Francia e Spagna
rispettivamente 5,5% e 7%.

Contenzioso sul condono sopravvive (C. Bartelli, pag. 22)
Ieri, 17.02.2010, la Corte di Cassazione ha depositato una serie di
sentenze (n. 3673 e ss)., in cui si ritiene consentito il condono Iva sulle
liti (nonostante la precedente sentenza della Corte di Giustizia UE), ma
non la cosiddetta rottamazione delle cartelle.

mercoledì 17 febbraio 2010

Rassegna Stampa 17/02/2010

Il Sole 24 Ore

Le Entrate scommettono su ipoteche e sequestri (A. Criscione, pag. 8)
La circolare dell’Agenzia delle entrate n. 4 del 15.02.2010, tra le altre
indicazioni, consente agli uffici di avvalersi delle misure cautelari anche
prima dell’avvio della fase di riscossione, fissandone anche i limiti
operativi.

Le azioni esecutive scattano quando il credito è a rischio (S. Trovato,
pag. 8)
La circolare 4/E ha sollecitato l’adozione delle misure cautelari da parte
degli uffici locali, quando la fondatezza e la sostenibilità della pretesa
tributaria vengono contrapposte al rischio di non riscuotere le somme
vantate dall’AF.

L’autotutela è possibile anche nel corso del giudizio (G. Piagnerelli, pag.
36)
La Corte di Cassazione con la sentenza 3519 del 15.02.2010 ha stabilito che
l’autotutela può essere esercitata anche in corso di giudizio, “a
condizione … che i poteri del rappresentante dell’ufficio non siano
sottoposti a limitazioni”.


Lo Statuto gli operatori (M. Bellinazzo, pag. 35)
Slittano la pubblicazione in GU del Dlgs di recepimento della direttiva
comunitaria Iva (approvato dal CdM il 22.01.2010) e l’emanazione del
Decreto del ministero dell’Economia e di quello congiunto Entrate-Dogane
per la definizione della normativa in tema di Iva Ue. A tutela degli
operatori, per i primi 60 giorni non dovrebbero essere applicate sanzioni.


Italia Oggi

Per le cfc conta l’area geografica (F. Ghezzi, pag. 25)
Tra le tematiche oggetto dei prossimi chiarimenti da parte dell’Agenzia
delle entrate sulla nuova disciplina Cfc, si sottolineano la nozione di
mercato (intesa come area geografica di interesse del soggetto non
residente) e le indicazioni sugli interpelli disapplicativi.

I capitali rientrati sono liquidi al 50% (C. Bartelli, pag. 27)’
Dai dati sulla prima edizione dello scudo fiscale, conclusa il 15.12.2010,
è emerso che circa il 50% dei capitali “scudati” sono rappresentati da
capitali liquidi. Secondo alcune fonti d’agenzia la stessa percentuale si
verificherà anche a chiusura dello scudo-quater.

San Marino e il Regno Unito (breve, pag. 27)
E’ stata siglata un’intesa tra San Marino e il Regno Unito per lo scambio
di informazioni fiscali contro l’evasione internazionale.

Tabacco al via la nuova tassazione Ue (G. Frontoni, pag. 29)
Dall’1.01.2010 si applica la nuova tassazione europea sui prodotti del
tabacchi: il livello minimo di accisa è di 108 euro per mille sigarette.

Se agricolo il terreno è edificabile (B. Fuoco, pag. 28)
La CTR Lazio n. 2/26 del 26.01.2010 ha confermato un avviso di accertamento
relativo ad una denuncia di successione in quanto il terreno in oggetto era
destinato a verde agricolo. Tale destinazione, consentendo - a differenza
della destinazione a verde pubblico - una potenziale edificabilità, ha
giustificato la ripresa fiscale.

martedì 16 febbraio 2010

Rassegna Stampa 16/02/2010

Il Sole 24 Ore

La sulle holding cerca l’armonizzazione (D. Avorio, B. Santacroce,
pag. 32)
Sono ancora molti i dubbi sulle modifiche introdotte dal Dl 78/2009 in tema
di Cfc; tra questi, si sottolinea l’estensione del regime Cfc alle società
controllate non localizzate in paradisi fiscali (per le quali è prevista
una doppia condizione).

(O. Carabini, pag. 37)
Il presidente di Assogestioni, M. Messori, enuncia tra le ragioni del
declino dei fondi di investimento, il loro regime fiscale. I fondi
nazionali, infatti, sono tassati “sul maturato anziché sul realizzato” con
la conseguenza che i rendimenti sono al netto dell’imposta (mentre quelli
esteri al lordo); tali fondi inoltre hanno accumulato risparmi d’imposta
per circa 6 miliardi di euro, che sono però “una posta virtuale non
utilizzabile”. Una soluzione a tale declino è individuata anche nel
consolidamento della proprietà dei fondi.

Misure cautelari a tutto campo (L. Lovecchio, pag. 31)
Ieri, 15.02.2010 l’Agenzia delle entrate ha emanato la circolare n. 4 sulle
modalità di esecuzione dei provvedimenti cautelari. Secondo l’Agenzia il
sequestro e l’ipoteca si applicano non solo ai crediti per le sanzioni ma
anche ai crediti relativi ad imposte ed interessi.


(A. Criscione, pag. 31)
Il Direttore centrale Accertamento dell’Agenzia delle entrate, L. Magistro,
in merito alla circolare n 4/E sottolinea la nuova organizzazione degli
uffici; “le direzioni provinciali avranno, infatti, a disposizione un’unica
area dedicata alla riscossione”.

Modelli Intra con informazioni aggiuntive (M. Bellinazzo, M. Mobili, pag.
31)
Oggi dovrebbe essere pubblicato in GU il Dlgs di recepimento della
direttiva comunitaria Iva (approvato dal CdM il 22.01.2010) ed essere
emanati il Decreto del ministero dell’Economia e quello congiunto
Entrate-Dogane per definire la normativa di dettaglio, in forma di
comunicato stampa. Tra le novità attese, per i primi 60 giorni non saranno
applicate sanzioni per il mancato invio Intrastat.

Lo sportello unico per le Dogane vede il traguardo (A. Criscione, pag. 33)
Il Ministero dell’economia nell’atto di indirizzo per la politica fiscale
2010-2012 ha indicato, tra le novità, la creazione dello sportello unico
doganale.

La Francia adotta la nuova black list (A. Geroni, pag. 32)
La Francia ha emanato la nuova lista dei paesi black list. Tale lista,
rispondendo ai criteri fissati dall’Ocse, comprende solo 18 paesi (rispetto
ai 23 definiti dall’Ocse) e non include la Svizzera.

Per il credito Irap privilegio dal 2007 (G. Negri)
La Corte d’appello di Milano con sentenza 15.12.2009 non riconosce, prima
del 2007, la natura privilegiata del credito Irap vantato da Equitalia.


Italia Oggi

Lo Statuto non garantisce le compensazioni dei crediti (D. Alberici, pag.
24)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 2957 del 10.02.2010 ha stabilito che
l’art. 9 dello Statuto del contribuente non garantisce la compensazione
automatica dei crediti del contribuente nei confronti del Fisco.

Accertamenti a 360° (D. Alberici, pag. 24)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 3388 del 12.02.2010 ha stabilito che
è legittimo l’accertamento fiscale sia pur basato sui dati extracontabili
rinvenuti nell’azienda durante un’ispezione della GdF effettuata senza
autorizzazione.

Incentivi, protesta Unrae (pag. 42)
L’ Associazione delle case automobilistiche estere (Unrae) in una lettera
al Presidente del consiglio, al Ministro dello sviluppo economico e al
Ministro dell’economia ha espresso il proprio dissenso per la prospettata
soppressione degli incentivi statali.,

lunedì 15 febbraio 2010

Rassegna Stampa 15/02/2010

Il Sole 24 Ore

Il cambiamento di principi va comunicato al Fisco (F. Roscini Vitali, Norme
e tributi pag. 2)
Il cambiamento del criterio di valutazione contabile (ad esempio le
rimanenze) deve essere comunicato al Fisco a norma dell’art. 110, c. 6, del
Tuir.

