Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

mercoledì 30 settembre 2009

Rassegna Stampa 30/09/2009

Il Sole 24 Ore

Unico 2009 chiude la partita (T. Morina, pag. 32)
Scade oggi 30 settembre il termine per la presentazione delle
dichiarazioni dei redditi, Iva e Irap. L’articolo riassume gli
adempimenti e le tempistiche in caso di mancato invio o scarto della
dichiarazione.

Al traguardo l’Iva in via autonoma (T. Morina, pag. 32)
Sono obbligati alla dichiarazione annuale Iva in “via autonoma” (in
scadenza oggi) le società di capitali e gli enti soggetti all’Ires con
periodo d’imposta non coincidente con l’anno solare.

(I. Bufacchi, pag. 3)
Il Ministro dell’Economia G. Tremonti ha affermato che saranno le Pmi a
servirsi maggiormente dello scudo. La lotta italiana ai paradisi fiscali
è allineata alla logica Ocse: sanzioni e incentivi al rimpatrio.

Fiducia sul decreto. Il governo in aula: non è un’amnistia (D. Pesole,
pag. 3)
Il Governo ha annunciato ieri in serata che porrà il voto di fiducia al
decreto correttivo alla manovra d’estate.

. Ma il ministro frena (M. Mobili, pag. 3)
Il Ministro dell’Economia G. Tremonti ha affermato che è sovrastimata la
previsione di 300 miliardi di euro per l’adesione alla sanatoria
fiscale.

Il redditometro blocca il rientro dei capitali (M. Mobili, pag. 5)
Durante il convegno “Il destino dei paradisi fiscali” svoltosi ieri a
Roma e organizzato dalla GdF e dalle Entrate è stato chiarito che anche
l’invio del questionario relativo al redditometro in quanto atto
amministrativo impedisce l’accesso allo scudo fiscale.

La Guardia di Finanza stringe sulle filiali oltre frontiera (A. Iorio,
pag. 5)
La GdF in occasione del convegno svoltosi ieri ha affermato che le
indagini finanziarie di lotta all’evasione fiscale internazionale si
concentreranno sugli intermediari, con particolare riferimento alle
filiali estere di banche italiane e sulle operazioni “extra conto”.

Percorso accidentato per la Tremonti-ter (M. Bellinazzo, pag. 31)
Resta da chiarire quali sono esattamente gli investimenti che possono
essere incentivati ai fini della Tremonti-ter, in quanto gli operatori
manifestano alcune perplessità nel richiamo della norma alla divisione
28 della tabella Ateco.

Con la cessione doppio termine di decadenza (G. Ferranti, pag. 31)
L’autore analizza la fattispecie della revoca dell’incentivo previsto
dalla Tremonti ter in caso di cessione e il termine di decadenza
dell’agevolazione in caso di cessione del bene.

Una verifica preventiva per evitare le incertezze (C. Odorizzi, pag. 31)
La Tremonti ter si distingue dalle precedenti versioni per il suo ambito
oggettivo. Occorre tenere presente che sono agevolabili esclusivamente i
beni inclusi nella divisione 28 della tabella Ateco 2007.

Un doppio rinvio su class action e Pa (M. Gasparini, pag. 35)
È nell’agenda governativa l‘accordo di mutua assistenza con la Norvegia
per la prevenzione, l’accertamento e la repressione delle infrazioni
doganali (oltre che il rinvio per la class action “inibitoria” per la
Pa).


Italia Oggi

Bussola Assonime sulle dichiarazioni (F. G. Poggiani, pag. 28)
La circolare Assonime n. 41 del 29.09.2009 offre chiarimenti, tra
l’altro, sulle nuove regole di determinazione della base imponibile Irap
ai fini della compilazione dei modelli di dichiarazione 2009.

Pressing per rinviare i termini (S. Sansonetti, pag. 23)
I tecnici del Ministero dell’economia e dell’Amministrazione finanziaria
sarebbero al lavoro per prorogare i termini dell’applicabilità dello
scudo fiscale in scadenza il 15 dicembre prossimo.

Immobili al rimpatrio giuridico (D. Liburdi, pag.23)
L’Agenzia delle entrate durante il convengo “Il destino dei paradisi
fiscali” organizzato con la GdF ha affermato che sarà possibile un
rimpatrio giuridico per le attività non regolarizzabili, ad esempio
tramite la monetizzazione delle stesse.

Il conto corrente bancario all’estero obbliga al quadro RW (D. Liburdi,
pag. 26)
L’autore risponde ad alcuni quesiti, fra cui uno relativo
all’applicabilità delle disposizioni dello scudo fiscale ad attività
finanziarie marginali detenute presso un conto estero e mai dichiarate
nel quadro RW.

Federalismo, più tempo per i numeri (F. Cerisano, pag. 28)
La Commissione tecnica sull’applicazione del federalismo fiscale ha
chiesto una proroga a giugno 2010 per la presentazione della prima
relazione contenente i dati richiesti dalla normativa.

Fatture gonfiate nei gruppi. È reato, non solo elusione (D. Alberici,
pag. 28)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 37583 del 24.09.2009 ha
affermato che all’interno di un gruppo di società le fatture irregolari
e “gonfiate” che creano un indebito vantaggio fiscale costituiscono un
reato tributario anziché una fattispecie elusiva.

Reverse charge autonomo (G. Frontoni, pag. 29)
Per contrastare le “frodi carosello” la Commissione europea ha
intenzione di emanare una direttiva Iva orientata a rendere liberi i
paesi membri di applicare il reverse charge ad un ristretto numero di
categorie di servizi per un periodo limitato e ad eliminare l’Iva sugli
scambi di certificati verdi per l’emissione di CO2 e altri beni.

martedì 29 settembre 2009

Rassegna Stampa 29/09/2009

Il Sole 24 Ore

Il modello perde i dividendi (R. Lupi, F. Gallio, pag. 33)
Gli Autori segnalano che nel modello Unico in scadenza non è contemplata
l’esenzione totale dei dividendi infragruppo deliberati ante 2007,
ancorchè pagati dopo (art. 1, c. 34, l. 244/2007).

Ultimo dribbling al rientro (A. Iorio, pag. 31)
Entro domani è possibile effettuare il ravvedimento operoso per le
violazioni connesse al quadro RW presentato entro il 30 settembre 2008.,

Unico alla spedizione (L. Gaiani, pag. 33)
Assonime, con la circ. 41/2009, esamina le novità del modello Unico per
società di capitali, tra cui la previsione della firma da parte dello
stesso revisore che ha controllato il bilancio (anche se nel frattempo
quello sia mutato).

Niente cumulo tra sconto del 55% e fotovoltaico (L. De Stefani, pag. 33)
Il decreto del Mef 6.06.2009, pubblicato nella GU n. 224 del 26.09.2009,
conferma la non cumulabilità tra la detrazione Irpef/Ires del 55% per
risparmio energetico ed il premio aggiuntivo per gli impianti
fotovoltaici che accedono alle tariffe incentivanti.

Scudo a maglie larghe per gli immobili (V. Maglione, pag. 31)
La versione definitiva della bozza di circolare diffusa lo scorso 15
settembre potrebbe prevedere un’estensione delle vie d’accesso alla
sanatoria per gli immobili detenuti irregolarmente all’estero, ad
esempio attraverso la strada del rimpatrio giuridico..


Italia Oggi

Fiducia allo scudo (D. Morosini, pag. 29)
Il correttivo sullo scudo fiscale sarà approvato entro giovedì 1
ottobre, ricorrendosi con ogni probabilità al voto di fiducia.

Rientri multiuso. Ma da frazionare (E. Zanetti, pag. 29)
L’Autore esamina la possibilità di procedere ad un’emersione frazionata
piuttosto che ad un’unica dichiarazione con importo elevato.

La sanatoria dei capitali salva l’amministratore non la società (D.
Liburdi, pag. 30)
Laddove i soci dovessero effettuare la sanatoria, nei confronti della
società partecipata rimarrebbero esperibili le normali attività di
accertamento.
(n.d.r.: nel testo non si fa riferimento alla figura
dell’amministratore).

Compensazioni Iva F24 all’ultimo atto (F. Ricca, pag. 29)’
Dal 2010, i crediti Iva, annuali o infrannuali, oltre la soglia annua di
10.000 euro, potranno essere compensati solo dal giorno 16 del mese
successivo a quello di presentazione della dichiarazione o dell’istanza,
tramite i servizi telematici predisposti dalle Entrate.

Paradisi, stop da marzo (G. Frontoni, pag. 31),
Secondo il direttore del Centre for tax policy & administration
dell’Ocse, dopo il G20 tenutosi nei giorni scorsi, sono in arrivo
sanzioni ai paradisi fiscali a partire da marzo 2010 ed una nuova lista
di paesi ad alto rischio.

lunedì 28 settembre 2009

Rassegna Stampa 28/09/2009

Il Sole 24 Ore

Nell’Italia delle rate anche il fisco si adegua (M. Mobili, G. Trovati,
pag. 3)
La rateazione dei debiti tributari ha riscosso un ampio consenso da
parte dei contribuenti che si sono visti dilazionare da Equitalia quasi
tre domande su quattro per un periodo medio di quattro anni.

Un segnale efficace (P. Ceppellini, R. Lugano, pag. 3)
La disponibilità dell’Erario a dilazionare i debiti tributari è un buon
segnale di cooperazione fra imprese e Amministrazione.

Più tempo alle imprese per le restituzioni (A. Sacrestano, pag. 3)
In un periodo in cui le imprese soffrono crisi di liquidità, rappresenta
un parametro troppo restrittivo per il calcolo della rateazione il c.d.
“indice alfa” (rapporto tra debito complessivo e valore della produzione
moltiplicato per 100).

Dallo scudo una tutela penale (quasi) piena (A. Iorio, Norme e tributi
pag. 1)
Le modifiche apportate nei giorni scorsi alle disposizioni sullo scudo
fiscale hanno ampliato la copertura ad alcuni reati penali eccetto i
profili relativi alla falsa fatturazione, agli omessi versamenti e alle
indebite compensazioni.

L’adesione è al riparo da ogni responsabilità (A. Iorio, Norme e tributi
pag. 1)
Le modifiche allo scudo fiscale hanno chiarito ulteriormente la
definizione di “sede giudiziaria”, ponendo ulteriori garanzie rispetto
alle pretese di terzi connesse alle attività regolarizzate o
rimpatriate.

Penal-tributario: non c’è Ue (I. Caraccioli, Norme e tributi
pag. 5)
Con la recente sentenza della Corte di Giustizia europea alla causa
C-2/08 del 3.09.2009 è stato stabilito il principio del primato del
diritto comunitario in ambito Iva (imposta armonizzata). In ambito
penal-tributario tuttavia non rilevano le problematiche connesse al
giudicato esterno.

Per i crediti d’imposta non si accettano ritardi (M. G. Strazzulla,
Norme e tributi pag. 6)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 19627 del 2009 ha affermato
che il mancato rispetto del termine del 28.02.2003 posto per l’invio
telematico del modello Cvs ai fini di beneficiare dei bonus investimenti
nelle aree svantaggiate, fa decadere l’agevolazione fiscale.


Sì al bonus più ampio con aliquote (Al. Sacrestano, Norme e
tributi pag. 6)
La Ctr di Palermo con la sentenza n. 5 del 4.02.2009 ha affermato che
“l’Ufficio non può recuperare il bonus investimenti (ex art. 8 della L.
n. 388/00) maturato dal contribuente sostenendo che questo abbia
volutamente operato ammortamenti con aliquote inferiori a quelle
ministeriali con lo scopo di aumentare l’agevolazione concedibile”.


Italia Oggi

Febbre da scudo fiscale (M. Longoni, pag. 1)
Secondo l’Autore da una prima stima sul monitoraggio dei capitali
regolarizzati o rimpatriati tramite lo scudo fiscale, emergerebbe che
l’adesione sia stata superiore alle aspettative.

