Studio Nigro-Dottori Commercialisti-Napoli

lunedì 30 giugno 2008

RASSEGNA STAMPA 30/6/2008

Il Sole 24 Ore

Unico separa le trasformazioni (P. Meneghetti, pag. 2 - Norme e Tributi)
L'autore analizza le problematiche civilistiche e le difficoltà compilative
di Unico nel caso di trasformazione progressiva, in cui una società di
persone diviene una società di capitali, e di trasformazione regressiva in
cui una società di capitali diviene una società di persone.

Il fine elusivo in molti casi è solo apparente (L. Miele, pag. 2 - Norme e
Tributi)
Secondo l'autore, in caso di trasformazione regressiva da società di
capitali in società di persone al solo fine di poter fruire della
deducibilità piena degli oneri finanziari, non si dovrebbe parlare di
elusione in quanto è lo stesso ordinamento tributario che consente alle
imprese di scegliere tra due diversi regimi di determinazione della base
imponibile a seconda della forma giuridica adottata.

Con i termini a settembre una sanatoria per i ritardatari (P. Meneghetti,
pag. 2 - Norme e Tributi)
La proroga per la presentazione delle dichiarazioni incide anche sui
termini previsti per la consegna delle dichiarazioni relative alla
trasformazione societaria. Infatti, l'art. 5-bis del Dpr 322/98 stabilisce
che la dichiarazione del periodo precedente all'effetto della
trasformazione va presentata entro l'ultimo giorno del settimo mese
successivo alla data di effetto stessa.

L'acconto Irap si calcola sui dati della vecchia società (G. P. Ranocchi e
G. Valcarenghi, pag. 2 - Norme e Tributi)
L'autore analizza le problematiche connesse agli adempimenti di versamento
e quantificazione degli acconti Irap in caso di operazione di
trasformazione. Per quanto concerne le trasformazioni progressive, può
accadere che il termine per l'acconto per il periodo successivo scada
contestualmente al termine per il versamento del saldo. l'Amministrazione
Finanziaria ha chiarito (con le circolari n. 144/E del 1998 e n. 263/E del
1998) che, in tale circostanza, non risulta dovuto alcun acconto quando il
termine per il versamento dello stesso segue o coincide con quello del
versamento del saldo.

Adempimenti, il calendario delle proroghe (M. Gasparini, pag. 3 - Norme e
Tributi)
Il nuovo esecutivo, nei primi 40 giorni, ha prorogato i termini di alcuni
adempimenti, ha differito l'entrata in vigore di alcune discipline o ha
rinviato l'attuazione di alcune disposizioni. Tuttavia, in alcuni casi (ad
esempio la rivalutazione terreni e partecipazioni) non si è fatto
influenzare dalle richieste esterne e non ha concesso alcuna proroga sui
termini. Nell'elenco delle proroghe ricordiamo il differimento dei termini
di presentazione delle dichiarazione dei redditi.

Da domani scatta il Fisco leggero sugli straordinari (A. Mastromatteo e B.
Santacroce, pag. 1 - Norme e Tributi)
Scatta da domani 1° luglio la tassazione agevolata su straordinari, lavoro
supplementare e premi di produttività. Gli importi detassati non
concorrono alla formazione del reddito del lavoratore a fini fiscali e Isee
sia del percettore che del suo nucleo familiare.

Stop al Fisco sulle merci in deposito non dichiarati (G.M. Committeri, pag.
4 - Norme e Tributi)
Secondo la Corte di Cassazione (sentenza 16838, depositata il 20 giugno
2008) la presenza dei beni in un deposito non dichiarato di pertinenza
dell'impresa non dà luogo alla presunzione di avvenuta cessione se il
"passaggio" è documentato, ad esempio mediante regolari bolle annotate
negli appositi registri. Le disposizioni contenute nel DPR 441/1997 in
materia di presunzioni di cessione e acquisto di beni ai fini Iva sono
applicabili a situazioni anteriori alla loro entrata in vigore in quanto
integrano la precedente disciplina.

Il solo valore normale non rettifica i bilanci (G. Ferranti, pag. 4 - Norme
e Tributi)
L'autore analizza le posizioni assunte dalla Corte di Cassazione in merito
alla possibilità dell'amministrazione finanziaria di contestare la
congruità dei costi e dei ricavi iscritti in bilancio e nelle
dichiarazioni, in assenza di irregolarità nella tenuta delle scritture
contabili. Secondo le ultime posizioni assunte dalla Corte, basandosi sul
principio di economicità dell'azione imprenditoriale, potrebbe essere
negata la deducibilità di quei costi sproporzionati rispetto ai ricavi o
all'oggetto dell'impresa.

Ipoteca nulla senza intimazione (D. Settembre, pag. 4 - Norme e Tributi)
Secondo la Ctp di Milano (sentenza n. 100/12/08) deve essere annullata, in
quanto illegittima, l'iscrizione ipotecaria che non è stata preceduta
dall'intimazione di pagamento.

Sì all'accertamento oltre l'anno (A. Sacrestano, pag. 4 - Norme e Tributi)
Secondo la Ctr del Piemonte (sentenza 16S/28/08) "l'accertamento della
rendita catastale proposta dal contribuente può essere effettuato oltre il
periodo di dodici mesi dalla data di presentazione delle dichiarazioni". La
Commissione regionale si è allineata con l'orientamento assunto di recente
in materia dalla Corte di cassazione (Sentenza 17818/07).