Rimanenze pesate ai (L. Gaiani, Norme e tributi pag. 3)
Nella determinazione del reddito d’impresa le rimanenze devono essere
quantificate a norma degli artt. 92 e 110 del Tuir. Eventuali
plusvalutazioni devono essere tassate e in caso di valutazioni inferiori
dovranno essere effettuate riprese in aumento in Unico.

Binario differenziato a seconda dell’imposta (L. Gaiani, Norme e tributi
pag. 3)
La svalutazione delle rimanenze assume rilevanza solo ai fini Ires; per
l’Irap l’importo contabilizzato assume integrale rilevanza.

Immobili-merce con interessi passivi sui prestiti contratti (L. Gaiani,
Norme e tributi pag. 3)
Gli interessi passivi compresi nel valore delle rimanenze di immobili in
costruzione o in ristrutturazione non rientrano nel limite alla
deducibilità del 30% del Rol. La capitalizzazione di detti interessi
accresce anche il valore della produzione incrementando il limite di
deducibilità degli altri interessi.

Vincolo per le aziende petrolifere (L. Gaiani, Norme e tributi pag. 3)
L’art. 92-bis del Tuir impone l’utilizzo del criterio di valutazione del
Fifo per le rimanenze delle imprese con volume di ricavi superiore a quello
previsto per l’applicazione degli studi di settore ed attive nel campo
della ricerca e coltivazione di idrocarburi, della raffinazione del
petrolio, della produzione e commercializzazione di oli lubrificanti, Gpl e
gas naturale.

Rivalutazione al test delle quote (P. Meneghetti, Norme e tributi pag. 5)
L’articolo analizza la convenienza nell’aderire alla rivalutazione delle
partecipazioni qualificate, pagando la sostitutiva prevista dall’art. 2, c.
229, della Legge n. 191/09.

Soggetti Irpef e Ires: doppio identikit sui costi riconosciuti (G. P.
Ranocchi, G. Valcarenghi, Norme e tributi pag. 5)
La convenienza nella rivalutazione delle quote societarie deve tenere conto
del costo della perizia e dell’impatto finanziario che il pagamento
anticipato dell’imposta sostitutiva può causare rispetto alla tassazione
ordinaria. Il Tuir prevede criteri differenti per soggetti Irpef e soggetti
Ires relativamente ai costi riconosciuti fiscalmente.

Usufrutto e comunione modificano la convenienza (P. Meneghetti, Norme e
tributi pag. 5)
La presenza di un usufrutto e il regime di comunione dei beni possono
modificare la convenienza nell’aderire alla rivalutazione delle
partecipazioni.

Se la Spa si scinde andrebbero considerati i valori (S.
Pellegrino, Norme e tributi pag. 5)
Nella scissione di una Spa, la quale ha optato per la rivalutazione di una
partecipazione in una società, dovrebbe essere ripartito il costo
fiscalmente riconosciuto della partecipazione originaria sulla base dei
valori attribuiti alle società aventi causa nel progetto di scissione.

Il giudice ordinario rimborsa i danni della lite fiscale inutile (F.
Falcone, A. Iorio, Norme e tributi pag. 1)
Un filone giurisprudenziale, rappresentato in ultimo dalla sentenza della
Corte di Cassazione n. 698 del 19.01.2010, ha stabilito che
l’Amministrazione che per qualsiasi ragione costringe il contribuente a
ricorrere contro un atto impositivo, del quale sia già stata evidenziata
l’illegittimità e/o infondatezza prima di giungere al ricorso, deve
risarcire i danni arrecati al contribuente.

I paletti al rifiuto delle ragioni del contribuente (D. Deotto, Norme e
tributi pag. 1)
L’articolo analizza l’autotutela e l’azione di risarcimento del danno
provocato da atti illegittimi dell’amministrazione finanziaria.

In tribunale le richieste oltre 5mila euro (F. Falcone, A. Iorio, Norme e
tributi pag. 1)
Per il risarcimento dei danni subiti per difendersi da atti illegittimi
dell’Amministrazione, il contribuente dovrà rivolgersi al tribunale per
richieste oltre i 5 mila euro e al giudice di pace per somme inferiori.

Abuso del diritto da regolare senza ricorrere a sanzioni (M. Piemonte,
Norme e tributi pag. 4)
L’istituto di ricerca del Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e
degli esperti contabili ha pubblicato la circolare 13/IR del 6.02.2010,
nella quale vengono analizzati gli effetti delle posizioni
giurisprudenziali in materia di abuso del diritto. Si auspica un intervento
normativo con riguardo all’art. 37-bis del Dpr 600/73 con espressa
previsione dell’inapplicabilità delle sanzioni penali e amministrative per
pratiche abusive.


Sì all’Ici su immobili abusivi (G. Piagnerelli, Norme e tributi pag. 4)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 1850 del 28.01.2010, ha affermato
che l’immobile abusivo in attesa di condono è soggetto all’imposta comunale
sugli immobili.



Italia Oggi

Check list sugli utili distribuiti (A. Felicioni, pag. 10)
Entro il 28.02.2010 i soggetti che, per il 2009, hanno erogato dividendi ed
assimilati sottoposti a ritenuta alla fonte dovranno consegnare ai
percettori la certificazione delle operazioni compiute.

Un campo per Siiq e Siinq (A. Felicioni, pag. 10)
Tra le particolarità del nuovo modello di certificazione, si sottolinea
l’introduzione di un nuovo campo per l’indicazione dell’importo degli utili
corrisposti dalle Siiq (società di investimento immobiliare quotate) o
dalle Siinq (non quotate) assoggettati alla ritenuta alla fonte a titolo di
acconto del 20% o del 15% qualora relativi alla gestione esente. Sono
esenti da ritenuta i fondi pensione, gli Oicvm e le azioni di Siiq detenute
in gestione.

Un identikit per ogni contribuente (F. De Magistris, pag. 8)
I dati relativi all’Ici e agli altri tributi locali verranno inseriti
nell’Anagrafica tributaria consentendo agli enti territoriali di accedere
ad una nuova versione potenziata della banca dati tributaria al fine di
migliorare l’azione di controllo ed effettuare indagini e analisi.

La fiscalità immobiliare porta in dote 43 mld (F. De Magistris, pag. 8)
In termini di entrate il settore immobiliare vale ogni anno circa 43mld di
euro, di cui il 63% sono imposte erariali e il restante locali o regionali.
Il dipartimento delle Finanze, data la rilevanza del settore, ha deciso di
istituire una banca dati integrata della fiscalità immobiliare.

La sospensione avanza di grado (M. Tasini, pag. 21)
La Ctr del Lazio con sentenza n. 320 del 7.10.2009 ha stabilito che è
ammessa la sospensione cautelare anche nel secondo grado di giudizio.

La Consulta mette un limite alle tutele cautelari… (M. Tasini, pag. 21)
Con alcune sentenze la Corte Costituzionale ha escluso che l’art. 47 del
Dlgs 546/2992, che assicura l’applicazione della tutela cautelare solo
anteriormente alla sentenza di primo grado, sia in contrasto con l’art. 24
Cost. (sent. 336/98, 326/97, 249/96, 253/94, 190/85).

…mentre i giudici di merito sposano la tesi dell’appellabilità (M. Tasini,
pag. 21)
Sull’art. 47 del Dlgs 546/1992, la Ctp Bolzano (ord. 4/3/2003), la Ctr
Reggio Emilia (ord. 31/5/2004) e la Ctr Bari (ord. 31/2005) hanno stabilito
che tale articolo è applicabile anche nel secondo grado di giudizio.
Inoltre, le pronunce della Corte Costituzionale non sono vincolanti se
respingono l’istanza di illegittimità di una norma.

Rassegna Stampa 14/02/2010

Il Sole 24 Ore

Temi stretti per gli interpelli sulle (L. De Stefani, pag. 20)
Con la conferma da parte dell’Agenzia della vigenza delle modifiche alla
Cfc legislation a partire dall’esercizio successivo a quello in corso
all’1.07.2009, la presentazione dell’interpello disapplicativo entro il 18
febbraio può avere effetti sui calcoli del saldo di giugno relativo al
periodo d’imposta 2009..