Rientro dei capitali a pieni giri (G. Frontoni, pag. 4)
Le prime stime sul rientro delle attività detenute all’estero parlano di
rimpatrio e regolarizzazione per un valore fra i 50 e i 120 miliardi di
euro.

Immobili, vale il valore in perizia (D. Liburdi, pag. 4)
Alla luce della bozza di circolare sullo scudo fiscale l’autore si
chiede se ai fini dell’applicazione dell’imposta sostitutiva per la
regolarizzazione dell’immobile rilevi il valore di perizia o rilevi il
valore dell’atto notarile, optando per il primo.

Ecco come opera la protezione (D. Liburdi, pag. 5)
L’articolo schematizza il funzionamento dello scudo fiscale e ne
analizza sia la protezione dagli accertamenti sia i profili penali.

Mancata emersione senza sconti (S. Mazzei, pag. 6)
L’errata o omessa compilazione del quadro RW comporta una sanzione che
va dal 10% al 50% degli ammontari non dichiarati, tenuto conto che, come
per le precedenti versioni dello scudo, è prevista la confisca di beni
di corrispondente valore.

I fondi esteri guadagnano appeal (A. Felicioni, pag. 8)
Il decreto legge “salva infrazioni” approvato dal Cdm del 9.09.2009 e in
corso di pubblicazione, nell’eliminare la discriminazione dei fondi
esteri armonizzati e non, ha penalizzato i fondi italiani che perdono
appeal in confronto a quelli esteri.

Rimpatrio facilitato dalla tassazione (A. Felicioni, pag. 8)
I fondi esteri, come previsto dalle modifiche apportate dal decreto
salva infrazioni, possono essere mantenuti nel dossier secretato grazie
alla ritenuta alla fonte a titolo d’imposta praticata
dall’intermediario.

Studi di settore, difesa allargata (A. Bongi, pag. 13)
La relazione sull’attività svolta dagli osservatori regionali fornisce
alcuni spunti al contribuente per difendersi dagli studi di settore.

Iva all’import a opzione multipla (R. Rosati, pag. 14)
In caso di vendite prima dello sdoganamento l’Iva è dovuta sul prezzo
dell’ultima cessione. Per i dazi in determinate condizioni si può
assumere un prezzo più basso.

Il controllo di fatto perde rilievo (F. Pau, pag. 15)
Ai fini dell’applicazione dell’opzione del consolidato rileva il
controllo di diritto. Il controllo di fatto da parte del socio di
minoranza non preclude alla controllante l’applicazione dell’opzione in
determinati casi (risoluzione n. 245/E dell’1.09.2009).

Scorte, l’Oic 23 prevale sul Tuir (F. Cornaggia, N. Villa, pag. 20)
Con la risoluzione n. 249/E del 17.09.2009 l’Agenzia delle entrate ha
chiarito che le rimanenze finali su commesse in valuta devono essere
valutate al tasso di cambio puntuale. Viene dato rilievo ai
comportamenti contabili anche ai fini della determinazione del reddito
imponibile.

Esclusa l’applicazione del comma 3 dell’art. 110 (F. Cornaggia, N.
Villa, pag. 20)
Se il bilancio è redatto senza errori contabili non assume rilievo
l’art. 110, c. 3, del Tuir sulla valutazione dei cambi (risoluzione
249/E del 17.09.2009).

Rassegna Stampa 27/09/2009

Il Sole 24 Ore

Versamenti in eccesso al bivio tra rimborsi e compensazioni (L. De Vico,
pag. 21)
L’Autore esamina alcuni degli errori in cui si può incorrere in sede di
versamento ed i possibili rimedi nella redazione della dichiarazione
annuale.

L’occasione dello scudo per le case oltre confine (M. Bellinazzo, B.
Santacroce, pag. 3)
Lo scudo potrebbe estendersi agli immobili detenuti fuori dall’Italia, a
prescindere dal loro concreto utilizzo e anche se collocati in territori
extraeuropei.

Granata (Pdl): (breve, pag. 3)
Il vicepresidente della commissione antimafia apre ad una riflessione
sul correttivo allo scudo, soprattutto per ciò che concerne la
tracciabilità dei capitali ed il contrasto al riciclaggio.

San Marino teme la fuga e studia le contromisure (L. Mancini, pag. 3)
Si prevede che fino a 5 miliardi di euro possano abbandonare le casse
sanmarinesi in virtù dello scudo.

Si allarga l’area dei ricorsi ai giudici tributari (E. De Mita, pag. 21)
Con la sentenza 17202 del 23.07.2009, la Corte di Cassazione ha
affermato che anche il ricorso avverso l’avviso di liquidazione Iva va
proposto dinanzi al giudice speciale. L’elenco degli atti impugnabili
davanti al giudice tributario (di cui all’art. 19 del D.lgs. 546/92) va
interpretato estensivamente.

Rassegna Stampa 26/09/2009

Il Sole 24 Ore

Il calcolo degli interessi guida la compilazione (C. Odorizzi, pag. 33)
Il prospetto di calcolo degli interessi deducibili in base al sistema
del Rol, introdotto dal periodo d’imposta 2008, costituisce una delle
novità di Unico 2009 società di capitali.

Monitoraggio per i cellulari con sconto Iva oltre il 50% (breve, pag.
33)
L’Assonime, nella circ. n. 40 del 25.09.2009, illustra le novità
contenute nella dichiarazione annuale Iva per il 2008, tra cui la
detrazione relativa ai cellulari computata in misura superiore al 50%.

Chi rischia di perdere l’anonimato (L. Incorvati, inserto Plus24 pag. 6)
In caso di rimpatrio avente ad oggetto partecipazioni in Cfc, l’obbligo
di indicare per trasparenza la partecipazione estera nella propria
dichiarazione dei redditi - come previsto dalla normativa Cfc -
vanificherebbe l’anonimato garantito dallo scudo.

Lo scudo ripara le controllate fuori dai confini (G. Barbagelata, M.
Piazza, pag. 31)
Gli Autori analizzano l’estensione alle Cfc della possibilità di aderire
allo scudo, come previsto dalla versione allargata della sanatoria ora
in esame alla Camera.

L’indagine estera punta ai conti (R. Parisotto, pag. 31)
Come chiarito dalla circ. n. 42/E del 24.09.2009, se il soggetto
residente intrattiene un rapporto con la filiale estera di un
intermediario che ha sede giuridica in Italia, la segnalazione
all’Anagrafe dei rapporti è in ogni caso dovuta.

La Svizzera schiva il nuovo obbligo (L. Terlizzi, pag. 31)
La Svizzera non ritiene ricevibile l’obbligo di comunicazione indicato
dall’Agenzia delle Entrate a carico di filiali estere di banche ed
intermediari privi di autonomia giuridica.

Il complesso puzzle della (M. Bellinazzo, pag. 7)
La lista bianca dell’Ocse si è allargata a Svizzera, Austria, Monaco e
San Marino.

Sale la protesta per il click-day (P. Bricco, pag. 23)
Si moltiplicano i ricorsi delle imprese (circa 1.400) volti al recupero
dei crediti d’imposta negati sulle spese di ricerca.

Al fisco le liti sui condoni Iva (F. Falcone, A. Iorio, pag. 33)
Come stabilito dalla Corte di Cassazione con le sentenze n. 20068 e
20069 del 18.09.2009, se la procedura di condono Iva si è conclusa,
nessuna pretesa può arrivare dal fisco per decadenza dal potere di
accertamento; se invece sul condono o altra sanatoria Iva è sorta una
controversia, il contribuente non potrà più invocare la disciplina
condonistica. Corollario di tale impostazione sarebbe che la proroga
biennale degli accertamenti diventa illegittima.


Italia Oggi

Lo scudo copre anche l’Iva (C. Bartelli, pag. 29)
Lo scudo dovrebbe estendere la sua protezione anche all’Iva, purchè si
tratti di imponibili riferibili ad attività oggetto di emersione.
Inoltre il continuo allargamento della “white list” amplia le
possibilità di regolarizzazione.

Vaccino dichiarazione riservata (D. Liburdi, pag. 30)
La bozza di circolare della Agenzia delle entrate sulle conseguenze
dello scudo fiscale chiarisce che, in caso di verifica, è necessario
dimostrare di aver proceduto alla sanatoria.

Lista degli immobili da Uk e Canada (C. Bartelli, pag. 31)
La Gdf dispone di liste di cittadini italiani relative ad immobili ed
altre attività detenute in paesi esteri.

San Marino sorride (G. Frontoni, pag. 32)
Secondo il segretario di stato alle finanze di San Marino G. Gatti,
l’ingresso di San Marino nella lista bianca dell’Ocse agevolerà lo
svolgimento delle trattative con l’Italia per la firma dell’accordo di
collaborazione finanziaria, attesa per il mese di ottobre.

venerdì 25 settembre 2009

Rassegna Stampa 25/09/2009

Il Sole 24 Ore

Il riallineamento trova il cumulo (L. Gaiani, pag. 35)
Con la ris. 251/E di ieri, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che
l’indicazione del riallineamento delle differenze Ias su ammortamenti,
rettifiche ed accantonamenti si aggiunge all’indicazione
dell’affrancamento dal quadro EC per il calcolo dell’imposta
sostitutiva.

Scudo fiscale verso la fiducia (I. Bufacchi, pag. 33)
Approvata ieri dalle Commissioni Finanze e Bilancio della Camera, la
versione “allargata” dello scudo passerà lunedì all’esame dell’Aula; si
prospetta il ricorso al voto di fiducia.

Stretta del Fisco sui conti esteri (A. Mastromatteo, B. Santacroce, pag.
31)
Come chiarito dalle Entrate nella circ. n. 42 del 24.09.2009, le filiali
estere di banche ed intermediari nazionali, prive di autonomia
giuridica, sono obbligate a comunicare all’Archivio dei rapporti
finanzari i dati relativi a conti ed operazioni effettuate dai propri
clienti, nonché le deleghe e le procure ad operare.

Caccia al dei depositi (A. Criscione, pag. 31).
Il chiarimento contenuto nella circ. 42/E diramata ieri, secondo cui
banche ed intermediari dovranno fornire da subito i dati dei conti
esteri dei residenti italiani, è immediatamente operativo in caso di
indagini fiscali.

I paesi all’esame dell’Agenzia (M. Bellinazzo, pag. 33)
I tecnici dell’amministrazione finanziaria stanno stilando una “white
list” specifica per lo scudo, cioè un elenco dei paesi dai quali sarà
possibile effettuare sia il rimpatrio che la regolarizzazione.

Magistro: task force da ottobre (breve, pag. 33)
Sarà operativa da ottobre la task force contro i paradisi fiscali,
organizzata dall’Agenzia delle Entrate in collaborazione con la Gdf.
Avrà sede a Milano con un’articolazione a Roma.

A rischio le cause sui condoni Iva (A. Criscione, A. Iorio, pag. 34)
La Corte di Cassazione, con le sentenze 20068 e 20069, entrambe
depositate lo scorso 18 settembre, ha affermato che il giudice
nazionale, nei contenziosi relativi ai condoni Iva ex l. 413/91 e l.
289/02, deve disapplicare le norme sulla sanatoria in quanto contrarie
alla normativa comunitaria.

Svizzera e San Marino fuori dalla lista grigia (L. Terlizzi, pag. 31)
Svizzera, Austria, Monaco e San Marino si apprestano ad entrare nella
lista bianca dell’Ocse; a breve anche il Liechtenstein.


Italia Oggi

Effetto scudo sulle dichiarazioni (D. Liburdi, pag. 30)
Alla luce delle modifiche apportate dall’emendamento allo scudo fiscale,
l’esonero della compilazione del quadro RW sarà limitata al modello
Unico 2010; resta da chiarire l’esatta portata della modifica normativa
che riguarda le Cfc.