Detrazioni sotto scacco (R. Zavatta, pag. 5 - Norme e Tributi)
L'autore commenta i principi contenuti nella sentenza della Corte di
giustizia 8 maggio 2008 (cause riunite C-95/07 e C-96/07, Ecotrade) in
materia di legittimità del limite temporale al diritto di detrazione Iva e
di inosservanza delle formalità e degli obblighi contabili del soggetto
passivo.

Il vizio formale <> il recupero (M. Sirri, pag. 5 - Norme e Tributi)
La sentenza sul caso Ecotrade potrebbe avere effetti rilevanti per i
contribuenti interessati da procedimenti contenziosi conseguenti alla
rilevazione di omissioni nell'adempimento di formalità connesse alla
registrazione di fatture intracomunitarie.

Fisco italiano promosso (G. Gavelli, pag. 5 - Norme e Tributi)
L'autore commenta il principio contenuto nella sentenza Ecotrade secondo il
quale non viola il principio di effettività il fatto che il termine per lo
svolgimento dell'attività di controllo disposto a favore
dell'Amministrazione finanziaria risulti superiore a quello previsto a
beneficio del contribuente per esercitare la detrazione.

Quando l'autofattura sfugge alle sanzioni (M. Sirri e R. Zavatta, pag. 5 -
Norme e Tributi)
Secondo l'autore, la richiesta di disapplicazione delle sanzioni
proporzionali potrebbe essere ragionevolmente avanzata anche in tutti i
casi in cui al contribuente venga contestata la mancata emissione
dell'autofattura per tutte le operazioni nelle quali alla violazione del
contribuente non si accompagna alcuna perdita di gettito per le casse dello
Stato.

Condono Iva in mano ai giudici Ue (A.M. Candidi, pag. 9)
I contenziosi italiani pendenti innanzi alla Corte di Giustizia europea
sono molto numerosi e destinati a fare scuola nel nostro ordinamento.Tra le
questioni di maggior rilievo si ricordano: il condono Iva stabilito dalla
Finanziaria 2003, che secondo l'avvocato generale avrebbe violato le regole
comunitarie in materia di Iva, e la presunta disparità di trattamento
fiscale dei dividendi, che risulterebbe più oneroso per i dividendi
distribuiti da società residenti in altri Paesi Ue rispetto a quelle
residenti in Italia.

Transazione tributaria a dubbia giurisdizione (V. Ficari, pag. 5 - Norme e
Tributi)
L'autore analizza il procedimento della transazione fiscale introdotta
dall'articolo 182-ter della legge fallimentare. Viene rilevato che la
riforma fallimentare non chiarisce se la causa contro il diniego dell'atto
spetti ai giudici amministrativi o tributari.


Italia Oggi

Fisco, meno forma e più sostanza (N. Villa, pag. 2)
La lotta all'evasione rappresenta uno degli obiettivi che intende
perseguire il Governo. La nuova azione di governo mira a ridurre i
formalismi, ad esempio attraverso la cancellazione dell'elenco clienti e
fornitori, pur tuttavia non rinunciando a voler conseguire un'azione
accertativa di maggior sostanza.

Lotta all'evasione oltreconfine (S. Mazzei, pag. 3)
Con le nuove misure introdotte dal Governo sulla lotta all'evasione si mira
a recuperare un gettito pari ad un miliardo di euro in tre anni.
Prioritaria sarà l'identificazione delle residenze fittizie all'estero. In
tale azione accertativa saranno coinvolti i comuni, i quali dovranno
confermare all'agenzia delle Entrate se i contribuenti hanno effettivamente
cessato la residenza nel territorio nazionale.

Locazioni, riflettori sull'Iva (F. Ricca, pag. 7)
Alla luce delle modifiche relative alla disciplina Iva introdotte dal Dl
112/08, l'autore analizza il regime delle imposte indirette applicabile
alle locazioni. L'articolo è completato da una tabella riepilogativa
riguardante la giurisprudenza della Corte di giustizia in materia locativa.

Immobiliari di gestione a rischio indeducibilità (F. Cornaggia e N. Villa,
pag. 28)
La circolare 47 del 18 giugno 2008 ha confermato l'irrilevanza della
capitalizzazione degli interessi passivi degli immobili patrimonio. Tale
interpretazione comporta un forte rischio di indeducibilità per le
immobiliari di gestione.

Corsia obbligata per i benefici fiscali (F. Cornaggia e N. Villa, pag. 28)
Per poter godere dei benefici relativi alla capitalizzazione degli
interessi passivi è necessario rispettare i principi della corretta
contabilizzazione previsti dagli articoli 2423 e 2426 del c.c.

Bonus ricerca, calcoli più semplici (R. Lenzi, pag. 9)
Le imprese che vogliono usufruire del credito d'imposta per ricerca e
sviluppo devono effettuare bene i conteggi da riportare nell'apposita
sezione XVI del Quadro RU del modello Unico 2008. E' sufficiente che i
costi siano sostenuti per una delle attività di ricerca e sviluppo
specificate nel decreto ricerca e che siano pertinenti e congrui. Inoltre,
non c'è obbligo di riportare commenti sul bilancio e le singole voci non
devono essere imputate in appositi conti.

Il credito di imposta passa da Unico (R. Lenzi, pag. 10)
Nel rigo RU81 del Modello Unico vanno indicati i costi di ricerca e
sviluppo sostenuti nel periodo di imposta cui si riferisce la dichiarazione
per l'attività di ricerca e sviluppo, sulla base dei quali si determina il
credito di imposta.