Al contribuente occorre garantire tempo per la difesa (E. De Mita, pag. 19)
Il termine di 60 giorni che lo Statuto del contribuente prevede per la
presentazione delle memorie difensive a decorrere dalla notifica del
processo verbale, è perentorio così come interpretato dalla Ctp di Firenze
con la sentenza 96/29/2009 del 26.01.2010.

Riscossione selettiva tra i privati (R. Galullo, pag. 20)
I concessionari della riscossione che fanno capo ad Ascotributi e Anacap
lamentano di non avere gli stessi strumenti coercitivi di Equitalia.

Rassegna Stampa 13/02/2010

Il Sole 24 Ore

Sotto tiro il finto export (M. Bellinazzo, pag. 23)
La GdF ha reso noto il piano anti evasione per il 2010, che prevede
accertamenti per soggetti che per il triennio 2005-2007 hanno effettuato
operazioni con paesi membri e che non hanno presentato le relative
dichiarazioni o lo hanno fatto per importi sensibilmente inferiori alle
operazioni rilevate.

Controlli guidati da indici di anomalia e pericolosità (A. Iorio, pag. 23)
I controlli della GdF per il 2010 verranno effettuati incrociando
differenti indici che potrebbero far emergere anomalie fortemente
indizianti delle frodi Iva.

Cinque miliardi regalati al fisco degli altri paesi (G. Ursino, inserto
“Plus24” pag. 22)
Ammonterebbero a cinque miliardi di euro i capitali non richiesti a
rimborso alle autorità fiscali estere da perte degli investitori italiani
che subiscono ritenute all’estero e che in virtù di trattati avrebbero il
diritto a recuperare parte dell’imposta versata.

Per gli Intrastat cresce il pressing sulle Dogane (M. Bellinazzo, pag. 23)
Sono molti i contribuenti e operatori che stanno contattando l’Agenzia
delle dogane per ottenere chiarimenti relativamente al comportamento da
tenere nei confronti degli elenchi Intrastat, vista la mancata approvazione
del D.lgs di recepimento delle direttive comunitarie.


Italia Oggi

Contraddittorio preventivo? Piace (A. Bongi, pag. 24)
Dai dati della Sose è emerso che nel 2008 circa 265mila contribuenti
(rispetto ai 260mila del 2007) hanno utilizzato il campo Annotazioni del
modello studi di settore per giustificare la loro non congruità o non
normalità: di questi 19mila hanno giustificato la non congruità per la
situazione di crisi economica.

Fallimenti, non serve la cartella (V. Stroppa, S. Salvadeo, pag. 22)
Il tribunale di Milano ha inviato una comunicazione ai giudici ed ai
curatori con la quale si chiarisce che affinché la pretesa erariale possa
insinuarsi nella procedura concorsuale è sufficiente l’avvenuta
trasmissione del ruolo al concessionario della riscossione
(See attached file: Orientamenti del Tribunale di Milano 20.02.2010.pdf)

Svizzera e Francia (breve, pag. 21)
In data 12.02.2010 Svizzera e Francia si sono accordate ieri
sull’interpretazione della riveduta Convenzione di doppia imposizione.

venerdì 12 febbraio 2010

Rassegna Stampa 12/02/2010

Il Sole 24 Ore

Interessi dal fisco (M. Bellinazzo, pag. 5)
La franchigia di interessi comunque deducibili, originariamente di 10 mila
euro, scenderà a 5mila quest’anno per annullarsi con le dichiarazioni per
l’anno d’imposta 2010.

I vincoli all’indebitamento amplificati dalla fase di crisi (L. Gaiani,
pag. 5),
La deduzione degli interessi passivi delle società di capitali viene
stabilita su una soglia massima legata al risultato operativo lordo (Rol)
dell’impresa. Sono soggette a tale regime anche le holding di gruppi
industriali, che spesso hanno proventi solo dall’attività finanziaria, e
quindi con Rol azzerato. In tal caso, l’indeducibilità è “neutralizzata”
dall’eventuale consolidato fiscale (nella misura in cui le controllate
abbiano eccedenze di Rol da cedere alla holding).

Più con gli studi (M. Mobili, pag. 25)
Secondo il Direttore dell’Agenzia delle entrate, A. Befera, e secondo il
direttore dell’Accertamento, L. Magistro, che hanno commentato gli ultimi
dati sugli studi di settore, è raddoppiata la maggiore imposta accertata ed
è migliorata la qualità dell’accertamento a mezzo studi.

Il credito entra nei correttivi (A. Criscione, pag. 25)
Da aprile sarà accessibile “BeOnBusiness”, l’archivio online costituito da
Agenzia delle Entrate e Sose con i dati anonimi dei contribuenti. I nuovi
correttivi cercheranno di tener conto anche della stretta sul credito e
degli investimenti programmati dalle imprese.

Non è nullo il ricorso all’ufficio sbagliato (G.P. Piagnanelli, pag. 29)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 2937 del 10.02.2010 ha stabilito che
la notifica del ricorso del contribuente all’ufficio sbagliato non deve
pregiudicare l’iter del ricorso, in forza dei principi di buona fede e di
collaborazione stabiliti dallo Statuto del contribuente..


Italia Oggi

Sul dl milleproroghe c’è fiducia (V. Stroppa, pag. 26)
Il Senato ha approvato la fiducia al Governo per il maxiemendamento. Il
provvedimento, in scadenza il 28.02.2010, deve passare ora all’esame della
Camera. Si segnalano: la comunicazione di dati statistici sullo scudo
fiscale e la proroga fino al 2011 per i redditi da lavoro dipendente
prestato in zone di frontiera (imponibili per l’importo eccedente gli 8mila
euro).

Fattura legata alla destinazione (F. Ricca, pag. 23)
Nel caso di trasporto merci ad un soggetto passivo, per individuare il
corretto trattamento fiscale ai fini Iva è necessaria la determinazione del
requisito della territorialità; se il committente è residente all’estero la
prestazione è interamente extraterritoriale ed in tal caso non sorge alcun
obbligo Iva (eccetto l’emissione della fattura non soggetta ad Iva).).

La fotocopiatura tra cessione e prestazione (F. Ricca, pag. 23)
L’attività di fotocopiatura, a seconda dell’importanza attribuita ai
servizi complementari, ai fini Iva è considerata alternativamente cessione
di beni o prestazione di servizi (Corte di Giustizia Ue sent.c-88/09
dell’11.02.2010).

giovedì 11 febbraio 2010

Rassegna Stampa 11/02/2010

Il Sole 24 Ore

Sul milleproroghe arriva la fiducia (M.Mobili, pag. 34)
Ieri 10.02.2010 il Governo ha posto la fiducia sul decreto “milleproroghe”
ma con alcune modifiche rispetto alla versione presentata dalla Commissione
affari costituzionali. In particolare, viene esclusa la riapertura delle
rivalutazioni degli immobili societari.

Stop agli intermediari dell’evasione (M. Mobili, pag. 31)
Il direttore dell’Agenzia delle entrate, A. Befera, ha commentato in
commissione finanze della Camera i risultati del 2009 sulla lotta
all’evasione (oltre otto miliardi di euro recuperati). Tra i propositi, la
richiesta di una più stretta collaborazione all’ordine dei commercialisti.

Le spese di ospitalità deducibili solo al 75% (L. Gaiani, pag. 33)
Dal 2009 la deduzione delle spese di ospitalità (alberghi e
somministrazione alimenti e bevande) viene ridotta al 75%, ad eccezione di
spese sostenute fuori dal comune da parte di dipendenti e co.co.co. e per
quelle dei servizi di mensa, per cui operano i limiti giornalieri di
deducibilità (euro 180,76 per l’Italia e 258,23 per l’estero).

Interpelli da ripetere ogni anno (A. Criscione, pag. 32)
In attesa della circolare dell’Agenzia delle entrate sulle Cfc, si
riportano alcune indiscrezioni: tra queste, la risposta del fisco agli
interpelli per la disapplicazione delle regola sulle Cfc potrebbe avere
valenza annuale; saranno esposte le modalità di calcolo delle imposte
virtuali italiane (relative alla sola Ires) da confrontare con quelle
pagate all’estero.

Dalle Entrate tutte le indicazioni per sanare gli avvisi bonari (T. Morina,
pag. 33)
Con la risoluzione dell’Agenzia delle entrate n. 5 del 10.02.2010 sono
stati definiti i codici tributo per i contribuenti destinatari delle
comunicazioni di irregolarità nelle dichiarazioni.