E sul Forum impazzano i quesiti sugli immobili (A. Bongi, pag. 30)
Oggi è l’ultimo giorno a disposizione per sottoporre questioni tecniche
e suggerimenti nel forum sullo scudo fiscale, aperto dall’Agenzia delle
entrate sul proprio sito.

giovedì 24 settembre 2009

Rassegna Stampa 24/09/2009

Il Sole 24 Ore

Sì del Senato al maxi-scudo fiscale (I. Bufacchi, pag. 7)
Il decreto correttivo alla manovra d’estate che introduce modifiche allo
scudo fiscale è stato approvato ieri dal Senato con l’emendamento
Fleres. Il testo è ora alla Camera per la conversione in legge. Tra le
modifiche, la possibilità di estendere lo scudo fiscale ai partecipanti
di Cfc.

La sanatoria allargata giova al gettito (D. Pesole, pag. 7)
Con le modifiche approvate con l’emendamento Fleres allo scudo fiscale,
la sanatoria potrebbe portare 4 miliardi di gettito.

Tempi serrati per l’adesione (B. Santacroce, pag. 8)
La riduzione dei termini per l’adesione allo scudo fiscale (15.12.2009)
potrebbe impedire a molti contribuenti di aderire alla sanatoria.
Potrebbero non essere sufficienti i tempi per eseguire gli adempimenti
richiesti.,

Unico fa spazio alle rivalutazioni (G. Gavelli, R. Giorgetti, pag. 35))
In caso di operazioni straordinarie o di rivalutazioni immobiliari il
contribuente dovrà compilare il quadro RV di Unico 2009 anche se ha
effettuato il riallineamento dei valori che risultano dalle operazioni
con il pagamento dell’imposta sostitutiva.

Per il leasing l’incognita del (L. Gaiani, pag. 35)
La circolare di Assonime n. 39 diffusa ieri 23.09.2009 ha sollevato
perplessità sui chiarimenti offerti dalle Entrate relativamente al
regime transitorio Ias/Ires. L’inclusione del leasing nel regime
transitorio potrebbe portare a doppie deduzioni.

Scaroni: una piccola carbon-tax, pronti per il nucleare (M. Platero,
Finanza e mercati pag. 1)
L’amministratore delegato dell’Eni ha proposto una ridotta carbon tax ed
una “mobile excise tax” complementare sui combustibili.

Redazione obbligata oltre l’affrancamento (G. Gavelli, R. Giorgetti,
pag. 35)
Gli autori affermano che anche per il modello Irap debba essere
compilato il quadro relativo alle riconciliazioni dei valori civili con
quelli fiscali derivanti da operazioni straordinarie in neutralità
fiscale (secondo le istruzioni, tuttavia, tale prospetto va compilato
solo qualora il contribuente abbia optato per l’affrancamento dei
maggiori valori).

La Svizzera verso l’uscita dalla lista grigia (L. Terlizzi, pag. 7)
La Svizzera firmerà in settimana il dodicesimo accordo contro le doppie
imposizioni. Il portavoce dell’Ocse N. Bray ha affermato che se ci
saranno le firme di tutti e 12 i trattati la Svizzera sarà esclusa dalla
lista grigia.


Italia Oggi

La notifica blocca lo scudo fiscale (M. Tozzi, pag. 27)
Con l’emendamento approvato ieri in Senato, una causa ostativa
all’applicazione dello scudo fiscale sarà la posizione formale di
“imputato”.

Italiani all’estero, notifiche doc (A. Seperso, G. Macheda, pag. 28)
Con una nota interna del 18.08.2009 Equitalia ha chiarito le modalità di
notifica delle cartelle di pagamento presso italiani fiscalmente
residenti all’estero: essa potrà essere effettuata secondo disposizioni
convenzionali, tramite consolati e in via residuale con la spedizione
tramite raccomandata all’indirizzo estero.

Compensazioni Iva con i software (F. Giordano, pag. 35)
I software per la presentazione del modello Iva permettono una corretta
elaborazione dei dati in quanto determinano il credito/debito sulla base
delle specifiche della modulistica ministeriale.

Assosoftware controlla gli invii telematici delle dichiarazioni (a cura
di Assosoftware, pag. 35)
Sono disponibili sul sito di Assosoftware le tabelle con le segnalazioni
dubbie che i contribuenti potrebbero rilevare in sede di controllo delle
dichiarazioni.

mercoledì 23 settembre 2009

Rassegna Stampa 23/09/2009

Il Sole 24 Ore

Primo sì allo scudo allargato (I. Bufacchi, pag. 3)
Approvate ieri in Commissione al Senato le modifiche allo scudo fiscale,
tra cui l’ampliamento del novero dei reati tributari e societari non
punibili, l’inclusione tra gli “scudati” dei partecipanti di imprese
estere controllate o collegate ex artt. 167 e 168 Tuir; la riduzione
dell’arco temporale (fino al 15.12.2009). La sanatoria rimane preclusa
per chi ha procedimenti penali in corso.

Sterilizzati i controlli anti-riciclaggio (A. Iorio, pag. 3)
Le modifiche introdotte in materia di scudo fiscale chiariscono che la
copertura è garantita anche in sede tributaria; inoltre, né il rimpatrio
né la regolarizzazione comportano obbligo di segnalazione in materia
antiriciclaggio.

L’erede non è sempre anonimo (M. Procida, B. Santacroce, pag. 34)
Agli eredi che usufruiranno dello scudo per le attività costituite o
trasferite all’estero dal de cuius, sarà garantita la riservatezza in
caso di successione aperta prima del 31.12.2008.

La cassetta di sicurezza lascia i quadri all’estero (B. Santacroce, pag.
34)
Le modalità di adesione allo scudo variano a seconda che le cassette di
sicurezza detenute presso un intermediario non residente contengano
attività finanziarie o patrimoniali.

Rimborsi Iva più rapidi per i contribuenti Ue (L. Gaiani, pag. 35)
Secondo il testo finale del decreto legge “anti-infrazioni Ue” approvato
al Cdm ma non ancora pubblicato in GU, per i contribuenti Ue con stabile
organizzazione in Italia, la casa madre potrà far detrarre l’imposta
alla propria branch italiana, senza presentare più l’apposita istanza.

Doppio per chiudere Unico (T. Morina, pag. 33)
Unico può raccogliere al suo interno solo la dichiarazione dei redditi
ed Iva; i contribuenti Irap sono tenuti alla predisposizione ed
all’invio di un file aggiuntivo e separato.

Studi con premio di congruità (C. Odorizzi, pag. 33)
L’autore analizza le misure sanzionatorie conseguenti ad errori o
carenze nella compilazione del modello “Studi di settore”.

Anche l’Austria nella lista bianca (breve, pag. 3)
Austria, Aruba ed Antille figurano ora nella lista bianca dell’Ocse che
comprende i paesi “collaborativi”.

Da gennaio più strumenti anti-frode Iva (L. Squillaci, pag. 33)
Entreranno in vigore dall’1.1.2010 tre direttive europee che puntano ad
armonizzare le regole dei singoli Stati membri e rafforzare l’azione di
contrasto alle frodi Iva connesse ad operazioni intracomunitarie.


Italia Oggi

L’osservatorio scrive (A. Bongi, pag. 31)
Sono state pubblicate ieri sul sito dell’Agenzia delle entrate le
relazioni sugli studi di settore predisposte dai 20 osservatori
regionali.

Anche l’Anas deve pagare l’imposta sugli immobili (B. Fuoco, pag. 31)
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16030 dell’8.07.2009, ha
stabilito che anche gli enti che esercitano poteri pubblici strumentali
all’amministrazione dello Stato sono tenuti al versamento dell’Ici.

Irriducibili del segreto bancario (G. Frontoni, pag. 32)
13 giurisdizioni incluse nella lista grigia non hanno finora intrapreso
alcuna azione al fine di adeguarsi agli standard Ocse.

martedì 22 settembre 2009

Rassegna Stampa 22/09/2009

Il Sole 24 Ore

Correttivi in cerca di confini chiari (breve, pag. 31)
L’emendamento al decreto correttivo alla manovra d’estate (che dovrebbe
essere presentato nella tarda mattinata di oggi) dovrebbe estendere il
“raggio d’azione” dello scudo fiscale, chiarendo con precisione le
fattispecie coinvolte.

Scudo fiscale con lista bianca (M. Perruzzi, pag. 31)
L’Agenzia delle entrate sta lavorando ad una white list di paesi che
effettuano un effettivo scambio di informazioni fiscali con l’Italia ai
fini dell’applicazione dello scudo fiscale. Verrà altresì stilato un
elenco analitico di investimenti e attività finanziarie estere
“scudabili” da indicare nel quadro RW.

L’imposta chiude l’operazione (R. Parisotto, pag. 33)
L’Agenzia delle entrate ha chiarito, durante un forum organizzato dalla
stampa specialistica, che il pagamento dell’imposta perfeziona lo scudo
fiscale e che la dichiarazione riservata può essere rilasciata
dall’intermediario anche in un secondo momento.

Sul quadro RW percorso a ostacoli (R. Rizzardi, pag. 33)
L’autore analizza il complesso processo di individuazione delle attività
da indicare nel quadro RW ai fini dell’applicazione dello scudo fiscale,
vista l’ampia portata del codice tributo (0724) creato per tale
regolarizzazione.

I professionisti riaprono il dossier costi-benefici (N. Cavalluzzo, A.
Montinari, pag. 33)
Alla luce delle modifiche previste per lo scudo fiscale, i
professionisti dovranno valutare il rapporto costi benefici
nell’applicare le disposizioni della sanatoria, con particolare
riferimento al rapporto fra soci - società..

Fabbricati all’estero senza bussola (B. Santacroce, pag. 33)
Le disposizioni sullo scudo fiscale necessitano di un chiarimento
relativamente agli investimenti esteri non finanziari. Sono infatti
ammessi alla sanatoria quelli che sono suscettibili di produrre redditi,
contrariamente alle posizioni espresse dalla stessa amministrazione con
la risoluzione n. 172 del 2009, in contrasto con quelle espresse dalla
bozza di circolare sullo scudo fiscale.

Lavoratore all’estero al bivio delle date (B. Santacroce, pag. 33)
Durante un forum organizzato dalla stampa specializzata, l’Agenzia delle
entrate ha chiarito che lo scudo fiscale potrebbe riguardare, a
determinate condizioni, lavoratori all’estero che abbiano aperto un
conto corrente o acquistato un immobile in un altro stato.

Le indagini finanziarie acquistano nuovi spazi (G. Malinconico, pag. 35)
Il decreto legge anti-crisi prevede che possano essere superati i
vincoli del segreto d’ufficio per Bankitalia, Consob e Isvap ai fini
delle indagini finanziarie.

Se l’autotutela impedisce il contenzioso (N. T., pag. 35)
L’autore analizza l’istituto dell’autotutela in caso di incongruenza con
le risultanze degli studi di settore. L’Ufficio dovrebbe archiviare
l’accertamento in sede di contraddittorio qualora il contribuente
giustifichi dette risultanze.

Proroga del condono e accordo con Berna (L. Terlizzi, pag. 31)
L’amministrazione finanziaria statunitense ha ufficializzato una proroga
della sanatoria in vigore nel paese dal 23 settembre al 15 ottobre 2009.
Sarà inoltre ufficializzato mercoledì il trattato contro le doppie
imposizioni tra Usa e Svizzera, che sarà siglato a Washington.

Accordo tra Andorra e San Marino (breve, pag. 35)
È stato firmato ieri l’accordo sullo scambio di informazioni in materia
fiscale fra San Marino e Andorra.

Assonime: spostare il prelievo sui consumi (L. Squillaci, pag. 35)
Il Direttore generale di Assonime in occasione del congresso sull’Iva in
svolgimento a Roma ha proposto di spostare parte del prelievo fiscale
dal reddito ai consumi e di ripensare la struttura delle aliquote.


Italia Oggi

L’Iva cambia la base imponibile (F. Ricca, pag. 34)
La Legge Comunitaria 2008 entrerà in vigore il 27.09.2009 rendendo
operative le modifiche alla disciplina sulle operazione senza
corrispettivo ai fini Iva; la base imponibile passa dal valore normale
al criterio del costo (salvo alcune eccezioni, in presenza di controllo
o collegamento).

lunedì 21 settembre 2009

Rassegna Stampa 21/09/2009

Il Sole 24 Ore

Lo scudo fiscale tiene banco (R. Turno, pag. 13)
Saranno oggi al vaglio del Senato le proposte di modifica al decreto
correttivo della manovra d’estate (D.l. 103 del 2009). Fra le modifiche
in discussione al Parlamento emergono quella relativa al falso in
bilancio e quella relativa ai reati tributari.

Lo scudo rispolvera le vecchie regole (P. Ceppellini, A. Iorio, R.
Lugano, R. Parisotto, M. Piazza, B. Santacroce, Norme e tributi pag.
2-3)
L’articolo analizza in 20 punti le recenti posizioni delle Entrate, rese
pubbliche con la bozza di circolare prot. 116554 del 15.09.2009, assieme
a una serie di documenti di prassi che professionisti, intermediari e
contribuenti dovranno considerare per una corretta applicazione delle
disposizioni dello scudo fiscale.

Un check up per i crediti persi (C. Odorizzi, pag. 4)
In periodo di preconsuntivi è importante applicare correttamente la
disciplina sulla deducibilità delle perdite su crediti (in aumento in
tempi di crisi) anche alla luce dei recenti chiarimenti offerti
dall’Agenzia delle entrate con la risoluzione n. 16 del 23.01.2009.

Recupero complicato dagli atti di precetto (C. Odorizzi, Norme e tributi
pag. 4)
In caso di mancato avvio di procedure concorsuali o di illiquidità del
debitore, risulta più complessa la gestione fiscale dei crediti in
sofferenza.

Il federalismo conviene di più (G. Trovati, pag. 7)
Unioncamere in un proprio studio comparativo sui sistemi di federalismo
fiscale adottati in Europa, ha stimato che se si applicassero in Italia
i parametri usati in Germania si potrebbero risparmiare quasi 50 Mld di
euro.

Ridotti i tempi per l’appello (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi,
pag. 5)
La riforma del processo civile ha effetti anche sul contenzioso
tributario; dal 4.07.2009, ad esempio, l’appello alla sentenza non
notificata deve essere effettuato entro sei mesi e non più entro un
anno.

Cade il in Cassazione (F. Falcone, A. Iorio, Norme e tributi,
pag. 5)
Con la riforma del processo civile vi sono novità anche per i ricorsi
tributari in Cassazione. Viene abrogata la norma che dal 2006 obbligava
il ricorrente a formulare un quesito di diritto e sarà istituita una
nuova Sezione che avrà il compito di dichiarare l’inammissibilità del
ricorso per errore formale o per manifesta infondatezza del ricorso alla
luce di precedenti posizioni giurisprudenziali.


Italia Oggi

Frontiere aperte ai capitali scudati (S. Mazzei, pag. 8)
Le attività regolarizzate tramite lo scudo fiscale detenute all’estero
possono essere riportate in Italia mantenendo inalterati gli effetti
previsti per tale forma di emersione (bozza di circolare sullo scudo
fiscale).

Vincolata la residenza fiscale dei contribuenti (S. Mazzei, pag. 8)
I soggetti che possono avvalersi dello scudo fiscale devono
necessariamente essere fiscalmente residenti in Italia.

Porte chiuse agli accertamenti (D. Liburdi, pag. 9)
Lo scudo fiscale preclude all’Amministrazione gli accertamenti relativi
a tutto il 2008 e periodi precedenti.

Un mix per le ricapitalizzazioni (A. Bongi, pag. 10)
Le ricapitalizzazioni per le Pmi saranno più appetibili grazie agli
sconti fiscali per gli aumenti di capitale introdotte dal D.l. 78 del
2009 e alla “defiscalizzazione” degli acquisti per macchinari introdotti
dalla Tremonti-ter inserita tramite emendamento allo stesso decreto.

E-commerce nella rete del Fisco (V. Stroppa, pag. 14)
La Dre del Veneto utilizzerà un software che monitorerà il commercio
elettronico svolto tramite aste online. I soggetti che non dichiareranno
i proventi da tali attività di commercio potrebbero essere sottoposti a
verifica.

Prevale la stabile organizzazione (F. Ricca, pag. 16)
Alla luce delle recenti posizioni della Corte di Giustizia Ue (C-244/08)
il soggetto estero non potrà avvalersi di altre posizioni strumentali
per gli adempimenti Iva se possiede una stabile organizzazione nel
territorio.

Irrilevanza Iva dei servizi con la casa madre (F. Ricca, pag. 16)
La corte di Giustizia Ue ha affermato che non sono rilevanti ai fini Iva
le prestazioni di servizi tra stabile organizzazione e casa madre
(C-210/04).

Rimborsi in soffitta, si recupera con detrazioni (F. Ricca, pag. 17)
Il soggetto passivo che dispone di una stabile organizzazione nel
territorio potrà recuperare l’Iva tramite un'unica modalità di
restituzione (detrazione).

Addio al numero di partita Iva attribuito al rappresentante fiscale (F.
Ricca, pag. 17)
In ottemperanza alla posizione della Corte di Giustizia Ue espressa
dalla sentenza alla causa C-244/08, sarà predisposto una disposizione
che renderà inammissibile l’identificazione del soggetto estero tramite
un rappresentante fiscale, se possiede una stabile organizzazione nel
territorio italiano; la presenza della stabile organizzazione sarà
altresì ostativa al rimborso diretto ex art. 38-ter del Dpr 633 del
1972.

Rassegna Stampa 20/09/2009

Il Sole 24 Ore

Scudo a protezione familiare (C. Nocera, pag. 18)
La copertura derivante dalla regolarizzazione si estende anche ad un
eventuale accertamento sintetico a carico dei familiari del
contribuente.

Il trust a caccia di punti fermi (F. Rasi, pag. 18)
L’Autore analizza alcune incongruenze della bozza di circolare sullo
scudo fiscale, tra cui una discutibile distinzione tra trust revocabili
ed irrevocabili, che non ha riscontro nella normativa.

Sull’oro possibile la vendita (F. Fondi, pag. 18)
L’Autore espone i dubbi in materia di classificazione dell’oro tra
“attività finanziarie” ed “altre attività” non di natura finaziaria e le
ripercussioni sulle modalità di adesione allo scudo fiscale.

Paga chi fatture false (F. Falcone, A. Iorio, pag. 19)
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 19823, depositata il
15.09.2009, ha ribadito che, in un procedimento tributario sull’indebita
detrazione di fatture false, l’onere di dimostrare la veridicità
dell’operazione incombe su chi ha utilizzato le fatture.

Frodi Iva a quota due miliardi (M. Bellinazzo, pag. 19)
L’Agenzia delle entrate è impegnata in operazioni di contrasto a false
fatturazioni e fraudolente richieste di rimborso Iva provenienti
dall’estero.

Rassegna Stampa 19/09/2009

Il Sole 24 Ore

Il governo per lo (D. Pesole, pag. 27)
Restano confermate le correzioni allo scudo fiscale, allo studio del
Ministero dell’Economia, consistenti in un’estensione dello scudo a
quanti hanno un procedimento penale in corso ed in un ampliamento ad
alcune tipologie di reati tributari.

Tutele sul falso in bilancio (M. Piazza, pag. 27)
Tra le modifiche contenute nell’emendamento al decreto correttivo della
manovra anticrisi, si prevede che la copertura offerta dallo scudo si
estenda all’utilizzo di fatture false, alla dichiarazione fraudolenta,
nonché ai reati di falso in bilancio quando siano stati commessi per
eseguire od occultare reati tributari.

Il 50% dei bonus non si spende (M. Bellinazzo, pag. 31)
Il direttore del centro operativo di Pescara ha annunciato uno
scrupoloso monitoraggio per controllare se coloro che hanno presentato
istanza per i crediti d’imposta riconosciuti nell’ambito della
Finanziaria 2007 hanno poi realmente posto in essere l’investimento
presupposto.

Il modello si può compilare anche al computer (F. Padulano, pag.
31)
L’Agenzia delle entrate ha messo a disposizione sul proprio sito un
nuovo software per la compilazione del modello di pagamento .

Il Principato di Monaco punta ad un’uscita rapida dalla lista grigia
(breve, pag. 29)
Monaco ha concluso trattati per lo scambio di informazioni in materia
fiscale con 12 Paesi, mentre i negoziati con altri Stati sono stati
avviati o sono già in fase avanzata.


Italia Oggi

La Ctu argina l’abuso di diritto (D. Alberici, pag. 32)
L’Organismo Unitario dell’Avvocatura e l’Unione Nazionale delle Camere
degli Avvocati Tributaristi hanno presentato un disegno di legge per la
riforma del processo tributario, dove è previsto un maggior spazio allo
strumento della consulenza tecnica.

L’anagrafe tributaria vuole i dati (M. Tozzi, pag. 31)
Nella bozza di circolare sullo scudo fiscale, non vi sono riferimenti
alla nuova banca dati sezionale dei rapporti finanziari (art. 7, c. 6,
Dpr 605/73 e circ. n. 18 del 2007). Resta fermo dunque l’obbligo di
comunicazione anche in riferimento ai rapporti accesi in base allo scudo
fiscale.

La Svizzera incassa altre due convenzioni (G. Frontoni, pag. 31)
Il Consiglio federale ha approvato ieri il nuovo protocollo sullo
scambio di informazioni fiscali raggiunto con il Qatar ed ha accolto
l’estensione della convenzione sulla doppia imposizione con la Danimarca
alle isole Faer Oer.

San Marino quasi fuori dalla lista (breve, pag. 31)
San Marino prosegue i negoziati per la firma di nuovi standard
internazionali redatti secondo i criteri di trasparenza forniti
dall’Ocse.

venerdì 18 settembre 2009

Rassegna Stampa 18/09/2009

Il Sole 24 Ore

Commesse in valuta senza disallineamento (L. Gaiani, pag. 34)
L’Agenzia delle entrate, con la risoluzione 249/E di ieri, ha chiarito
che, quanto alle commesse ultrannuali in valuta estera, assume piena
rilevanza fiscale per l’intero importo maturato dall’inizio dei lavori
la conversione al cambio di fine esercizio (31 dicembre).


Avviamento extracontabile con tassazione Irap per sesti (L. Gaiani, pag.
34)
L’Agenzia delle entrate, con la risoluzione 248/E, ha precisato che
anche per le società Ias che non stanziano ammortamenti sul conto
economico è prevista una tassazione Irap per sesti delle deduzioni
extracontabili pregresse; l’importo rileverà già dall’esercizio 2008,
quale maggior costo fiscale dell’avviamento e potrà essere dedotto entro
18 esercizi, anche extracontabilmente.


Lo studio coprirà i reati contabili (M. Mobili, D. Pesole, pag. 31)
Esclusione della sanatoria in caso di rinvio a giudizio; accesso alla
regolarizzazione ampliato a reati quali dichiarazioni infedeli e
fraudolente, falso in bilancio, rilascio di fatture false e distruzione
delle scritture contabili; anticipazione del termine finale di accesso
allo scudo al 15.12.2009: su queste linee si muove l’intervento
correttivo allo scudo fiscale.

Gli operatori: garantire le società (I. Bufacchi, pag. 31)
Gli esperti del settore (dottori commercialisti ed intermediari)
auspicano un’estensione della portata dello scudo fiscale ai reati
commessi in ambito societario.