La notifica al curatore solo dopo il fallimento (A. Iorio, pag. 31)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 2803 del 9.02.2010 ha stabilito
che solo gli atti formati dopo la dichiarazione di fallimento devono essere
notificati al curatore, anche se si tratta di una cartella il cui avviso di
accertamento era giunto al fallito.

L’Iva va rimborsata anche se ci rimette l’ufficio (F. Falcone, A. Iorio,
pag. 32)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 2826 del 9.02.2010 ha stabilito
che il rimborso dell’Iva versata dal venditore per un’operazione da
assoggettare invece a registro va concesso, anche se l’AF non è più in
grado di recuperare la stessa imposta dall’acquirente, perché questo ha
usufruito del condono.

Alcolici trasportati con bolla elettronica (A. Fruscione, B. Santacroce,
pag. 32)
Il 4.2.2010 il Cdm ha approvato uno schema di Dlgs per i recepimento della
Direttiva 2008/118/CEE sul nuovo regime generale delle accise. Tra le
novità, l’introduzione di un documento di accompagnamento elettronico
nell’ambito del sistema informatizzato.’


Italia Oggi

Un registro Ue antievasori (G. Frontoni, pag. 24)
Il Parlamento europeo ha proposto l’istituzione di un registro pubblico con
i nominativi di chi ha costituito società o effettuato operazioni nei
paradisi fiscali nonché di un sistema di incentivi per il recupero dei
crediti tributari transfrontalieri.

I dati Omi inefficaci anche ai fini di registro e dirette (B. Fuoco, pag.
25)
La Ctp di Reggio Emilia con la sentenza n. 16/1/2010 del 18.01.2010 ha
stabilito che i dati dell’Osservatorio mobiliare italiano (Omi) sono
inefficaci ai fini delle imposte dirette e di registro. Si ricorda che tali
dati sono stati già ritenuti dalla Corte di giustizia Ue illegittimi e non
utilizzabili ai fini Iva.

mercoledì 10 febbraio 2010

Rassegna Stampa 10/02/2010

Il Sole 24 Ore

Interessi passivi con soglia di deduzione dimezzata (L. Gaiani, pag. 27)
Il nuovo modello Unico 2010 accoglie le novità normative del 2009 fra le
quali il quadro per la deducibilità degli interessi passivi (per il secondo
anno) nel quale trova posto la riduzione della deduzione minima che passa
da 10 a 5 mila euro.

Verifiche selettive se il credito è inferiore al volume d’affari (R.
Giorgetti, pag. 27)
Il soggetto preposto all’apposizione del visto di conformità per la
compensazione dei crediti Iva con gli altri debiti tributari deve
verificare la corrispondenza delle fatture nella contabilità se il credito
Iva risulta superiore al volume d’affari.

Pronto il software Intra (R. Portale, pag. 27)
L’Agenzia delle dogane ha informato gli iscritti alla propria mailing list
che il software Intra 2010 è pronto e sarà pubblicato non appena il
legislatore avrà definito il quadro normativo. Gli elenchi potranno essere
inviati esclusivamente tramite il canale telematico.

Il modesto importo della lite non porta a compensare le spese (F. Falcone,
A. Iorio, pag. 29)
La Ctr della Puglia, con la sentenza n. 8 del 29.01.2010, ha affermato che
il valore modesto della controversia non giustifica la compensazione delle
spese del giudizio, anche se a soccombere è l’Agenzia delle entrate.


Italia Oggi

Immobili, rivalutazione differita (A. Bongi, F. Cerisano, pag. 21)
Con emendamento al Dl “milleproroghe”, approvato in commissione affari
costituzionali del Senato, è stata prevista la riapertura dei termini per
la rivalutazione degli immobili d’impresa. Si rinvia al Dl 185/08
(convertito in L. 2/2009) per le modalità ed i versamenti, mentre, per
quanto riguarda i termini, la rivalutazione avrebbe efficacia solo a
partire dai bilanci del 2011.

Modelli Intrastat, pmi in pressing (C. Bartelli, pag. 24)
Alcune associazione rappresentative delle pmi hanno inviato una lettera al
dipartimento delle finanze, all’Agenzia delle dogane e all’Agenzia delle
entrate per chiedere, nella fase di avvio della nuova normativa comunitaria
in tema di Iva, la non punibilità per i comportamenti errati dei
contribuenti, date le numerose incertezze sulla portata e sull’ambito di
applicazione della nuova normativa.

Iva di gruppo, avvio entro il 16 (F. Ricca, pag. 24)
Il 16.02.2010 scade il termine per attivare l’opzione per l’Iva di gruppo.
Si ricorda che tale opzione vale per ciascun anno solare e non può essere
esercitata attraverso un comportamento concludente.

Contumacia, serve la conformità (B. Fuoco, pag. 23)
La Corte di Cassazione, modificando il precedente orientamento, con la
sentenza n. 1174 del 22.01.2010 ha stabilito che in caso di contumacia
dell’appellato, la mancata attestazione di conformità dell’appello (o del
ricorso) notificato personalmente o a mezzo servizio postale, rende l’atto
inammissibile.

L’Ue punta a stabilizzare il gettito di accise da fumo (G. Frontoni, pag.
23)
Il 16.02.2010 i ministri di Ecofin potrebbero approvare in via definitiva
la revisione della direttiva del consiglio dell’Ue che aumenta le aliquote
delle accise sui tabacchi lavorati.

martedì 9 febbraio 2010

Rassegna Stampa 09/02/2010

Il Sole 24 Ore

Rimpatrio giuridico facilitato (M. Piazza, pag. 30)
L’Assofiduciaria ha predisposto uno schema di contratto che le fiduciarie
potranno proporre ai clienti in occasione delle operazioni di rimpatrio (v.
circolare n. 12 del 5.02.2010). La sua principale caratteristica sarà la
durata limitata, in quanto funzionale all’operazione di rimpatrio.

senza modelli e corsi web (R. Portale, pag. 29)
La mancata pubblicazione del Dlgs che introduce le nuove regole comunitarie
in tema di Iva impedisce l’emanazione di decreti ministeriali e
provvedimenti amministrativi per la definizione di termini, modalità e
ulteriore modulistica. In particolare, non è entrato ancora in vigore il
termine del 25 del mese successivo per l’invio dei modelli Intrastat,come
previsto dal Dlgs.

Il rappresentante fiscale avrà compiti più limitati (B. Santacroce, pag.
29)
Dalla riforma in tema di Iva appare ridimensionato il ruolo del
rappresentante fiscale. “Nelle cessioni nazionali di merci oggetto di
acquisto intracomunitario tramite rappresentante fiscale, quest’ultimo non
svolge alcun ruolo attivo, mentre è il destinatario nazionale che deve
liquidare l’imposta sulla fattura emessa dal soggetto non residente”.

Elusivi il conferimento e la cessione di quota (A. Busani, pag. 30)
La CTP di Reggio Emilia con sentenza n. 190 del 9.10.2009 ha stabilito che
è elusiva, configurando un abuso di diritto, l’operazione di conferimento
in una società di un immobile, unitariamente all’accollo di un debito
ipotecario da parte delle conferitaria, e la successiva vendita delle
partecipazioni da parte del conferente.


Italia Oggi

Studi, in 902 mila fanno spallucce (C. Bartelli, pag. 19)
Dalle prime elaborazioni non definitive condotte dall’AF sugli studi di
settore 2009, risultano essere 523 mila i contribuenti congrui e 902 mila i
soggetti che hanno deciso di non adeguarsi agli studi.

Ritenuta alla fonte da ridurre (G. Frontoni, pag. 21)’
Ieri l’Ocse ha pubblicato una proposta per creare un procedura armonizzata
che consenta agli investitori transfrontalieri di ridurre la ritenuta alla
fonte applicata a norma dei trattati fiscali o delle leggi nazionali del
paese di origine.

Tour operator con Iva all’origine (F. Ricca, pag. 21)
In assenza di specifiche disposizioni nell’ambito della nuova disciplina
della territorialità, le agenzie di viaggio continuano ad assolvere l’Iva
nel paese in cui sono stabilite.

lunedì 8 febbraio 2010

Rassegna Stampa 08/02/2010

Il Sole 24 Ore

Incassi mancati con sconto selettivo (L. Gaiani, Norme e tributi pag. 3)
La congiuntura economica negativa ha fatto aumentare i mancati incassi per
crediti inesigibili per le imprese. Nel chiudere i bilanci al 31.12.2009 si
dovrà tenere conto della deducibilità di tali perdite esclusivamente in
presenza di procedure concorsuali secondo le istruzioni del Fisco.

La cessione fuga i dubbi sull’importo indicato (M. Folli, Norme
e tributi pag. 3)
L’articolo analizza la forme più tipiche per la cessione del credito e la
giurisprudenza di legittimità che ne limita la rilevanza fiscale..

Nuovi prestiti bancari con margini ampliati (M. Piazza, A. Scagliarini,
Norme e tributi pag. 3)
Il novellato art. 106, c. 3-bis, del Tuir agevola la possibilità di
svalutazione dei crediti erogati dalle banche dall’1.07.2009. E’ stato
innalzato il plafond per la deducibilità massima in ciascun periodo
d’imposta ed è stato ridotto il periodo di rientro per le quote eccedenti
il limite annuo.

Lo yacht in RW anche se non fa reddito (L. Miele, V. Russo, Norme e tributi
pag. 1)
Nelle istruzioni di Unico 2010 è stato chiarito che i beni che anche in
concreto non possono produrre redditi imponibili in Italia, quali immobili,
gioielli e imbarcazioni, andranno indicati nel quadro RW della
dichiarazione dei redditi.

Si allarga il campo dei soggetti interessati (M. Cortese, Norme e tributi
pag. 1)
L’obbligo di compilazione del quadro RW per la detenzione di attività
all’estero è esteso anche alle persone fisiche esercenti attività
commerciali in contabilità ordinaria.

Righi in attesa di chiarimenti (M. Piazza, Norme e tributi pag. 1)
Nonostante i chiarimenti forniti dall’Agenzia delle entrate con le
circolari sullo scudo fiscale, mancano ancora importanti risposte ad alcuni
quesiti dei contribuenti.

Se manca l’attestazione la procura resta valida (M. G. Strazzulla, Norme e
tributi pag. 6)
“Nel processo tributario, la mancata attestazione di autografia della firma
del ricorrente da parte del difensore, da apporre sulla procura in calce o
a margine del ricorso, non comporta la nullità del documento né
l’inammissibilità del ricorso, ma solo una mera irregolarità” (Cass. sent.
n. 859 del 20.01.2010).

Notifica nulla ma sanabile (R. Bresciani, Norme e tributi pag. 6)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 576 del 15.01.2010, ha affermato
che la notifica dell’impugnazione di una sentenza presso il procuratore non
domiciliato e non presso il domicilio eletto è affetta da nullità sanabile
previa rinnovazione della notifica.

Il bene semi-edificato trova l’imposta (G. Piagnerelli, Norme e
tributi pag. 6)
La Ctr del Veneto, con la sentenza n. 75/14/09 ha affermato che l’imposta
di registro (1%), in caso di trasferimenti di immobili situati in
zone soggette a piani urbanistici particolareggiati, si applica anche se
chi acquista, pur avendo un onere edificatorio, trovi il bene già
parzialmente costruito..


Italia Oggi

Rimanenze, il dettaglio ha peso (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 26)’
La Corte di Cassazione con ordinanza n. 20004 del 17.09.2009 ribadisce che,
in tema di libro inventari, vi è il rischio di accertamento induttivo per
il mancato dettaglio delle rimanenze.


Il valore fiscale minimo? Si applica il lifo a scatti (F. Cornaggia, N.
Villa, pag. 26)
E’ possibile svalutare ai fini civilistici il magazzino quando il costo di
iscrizione è superiore al valore normale medio. L’articolo riportando i
metodi previsti dal codice civile nell’art. 2426 per la valorizzazione
delle rimanenze si sofferma sull’applicazione del criterio di lifo a scatti
come valore fiscale minimo.

Consolidanti, versamenti leggeri (A. Felicioni, pag. 15)
Nel nuovo modello CNM per la tassazione di gruppo, viene regolata la
possibilità di alleggerire i versamenti della consolidante attraverso le
perdite da istanza di rimborso Irap ed altre agevolazioni trasferibili al
gruppo.

Attenzione riservata alle rettifiche legate alla compensazione (A.
Felicioni, pag. 16)
Le nuove regole che permettono al gruppo di allargare la deducibilità degli
interessi passivi, aumentano le possibilità di “travasi” tra le varie
società.

Regime Cfc, percorso a ostacoli (A. Felicioni, pag. 10)
Per effetto dell’art. 13 del Dl 78/09, le società, anche se localizzate in
paesi a fiscalità ordinaria, con tassazione inferiore al 50% di quella
nazionale e prevalenza di redditi provenienti da mero godimento da attività
finanziarie o prestazioni di servizi infragruppo, saranno sottoposte al
regime Cfc.

La tassazione dei dividendi procede su un doppio binario (A. Felicioni,
pag. 10)
Una società, non localizzata in un paese black list, potrebbe comunque
essere assoggettata a regime Cfc: in tal caso, si applicherà la tassazione
ridotta dei dividendi solo all’eventuale eccedenza rispetto al reddito
attribuito per trasparenza (salvo eventuali esimenti).

Rassegna Stampa 07/02/2010

Il Sole 24 Ore

Il milleproroghe verso la fiducia (M. Morina, pag. 17)
Il Dl “milleproroghe” dovrebbe essere approvato oggi 8.02.2010 nel
pomeriggio dalla Commissione Affari costituzionali del Senato, in quanto
entro fine mese va convertito in legge.

Un’istanza precede sempre l’operazione (P. Saggese, pag. 16)
La circolare n. 14 del 2010 del Cndec definisce alcuni aspetti critici
delle compensazioni Iva, tra cui le modalità di determinazione del limite
annuo di 10mila euro e l’obbligo di presentare preventivamente il modello
Iva TR anche per le compensazioni di crediti trimestrali inferiori o pari
allo stesso limite.

Rassegna Stampa 06/02/2010

Il Sole 24 Ore

E’ pubblicata la terza parte dell’inserto “I quesiti di Telefisco”
contenente le risposte degli esperti del Sole 24 Ore.

E’ ufficiale: nuove Cfc dal 2010 (M. Piazza, pag. 26)
L’Agenzia delle entrate, con un comunicato pubblicato il 5.02.2010, ha
chiarito che le norme sulle Cfc entrano in vigore a partire dal 2010, come
preciserà anche una circolare di prossima emanazione.


Sono almeno 24 i controlli per il visto di conformità (L. De Stefani, pag.
26)
Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili
(Cndec) ha approvato una check list che delinea tutti i controlli da
effettuare per apporre il visto di conformità nelle dichiarazioni Iva
relative al 2009, per le compensazioni per importi superiori a 15mila euro
annui.

Appello firmato anche solo dal funzionario (M. Peruzzi, pag. 26)
La direttiva dell’Agenzia delle entrate n. 12 del 2.02.2010, inviata ai
propri uffici territoriali e locali per la corretta gestione del
contenzioso pendente, consiglia di esibire la delega per superare le
eccezioni di nullità del contribuente.


Italia Oggi

Click day R&S, conta la fortuna (V. Stroppa, pag. 21)
Le recenti posizioni dei giudici di merito sulla vicenda del click day sono
in contrasto fra loro. Secondo un comunicato dell’Agenzia delle entrate le
sentenze non sono ancora esecutive e il credito d’imposta riconosciuto alle
ricorrenti rimane vincolato nell’utilizzo alla disponibilità dei fondi.


Contenzioso, no a somme a titolo provvisorio (B. Fuoco, pag. 23)
La Ctr di Roma con la sentenza n. 329/41/2009 ha affermato che “in pendenza
di ricorso avverso un accertamento tributario, il contribuente non è tenuto
a corrispondere alcuna somma, neanche in misura parziale a titolo
provvisorio; questo fino a quando il giudice di prima istanza non si sia
pronunciato rigettando il ricorso”.