Pressing sulle residenze fittizie (A. Galimberti, pag. 33)
Continua la lotta alle residenze fiscali fittizie all’estero, destinate
a sottrarre imponibile al fisco, mentre San Marino si appresta a firmare
l’accordo con l’Italia per consentire la regolarizzazione dei conti dei
clienti “scudati”.

Spazio allo scudo per i contribuenti oltreconfine (A. Iorio, pag. 33)
L’Autore esamina l’opportunità, da parte di coloro che si sono
trasferiti all’estero, di usufruire dello scudo fiscale, senza incorrere
in una sorta di “autodenuncia”: si tratta di un profilo tralasciato
dalla bozza di circolare diffusa nei giorni scorsi.

Depositi in discarica senza tributo (pag. 34)
L’avvocato della Corte Ue, nelle conclusioni sulla causa C-172/08, ha
sottolineato che l’istituzione di un tributo speciale per il deposito in
discarica di rifiuti è contrario alle normative europee.

Niente margini per l’Iva ridotta (pag. 34)
Il vicepresidente della Commissione europea ha ribadito che non ci sono
margini per estendere l’applicabilità di aliquote Iva ridotte ai servizi
prestati da piccole e medie imprese italiane.


Italia Oggi

Scudo, antiriciclaggio sterilizzato (G. Galli, D. Liburdi, pag. 40)
Nell’emendamento al decreto legge 103/2009 presentato dal senatore della
maggiornaza Fleres, si propone, tra le altre cose, che lo scudo fiscale
non comporti obbligo di segnalazione per intermediari e professionisti e
che possano effettuare il rimpatrio ovvero la regolarizzazione altresì
le imprese estere controllate ovvero collegate, con effetti che si
producono, in tal caso, in capo ai partecipanti.

Austria, addio alla grey list. Intesa Liechtenstein-Usa (G. Frontoni,
pag. 40)
Il governo di Vienna ha accelerato il processo di sottoscrizione degli
accordi sulla doppia imposizione secondo gli standard Ocse, raggiungengo
la prescritta quota 12.

Italia e San Marino ora stringono (pag. 42)
La firma degli accordi tra il governo italiano e quello di San Marino
sullo scambio di informazioni fiscali dovrebbe essere raggiunta al
massimo entro la metà di ottobre.

giovedì 17 settembre 2009

Rassegna Stampa 17/09/2009

Il Sole 24 Ore

Sullo scudo prove di allargamento (M. Mobili, D. Pesole, pag. 7)
Allargamento dello scudo fiscale ad imprese estere, controllate o
collegate, riduzione del periodo di accesso alla regolarizzazione o al
rimpatrio (solo fino al 15.12.2009), estensione della non punibilità ad
altri reati tributari, nessun obbligo di segnalazione ai fini
antiriciclaggio da parte dei professionisti: queste alcune delle novità
contenute nell’emendamento al decreto che corregge la legge sulla
manovra d’estate, proposto da un senatore della maggioranza.

Emersione della holding a rischio esterovestizione (L. Gaiani, pag. 33)
In caso di rimpatrio di partecipazioni di controllo in società estere
che a loro volta controllano imprese residenti in Italia e conseguente
applicabilità della normativa sugli enti esterovestiti (art. 73, c.
5-bis TUIR), resta da chiarire se le irregolarità per gli esercizi fino
al 2008 possano essere coperte dallo scudo.

Il rientro cerca garanzie (B. Santacroce, pag. 6)
L’Autore analizza incertezze normative ed ostacoli connessi
all’operazione scudo fiscale, quali la copertura penale che riguarda
solo i casi di infedele o omessa dichiarazione ed il mantenimento degli
obblighi antiriciclaggio.

Lo anticipa la difesa (C. Nocera, pag. 33)
La bozza di circolare sullo scudo fiscale diffusa ieri ha confermato
l’inibizione di ogni accertamento tributario e contributivo, limitata
alle somme o alle attività oggetto di rimpatrio o regolarizzazione ed ha
altresì chiarito che il contribuente è tenuto ad opporre gli effetti
preclusivi dello scudo entro trenta giorni dalla formale conoscenza
dell’accertamento.

San Marino stima un calo dal 15% al 40% sui depositi (G. Chiellino, pag.
6)
Sale a San Marino la preoccupazione per gli effetti dello scudo fiscale,
dopo che la Agenzia delle entrate ha escluso la possibilità di
regolarizzare - senza rimpatrio - i capitali detenuti illegalmente nei
paesi con i quali non c’è scambio effettivo di informazioni, come San
Marino.

La Svizzera non teme il vincolo del rimpatrio (L. Terlizzi, pag. 6)
I negoziati per un nuovo accordo sulla doppia imposizione tra Svizzera
ed Italia potrebbero non essere influenzati dalla possibilità, prevista
per lo Stato elvetico nell’ambito dello scudo fiscale, del solo
rimpatrio.

Revisione studi per il 2009 senza delle categorie (A. Criscione,
pag. 35)
La commissione di esperti, riunitasi ieri per la validazione degli studi
da applicare a Unico 2010, ha chiesto uno slittamento della revisione al
31 marzo prossimo.

La trasformazione complica Unico (P. Meneghetti, pag. 36)
In caso di trasformazione da società di persone a società di capitali,
sorgono dubbi di compilazione di UNICO, relativi all’attribuzione degli
utili ed all’indicazione delle riserve, a causa della mancanza di
coordinamento tra adempimenti tributari e normativa civilistica.

L’abuso del diritto colpisce anche le dogane (F. Falcone, A. Iorio, pag.
35)
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 19827, depositata il
15.09.2009, ha evidenziato che “l’abuso del diritto colpisce anche le
operazioni doganali se per eludere i contingentamenti e le restrizioni
sull’importazione di una determinata merce viene utilizzata una società
prestanome”.


Italia Oggi

Redditometro, il rischio permane (M. Tozzi, pag. 29)
Dalla bozza di circolare diffusa ieri emerge che, per coloro che
usufruiranno dello scudo fiscale, l’immunità verso l’accertamento
sintetico sarà garantita fino a concorrenza degli importi rimpatriati o
regolarizzati, ma sarà necessario valutarne l’effettiva disponibilità
reddituale; tralasciati, invece, gli effetti della sanatoria dei soci
rispetto alla posizione della società nei confronti del fisco.

Rimborsi Irap, click day sospeso (F. Gavioli, pag. 36)
È in corso di predisposizione un provvedimento del direttore
dell’Agenzia delle entrate che dispone il rinvio della procedura per la
presentazione delle istanze di “rimborso Irap”.

Iva, accantonato il valore normale (D. Sciuto, pag. 37)
In seguito all’approvazione della legge comunitaria (l. 7.7.2009, n.
88), nell’ambito delle cessioni di beni senza corrispettivo, la base
imponibile è adesso costituita dal prezzo di acquisto o, in mancanza,
dal costo dei beni o di beni simili, determinati nel momento in cui si
effettuano tali operazioni.

mercoledì 16 settembre 2009

Rassegna Stampa 16/09/2009

Il Sole 24 Ore

Scudo aperto agli ultimi ritocchi (I. Bufacchi, pag. 7)
È stata diffusa ieri dalla Agenzia delle entrate la bozza della
circolare attuativa della legge sul terzo scudo fiscale (Prot.
2009/116554); la pubblicazione del testo, non definitivo, apre un
dialogo tra fisco e contribuente che durerà fino al 25 settembre.

Niente rimpatrio dei preziosi (B. Santacroce, pag. 31)
Oggetti preziosi, opere d’arte e yacht possono essere scudati solo
attraverso la regolarizzazione e successivamente, se del caso,
rimpatriati; l’imposta sostitutiva del 5% delle attività indicate nella
dichiarazione riservata è calcolata sulla base di una presunzione
quinquiennale assoluta, a prescindere dall’effettivo periodo di
detenzione all’estero dell’attività stessa; Svizzera, Liechtenstein,
Montecarlo e San Marino risultano esclusi dalla regolarizzazione: queste
alcune delle precisazioni contenute nella prima circolare sullo scudo.

La dichiarazione tutela a metà (A. Iorio, pag. 31)
I conti di deposito su cui sarà effettuato il rimpatrio non saranno
inseriti nell’Anagrafe tributaria; il contribuente, sottoposto a
verifica fiscale, deve manifestare la volontà di opporre lo scudo
all’inizio dell’ispezione; la non punibilità concerne solo l’omessa od
infedele dichiarazione: questi alcuni dei punti toccati dalla circolare
relativa agli effetti del rimpatrio e della regolarizzazione.

Porte aperte all’attività anche del trust (M. Piazza, pag. 31)
L’agenzia delle Entrate ha chiarito che si può accedere all’emersione
prevista dalle disposizioni sullo scudo fiscale anche nel caso in cui le
attività siano detenute all’estero per mezzo di un trust revocabile; in
tal caso le operazioni di emersione sono effettuate dal disponente.

Per i commercialisti il redditometro batte Gerico (M. Bellinazzo, pag.
8)
Il presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti
auspica, a nome della categoria, un potenziamento del meccanismo del
redditometro e ribadisce la contrarietà all’utilizzo degli studi di
settore.;


Italia Oggi

Al bando gli accertamenti 2008 (D. Liburdi, L. Nobile, pag. 26)
La bozza di circolare in materia di scudo fiscale pubblicata ieri ha
chiarito che la preclusione all’attività di accertamento si riferisce a
presupposti verificatisi entro il 31 dicembre 2008.

Immobili, regolarizzazione ampia (M. Tozzi, pag. 27)
La regolarizzazione, anche degli immobili, è subordinata alla
circostanza che le attività finanziarie e patrimoniali siano detenute, a
partire da data non successiva al 31.12.2008, in un Paese dell’Ue o in
un Paese aderente all’accordo sullo See, che garantisca un adeguato
scambio di informazioni. Fra i soggetti che possono presentare la
dichiarazione di emersione sono da comprendere gli eredi di defunti.

Paradisi fiscali, assalto milanese (V. Stroppa, pag. 33)
Sarà costituita una task force composta da 50 funzionari dell’Agenzia
delle entrate che avrà sede a Milano e che, congiuntamente alla Gdf,
effettuerà indagini sull’evasione transfrontaliera e sui paradisi
fiscali.

martedì 15 settembre 2009

Rassegna Stampa 15/09/2009

Il Sole 24 Ore

Le entrate confermano il calo (D. Pesole, pag.33)
Dai dati diffusi dal Dipartimento delle Finanze emerge che per i primi
sette mesi dell’anno si è registrata una flessione delle entrate
tributarie del 2,9% rispetto allo stesso periodo del 2008.

Scudo anche per i trust (B. Santacroce, pag.31)
Con il provvedimento del Direttore dell’agenzia delle entrate del
14.09.2009 è stato approvato il modello e le istruzioni per aderire alla
sanatoria per le attività detenute all’estero, da cui emerge la conferma
che è possibile regolarizzare anche le attività detenute dai trust.


Doppio binario sui redditi 2009 (M. Piazza, pag.31)
Il modello di dichiarazione riservata per la versione dello scudo
fiscale 2009 prevede la possibilità di esercitare due opzioni: la
comunicazione dei redditi percepiti dall’1.01.2009 o l’utilizzo del
valore indicato in dichiarazione riservata come costo rilevante ai fini
fiscali.

Stop al Fisco locale per il rilancio (E. Bonicelli, pag.21)
L’Associazione Unindustria Bologna ha proposto una moratoria fiscale per
favorire l’uscita dalla crisi per le imprese in difficoltà e una leva
fiscale per promuovere le attività nell’Emilia Romagna.

Il prepara il nuovo codice di condotta (G. Rolle,
pag.33)
La comunicazione (COM 472 del 2009; IP/09/1312) rende nota l’intenzione
della Commissione di revisionare il Codice di attuazione della
Convenzione arbitrale per offrire delle regole più ampie e più
dettagliate per contrastare la doppia imposizione derivante da
accertamenti in materia di prezzi di trasferimento.