Noleggio di stand con Iva in loco (F. Ricca, pag. 24)
Le prestazioni di servizi accessorie alle attività fieristiche assolvono
l’Iva nel luogo in cui si svolgono materialmente le esposizioni. L’articolo
analizza i dubbi interpretativi e il criterio speciale di imposizione a
seguito della riforma Iva sulla territorialità dei servizi.

venerdì 5 febbraio 2010

Rassegna Stampa 05/02/2010

Il Sole 24 Ore

Tasse sulla casa: il 63% allo Stato (D. Pesole, pag. 29)
Il direttore del dipartimento per le Politiche fiscali del ministero
dell’economia, F. Lapecorella, ha illustrato i dati del gettito derivante
dall’imposte sulla casa (43,1 miliardi, di cui il 63% sono imposte
erariali, il restante 37% di competenza dell’imposizione locale e
regionale).

Unico SC conferma la stretta Cfc dal 2010 (L. De Stefani, pag. 30)
L’Agenzia delle entrate ha pubblicato ieri il modello definitivo Unico 2010
per le società di capitali, cui risulta confermato che i criteri più
restrittivi per le Cfc saranno applicabili solo dal periodo d’imposta 2010.


Le società sono sempre soggetti passivi (B. Santacroce, pag. 29)
Ieri, durante la diretta Map, l’AF ha chiarito che, in merito alla
territorialità ai fini Iva delle prestazioni di servizi, le persone
giuridiche si considerano sempre soggetti passivi “che agiscono in quanto
tali”, restando dunque esclusa l’ipotesi che possano operare al di fuori
della sfera commerciale. E’ ancora in attesa di pubblicazione su GU la
riforma Iva votata dal Cdm il 23.01.2010.

Stretta fiscale su alcol e tabacchi (E. Simonetti, pag. 31)
E’ stato approvato ieri in via preliminare dal Governo lo schema di Dlgs
attuativo della direttiva 2009/11/Ce, in tema di accise. Tra le novità si
segnala l’introduzione del deposito cauzionale obbligatorio del 10%
dell’imposta da versare al fisco per le aziende che fabbrichino, detengano
o commercializzino prodotti energetici, alcol etilico e bevande alcoliche.

Cina in pressing sulla Wto per i dazi sulle calzature (C. Casadei, pag. 9)
Il ministero cinese del Commercio ha annunciato di aver avviato presso
l’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) una procedura contro la Ue
per i dazi anti-dumping europei sulle scarpe cinesi.

Avvisi annullati senza ripescaggi (G. Piagnarelli, pag. 30)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 2424 del 3.02.2010 ha stabilito che
l’avviso di accertamento notificato al contribuente e annullato in
autotutela, non può essere integrato da un secondo atto impositivo.


Italia Oggi

Giudici tributari in via esclusiva (A. G. Paladino, pag. 27)
Il Consiglio di Stato con sentenza n.466 del 2.02.2010 relativamente
all’indipendenza dei magistrati tributari, ha inibito ogni altra attività
ai professionisti impegnati nel processo tributario.

Il condono è della lite ma non della cartella (F. Santagada, pag. 21)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 2439 del 3.02.2010, in tema di
condono, ha stabilito che la cartella esattoriale è un atto meramente
liquidatorio e non può quindi considerarsi atto impositivo suscettibile di
condono o definizione agevolata.

La tassa telefonini alla Corte Ue (C. Bartelli, pag. 23)
Si attende la sentenza della Corte Ue sul contenzioso sulla richiesta di
rimborso presentata da un contribuente per l’importo della tassa
governativa sui cellulari. La pronuncia della Corte avrà valore erga omnes
anche su tutti i contenziosi in corso. Le memorie alla causa c-492/09
dovranno essere presentate entro il 3.04.2010.

giovedì 4 febbraio 2010

Rassegna Stampa 04/02/2010

Il Sole 24 Ore

E’ pubblicata la seconda parte dell’inserto “I quesiti di Telefisco”
contenente le risposte degli esperti del Sole 24 Ore.

Tengono le entrate: calo ridotto al 3,3% a fine 2009 (D. Pesole, pag. 3)
Le entrate tributarie, al netto dei ruoli, hanno registrato nel 2009 una
contrazione del 3,3%, mentre nei primi 11 mesi il calo aveva raggiunto il
3,8%; nel mese di dicembre ha influito positivamente anche la manovra dello
scudo fiscale.

In Unico stretta Cfc dal 2010 (L. De Stefani, M. Peruzzi, pag. 27)
E’ stato pubblicato il modello definitivo per le società di persone, privo
di riferimenti alle regole antielusive del Dl 78/2009, invece inserite
nella bozza del 21.12.2009. Nel caso in cui il Ministero insista per la
decorrenza del Dl dal 2009, l’Agenzia delle entrate sarà costretta a
rivedere il modello approvato ieri.

Ora la parola passa all’amministrazione (A. Sacrestano , pag. 2)
In forza della sentenza della sez. III della Ctp di Pescara pronunciata il
22.01.2010 in materia di click day, i ricorrenti possono iniziare da subito
ad utilizzare il bonus, mentre il diritto dei contribuenti che hanno
ottenuto la sentenza favorevole dalla sez I decisa il 25.01.2010, è
subordinato al reperimento di nuove risorse da parte dell’AF.


Italia Oggi

Lo scudo ha effetti anche sull’Iva (D. Liburdi, pag. 19)
Tra le indicazioni contenute nella circolare di Assofiduciaria del
3.02.2010 in commento alla circolare 3/E del 29.01.2010 sullo scudo
fiscale, “la sanatoria ha effetti anche per l’Iva in quanto non è un
condono facendo salvi nello stesso tempo, gli indirizzi giurisprudenziali
comunitari che hanno condannato l’Italia in caso di rinuncia indiscriminata
all’accertamento del tributo”.

Per le società spazio alle detassazioni (A. Bongi, pag. 21)
Nel nuovo modello Unico 2010 società di persone è dedicato ampio spazio
alla detassazione Tremonti-ter e al bonus ricapitalizzazioni, sia nelle
istruzioni che nei quadri del modello.

Conviene fare pace con il fisco (D. Sciuto, pag. 30)
Grazie alla riduzione delle sanzioni e degli interessi, prevista del
decreto anticrisi (Dl 185/2008), l’istituto del ravvedimento operoso è
divenuto più conveniente.

Contenzioso tributario in crescita (C. Bartelli, pag. 22)
Il direttore centrale Affari legali e contenzioso, V. Busa, riportando
alcuni dati sul contenzioso tributario (nel 2009 le cause pendenti sono
circa 900 mila) ha indicato alcune linee guida di intervento: particolare
attenzione sarà data alla cause superiori a 250mila euro e alle cause
seriali.

mercoledì 3 febbraio 2010

Rassegna Stampa 03/02/2010

Il Sole 24 Ore

Le Pmi battono il click day (E. Bonicelli, pag. 2)
La Ctp di Pescara ha accolto i ricorsi di 800 aziende sui crediti d’imposta
negati a causa dell’utilizzo del meccanismo del click day; in conseguenza
dell’esecutività della sentenza, tali imprese hanno immediatamente
acquisito il diritto a usare il credito d’imposta nella dichiarazione dei
redditi.


Dai giudici la conferma del diritto maturato (A. Sacrestano, pag. 3)
“Chi ha maturato il diritto all’assegnazione del credito d’imposta per la
ricerca lo conserva, anche se ha ricevuto il diniego per usufruire
dell’agevolazione, in seguito all’inoltro del formulario ”. E’
probabile un intervento chiarificatore dell’Agenzia delle entrate.

Ricerca industriale sbloccati i fondi (E. Bruno, pag. 3)
Le risorse del Fondo agevolazioni alla ricerca (Far) 2009 rese accessibili
con Dm firmato la scorsa settimana, sono oltre un miliardo di euro,
suddivisi in 546,7 milioni di credito agevolato e 522,7 tra contributi in
conto capitale e credito d’imposta.’

La Ue tace sull’euroritenuta (A. Cerretelli, pag. 31)
Sulla richiesta del Ministro dell’economia, G. Tremonti, il portavoce del
commissario Ue per la fiscalità e l’unione doganale ha dichiarato che al
momento Bruxelles non prevede di avviare una nuova indagine sull’attuazione
dell’euro-legislazione. Tra i motivi, il termine del mandato del
commissario tra poco più di una settimana.

Tremonti ter fruibile sulle parti in dotazione (L. Gaiani, pag. 32)
I beni della divisione 28 sono sempre agevolabili, anche se costituiscono
dotazione di impianti estranei al bonus. L’articolo riporta le precisazioni
effettuate dall’Agenzia delle entrate sul tema durante Telefisco2010.

Niente modulo RW per i beni non finanziari (M. Piazza, pag. 32)
Il contribuente che ha effettuato il rimpatrio giuridico di beni
patrimoniali diversi dalle attività finanziarie – affidandoli in
amministrazione, anche senza intestazione, ad una fiduciaria residente in
Italia – non è tenuto ad indicare nel modulo RW i beni rimpatriati.

Iva a debito solo in Unico (T. Morina, pag.32)
L’articolo riporta le ipotesi di esonero dalla comunicazione dei dati in
scadenza l’1.03.2010 (il 28.02.2010 cade di domenica) per i contribuenti
soggetti ad Iva. Tra le ipotesi, l’esonero del contribuente Iva che
presenta il modello Iva 2010 per il 2009, separato dall’Unico entro
l’1.03.2010, con un saldo annuale a credito o a rimborso.

Nel modello Irap 2010 il bonus capitalizzazione (L De Stefani, pag. 33)
Con provvedimento dell’Agenzia delle entrate dell’1.02.2010 sono stati
approvati i modelli Irap 2010 definitivi e il modello definitivo per il
consolidato fiscale 2010. L’articolo ne descrive le novità.

Il sequestro conservativo scatta anche per i tributi (G. Piagnerelli, pag.
32)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 1838 del 28.01.2010 ha stabilito che
“le misure cautelari si applicano non sono solo per le sanzioni ma anche
per il tributo non versato”. Per la misura del sequestro conservativo è
sufficiente l’avviso di accertamento preceduto dal Pvc.

Le accise colpiranno gli acquisti via internet di tabacchi e alcolici (M.
Mobili, E. Simonetti, pag. 33)
Domani il Governo esaminerà uno schema di decreto che recepisce la
direttiva 2009/11/Ce sul regime delle accise destinato ad entrare in vigore
nel mercato unico. Saranno moltiplicati i controlli sulle vendite online di
bevande alcoliche e tabacchi lavorati provenienti da altri paesi Ue.


Italia Oggi

Consolidato fiscale alla prova degli interessi passivi (A. Felicioni, pag.
19)
Nel nuovo modello di consolidato fiscale 2010 (e nelle istruzioni), sono
previste l’apposizione del visto e le rettifiche di consolidamento per
compensazione intersoggettiva degli interessi passivi.


La sanzione raddoppia i termini (M. Tozzi, pag. 22)
Il termine di perfezionamento dello scudo quater è il 30.04.2010 che si
sposta al 31.12.2010 in presenza di cause ostative. Tra gli altri
chiarimenti della circolare 3/E è commentato il raddoppio dei termini di
accertamento previsti in materia di capitali detenuti in paesi black list.

Riconoscimento di debito senza 3% se preclude a un’ipoteca volontaria (V.
Stroppa, pag. 22)
La Ctp di Perugia con sentenza depositata il 7.01.2010 ha stabilito che
“non si applica l’imposta di registro del 3% nel caso di riconoscimento del
debito quale presupposto per la costituzione di ipoteca volontaria”.

martedì 2 febbraio 2010

Rassegna Stampa 02/02/2010

Il Sole 24 Ore

Effetto Iva sul gettito. E’ di 4,2 miliardi l’avanzo di gennaio (D. Pesole,
pag. 5)
Dai dati diffusi ieri dal Ministero dell’economia il saldo di cassa del
mese di gennaio evidenzia un avanzo di circa 4,2 miliardi; si ritiene che
il miglioramento dei conti sia attribuibile all’impatto più favorevole dei
flussi finanziari netti con l’Ue.

L’euroritenuta per pochi (I. Bufacchi, pag. 3)
A seguito dell’ultimo Econfin (19.01.2010) il ministro Tremonti ha spedito
una missiva al commissario Ue per la fiscalità e l’unione doganale, L.
Kovàcs, chiedendo di avviare in tempi rapidi uno studio sulla scarsa
applicazione dell’euroritenuta in Italia.

Si conferma il bonus assunzioni (breve, pag. 31)
Da ieri 1.02.2010 e fino al 31.03.2010, possono inviare la comunicazione
annuale i datori di lavoro che beneficiano del credito d’imposta sulle
assunzioni.

Prezzi in calo, rebus rivalutazioni (A. Busani, pag. 33)
L’articolo analizza – ai fini delle varie imposte – l’ipotesi in cui, a
causa della singolare crisi economica, un contribuente abbia un’area che
oggi potrebbe essere ceduta solo ad un prezzo inferiore al costo
rivalutato.

Restano bloccati i rimborsi Iva ai non residenti (G. P. Tosoni, pag. 31)
Risulta bloccata la procedura di rimborso dei soggetti non residenti che
non si siano identificati in Italia, per i quali l’unica procedura
possibile è quella di cui agli art 38-bis e 38-ter come previsti dal Dlgs
di recepimento delle direttive Ue e non ancora pubblicato sulla GU.
Analogamente, anche per i residenti in Italia non è possibile al momento il
recupero dell’imposta assolta all’estero, per via della mancanza dei
relativi decreti attuativi.

La festa del patrono non fa slittare il ricorso (F. Falcone, A. Iorio, pag.
33)
La ricorrenza del Santo patrono, ad eccezione di quella della città di
Roma, non è considerata giorno festivo ai fini processuali e quindi anche
per gli adempimenti del contenzioso tributario.


Italia Oggi

Rw, compilazione a più scadenze (D. Liburdi, pag. 22)
In caso di rimpatrio fisico o giuridico dei beni, il contribuente è
esonerato dalla compilazione del quadro RW; in caso di regolarizzazione, vi
è l’esonero annuale o biennale dalla compilazione del quadro RW; mentre è
tenuto a compilare il quadro RW (a partire dal modello Unico 2010) il
contribuente che non ha usufruito di alcuna sanatoria.

Frontalieri, le integrazioni entro il 30 aprile con 21 euro (M. Tozzi, pag.
22)
Per i frontalieri è possibile presentare la dichiarazione riferita all’anno
2008 entro il 30.04.2010 con il pagamento di 21 euro, ma si attendono
chiarimenti per sapere se tale agevolazione riguardi anche i contribuenti
che hanno omesso la dichiarazione originaria.

Studi di settore, il Mef fa da sé se il parere arriva in ritardo (A.
Ciccia, pag. 19)
Il Consiglio di Stato con parere n. 347 dell’1.02.2010 ha stabilito che il
Ministero dell’economia può fare a meno del parere della commissione degli
esperti sugli studi di settore, se questo non è emanato entro il 30
settembre (salvo approfondimenti istruttori).

Il pvc non allegato all’atto frena l’azione dell’ufficio (D. Alberici, pag.
21)
La Corte da Cassazione con sentenza n. 1825 del 28.01.2010 ha stabilito che
è “nullo l’accertamento fiscale motivato con il rinvio a un processo
verbale di constatazione non allegato all’atto impositivo”, basato su
motivazioni non chiare e depositato solo in Ctp.

La cartiera come fornitore non legittima accertamenti (D. Alberici, pag.
21)
La Corte di Cassazione con sentenza n. 1818 del 28.01.2010 ha accolto il
ricorso di una società nei confronti della quale era stata accertata un
maggiore Iva in quanto cliente di una “cartiera”.

lunedì 1 febbraio 2010

Rassegna Stampa 01/02/2010

Il Sole 24 Ore

E’ pubblicata la prima parte dell’inserto “I quesiti di Telefisco”
contenente le risposte degli esperti del Sole 24 Ore.

Nei bilanci molta prudenza sugli ammortamenti leggeri (L. Gaiani, Norme e
tributi pag. 3)
Le società in crisi che hanno rallentato la produzione potrebbero valutare
la possibilità di ridurre i coefficienti di ammortamento in relazione al
minore uso dei macchinari. Tale opzione tuttavia può risultare in contrasto
con l’OIC 16 che impone lo stanziamento di ammortamenti pieni anche su
cespiti non sfruttati e può essere contestata dal Fisco se incoerente con i
comportamenti sistematicamente adottati nei precedenti esercizi.