La scelta della giusta formula (A. Mastromatteo, B. Santacroce, pag.5
dell’inserto “Flotte aziendali”)
L’articolo analizza come l’imprenditore possa essere influenzato dalla
variabile fiscale nelle modalità di gestione del parco auto aziendale
(acquisto o noleggio e assegnazione ai dipendenti); la deducibilità al
100% si applica nel caso di utilizzo strumentale del parco auto.

Al via le nuove regole per calcolare il valore ai fini Iva (A.
Mastromatteo, B. Santacroce, pag.5 dell’inserto “Flotte aziendali”)
Con la L. 88 del 2009 (Comunitaria 2008) è statuito che, con apposito
decreto ministeriale da pubblicarsi entro il 14 novembre prossimo,
saranno introdotte i nuovi criteri per la determinazione ai fini Iva
della base imponibile delle auto aziendali.


Italia Oggi

Scudo fiscale ai nastri di partenza (pag. 37)
Il Consiglio nazionale dei consulenti del lavoro analizza le incognite
relative alla detassazione degli incrementi di capitale sociale
effettuati da persone fisiche nelle società di persone o di capitali,
prevista dall’art. 5 della manovra d’estate (D.l. 78/2009).
(N.B.: l’articolo, anonimo, non tratta dello scudo fiscale, come invece
riportato nel suo titolo).

Svizzera, stop al segreto bancario (G. Frontoni, pag. 30)
La Svizzera, sulla base delle convenzioni sulla doppia imposizione
concluse secondo gli standard indicati dall’Ocse, “concederà assistenza
amministrativa in singoli casi su domanda motivata”, comunicando
informazioni fiscali sia in caso di frode che di evasione.).

lunedì 14 settembre 2009

Rassegna Stampa 14/09/2009

Il Sole 24 Ore

Ritocchi a tappe forzate per la manovra d’estate (R. Turno, pag.11)
Il Senato è al lavoro per apportare - entro il 3 ottobre (data di
scadenza del termine per l’approvazione) - le modifiche al D.l. n. 103
del 2009 contenente le disposizioni che integrano la manovra d’estate.

Bonus capitali nell’incertezza (G. P. Ranocchi, G. Valcarenghi, Norme e
tributi pag.2)
Le disposizioni sui bonus fiscali per gli aumenti di capitali da parte
di persone fisiche, introdotte dalla manovra d’estate, attendono
chiarimenti sulla definizione della tipologia di incrementi rilevanti
per la detassazione.

Sull’agevolazione pesa l’incognita Irap (G. P. Ranocchi, G. Valcarenghi,
Norme e tributi pag.2)
Il dettato normativo dell’agevolazione fiscale sugli aumenti di capitale
pone alcuni dubbi interpretativi in merito alla rilevanza degli stessi
sia ai fini Ires che ai fini Irap.

Scudo al bivio dell’interposizione (P. Cappellini, R. Lugano, Norme e
tributi pag.3)
Sono attesi chiarimenti su alcuni risvolti applicativi dello scudo
fiscale per applicare la norma nel caso in cui vi siano persone
interposte o intestazioni fittizie.

Imponibili accertati collegati ai valori emersi (L. Miele, Norme e
tributi pag.3)
Sono coperti dallo scudo fiscale gli accertamenti riguardanti
l’occultamento di ricavi e compensi; restano tuttavia scoperte
dall’applicazione della sanatoria le fattispecie relative a elementi non
attinenti alle attività “scudate”.

Coperti alcuni beni situati in Italia (P. Cappellini, R. Lugano, Norme e
tributi pag.3)
I chiarimenti offerti dalle Entrate in merito alla versione dello scudo
fiscale del 2001 (in linea di principio applicabili anche alla presente
versione) offrivano la possibilità di rimpatriare quote di società
italiane e immobili sul territorio.

L’identikit giuridico definisce redditi e modalità di prelievo (G. P.
Ranocchi, G. Valcarenghi, Norme e tributi pag.5)
In caso di recesso da società di capitali il maggior reddito che ne
consegue è definito come reddito di capitale se il socio è persona
fisica; se chi recide è un’impresa invece l’applicazione della pex
“potrebbe riguardare solo la quota parte di capitale o di riserve di
capitale che eccede il costo fiscale della partecipazione”.

No alla prova generica sui movimenti bancari (M. G. Strazzulla, Norme e
tributi pag.4)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 18339 del 17.08.2009, ha
chiarito che per vincere la presunzione in materia di accertamenti
bancari è necessario che la prova fornita dal contribuente sia
“sicuramente” sostenibile.


Italia Oggi

Aumenti di capitale, bonus ridotti (A. Bongi, p. 12).
Gli aumenti di capitale, effettuati da soci persone fisiche, potranno
beneficiare di uno “sconto fiscale” pari al 3% dell’importo stesso,
qualora siano perfezionati entro il 5 febbraio 2010.

Compensazioni vecchio stampo (N. Villa, pag.14)
Sarà possibile compensare nei modi ordinari le eccedenze Iva relative al
trimestre in corso; a decorrere dal prossimo trimestre (quindi
dall’1.01.2010), le nuove disposizioni introdotte dalla manovra
anticrisi (art. 10 del D.l. n. 78 del 2009) renderanno la compensazione
di crediti Iva più onerosa.

Variazioni Iva? Serve un termine (F. Cornaggia, N. Villa, pag.22)
Secondo quanto stabilito dall’ Agenzia delle Entrate con la risoluzione
n. 212 dell’11.08.2009, in caso di contratto per persona da nominare,
l’applicazione della procedura di variazione in diminuzione dell’Iva è
subordinata alla previsione di un termine certo per la nomina del terzo.


Dichiarazioni di nomine, stessa forma dei contratti originari (F.
Cornaggia, N. Villa, pag.22),
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 21254 del 29.09.2006, ha
affermato che, in ipotesi di contratto per persona da nominare, qualora
l’indicazione del beneficiario non avvenga con la stessa forma del
contratto originario, si configurerà una duplice compravendita ed un
duplice passaggio di proprietà fiscalmente rilevante..

Nota di credito emessa entro l’anno (F. Cornaggia, N. Villa, pag.23)
La Dre dell’Emilia Romagna, con nota n. 909-20845 del 9.05.2009, ha
chiarito che, in ipotesi di contratto preliminare di compravendita
immobiliare con persona da nominare, non sorge alcun problema in ordine
al recupero Iva qualora la nomina della persona avvenga entro un anno
dalla data di emissione della prima fattura.

Rassegna Stampa 13/09/2009

Il Sole 24 Ore

La Cfc ostacola lo scudo fiscale (G. Barbagelata, M. Piazza, pag.25)
La tassazione per trasparenza applicabile alle controllate e collegate
estere potrebbe annullare i benefici a breve della “segregazione”
prevista dallo scudo fiscale per chi detiene in società non residenti
partecipazioni non dichiarate nel Quadro RW.

Anonimato salvo solo con il rimpatrio (S. Ficola, B. Santacroce, pag.25)
Il rimpatrio previsto dallo scudo fiscale garantisce un anonimato
“perfetto”; peraltro costituisce una scelta obbligata per i soggetti che
detengono attività in paesi extra Ue.

Rassegna Stampa 12/09/2009

Il Sole 24 Ore

Nei rimborsi IRAP privilegiato il 2004 (M. Bellinazzo, V. Maglione, pag.
25)
Per i “rimborsi Irap” dal 2004 al 2007, le prime richieste ad essere
soddisfatte saranno quelle relative all’imposta sui redditi pagata nel
2004, in base ad un criterio di anzianità.

Per la firma di Unico spazio ai vecchi revisori (G. Gavelli, G.
Valcarenghi, pag. 26)
L’applicazione della sanzione pari al 30 % del compenso contrattuale
(art. 9, c. 5 del d.lgs. 471/97), nascendo dalla combinazione tra
omissione dei rilievi nella relazione al bilancio e sottoscrizione della
dichiarazione, può diventare incerta quando i due adempimenti facciano
capo a soggetti differenti.

La regolarizzazione riporta nel quadro RW (B. Santacroce, S. Ficola,
pag. 25)
Gli Autori analizzano adempimenti e criticità della regolarizzazione di
attività senza rientro, condizionata, tra l’altro, ad una perizia di
stima.

Integrativa a favore in quattro anni (D. Deotto, pag. 26)
La Ctp di Modena, con la sentenza 66/06/2009 depositata il 5 maggio, ha
stabilito che la dichiarazione tributaria è integrabile a favore del
contribuente entro il termine quadriennale, stabilito dal D.P.R. 322/98
(art. 2, c. 8).

Con la ritenuta salvi gli agenti monomandatari (T. Morina, pag. 26),
La Ctp di Milano, con la sentenza n. 132, emessa il 21 maggio scorso, ha
accolto il ricorso del contribuente, stabilendo che è sbagliato
applicare gli studi di settore in modo automatico, “senza accertare e
valutare l’attività economica svolta dal contribuente”. Si è così
ripetuto un principio già affermato dalla Corte di Cassazione, con la
sent. 17229 del 28.07.2006.

Per i parchi fotovoltaici si apre la via del fondo (F. Assegnati, A.
Schiavo, pag. 9 dell’inserto “Mondo Immobiliare”)
I parchi fotovoltaici di rilevanti dimensioni vengono considerati come
unità immobiliari nella categoria D1 opifici, rendendo così possibile la
gestione della produzione energetica da fonte rinnovabile da parte di
fondi immobiliari di diritto italiano, con regime di tassazione
agevolato.


Italia Oggi

Detassazione Tremonti-ter già in Unico 2010 (A. Mastroberti, pag.31)
Le agevolazioni sulla detassazione degli investimenti previste dalla
Tremonti-ter avranno i loro effetti in sede di versamento dei saldi per
il 2009 e degli acconti per il 2010; dalla versione definitiva della
norma emerge che non sarà possibile utilizzare il metodo previsionale
nel calcolo degli acconti.

Aruba e Antille olandesi nel club dei paesi virutosi (G. Frontoni,
pag.32)
A sei mesi dalla riunione del G-20 che ha portato alla compilazione
della lista dell’Ocse dei paesi non cooperativi, Aruba e Antille
Olandesi hanno ratificato i 12 trattati previsti per essere qualificate
“white list”.

Doppia imposizione con Usa. La Svizzera rivede l’accordo (G. Frontoni,
pag.32)
Il Dipartimento federale delle finanze e il Dipartimento degli affari
esteri elvetici hanno firmato il nuovo protocollo al trattato contro le
doppie imposizioni fra Usa e Svizzera.

venerdì 11 settembre 2009

Rassegna Stampa 11/09/2009

Il Sole 24 Ore

L’operazione divide attività e immobili senza il reddito (B. Santacroce,
pag.27)
A pochi giorni dall’avvio delle operazioni di rimpatrio e
regolarizzazione previste dallo scudo fiscale rimane da chiarire se sia
possibile “scudare” le attività patrimoniali che non producono redditi
ma sono suscettibili di produrli.

Scudo più facile per i fondi (G. Barbagelata, M. Piazza, pag.27)
Con le disposizioni del D.l. del 9.09.2009 (art. 14, che ha novellato
l’art. 10-ter della legge 77/83) sarà possibile applicare lo scudo
fiscale alle quote dei fondi comunitari non armonizzati.

Emendamenti in Senato entro mercoledì (breve, pag.27)
È previsto per il 16.09.2009 il termine ultimo per la presentazione al
Senato degli emendamenti al D.l. n. 103 del 2009 contenente le modifiche
alla manovra d’estate.

Sui paradisi azione a 360 gradi (S. Elli, M. Perruzzi, pag.28)
Oltre alla definizione di un accordo tra Italia e San Marino in materia
di scambio d’informazioni, la lotta all’evasione fiscale punta alla
revisione del vigente trattato contro le doppi imposizioni.

Parigi punta a una black list francese (L. Martinelli, pag.28)
Alcuno parlamentari francesi hanno presentato una proposta di legge in
merito alla possibile introduzione di una nuova black list tesa ad
individuare i “territori non collaborativi”, fra i quali potrebbe
rientrare la Svizzera, con la quale non è stata ancora ratificata una
convenzione.


Italia Oggi

Fondi non armonizzati a due vie (A. Felicioni, p. 32)
In base alle norme contenute nel decreto “salva-infrazioni” (D.l. del
9.09.2009), tra i fondi esteri non armonizzati, solo quelli soggetti a
vigilanza nel paese estero di provenienza usufruiranno della ritenuta a
titolo d’imposta; per quelli non vigilati rimane il prelievo ordinario e
la ritenuta a titolo d’acconto. Inoltre, il regime speciale delle Siiq
sarà esteso alle stabili organizzazioni di società estere, con titoli
negoziati nei mercati regolamentati europei e di quelli aderenti
all’Accordo SEE.


Svalutazione crediti bancari, ridotte solo le imposte anticipate (F. G.
Poggiani, p. 29)
Secondo i redattori della circolare n.9 del 4.09.2009 del Consorzio
studi e ricerche fiscali del Gruppo Intesa-Sanpaolo, le modifiche
introdotte dal decreto anticrisi (D.L. 1.07.09, n. 78, recentemente
convertito in legge) in relazione alla disciplina della svalutazione dei
crediti bancari non realizzano un’effettiva riduzione della pressione
fiscale, intervenendo sulle sole imposte anticipate.

Iva e conservazione sangue. Esenzione legata alla cura (S. Zuliani, p.
32)
Secondo il parere dell’Avvocato generale presso la ECJ, depositato ieri
nella causa pregiudiziale C-262/08, la prestazione di servizi
consistente nella raccolta e nella conservazione di sangue è comunque da
considerarsi esente da IVA in quanto strettamente connessa
all’ospedalizzazione ed alle cure mediche.

giovedì 10 settembre 2009

Rassegna Stampa 10/09/2009

Il Sole 24 Ore

L’indennità di clientela chiede nuove istruzioni (L. Gaiani, pag.31)
Si rende necessario un tempestivo chiarimento dell’Agenzia delle entrate
in merito alla posizione della Corte di Cassazione (sentenza n. 13506
dell’11.06.2009), relativamente alla deducibilità per l’indennità di
clientela agli agenti, per consentire al contribuente di presentare
correttamente la dichiarazione senza ricorrere a quella integrativa.


Deduzioni alle holding (F. Brunelli, pag.31).
La circolare dell’Agenzia delle entrate n. 37 del 22.07.2009 ha
consentito la deduzione forfetaria degli interessi passivi alle holding
che detengono partecipazioni in società finanziarie per oltre il 50%
dell’attivo.

Fondi esteri tassati al 12,5% (I. Bufacchi, pag.4)
Il D.l. approvato dal CdM di ieri prevede che i proventi dei fondi
esteri non conformi non concorreranno più alla formazione del reddito
imponibile dell’investitore sottoscrittore residente in quanto la
ritenuta (del 12,5%) diventerà a titolo definitivo art. 14.


(O. Carabini,
pag.4)
Le Associazioni operanti nel risparmio gestito lamentano la permanenza
della penalizzazione fiscale a carico dei fondi italiani derivante
dall’applicazione del criterio del “maturato”.

Detrazioni Iva a misura Ue (L. Gaiani, pag.4)
Con il D.l. approvato ieri dal CdM vengono recepite le posizioni della
Corte di Giustizia Ue in materia di detraibilità dell’Iva apportate con
la sentenza C-244/08 del 16.07.2009: i contribuenti comunitari con
stabile organizzazione in Italia potranno detrarre immediatamente l’Iva.

Al Fisco più armi per i controlli (M. Bellinazzo, pag.27)
In un incontro radiofonico il Direttore dell’Agenzia delle entrate A.
Befera, ha affermato che parallelamente alla regolarizzazione di beni e
attività detenute all’estero le Entrate lavorano alla cooperazione con i
paradisi fiscali (in particolar modo con San Marino) per individuare i
contribuenti che hanno disponibilità all’estero ma non intendono
avvalersi della sanatoria.

Per la regolarizzazione vincolo di frontiera attenuato (M. Bellinazzo,
pag.27)
Anche le persone fisiche residenti in paradisi fiscali potrebbero
beneficiare delle disposizioni dello scudo fiscale qualora siano
considerate fiscalmente residenti in Italia.


Italia Oggi

Unico ’09 senza perdite pregresse (A. Mastroberti, pag.27)
La possibilità offerta alle imprese di recuperare la deduzione del 10%
dell’Irap anche per i periodi d’imposta precedenti al 2008 chiusi in
perdita fiscale potrà essere effettuata sempre tramite l’istanza
prevista per il “click day”. Con lo slittamento del “click day”
l’utilizzo in dichiarazione delle maggiori perdite pregresse potrà
essere effettuato solo in Unico 2010.

Manovra, correttivo al Senato (breve, pag.28)
La legge di conversione del D.l. 103 del 3.08.2009 che apporta le
modifiche alla manovra d’estate ha cominciato il suo iter di
approvazione presso le Commissioni bilancio e finanze del Senato.

La dottrina divisa in due sul bonus ricapitalizzazioni (F. G. Poggiani,
pag.27)
L’articolo riassume i principali dubbi interpretativi sollevati dalla
dottrina in merito all’applicazione delle disposizioni relative
all’incentivo sulle ricapitalizzazioni introdotto con la manovra
d’estate.

Iva non residenti, restyling al via (F. Ricca, pag.28)
Le richieste di rimborso dell’Iva ai sensi della direttiva n. 9 del 2008
saranno applicabili alle istanze presentate successivamente al
31.12.2009 ancorché se riferite ad acquisti e importazioni effettuati
precedentemente.

Compensazioni Equitalia al via (E. Larocca, pag.34)
L’articolo riassume i principali chiarimenti sulla procedura di
compensazione tra crediti erariali e debiti iscritti a ruolo.

Aiuti di stato salvi in calcio d’angolo (R. Lenzi, pag.29)
La circolare Assonime n. 37 del 9.09.2009 ha affermato che gli aiuti
dichiarati illegittimi dall’Unione europea possono non essere restituiti
qualora ne venga decisa nel frattempo la compatibilità comunitaria.

mercoledì 9 settembre 2009

Rassegna Stampa 09/09/2009

Il Sole 24 Ore

Unico intreccia i riallineamenti (P. Meneghetti, pag.34)
Il riallineamento tra valori civili e fiscali derivanti da operazioni
straordinarie può rappresentare un’opportunità per le imprese con
riferimento sia alle immobilizzazioni materiali che a quelle
immateriali.

Lo scudo cerca il perimetro (M. Bellinazzo, pag.35)
È di prossima emanazione un documento “provvisorio” di chiarimento
dell’Agenzia delle entrate alla sanatoria sui beni e attività detenute
all’estero che dovrebbe fornire alcuni preliminari chiarimenti in merito
all’applicazione delle disposizioni sullo scudo fiscale.

Tutela limitata nelle liti (B. Santacroce, pag.35)
Il contribuente che aderisce regolarmente allo scudo fiscale non sarebbe
tutelato dall’utilizzo di informazioni da parte di terzi nel caso di
procedimenti amministrativi o giudiziari in corso alla data del 5
agosto: questa la conclusione che emergerebbe da un’interpretazione
logico sistematica del comma 3 dell’art. 13 bis della c.d. manovra
d’estate.

Fondi esteri in linea con la Ue (I. Bufacchi, pag.37)
Sarà al vaglio del Consiglio dei ministri di oggi il testo di un
provvedimento di modifica del regime fiscale dei proventi derivanti
dalla partecipazione agli investimenti in organismi di investimento
collettivo esteri non armonizzati o non conformi.

L’addio alle discriminazioni passa dalla ritenuta del 12,5% (M. Piazza,
pag.37)
La disciplina applicabile dall’1.01.2010 eliminerà la discriminazione
del trattamento fiscale fra i fondi di investimento esteri non
armonizzati percepiti da residenti e i fondi comuni italiani di
investimento non conformi.


Italia Oggi

Nuova Iva sul tram (R. Rosati, pag.30)
Il D.M. del 30.07.2009 ha definito le modalità di applicazione dell’Iva
“monofase” per la vendita di biglietti del trasporto pubblico urbano e
di documenti di sosta dei veicoli.

Scudo al bivio Unico 2009 (F. Vedana, pag.31)
Poiché dal 15 settembre entrerà in vigore lo scudo fiscale sarà
importante decidere se avvalersi della sanatoria prima del 30 settembre
ed evitare la compilazione del quadro RW di Unico 2009.

Amnistia fiscale a Malta (G. Frontoni, pag.31)
Potrà essere presentata entro il 16.11.2009 tramite un apposito modello
alle autorità fiscali maltesi la domanda per aderire ad una versione di
scudo fiscale che riduce le sanzioni e interessi per i residenti che
hanno debiti nei confronti dell’erario maltese per imposte non pagate
fra il 1998 e il 2007.

Pmi, è ora di ricapitalizzare (A. Bongi, pag.32)
Per le ricapitalizzazioni delle Pmi si possono sommare i benefici degli
“sconti” tributari con la possibilità di ottenere appositi finanziamenti
previsti dal D.l. 78 del 2009.

martedì 8 settembre 2009

Rassegna Stampa 08/09/2009

Il Sole 24 Ore

Scudo con verifica anti-riciclaggio (M. Bellinazzo, pag.31)
L’Agenzia delle entrate, durante l’incontro organizzato con Unione
fiduciaria, ha chiarito che il professionista che assiste i clienti
intenzionati ad avvalersi delle disposizioni dello scudo fiscale non è
esentato dagli obblighi relativi alla norma antiriciclaggio. Qualora
abbia il sospetto che le attività “scudate” non derivino da reati di
omessa o infedele dichiarazione, ma da altri reati, è obbligato alla
segnalazione.

Regolarizzazione più ampia (A. Della Carità, M.Piazza, pag.31)
Il Ministero dell’economia apporterà per via amministrativa alcune
modifiche allo scudo fiscale ampliando lo spazio per la regolarizzazione
anche per somme e attività detenute nei paesi extra Ue, a patto che vi
sia un adeguato scambio di informazioni fra i paesi coinvolti.

La Svizzera chiude l’accordo anche con la Gran Bretagna (L. Terlizzi,
pag.31)
È stato ratificato ieri l’accordo in materia di cooperazione fiscale e
amministrativa fra Svizzera e Gran Bretagna.

Vivere nei obbliga alla prova (breve, pag.32)
La Ctp di Pesaro con la sentenza n. 188/1/09 ha affermato che il
contribuente che si trasferisce in un paradiso fiscale deve dare prova
dell’effettivo trasloco, senza la quale può avvenire una legittima
verifica fiscale.


Italia Oggi

Scudo, nessuna deroga al 5% (C. Bartelli, pag.25)
Il direttore dell’Agenzia delle entrate A. Befera, nell’incontro
organizzato con Unione fiduciaria ha chiarito che l’imposta dovuta per
l’applicazione delle disposizioni dello scudo fiscale è del 5% senza
eccezioni o deroghe.

Stabili organizzazioni, due effetti (F. Ricca, pag.28)
La sentenza della Corte di Giustizia europea C-244/08 del 16.07.2009
avrà come effetto la impossibilità da parte del soggetto estero di avere
un rappresentante fiscale in Italia qualora ivi sia già costituita una
stabile organizzazione.