Rimborso Ires nell’esercizio di competenza (L. Gaiani, Norme e tributi pag.
3)
Il rimborso della deducibilità del 10% dell’Irap dall’Ires dovrà essere
inserito nella contabilità della società come sopravvenienza attiva
nell’area straordinaria del conto economico nell’esercizio di competenza.

Interessi dedotti a partire da 5 mila € (L. Gaiani, Norme e tributi pag. 3)
Per il periodo d’imposta 2009 si riduce la soglia minima di deduzione degli
interessi passivi da 10 mila a 5 mila euro.

Per pranzi e pernottamenti il beneficio si circoscrive (L. Gaiani, Norme e
tributi pag. 3)
Per il periodo d’imposta 2009 sono in vigore le nuove limitazioni alla
deducibilità delle spese alberghiere e di somministrazione dei pasti (75%
dell’importo).

Da oggi conto alla rovescia per i crediti Iva (D. Deotto, Norme e tributi
pag. 1)
Da oggi 1.02.2010 è possibile presentare la dichiarazione annuale Iva
necessaria per compensare i crediti superiori a 10 mila euro. Tale limite
opera per il maturato nel 2009 e non su periodi d’imposta precedenti.

Visto di conformità: non entra nel merito ma va giustificato (G.
Valcarenghi, Norme e tributi pag. 1)
Il visto da apporre sulle compensazioni dei crediti Iva con gli altri
debiti deve attestare la formale esistenza del credito, motivandone genesi
e logica motivazione dell’esistenza, e non entrare nel merito.

Canale telematico quasi obbligatorio (G. Valcarenghi, Norme e tributi pag.
1)
L’Agenzia delle entrate ha chiarito con il provvedimento del 21.12.2009 che
l’utilizzo del canale telematico è obbligatorio per chi intende effettuare
le compensazioni del credito Iva superiori alla soglia dei 10 mila euro ed
è fortemente consigliato anche per le operazioni effettuate sotto la detta
soglia.

Indizi concordanti per ricavi superiori (R. Bresciani, Norme e tributi pag.
4)
La Corte Costituzionale, con l’ordinanza n. 575 del 15.01.2010, ha
affermato che ai fini della presunzione di maggiori ricavi rispetto a
quelli contabilizzati e assoggettati a imposta, non bastano semplici indizi
ma occorrono circostanze gravi, precise e concordanti.

La notifica fiscale va ridefinita (Al. Sacrestano, M. Villani, Norme e
tributi pag. 4)
Dopo la sentenza della Corte Costituzionale (n. 3 del 2010) che ha
dichiarato in parte incostituzionale l’art. 140 del Codice di procedura
civile, si rende necessaria una riforma di tutti i tipi di notifiche nel
processo (incluso quello tributario) tramite un intervento organico del
legislatore.

Altre scadenze sono a rischio di illegittimità (Al. Sacrestano, M. Villani,
Norme e tributi pag. 4)
Le recenti pronunce della Corte Costituzionale relative all’illegittimità
dei termini di alcune notifiche di atti potrebbero avere riflessi anche su
altri adempimenti tributari.

Procedura inesistente senza il soggetto abilitato (Al. Sacrestano, M.
Villani, Norme e tributi pag. 4)
Sono rinvenibili anche nella giurisprudenza di merito alcune indicazioni in
tema di notifiche degli atti. L’autore cita la sentenza della Ctp di Lecce
n. 909/05/2009 che ha dichiarato inesistente la notifica direttamente
operata da Equitalia a mezzo posta e non tramite il soggetto abilitato
secondo le prescrizioni di legge.


Italia Oggi

Attività all’estero all’ultima chance (A. Bongi, pag. 9)
L’Agenzia ricorda il raddoppio sia dei termini per l’emissione degli avvisi
di accertamento per detenzione illecita di capitali nei paradisi fiscali,
sia dei termini per la notifica dell’atto di contestazione o di irrogazione
sanzioni relative alle violazioni degli obblighi dichiarativi del quadro
RW.

Rischioso non onorare la dilazione (A. Felicioni, pag. 11)
La decadenza dal beneficio della rateizzazione a seguito di mancato
pagamento di una rata, implica il pagamento in un’unica soluzione del
residuo e preclude ulteriori richieste di rateizzazione.

Interessi passivi, calcoli da rifare (A. Felicioni, pag. 12)
Per la deducibilità degli interessi passivi legati al reddito operativo
lordo (rol), si ricorda tra l’altro che sulla base del principio di
competenza temporale non è possibile rinviare a esercizi successivi gli
eventuali interessi passivi se potenzialmente deducibili e capienti
rispetto al rol.

Compensazioni intersoggettive limitate (A. Felicioni, pag. 12)
L’articolo analizza, nell’ambito del consolidato fiscale, alcune delle
regole volte a limitare possibili arbitraggi ed abusi nella compensazione
operata infragruppo tra interessi passivi netti e risultati operativi
lordi.

Il pro rata salva l’imprenditore (A. Felicioni, pag. 13),
Il criterio del pro rata di deducibilità (gli interessi passivi inerenti
l’esercizio d’impresa sono deducibili per la parte corrispondente al
rapporto tra l’ammontare dei ricavi e degli altri proventi che concorrono a
formare il reddito d’impresa o che non vi concorrono in quanto esclusi e
l’ammontare complessivo di tutti i ricavi e proventi) esime gli
imprenditori e le società di persone dal rispetto del limite del 30% del
rol.

Doppio regime a prova di elusione (A. Felicioni, pag. 13)
Sul tema del doppio regime fiscale degli interessi passivi, l’articolo
considera alcune norme antielusive volte a limitare il riporto di perdite
fiscali; tra le ipotesi a rischio elusione, la situazione caratterizzata
dalla partecipazione totalitaria di una società di capitali in una società
di persone.

La rilevanza Irap poggia su due variabili (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 27)
In caso di rinuncia al credito, ai fini della valutazione della rilevanza
ai fini Irap della relativa sopravvenienza, si deve tener conto della voce
di conto economico in cui questa va allocata e l’eventuale rilevanza ai
fini Irap negli anni passati degli oneri che avevano portato all’iscrizione
del debito stralciato.

Imponibilità, dalla prassi una tesi contraria (F. Cornaggia, N. Villa, pag.
27)
L’irrilevanza fiscale delle sopravvenienze attive, in caso di accordi di
ristrutturazione del debito ex art. 182 bis della legge fallimentare,
potrebbe essere sostenuta in base ad una interpretazione meno formalistica
e più sostanziale dell’art. 88 del Tuir, nonostante le contrarie posizioni
della prassi

Detassazione con i tempi lunghi (N. Fasano, pag. 14)
E’ stata confermata anche per il 2010 la detassazione dei premi
produttività per i dipendenti del settore privato; tale detassazione opera
con imposta sostitutiva del 10% sui premi erogati entro il 31.12.2010 con
tetto massimo di 6mila euro lordi.

Doppio test per la rateizzazione (A. Felicioni, pag. 11)
Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti (Cndec) ha predisposto
una guida pratica per la procedura di rateizzazione delle somme iscritte al
ruolo.

Accertamenti Iva senza leggerezze (M. Tasini, pag. 21)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 21974 del 16.10.2009 ha chiarito
che per l’accesso al domicilio servono gravi indizi di violazioni fiscali
ai fini Iva.


Decisioni altalenanti sulle autorizzazioni (M. Tasini, pag. 21)
L’articolo riassume le recenti e in alcuni casi contrastanti posizioni
della Corte di Cassazione relativamente alle autorizzazioni per l’accesso
al domicilio per verifiche di natura fiscale.

Manila vara sgravi fiscali a chi si quota (G. Frontoni, pag. 25)
Il Governo delle Filippine ha disposto un disegno di legge contenente
agevolazioni fiscali per tutte le società che decideranno di quotarsi nella
borsa nazionale. L’agevolazione consiste in una riduzione di 5 punti
percentuali del livello impositivo (dal 30 al 25%) per 10 anni.