La svalutazione dei crediti si calcola col metodo per masse (F. G.
Poggiani, pag.28)
Il Consorzio studi e ricerche fiscali del Gruppo Intesa San Paolo con la
circolare n. 9 del 4.09.2009 ha approfondito le modalità applicative del
“metodo per masse” ai fini della svalutazione dei crediti deducibile da
parte delle banche e istituti finanziari.

Tremonti-ter, istruzioni per l’uso (S. Cerato, pag.34)
L’articolo riassume le indicazioni per usufruire dell’agevolazione sugli
investimenti in determinati macchinari strumentali, prevista dal D.l. n.
78 del 2009 convertito con la L. 102 del 3.08.2009.

Lotta all’evasione, sindaci in ritardo (V. Stroppa, pag.30)
Le segnalazioni qualificate da parte dei Comuni per contrastare
l’evasione fiscale presuppongono un’adeguata formazione dei funzionari
degli enti locali.

lunedì 7 settembre 2009

Rassegna Stampa 07/09/2009

Il Sole 24 Ore

Tre vie di ritorno con lo scudo-ter (M. Piazza, Norme e tributi pag.2)
Per regolarizzare le attività finanziarie e patrimoniali irregolarmente
detenute all’estero, il D.l. n. 78 del 2009 (convertito con modifiche
dalla legge n. 102 del 3.08.2009) prevede la possibilità di
regolarizzazione e una duplice forma di rimpatrio.

Costo e valore fanno variare l’imposta (M. Piazza, Norme e tributi
pag.2)
Ai fini dell’individuazione del costo rilevante per la determinazione
dell’imposta prevista per la regolarizzazione delle attività finanziarie
e patrimoniali può essere utilizzato il costo d’acquisto risultante
dalla relativa documentazione o il valore fornito dall’intermediario
tramite un’apposita dichiarazione sostitutiva.

La mancata traccia segna i trasferimenti (L. Miele, Norme e tributi
pag.2)’
L’articolo riassume le condizioni in cui sussiste il presupposto della
omessa compilazione del quadro RW, necessario per l’applicazione delle
disposizioni sullo scudo fiscale.

Alt agli accertamenti su tasse e contributi (F. Falcone, A. Iorio, Norme
e tributi pag.3)
Nell’attuale versione dello scudo fiscale viene confermato, come nella
precedente, l’anonimato fiscale a coloro che effettuano le operazioni di
rimpatrio o di regolarizzazione.

Con procedimenti in corso non c’è alcuna copertura (F. Falcone, A.
Iorio, Norme e tributi pag.3)
Se il contribuente ha avuto formale contestazione di violazione o siano
iniziati accessi, verifiche o altre attività di accertamento tributario
e contributivo, alla data di presentazione della dichiarazione riservata
per il rimpatrio o la regolarizzazione delle attività detenute
all’estero, l’operazione di emersione non produce gli effetti previsti.

Sanzione doppia sulle violazioni future (F. Falcone, A. Iorio, Norme e
tributi pag.3)
Con l’introduzione dello scudo fiscale nell’ordinamento tributario sono
state raddoppiate le sanzioni per omessa e infedele dichiarazione in
caso di mancata regolarizzazione o rimpatrio delle attività “scudabili”.

Per le fiamme gialle priorità agli e al redditometro (F.
Falcone, A. Iorio, pag.2)
La circolare n. 244 del 25.08.2009 del comando generale della GdF ha
reso noto che fino a fine anno l’attività di verifica e accertamento
anche tramite l’utilizzo del redditometro si concentrerà principalmente
verso i contribuenti soggetti agli studi di settore.

Bocciato l’accertamento solo su medie di settore (Al. Sacrestano, Norme
e tributi pag.6)
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 18020 del 6.08.2009 ha
affermato che i valori statistici ove non supportati da altri elementi
non sono sufficienti a giustificare presunzioni gravi e precise e non
possono integrare i presupposti dell’art. 39 del DPR 600/73.


Italia Oggi

Paletti al fermo amministrativo (F. Mainardi, M. Tasini, pag.24)
La Corte di Cassazione con l’ordinanza n. 15424 dell’1.07.2009 ha
affermato che il fermo amministrativo non può essere utilizzato dalle
Entrate per bloccare i rimborsi Iva in quanto la disciplina dell’imposta
indiretta contiene già adeguate misure a garanzia dell’Erario. Su
determinati presupposti gli avvisi bonari sono impugnabili (Cass.
16293/07).

Rassegna Stampa 06/09/2009

Il Sole 24 Ore

Lo scudo guarda alla regolarizzazione (A. Criscione, J. M. Del Bo,
pag.19)
Le disposizioni dello scudo fiscale potrebbero essere applicate ai
contribuenti che detengono immobili e altre attività sanabili fuori dal
territorio dell’Unione europea.

Staffetta fra modelli per la pace fiscale (D. Deotto, pag.19)
Dal 7.09.2009 dovranno essere utilizzati i nuovi modelli per l’adesione
diretta ai Pvc approvati con il provvedimento del direttore dell’Agenzia
delle entrate del 6.08.2009.

Rassegna Stampa 05/09/2009

Il Sole 24 Ore

Taglio agli interessi sui ruoli per il pagamento in ritardo (T. Morina,
pag.25)
Con il provvedimento del 4.09.2009 del Direttore dell’Agenzia delle
entrate A. Befera, è stato ridotto al 6,8358% il tasso di interesse in
caso di ritardo nel pagamento delle somme iscritte a ruolo, con
decorrenza dal 1° ottobre prossimo.


Il test di operatività pesa su Unico (R. Giorgetti, pag.26)
I risultati del calcolo di operatività influenzano le modalità di
compilazioni di Unico 2009, esplicitate nell’articolo.

Tra Irap e dirette resta il collegamento (R. Giorgetti, pag.26)
Nonostante l’Irap e le imposte sui redditi siano diventate autonome tra
di loro sia ai fini delle modalità di calcolo che di dichiarazione,
permane il collegamento ai fini della disciplina sulle società di
comodo.

Il del diritto Ue diventa più forte (M. Castellaneta, pag.27)
Con la sentenza alla causa C-2/08 la Corte di Giustizia Ue ha statuito
che è possibile rimettere in discussione il principio dell’autorità di
cosa giudicata se è in causa la corretta applicazione del diritto
comunitario.

Bocciati gli aiuti del 2003 alle società neo-quotate (G. Negri, pag.27)
Il tribunale di primo grado delle Comunità europee ha dichiarato
l’illegittimità degli aiuti fiscali a favore delle società neo quotate
in borsa previsti dal D.l. 268/03.

Italia e Svizzera preparano un nuovo vertice (breve, pag.27)
È previsto per settembre un incontro fra Svizzera e Italia per la
revisione dell’accordo contro le doppie imposizioni; fra le modifiche
previste si segnala l’inserimento di un articolo relativo alla
cooperazione fra le Amministrazioni su richiesta dei contraenti.

La certificazione dei crediti Iva è un inutile costo per le imprese (R.
Alemanno, pag.27)
Con la crisi di liquidità per le imprese l’onere di certificazione dei
crediti Iva da parte del professionista abilitato è un costo che
potrebbe essere risparmiato se la stessa fosse eseguita dagli organi di
controllo interno.


Italia Oggi

Scudo immobili, sorvegliato Ue (C. Bartelli, pag.31)
I tecnici delle Entrate sono al lavoro per evitare una procedura di
infrazione viste le disposizioni restrittive dello scudo fiscale
relativamente agli immobili che potrebbero causare una violazione delle
regole di libera circolazione di capitali.

In dogana tributi non dovuti se la merce viene distrutta (R. Rosati,
pag.32)
L’Avvocato Generale della Corte di Giustizia con le proprie conclusioni
alla causa C-230/08 ha affermato che non sono dovuti i tributi relativi
alle merci di contrabbando che prima di entrare nella zona del primo
ufficio Doganale della Comunità vengano sequestrati e distrutti.

venerdì 4 settembre 2009

Rassegna Stampa 04/09/2009

Il Sole 24 Ore

Il giudicato diventa più debole (G. Negri, pag.29)
La Corte di Giustizia Ue ha affermato con la sentenza alla causa C-2/08
del 3.09.2009 che il principio per cui una sentenza definitiva fa stato
tra le parti per i medesimi fatti anche nelle eventuali pronunce
successive ( art. 2909 cod. civ.), non è applicabile se impedisce
l’attuazione del diritto comunitario. In tal caso spetterà al giudice
nazionale disapplicare la norma interna.

Ma il principio non può valere solo (P. Centore, pag.29)
Dalla sentenza della Corte di Giustizia Ue alla causa C-2/08 deriva che
il giudicato esterno continua ad avere i propri effetti qualora non sia
in contrasto con “disposizioni tutelate a livello comunitario, ad
esempio per i tributi non armonizzati e per questioni valutative,
sottratte al sindacato in sede europea”.

Sotto tiro gli artifici degli operatori (R. Portale, pag.29)
La sentenza alla causa C-2/08 ha come obiettivo di evitare le operazioni
artificiose prive di sostanza economica che hanno come scopo il mero
risparmio fiscale. In merito vi sono importanti riflessi in materia di
Iva ai fini dell’applicazione dell’aliquota ridotta o dell’esenzione che
non consente il diritto alla detrazione.

Rimborsi Irap rinviati a ottobre (M. Bellinazzo, A. Criscione, pag.30)
Il direttore centrale Servizi ai contribuenti A. Polito ha affermato che
l’Agenzia delle entrate dovrebbe fissare al 31 ottobre la nuova scadenza
della procedura di invio delle istanze di “rimborso Irap”.

Perdita a rischio prescrizione (L. Gaiani, pag.30)
Con lo spostamento del termine di presentazione dell’istanza di
“rimborso Irap” si sollevano alcune criticità relative alla scadenza del
termine di riportabilità delle perdite, problemi che potrebbero essere
superati con un chiarimento delle Entrate che permetta al contribuente
di operare una dichiarazione integrativa a favore.

Revisione sprint senza il placet delle associazioni (M. Bellinazzo, A.
Criscione, pag.30)
La riunione degli esperti per la revisione dei 69 studi di settore
prevista per il 16 settembre potrebbe portare all’approvazione degli
studi “revisionati” senza il consenso delle associazioni di categoria.

La rivalutazione complica le riserve (P. Meneghetti, pag.31)
L’articolo tratta di alcune possibili criticità per il contribuente per
l’iscrizione delle riserve in Unico 2009 in relazione alla
rivalutazione degli immobili.

Criteri Ocse per i paesi (breve, pag.33)
A margine della chiusura dei lavori della conferenza dell’Ocse svoltasi
a Città del Messico è stato affermato dall’Organismo che i criteri
sull’assistenza amministrativa in materia fiscale si applicano anche ai
paesi inclusi nella white list.


Italia Oggi

Irap day, tra proporzionalità e priorità (C. Bartelli, pag.25)
Le associazioni professionali e le associazioni di categoria hanno
proposto di far accettare tutte le istanze di rimborso applicando un
sistema proporzionale per la distribuzione del fondo messo a
disposizione. È stato altresì richiesto che per i rimborsi fino a 2 mila
euro possa essere effettuata dal contribuente una compensazione con le
imposte dirette o indirette dovute per l’anno 2009 e 2010.

Lo scudo made in Italy ha il suo appeal (D. Rinaldi, pag.26)
L’articolo offre un quadro sinottico fra le versioni di scudo fiscale
proposte dagli altri paesi, dal quale emerge che la versione italiana
può rivelarsi più appetibile.

Multiproprietà l’Iva è sul posto (F. Ricca, pag.25)
La Corte di Giustizia Ue ha chiarito con la sentenza alla causa C-37/08
del 3.09.2009 che una associazione che gestisce un circuito finalizzato
allo scambio dell’utilizzo di immobili in multiproprietà deve pagare nel
luogo in cui si trova l’immobile l’Iva sui proventi derivanti da quote e
commissioni di scambio.